Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 179008654.

Cultura e Spettacoli Intervista [...] Archibugi [...]. Ma è anche un [...] gira a Roma Francesca Archibugi, la regista [...] Mignon [...] partita Lui è Marcello [...] lei Sandrine [...] divisi da quasi tutto [...] un sentimento platonico che alla fine smusserà [...]. Nove settimane di lavorazione, [...] Leo Pescarolo. ///
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Capelli grigi, occhiali severi, [...] interpreta Ludovico Bruschi, anziano [...] comunista con un problema [...] due: la nipotino Me-scalina (detta "Papere») e [...] Stella. Cori la piccola, educata [...] ha raggiunto un [...] ma con quella ragazzo [...] che «scopa con tutti e ha amici [...] Intende proprio. ///
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Almeno cosi dicono gli [...]. Quarta settimana di riprese [...] Verso [...] un villino liberty invaso di cavi, lampade [...]. [...] ha la grinta e [...] intensa, femminilità di Sandrine [...]. Recita in un francese [...] sulle grucce. Più in là Francesca Archibugi, [...] compiuti da poco, dirige la scena. Poco prima, [...] di pausa, ci aveva rilasciato [...]. Perché «Verso sera»? [...] della vita del professore. Luì [...] -se la sente tutta [...] scordato un pasto, un movimento, una emozione, Il [...] sgozzato subito, per non pensarci più. Ma «verso sera» è [...] semantica di chi, come Stella, non sa [...] tornerà a casa. Per questo (Un hai [...] cosa Intendi? Intendo un po' [...] d i Mignon i [...]. [...] mi ero ispira-ta al [...] tipo tradizionale, alla Federigo Tozzi, basato sulla [...]. Non necessariamente piccoli, visto che [...] al suicidio di un tredicenne. [...] c'è un impianto più [...] riferimenti letterari: a parte, forse. Padri e tigli di Turgenev. E soprattutto c'è un [...] il che rende i personaggi più metaforici, [...]. Hai scelto di ambientare [...]. Un anno cruciale, ma [...] rischio. E nel [...] questo conflitto si fece [...] spettacolare, Non ho conti da regolare con [...] Settanta, mi è sembrato però utile [...] sopra. Allora avevo 16 anni, [...] nel senso che militavo nella [...] e a scuola ne [...] I colori, ma ero molto attratta dal Disordine. Finii col buttarmi dentro [...] della mia generazione. Viaggi in India, rapporti [...] parlare di droga. Nel film c'è un [...] Andrea Canguro, che vende giacche usate, pascola [...]. Al professore sembra uno [...] ci parla dovrà riconoscere [...] sbagliato. ///
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Era proprio necessario [...] cosi Cosi come? È [...] letteratura russa in pensione: comunista, aristocratico, del Parioli, [...] era ministro nel governo Nitti. Da qualche anno è [...]. C'è qualcosa di Amendola [...] Berlinguer, ma è anche il risultato di [...] conosco. Uomini a loro modo [...] hanno avuto solo i dolori che si [...] si sono messi nella condizione difficile [...] ricchi e di amare [...]. Odiano la violenza [...] della piccola borghesia. ///
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Accardo a Napoli D mimo [...] a Mozart SANDRO [...]. Le Settimane musicali [...] in pieno svolgimento a Napoli [...] hanno raggiunto [...] sera al Teatro Mercadante [...] alto della loro parabola con la rappresentazione [...] Cosi [...] tutte di [...]. ///
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La direzione [...] era affidata a Salvatore Accardo [...] delle «Settimane», è anche il direttore responsabile, oltre ad [...] il protagonista di maggiore spicco in [...] di primo violino. In Cosi fan tutte, le [...] napoletana, in qualche modo ancora [...] cedono il campo ai modi [...] sottile lirismo che investe i personaggi mozartiani. Delle particolari connotazioni [...] ci sembra abbiano tenuto [...] suoi interpreti. Salvatore Accardo ha potuto [...] dello [...] gruppo dei solisti delle Settimane [...] al quale si è aggiunto [...] vocale di Napoli diretto [...] Antonio Spagnolo. La dilezione di Accanto [...] il frutto [...] preparazione assai attenta c [...]. Si può dire che II [...] orchestra si è affiancato da qualche tempo [...] la qualità [...] di volta in volta [...]. Eccellente il cast dei [...]. Tra i ruoli femminili [...] distinta Cecilia Bartoli, una Despina vivacissima, perfettamente [...] del suo personaggio. [...] era Monica [...] mentre il soprano Lynne Dawson [...] adeguato rilievo al personaggio di [...] per stilistico discernimento e [...] risorse vocali. Molto bene affiatato il [...] maschili: da Raul [...] vocalmente raffinato nelle vesti [...] Ferrando, [...] Roberto Frontali, cordiale ed esuberante nei panni [...] Guglielmo. La presenza dì un [...] (Michele Monella), garbato punto di riferimento [...] scenica alla «commedia di [...] l'opera è ancora legata, non è risultata [...] equilibrio dello spettacolo, ma ne ha invece [...] con sapide notazioni, i momenti salienti. Aderenti alle indicazioni del [...] soluzioni adottate per [...] scenico da Giovanni [...] con gusto sobrio e [...]. Sulla stessa linea, vanno [...] raggiunti da Nanà Cec-chi, che ha ideato [...]. A sinistra, la regista Francesca Archibugi sul set del [...] «Verso sera» In basso, [...] nei panni del [...] comunista Gassman usciva da una [...] depressione, e a quel punto era Impegnato. Cosi è venuto fuori [...] Mastroianni. Lui ha letto la [...] ha accettato subito, senza chiedere credenziali. Persa, non aveva nemmeno [...] Mignon [...] partiti. Quando ci siamo incontrati, [...] «Lo so che è stato scritto per Gassman, [...] posso [...] meno [...]. In effetti, è bravissimo, non [...] accorgi [...] paziente, se gli viene [...] dice: [...] Francesca, io farei cosi s; [...]. ///
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Non so bene perchè. Non vuol provarci? Scrivendo [...] finito col passare due anni con questo [...]. Un po' alla volta [...] di lui. E (ira mi turba vedere Marcello [...] 1 vestiti che ho pensato, [...] occhiali che ho [...] I capelli [...] cho volevo. E Sandrine [...] Fra proprio necessaria [...] francese? Lo so, lo [...]. Nanni Moretti [...] li. E cosi sguazzano nelle [...]. Come diceva [...] se ricordo bene, «frequentare il [...] ha viziato». E Stella? Stella è [...]. Viene da una famiglia piccolo [...] di [...] è una «movimentista» disimpegnata, una [...] ferita, aggressiva, infelice. Per [...] con il professore, una [...] Per un terzo del film [...] francamente insopportabile. La rissa degenera: lui, [...] in cui fa crescere la piccola, le [...] lei sparisce, ha [...] e quando [...] qualcosa è cambiato. Cambiato in che senso? È [...] un amore platonico, sottopelle, allusivo. Stella, magari, ci andrebbe [...] lui dà sempre risposte evasive, disarmanti. Non si rende nemmeno [...] sulla bocca di lutti. Alla fine della storia [...] ma non saprei [...] cosa. Lui, che ha sempre [...] Passi in [...] (il sapere, la conoscenza, [...]. Ma non per questo [...]. ///
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Tu da che parte [...] Me [...] chiedono ogni giorno gli amici della troupe. Sto dalla parte del [...] Stella ho regalato lutti i miei impulsi [...] che poi ho imparato a tenere a [...]. Perché [...] In un primo tempo [...] di Vittorio [...] anche telefonato per rimproverarmi. Proprio io che laccio [...] presa diretta e il [...] ho finito con [...]. Ma ho cercato, ho [...] tanto. Anche Ira le [...] occupata. Il fatto è che Sandrine [...]. Ha lo sguardo giusto, [...] dolorante, istintiva. Ancora più difficile è [...] di «Papere». Ho fatto migliaia di [...] che una bambina di quattro anni non [...] delle riprese. E invece Lara Pranzoni [...]. TI «enti sotto tiro? Per [...] Impiegato tanto tempo a tornare dietro la [...] Dopo Mignon è partita si era creato [...] mi spaventava. Troppo clamore, perfino immeritato. Diciamo che, con quel [...] la orba in un paese di ciechi: [...] governare la storia, di non rischiare granché. Forse piacque tanto perché [...] poco da vedere in giro. Ma oggi le cose [...]. Il giovane cinema italiano ha [...] bei film. Due esempi? Porte aperte [...] Gianni Amelio. E II prete bello [...] Carlo Mazza-curati: è andato male, non se lo meritava. Prima hai detto: [...] professore viene dai Parlo», [...]. In «Mignon è partita» [...] al quartiere Flaminio. Perché bai bisogno di [...] I personaggi che scrivi insieme a Gloria Malatesta [...] Claudia [...] Nella vita è cosi [...] bisogno di scomodare Proust. Mi aiuta a definire [...] comportamenti, gli abbigliamenti. È un riferimento antropologico, [...] di quella scuola realistica alla quale sento [...]. Hai un maestro? Tanti, [...] persona a cui debbo di più è Furio Scarpelli. Mi ha fatto aprire [...] cinema, sulla letteratura, quindi sulla vita. Però è un problema [...] insieme. Abbiamo scritto per Lizzani una [...] sul primo caso di [...] una donna isterica che sarà [...] da Giuliana De [...]. E ora ci aspetta [...] fratelli Rosselli. Ma prima c'è Verso [...]. E sono solo a [...]. ///
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Riproposto a Roma il [...] Paisiello scritto nel 1769 Il celebre eroe di Cervantes [...] tra irrisione e disagio esistenziale Don [...] fa il napoletano Il Teatro [...] riproposto a Roma (Teatro Valle) il Don [...] di Paisiello, nel [...] della nascita. Scrìtto nel 1769, il [...] visione riduttiva che nel Settecento si ebbe [...] Cervantes, ma svela anche nel compositore [...] di esprimere un disagio [...]. Festoso il successo dello [...] di Pino Micol e scene di Ugo Nespolo. ///
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Per i [...] di Giovanni Paisiello (1740-1816), il Teatro [...] ha allestito al Teatro Valle [...] il compositore [...] a Roma, nel 1767, con [...] Marchese Tulipano) l'opera composta e [...] a Napoli nel 1769: Don [...]. ///
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Vi si raccontano alcune [...] Cavaliere Errante, capitato con [...] Pancia In casa di [...] di una duchessa Indecise sul conto di [...] intanto attratte da un divertissement alle spalle [...]. La vicenda viene in [...] Napoli, e i due [...] sono suppergiù gli scemi [...]. SI poteva fare qualcosa [...]. C'è, infatti, qualcosa di [...] parabola esistenziale (1740-1816) e artistica (novanta opere [...] di Paisiello. Diciamo di un [...] eroico oltre che magico, [...] Paisiello. C'è in lui un [...] un personaggio omerico, un Ulisse non meno [...] che si inoltra nella vita e nella [...] trattando con gli Dei che lo sospingono [...] andare e andare Ira le vette di [...] Olimpo [...]. Ferdinando IV gli concede [...] e consolida a Napoli il musicista che [...] in altre città. Caterina di Russia -e [...] del famoso abate Galiani -lo chiama a San Pietroburgo. Dovrebbe [...] tre anni, ma non lo [...] più [...] via. Avendo detto che anche il [...] (Napoli era la [...] Itaca piena di sole) lo [...] a partire, Caterina, una volta si tolse di dosso [...] sontuoso manto di pelliccia, [...] sulle spalle di Paisiello, bene [...] come in abbraccio amoroso. Napoleone più lardi prese [...] cotta per il nostro compositore chiamato a Parigi [...] come un re della musica. Ma anche di [...] scena del «Don [...] di Paisiello [...] a [...] errante della musica, Ulisse [...] anche dal ritornare, Paisiello si allontana. In Beethoven, il [...] :o di cancellare il [...] Napoleone dalla terza Sinfonia fu di protesta: Paisiello, [...] andarono via e Ferdi landò IV fu [...] Napol, si mise anche lui a cancellare [...] Il dove figurava [...] sue musiche. Non fu la stessa [...]. [...] era finito, [...] e [...] si ricongiungono in Ferdinando IV, [...] volta ritira la mano al [...] clic Paisiello, [...] slava per dare. Siamo proprio al disincanto. Ha [...] anni, [...] vagheggiata come una Dulcinea raggiunta [...] perduta più volle svanisce ormai nel nulla. E lui, con le [...] musicisti stanno per [...] (quel Rossini con un [...] Barbiere) [...] sparisce di scena pressappoco come Don [...] quello della [...] opera, portato via in [...]. Nel Settecento rìtema Don [...] in musica, ma la cultura [...] che ritiene di [...] quella spagnola fa del personaggio [...] cosa da [...] sopra. Con una visione non [...] quale appare questa del Teatro Valle, ma [...] finale e al duetto Don [...] si poteva, si poteva [...] Paisiello che preavverte nel [...] il senso moderno del [...] del continuo fuggire nel sogno. [...] invocazione a Dulcinea nasce [...] espresso con un tormento che «insoffribile si [...]. Occorrerà, nelle riprese [...] (in autunno), vivacizzare la [...] suono è al momento compattamente monotono), allo [...] Pino Micol ha ben vivacizzato il gesto [...] Ugo Nespolo [...] di bei colori, vivi [...] pennacchio del Vesuvio, la stesa dei panni, [...] nati. Hanno cantato e recitato, [...] po' inclini [...] Paolo [...] (Don [...]. Romano [...] Nuccia Focile, Elena Zilio, Mario Bolognesi, Alfonso [...] Bernadette Lucarini, Francesca Anione, Annabella Rossi. Indispensabili al successo i [...] la coreografia di Marta Ferri, Applausi e [...]. Ancora una replica stasera, alle [...]. Ryszard [...] nel "Principe costante». Nessuno come lui, infatti, [...]. Dove il termine «santo» non [...] un abbandono della realtà quotidiana, rè -tantomeno -una scelta [...] quanto [...] la travolgente dedizione a un [...] di lare teatro [...] spasso si è [...] in scelta di vita; il [...] dì una chiamata al palcoscenico che prendeva il posto [...] tanto de! Proprio per questo, è difficile [...] oggi ai mitici spettacoli di [...] come II principe costante e [...] (visti entrambi in [...] senza avere la certezza che [...] di [...] ella [...] e perfezione, di quella corrente [...] emotività razionale e fisica che catturava il pubblico sarebbe [...] impossibile senza la fragilità allora quasi adolescenziale di Cieslak, [...] nascondeva una determinazione dura come [...] senza la [...] arte, senza quella cosa [...] che rende certi attori indimenticabili [...] altri no. È fuori di dubbio, [...] Cieslak rimarrà legato [...] alla giovane, folle, estraneità [...] Principe [...] che il polacco [...] aveva scritto guardando alla Vita [...] di Calderon, a quel suo corpo sottile [...] in pa-sto ai personaggi che lo circondavano [...] che lo guardava dalle feritoie che circondavano [...] nella lezione [...] di [...] pazzo di [...] che nella recita blasfema [...] crede di essere Cristo. Come ci appare sempre più [...] che nella [...] purezza, nella [...] presenza, [...] vedesse sommamente realizzata [...] di un teatro che fosse [...] come una malattia, concentrato sulla fisicità non solo del [...] ma anche della parola, come sostenevano [...] e [...] i due maestri riconosciuti del Teatro Laboratorio. Quando [...] fece -a metà degli [...] Settanta [...] gian rifiuto, allontanandosi dal teatro che si [...] Cieslak [...] forse quello che ne subì più di [...] anche lui conosceva il fascino di ciò [...] dietro [...] pubblico del teatro di [...] ma allo [...] tempo aveva bisogno di [...] con loro. Cosi ha iniziato a [...] e il mondo con il suo [...] ma anche da solo, [...] difficolta di non [...] comunicare né recitare con [...] meteco per forza e per scelta, impegnato [...] alla ricerca delle fonti del teatro, concedendo [...] la propria presenza carismatica a spettacoli che [...] altezza. [...] volta che ha recitato [...] nel ruolo di [...] il re condannato alla [...] le colpe dei suoi padri, nel [...] di [...]. Pallido e magro, forse [...] occhi senza espressione, avanzava nella scena incerto [...] la visione del mondo gli era negata [...] dava [...] forte e commovente di [...] sé un universo e di [...] visibile. ///
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Le chitarre di [...] a scuola dalla [...] GIAN [...] PRATO. [...] nuova formula del Festival [...] Colline, [...] rassegna estiva promossa dal Comune dì Poggio [...] Calano [...] vede anche la partecipazione [...] Centro [...] contemporanea Luigi [...] e del Teatro Metastasio [...] Prato, [...] una di quelle che inducono alla riflessione. Un programma di concerti a [...] gradi, con [...] rivolto alla musica contemporanea e [...] sue punte più avanzate di sperimentazione. Il taglio interdisciplinare propone [...] mette accanto Robert [...] e Don [...]. I nastri di Luciano Berio [...] Beatles di Mike [...] le diafonie del coro [...] bulgara e la voce tenebrosa di [...] per citare alcuni r. Il concerto di apertura di [...] scorso la messo dentro la cornice [...] del Musco [...] la musica prodotta dalle 14 [...] della [...] di Robert [...]. Il fondatore dei King [...] ha formato cinque anni [...] che è anche -e [...] -una scuola di vita [...] quello del chitarrista, appunto. Sviluppare [...] basata su questo [...] «mettere [...] in comunicazione con il mestiere», [...] la tradizione per [...] progredire: sono [...] scopi [...] di questa lega in cui [...] forti [...] i richiami a una sorta [...] moderno «artigianato" sonoro. Il gruppo usa esclusivamente chitarre [...] con una particolare accordatura ideata [...] e anche i plettri sono [...] appositamente per loro. Il repertorio è (ormato [...] eseguite [...] al completo o da [...]. La musica è minuziosa, [...] intimi particolari, con intrecci poliritmia ed effetti [...] suggestione; a volte sembra quasi di ascoltare [...]. Il Rinascimento è stato [...] fioritura per la chitarra, e da quella [...] riprende il carattere colto [...] di un far musica razionale e [...]. [...] del progetto risiede in [...] scrittura delle parti, r. Il festival prosegue nel [...] con Don [...] insieme a percussionisti marocchini [...] Charlie Mariano e il [...] College [...] (26/6), Luciano Berio (29/6). Mike [...] (2/7), Maria Joao (6/7), Les [...] des [...] (10/7), Daniel [...] (12/7), [...]. ///
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Mike [...] (2/7), Maria Joao (6/7), Les [...] des [...] (10/7), Daniel [...] (12/7), [...].