Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Giornale fondato da Antonio Gramsci-Nazionale del 1991»--Id 1790028747.

PAGINA 18 [...] 20 OTTOBRE [...] la Russia e poi [...] sono state condizionate da una [...] totalitaria tipicamente asiatica. Da lì nasce [...] di questo paese di [...] democratica. La discutibile tesi sostenuta [...] inedito. Tra anarchia e dispotismo Prigionieri [...] Nel corso di [...] concessa a Marco Sappi-no [...] 1991), Giuseppe Boffa si preoccupa del pericolo [...] «un dilemma ricorrente nella storia secolare degli [...] una libertà che degenera in anarchia e [...] che si trasforma in autoritarismo, dispotismo, autocrazia». Per sventare il pericolo. Botta sottolinea la necessità [...] sovietici riescano a [...] vita a uno, a [...] competizione per suscitare consenso sul disegno riformatore». Altrimenti, dopo [...] oscillato verso [...] il pendolo tornerà a [...]. Ma -vien subito da [...] e solo quello specifico paese, che è [...] Russia, poi Urss, e che non si sa [...] è stato fino ad oggi (fino a [...] di darsi un assetto politico democratico nel [...] significato (il migliore assetto possibile, per ormai [...] E cioè: perché in Russia sono falliti tutti [...] riformistici, sia rivoluzionari, tendenti a «fare come [...] Europa»? E perchè, infine, una volta crollato sotto il [...] errori e delitti il vecchio regime, dalla [...] è scaturita quella di ottobre, e da [...] dapprima «anarchico» e subito dopo [...] che pur perseguendo fini [...] (ma non solo) del tutto [...] e [...] utopia egualitaria), utilizzava mezzi che erano quelli [...] di [...] sotto gli occhi un [...] di circa 140 cartelle (dico circa perché [...] accorciato da tagli e allungato da note, [...]. Si tratta di un [...] alle inquietanti domande utilizzando una «categoria» ormai [...] «dispotismo asiatico». Servendosi di testi disparati, [...] marxismo a Machiavelli, a Michelet, a Garaudy, [...] Gianni [...] («Il modo di produzione [...] una controversia comunista»), a [...] e Stuart [...] («Il marxismo e [...] dal 1853 a oggi»), [...] Karl A. [...] («Il dispotismo orientale»), e [...] laicità il fatto che [...] storico tedesco comunista emigrato [...] America [...] passato al «nemico», collaborò [...] famigerato senatore McCarthy nel dare la caccia [...] del «pamphlet» o «samizdat», che per comodità [...] «Anonimo Comunista», tenta di dare una spiegazione della «specificità» [...] salvare dalla catastrofe allora già incombente (lo [...] 1984) non solo Marx, ma anche Lenin, [...] colpa al «giogo tartaro», [...] asiatica, [...]. Donde il titolo provvisorio, [...] effetto, [...] Khan o Marx?». ///
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Gli esempi di queste [...] governi sono ne' nostri tempi il Turco [...] dì Per capire il perché né in Russia [...] Urss ci sia mai stata una democrazia, [...] rispolvera la categoria del dispotismo asiatico che [...] di quel paese. Il pendolo, secondo l'autore, [...] e [...] senza approdare allo Stato [...]. Una tesi discutibile che [...] tempo però illustri sostenitori. ARMINIO SAVIO LIQui sopra, Lenin. In alto, [...] Khan in una miniatura persiana Francia. Tutta la monarchia del Turco [...] da un signore, gli altri sono suoi [...] il suo regno in [...] (cioè in sangiaccati) vi [...] e li muta e varia come pare [...]. Ma il re di Francia [...] in mezzo [...] multitudine antiquata (cioè antica, [...] signori, in quello Stato riconosciuti [...] loro sudditi e amati [...] le loro preminenze (diritti, privilegi) : non [...] re tórre loro senza pericolo». Tanto nomini [...] par [...] annota ammirato [...] Comunista. Da questa nostra parte [...] i «signori», i «baroni», poi le classi [...] importantissimo) sempre la Chiesa, condizionano, riducono, logorano [...] rivoluzioni borghesi, il potere del monarca. Là, in Oriente, avviene [...]. Il sultano turco è [...] «papa»; [...] cinese governa per «mandato [...] è quindi [...] anche lui; lo zar, [...] proprio un capo religioso (poiché la Chiesa [...] un sinodo) esercita sulle gerarchie ecclesiastiche un [...] c di velo incontrastato. Per ragioni di comodo, [...] è stata impiegata per descrivere anche i [...] russo. Ma si tratta -afferma [...] Anonimo -di [...] che trae in inganno. Come non c'è stato [...] storico schiavistico (la [...] ai uomini liberi, non [...] tutti sono «servi», o «schiavi» di un [...] dice il Machiavelli) cosi non vi è [...] Oriente un vero feudalesimo. Fin dagli albori del X I II secolo, imponendo al re Giovanni di firmare [...] Magna Carta, i nobili inglesi gettarono le [...] sia pure ancora fragili [...] un futuro regime parlamentare; «tre secoli e [...] l'autore del "pamphlet" -liberata la Russia moscovita [...] (cioè mongolo) Ivan IV il Terribile annienta [...] dei boiari, annega nel sangue la "repubblica [...] volta le spalle [...] e instaura (o piuttosto [...] di dispotismo "asiatico" che fatalmente e paradossalmente [...] tartara, mongola, di ispirazione cinese». [...] («Storia della rivoluzione russa») [...] «stranamente sbrigativo» alle discussioni sul carattere dello Stato [...] della società russa. Riconosce, però, che il [...]. Con apparente [...] aggiunge: [...] di rapporti feudali in Russia, [...] vecchi storici, si può considerare indubbiamente provata [...]. C'è di più: gli [...] feudalesimo russo sono i medesimi di quello [...]. A questo punto, però, [...] assale. E scrive: «Ma già [...] che [...] feudale si dovette [...] con lunghe polemiche scientifiche [...] quando fosse immaturo il feudalesimo russo, informe [...] monumenti di cultura. E Lenin? Ridiamo la parola [...] Comunista: «Negli scritti di Lenin vi sono [...] alla [...] della Russia. Qualche frase: ". Il [...] cinese soffre [...] per i quali langue il [...] russo" [...] "Quanta [...] Cina nella vita russa! Però Lenin è anche [...] «dalla seconda metà del [...] secolo e tanto più [...] XX, [...] divenuto assolutamente predominante (in Russia) il modo [...]. Quindi il nemico principale [...] e la rivoluzione è possibile, anche se [...] «in nessun caso mantenere e consolidare le [...] le sue sole forze. Il timore della restaurazione [...] in Lenin dopo la rivoluzione. Lo dimostrano i suoi [...] alla morte, pieni come sono di angosciosi [...] della [...] e anche della «barbarie [...] (la pigrizia patologica paralizzante), [...] carattere «zarista» [...] statale, un tipico «relitto [...] un po' alla super-ficie». Lenin fu sfiorato dal [...] errore prendere il potere? Rispose, in uno [...] scritti per la [...] affermando che i rivoluzionari [...] diritto e il dovere di fare la [...] al [...] di acquisite quel «certo [...] di «creare le premesse fondamentali della civiltà, [...] diversa da quella percorsa da tutti gli [...] occidentale», per poi costruire il socialismo. Poco dopo [...] respinto [...] «prematura», ed essersi cosi pacificato [...] se stesso, Lenin mori. Gli subentrerà Stalin, [...] nato e vissuto proprio [...] tre imperi dispotici (il persiano, il turco, [...] seminarista che, dopo [...] rotto con una chiesa, [...] la [...] personaggio fatalmente, diremmo «fisicamente» [...] esperienza democratica, e perciò stesso il più [...] di [...] attraverso [...]. Ma Stalin non cadde [...] fu «importato» e impo-sto da un malvagio [...]. Si può (si deve) [...] Edgar [...] («La mia vita di [...] «Stalin [...] senza dubbio un tiranno sanguinario. Ma il [...] accettò in un modo che [...] maggior parte dei suoi nemici [...] non compresero. Per [...] sovietico» è stato a [...] lungo, «adatto al [...]. E ora? Riuscirà la Russia [...] Urss) a liberarsi della [...] ammesso che lo voglia? (ma [...] vuole davvero?). O, invece, spaventata da [...] buio» che sempre è [...] improvvisa di libertà inebrianti, [...] gestire, si metterà alla ricerca di un [...] Gli esempi del passato [...] dalla concitata, appassionata ricerca del nostro Anonimo) [...]. E poiché nessuno è [...] da aspettare che la vita stessa ci [...]. Con il Patrocinio [...] alla Cultura del Comune di Firenze. ///
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La scoperta illustrata da [...] arricchito da atlanti, mappe, codici, libri antichi, [...]. ///
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Un insolito per-corso fra [...] di [...] fra [...] occidente. ///
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Le peripezie della comunicazione [...] delle scoperte, sui tentativi di [...] una lingua universale. ///
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[...] di 30 artisti contemporanei [...] loro "visioni" geografiche. [...] mostra per raccontare e [...] la relazione dei viaggiatori europei con le [...] mondo (Asia, Africa, Americhe, Oceania) articolata in [...]. ///
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[...] mostra per raccontare e [...] la relazione dei viaggiatori europei con le [...] mondo (Asia, Africa, Americhe, Oceania) articolata in [...].