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Scene e costumi: Ulrike [...]. /// [...] /// [...] di Milano [...]. Ecco uno spettacolo da [...] ed emotivo, criptico e fascinoso, recitato con [...] fantasia. Un vero e proprio [...] sintonia con il nome [...] appunto) che questo ensemble, [...] del teatro tradizionale negli anni Settanta, si [...] al circolo letterario di E. [...] e a un gruppo che, [...] lo stesso nome, fu [...] in Unione Sovietica nei 1921. [...] e [...] nati attorno a un [...] in parola d'ordine: raccontare solo quello che [...] di vedere non tanto nella realtà quanto [...] agli occhi della fantasia, agli occhi della [...]. La prima immagine di Doublé [...] è [...] fantastica una grande calotta [...] metà del mondo, che si costruisce sotto [...] avvoltolandosi su se stessa, come un gigantesco [...] lento di un girevole posto sul piano [...]. Uno scenario apocalittico che [...] i densi vapori che invadono la scena [...] ritualmente, verso la platea. A far da sfondo una [...] da galassie perdute, da odissea nello spazio. [...] il mondo, non sai [...] o del futuro, ecco [...] misterioso in movimento. Improvvisi squilli di tromba ci [...] alia mente [...] del circo. E del resto [...] non ricorda un tendone da [...] Ecco, infatti, apparire una banda di [...] raggelati e metafisici, il sorriso [...] a una smorfia non sai se di stupore o [...] derisione. Sono [...] beffardi, dal trucco esagerato, [...] rese fonde dal bistro, eroi di un [...] quale ad Arlecchino non importa più nulla [...] Colombina. [...] perplessi che sarebbero sicuramente piaciuti [...] grande Aleksandr Blok. Questo gruppo di personaggi [...] per tutto lo spettacolo in una serie [...] di [...] guidate da una colonna [...] mescola Saint Saens a Carosone, [...] viennese al tango, [...] rock al country. Il risultato sono immagini [...] quella [...] della quale, con lo [...] neri sul fondo, come se si trattasse [...] in movimento, ci viene mostrato il cammino [...] seduto che, alla fine, non troverà più. Una donna che pare [...] notturni e sanguinari di [...] Poe passati al setaccio [...] di [...] Keaton. Ma c'è anche un [...] scatola al posto della testa, che bicicletta [...] con pedali: poi la [...] si lacera e viene [...] di nastri rossi. C'è un grande pranzo [...] e un po' mafioso con piatti di [...] in platea, abiti che non ne vogliono [...] a posto, pistole, spogliarelli, amplessi e suicidi. C'è un mare di [...] a poco a poco il palcoscenico e [...] che sugli alti coturni, i movimenti affaticati [...] fra colonne che hanno veri e propri [...]. E c'è una festa [...] dove tutti ballano spensierati ed eccessivi fino [...] pistola finale che fa nascere dalla macchina [...] gran fumata bianca. Su tutto domina un [...] rosso, [...] che sale e scende, [...] che si apre un piccoli spiragli mostrandoci [...] o sguardi [...] fissa, in una folle [...] carica eccessiva di energia che tenta sempre [...] normali confini del palcoscenico e di invadere [...] le frequenti discese degli attori fra il [...]. C'è una gran voglia [...] di cinema in questo spettacolo del [...] recitato in prima persona [...] divertenti e folli, dalla pettinatura punk, bravissimi [...]. E nel gran buio [...] di luci e colori, di immagini e [...] stato Doublé [...] dove la parola, quasi [...] sostituita dai corpi in movimento, da [...] che equamente si divide [...] tenerezza, e gli attori scompaiono inghiottiti di [...] che ricostruisce, fra i densi vapori, [...] iniziale [...] metà del mondo, di [...] circo del duemila, di quei doppio della [...] il teatro. Pubblico attentissimo e grandi [...] Teatro [...] dove ancora fervono i [...] e che, [...] sera è la nuova [...]. Maria Grazia Gregari Il [...] Business» con Tom Cruise e Rebecca De [...] una squillo Tom Cruise. Rebecca De [...] e [...] Danese nel film [...] BUSINESS -FUORI I VECCHI. I [...] BALLANO -Regìa e sceneggiatura: Paul [...]. Interpreti: Tom Cruise, Rebecca De [...] Joe [...] Richard [...]. /// [...] /// Musica: Tangerine [...]. Fotografia: [...] c Bruce [...]. /// [...] /// Chi si fa risucchiare in [...] giro d'affari alquanto rischioso (appunto [...] è Joel [...] classico rampollo di una ricca [...] di Chicago. /// [...] /// Frequenta una scuola esclusiva che [...] i [...] imprenditori e sta per [...] di [...]. Eppure sotto quella crosta [...] cuore in rivolta, o forse solo la [...] un po'. Fatto sta che quando [...] in vacanza, [...] padrone della lussuosa villa, Joel [...] darsi da fare. Prima goffamente (rimorchia una [...] realtà è un travestito negro), poi con [...] di cervello. La grande occasione gliela offre [...] Lana, una misteriosa, seducente, scaltra «ragazza [...] che. Per Joel è la [...]. Spinto dalla ragazza, Joel [...] un altra «lucciola», saccheggia la cantina di [...] scempio della [...] nuova di zecca di [...]. Ma non è finita; [...] suoi amichetti «sono forti, ben forniti e [...] Joel. Come finisce? Che Lana [...] scusa di una notte d'amore in metropolitana, [...] Joel. Ma poi si ravvede e [...] da buon amica nel parco, lasciando al [...] di [...] guadagnato 8 mila dollari in [...] sola notte. [...] Business (titolo al quale [...] hanno aggiunto, chissà perché. A prima vista [...] come ha notato il critico [...] sembra la solita commedia [...] sessuale di un adolescente [...] e sicuramente in parte lo [...]. Ma poi, attraverso curiose [...] si trasforma in qualcosa di più [...] e ipnotico. Probabilmente [...] regista esordiente (ma già [...] Paul [...] ha voluto infarcire [...] Business di materiali estetici [...] appunto per deviare [...] dello spettatore dal nucleo [...] in sé piuttosto [...]. II risultato è bislacco [...] ma non manca di un certo fascino, [...] «ragnatele» musicali elettroniche dei Tangerine [...] e le riprese notturne, [...] operatori Reynaldo [...] e Bruce [...]. Un po' come Miriam [...]. [...] Business è il trionfo [...] della levigatezza formale, di [...] al neon che vale [...] a prescindere dalla narrazione dei fatti. TUtto ciò può infastidire. Eppure [...] riesce furbescamente a governare [...] visivo (valga per tutte la [...] in metropolitana) senza degradare il [...] «rischioso gioco d'affari» a carosello [...] di belle inquadrature. Intendiamoci: [...] commerciale è spudorata, cosà [...] di ingraziarsi quel pubblico di [...] che, negli USA come [...] Italia, [...] incarnare [...] speranza del cinema. Ma questo è un [...] troppo lontano. /// [...] /// Da tenere d'occhio per il [...] i [...] attori protagonisti, [...] Cruise (ironico e frastornato al [...] giusto) e Rebecca De [...] (satanica e bollente come una [...] dark lady). Michele [...] II di Roma Di scena Un ciclo di spettacoli sul ruolo [...] del drammaturgo Beckett, ovvero [...] del teatro ROMA [...] o [...] del [...] sotto questa insegna si sta [...] nella sala piccola del Politecnico, un programma che ha [...] Finale di partita, Giorni felici, [...] che ora mette capo a Compagnia, le cui repliche [...] annunciate sino alla (ine del mese. Sudano, con Anna [...] è tuttora [...] della [...] uno dei gruppi [...] della ricerca teatrale italiana. Entrambi (fui come [...] lei come Neil) furono [...] interpreti di [...] lontana, ma per noi [...] Finale di partita (1965, regista Carlo Quartucci). È seguito, nelle settimane [...]. Giorni felici, protagonista Anna [...] (e Sudano in veste ài [...]. [...] la [...] della situazione diveniva lampante: [...] Winnie emergeva infatti (dalla vita in su, e [...] sola testa) non da un [...] desertico, più o meno [...] un buco nello stesso bianco sipario, al [...] fatta a maglia, sotto un rettangolo di [...] indicare il cielo. Non è che, in [...] stesse più comoda, a dire con puntiglio [...]. Ma, certo, la metafora [...] Giorni felici comprende, acquistava un aspetto almeno [...] da quello di altri allestimenti, anche famosi. Diciamo più familiare. E veniamo a Compagnia. Che non è, in via [...] principio, [...] per la ribalta, ma il [...] di «una [...] a qualcuno riverso nel [...] narrando a brandelli una [...] forse di altri. Una voce che fa, o [...] fa, compagnia, [...] seconda. [...] féRino [...] le [...] (terza, seconda. Anche la severa, sintetica [...] Rino Sudano ne offre (lettura, per qualche [...] specifico, giacché [...] tiene in mano un [...] sfoglia) è [...] quasi neutra: interrotta, per [...] straniamento, dai numeri che Sudano pronuncia, e [...] frequente variare [...] (luci gialle o azzurrine, [...] totali o limitate a qualche scorcio della [...] con [...] paio di panche e [...] panneggio, al fondo, che sa di lenzuolo [...] copula e morte, per [...] con un altro poeta). Tutto sommato, é come [...] libro [...] a mezza strada, in [...] nessuno che la «voce recitante» incorpora, [...] in differenti posizioni attraverso [...] (in piedi, seduto, ginocchioni) [...] a quel supremo atteggiamento di quiete e [...] dalle pagine giovanili, Beckett ricavava da un [...] il pigro liutaio [...] un di lor, che [...] sedeva e abbracciava le ginocchia/, tenendo il [...] esse basso. Di [...] in Compagnia e altrove, Beckett [...] era stato capace di strappare a Dante [...] sorriso. Aggeo Sa [...] possibile [...] ma è poi giusto? [...] essere più becket-tiani di [...] Rossi Teresa [...] ritratto di una donna e [...] straordinaria che va oltre gli angusti limiti [...] cattolica. /// [...] /// Aggeo Sa [...] possibile [...] ma è poi giusto? [...] essere più becket-tiani di [...] Rossi Teresa [...] ritratto di una donna e [...] straordinaria che va oltre gli angusti limiti [...] cattolica. (0)
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