Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1787908666.

[...] scorso, in occasione del primo [...] della [...] morte nessuno si ricordò di Nanni Loy. Eppure di motivi per [...] ce ne sono tantissimi. A me preme di [...] quel suo essere un «cineasta particolare». In cosa consisteva la [...] particolarità? Nanni ebbe modo di [...] proprio qualche giorno prima della [...] scomparsa e proprio in [...]. Il giornale distribuiva la [...] colpo dei soliti ignoti» [...] consueto, venivano pubblicate alcune riflessioni [...]. E Nanni tornò a dire [...] per lui [...] cinematografica è [...] collettiva, in cui [...] dei diversi soggetti -come attori, [...] direttori della fotografia, scenografi, costumisti. Per lui non era [...] né un modo di dire. Questa impostazione si concretizzò [...] Cinema Democratico di cui Loy fu uno [...] presidenti. HO DEFINITO Nanni Loy [...] sottolineare la [...] rigorosa coerenza; perché anche [...] sul set non tradiva mai i principi [...] si batteva. In tutte le occasioni [...] e pubbliche o private) ribadiva i suoi [...] questo non lo favoriva. Strana storia quella di Cinema [...] chi non lo ricordasse era [...] aperta a tutte le [...] del cinema, sino ad allora rigidamente divise [...]. Questo attirò [...] persino [...] di essere una specie di [...] giallo legato agli interessi delle multinazionali e alle major [...]. Era [...] tanto nuova che furono [...] a non [...] anche nelle commissioni cinema [...] sinistra e nei sindacati, come tra le [...]. Ma, malgrado questi ostacoli [...] Cinema democratico col contributo decisivo di Nanni, [...] e [...] vita a tante iniziative. Il momento più alto [...] «Vertenza cultura» che, in nome della [...] del rilancio della nostra cultura riuscì a [...] Cinema [...] e [...] degli autori), sindacati e [...] critici. E Nanni era tra gli [...] instancabile e ironico di tavole rotonde, seminari, incontri coi [...] sui temi [...] delle nuove leve e delle [...] professionali. [...] per me non è un [...] dovuto, né una routine, è solo il tentativo di [...] una riflessione e una discussione su un «cineasta particolare» [...] su [...] per lui, per me e [...] tanti altri, così speciale. Nella foto grande [...] del regista Nanni Loy [...] oggi il secondo anniversario della morte In [...] Ugo Pirro Loy ROMA. ///
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È stato questo il [...] Nanni Loy. A due anni dalla [...] quando un infarto lo stroncò [...] il vuoto che ha [...] dello spettacolo è ancora profon-do. [...] italiano, alla vigilia del [...] Venezia, si appassiona a po-lemiche «balneari» generate dalle [...] lanciate da attrici pronte poi a ritrattare [...]. Un piccolo detonatore che [...] ha scatenato la con-sueta [...] tra «favorevoli o con-trari», pronunciati da una [...] e autori, pronti ad ergersi come unici [...]. Nanni Loy, invece, dopo [...] macchina da presa, con la quale non [...] grande il nostro cinema (Le quattro giornate [...] Napoli, Dete-nuto in attesa di giudizio) ma ha anche [...] della nostra televisione (Specchio se-greto), non si [...] un «autore». Ha sempre rifiutato questa [...] il cinema, i film, siano il frutto [...] dello sceneggiatore, del regista, di tut-ti i [...]. Perché il film nasce [...] collettivo, destina-to non ad un limitato pubblico [...] ad una pla-tea il più vasta possibile. E proprio queste convinzioni, [...] Sessanta, gli costaro-no aspri scontri con [...] (As-sociazione degli autori), dalla [...] ad uscire per co-stituire «Cinema democratico», la [...] a tutte le categorie del cinema, de-stinata [...] diritti e nei doveri dai tecnici ai [...]. Al suo fianco, in [...] anche lo sceneggiatore Ugo Pirro, una delle [...] e significative del ci-nema italiano (ha appeno [...] un soggetto sul pre-sentatore Enzo Tortora insieme [...] Andrea Purgatori). Ed è delle battaglie [...] condivi-se in tanti anni con [...] scomparso che Pirro vuole [...]. Ugo Pir-ro va indietro [...]. Mi ricordo nottate interminabili nei [...] di [...] a discutere, a parlare fino [...]. Sono state le migliori [...] vita. Lui era sempre tra [...] dibattiti, pronto ad interve-nire con quel suo [...] con quella [...] grande capacità di colloquiare [...]. La politica cinematografica noi [...] non avevamo articoli 28 da spartirci, noi». La nota polemica di Pirro, [...] ieri, è rivolta al sistema di finanziamento [...]. Una delle battaglie di «Ci-nema [...]. Noi, con Umberto Turco [...] Massimo [...] volevamo un sistema di [...] volevamo i contri-buti legati agli incassi dei [...] costi reali di lavorazione». Eppure, allora, per que-ste [...] tirati die-tro le accuse di [...] fondare un sindacato giallo, [...] interessi del cinema americano. E siamo stati ostaco-lati [...] dei produttori, sia dagli uffici cine-ma dei [...] e penso in particolare a quelli che [...]. Eppure, ricorda ancora Ugo Pirro, «Nanni non si è mai perso [...] non si è mai scoraggia-to. Ha sempre proseguito con convinzione [...] sue battaglie. Una forza [...] che io, oggi, sinceramente [...] di avere». Eppure, anche se scoraggiato, Ugo Pirro [...] con i cam-biamenti che sono intervenuti di [...] legisla-tivo del nostro cinema. Non [...] più [...] 28 che è stato la [...] del nostro cine-ma. Ma non si può [...] discorso dei finanziamenti pubblici. Voglio dire che non [...] pubbli-che per sollevare le sorti della ci-nematografia [...]. Il proble-ma è più [...] serve è un nuovo linguaggio. Un nuovo stile in [...] al passo con i tempi. Così come è avvento [...]. E penso a Taiwan [...]. Da noi, anche se ci [...] dei talenti, manca proprio [...] e [...]. Quello che Nanni Loy, [...] re-galato con il suo cinema. Gabriella [...] Il cinema dalla parte [...] Ugo Pirro ricorda «Le nostre nottate per la dea Cultura» [...] Parte [...] settembre [...] di Venier dopo 4 [...] Rai Mara: «Sarò incosciente, ma non ho rimpianti» La [...] appena concluso le riprese di «Ritornare a [...] Ruggero Miti. E da Ferragosto è [...] in tv. ///
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Mara è [...] transfuga (per ora) di una [...] televisiva che si annuncia molto aggressiva. [...] di Canale 5, che lancia [...] di guerra ogni giorno di questa estate polemica. Ma la Venier è [...] ha cominciato a lavorare subito dopo ferragosto, [...] film Ritornare a vo-lare che ha girato [...] di Ruggero Miti. E con «Ciao Mara», il [...] «Ho cominciato a registrare la [...] e a fare i servizi fotografici, ma andiamo in [...] settembre. ///
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Per me è la [...] la-vorare. Del resto Renzo [...] giro con la tournée [...]. Ma prima o poi [...] lavoro insieme tu e Arbore? [...] «No. ///
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[...] lui in Rai. Abbiamo vite [...] dal punto di vista professio-nale. Se penso ad Arbore [...] lavorare con lui, ma se [...]. ///
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Sei a [...] dopo tanti anni in Rai. ///
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Poi sono una che non [...] mai indie-tro. Anzi sono molto stimolata [...] dopo 4 anni di Domenica in. La mia decisione [...] presa e sono tranquilla, [...] ma penso che esista la tv senza [...]. La gen-te, se ti [...] guarda su qualunque rete. Vado sul sicuro, in [...] quindi adatto al mio pubblico. Poi non ne potevo [...] notai, delle magliette con scritto cacca e [...]. Ma adesso andrai in [...] giorni. ///
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Non con uno stipendio [...]. Ho porta-to con me [...] e non sono mai stata così tranquilla [...]. ///
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Con Sodano come va? È [...] che interviene molto sui pro-grammi. Si dice che ti stimi [...] tanto da [...] proporre anche la [...]. ///
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[...] telo [...] «Non ci ho pensato. Devo fare un programma serale [...] gennaio, ma [...]. Qualunque cosa tu faccia [...] «Domenica in» sei diventata una diva. Quando hai successo in questo [...] diventi una leggenda me-tropolitana. È un mondo di [...] chiacchiere. Io mi faccio molto [...]. Qualcuno avrà detto: ma [...] la donna di Arbore, ma a me [...] pubblico. Diva proprio non [...]. [...] tutto quello che abbiamo [...] diventato il mio tormentone, avrei voluto magari [...] la testa. Invece ho avuto moltissimo, [...] ho anche pagato moltissimo. Sono una cresciuta a Campo [...] Fiori e tante cose non le ho vissute bene. Arriva [...] quarantenne e un [...] tettona e nessuno [...] niente. [...] anno sono una Madonna, poi [...]. [...] aspettata più solidarietà da [...] dalla quale ho avuto tanto, [...] alla quale ho fatto anche guada-gnare tanto. Avrei voluto qualche [...]. ///
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A parte Tantillo. [...] dalla Rai sono [...]. Prima Madonna, poi sei [...]. Pensa che in un [...] che per gli ita-liani sarei la mamma [...]. ///
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Ma, tanto per di-re, [...] su Classe hanno fatto un altro sondaggio [...] chi strapperesti il costume da bagno? Anche [...] al primo posto, seguita dalla Cu-cinotta. ///
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Ma vorrei dire agli [...] sbagliano: non [...] poi tanto da vedere». ///
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Ma vorrei dire agli [...] sbagliano: non [...] poi tanto da vedere».