Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1996»--Id 1783835350.

Il primo errore era [...] che a Madrid aveva [...] scelta franchista della non bellige-ranza nel 1939. Mercoledì scorso, è stato [...] Corriere da Madrid, Ettore Botti, a replicare [...]. E lo ha fatto [...] di Santiago [...] che intervi-stato, affermava: «Franco? Sarebbe [...] corsa nella seconda guerra se non si [...] un paese pieno di rovine». Giudizio che per Botti, [...] della guerra del [...] e che «richiama la [...] franchisti, la stessa rispolverata da [...] a Madrid». Ma niente affatto! E cioè: Franco aveva [...] conflitto, che costò alla Spagna non meno [...] morti! Altro che «saggezza» e [...] civile! ///
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Con eccesso di zelo [...]. Da Piergiorgio Odifreddi, logico [...] de la Rivista dei libri. E infatti tra gli [...] Odifreddi contro il [...] reli-gioso di Vattimo [...] di «cavalcare il sofisma». Perché, per Odifreddi, [...] del «divino» (ossia del «forte») [...] (ossia nel «debole»), teorizzato da Vattimo in Credere di [...] nascondereb-be, e ab initio, «una matrice religiosa». Bella scoperta! In una religiosità a misura [...]. Dolce, e priva di [...]. Ma è storia già [...]. Iniziata col primo Rinascimento, [...]. Nel giovane Hegel, e [...] «religiosità» di Vatti-mo si chiamava «umanismo mistico», [...] della natura. Dunque, è il percorso [...] quello che Vattimo ripercorre, senza [...]. Vuol riscoprire la religione, [...]. ///
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Lo ha sostenuto Gianni Corbi, [...] Repubblica. Lamentando che nel dibattito [...] della sinistra mai siano stati citati Rosselli, Gobetti Capitini, [...] Calogero, Lussu, etc. Insomma, dice Corbi, le [...] rimarrebbero «scomode». Niente di più inesatto. Piaccia o no, è [...] a parlare di «rivo-luzione [...] Gobetti. Mentre oggi Giuliano Amato [...] «sociali-smo liberale» di Rosselli. Quanto a Carlo Ros-selli [...] tipo di partito voleva? Te-stuale: un partito [...] al mondo del lavoro, «federativo», riformi-sta, teso [...] sociali-sta. Un [...] quel Rosselli. ///
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E veniamo a cose [...]. ///
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Che ieri, confessandosi in [...] Curzio Maltese su Repub-blica, malediva come «oscene» le [...]. Ma [...] Maltese lo incalzava: «Non ci [...] anche lei?». ///
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Pren-do dai 25 ai [...]. Sono naturalmente in-dotto alla [...]. Accidenti, questa sì che [...]. La politica letta attraverso [...] IL CASO. Vi nacque «La ginestra» Al [...] restauro di Villa Ferrigni Quel realismo degli [...] E LA CAROLI [...] DEL GRECO. Aveva ragione Giacomo Leopardi [...] diario questa nota. Proprio la [...] traccia in una residenza [...] poetiche ma dimenticata da tutti, e due [...] per resuscitare nella collet-tività vesuviana la presenza [...] italiano, che trascorse a Vil-la Ferrigni di Torre [...] Greco sette degli ultimi mesi della [...] vita, fram-mentati tra il [...] 1837. E poco più di [...] sulle pa-gine [...] denunciammo lo stato di [...] quella casa di campagna sotto il cono [...] Vesuvio, [...] distante da Pompei ed Ercolano, dove la [...] Ferri-gni [...] il poeta che vi compose «La ginestra» [...] «Il [...] della lu-na». Nel giugno di un [...] ci arrampicammo fino a Villa delle Ginestre [...] poi ri-ferire ai lettori (il 13/6/95) la [...] degrado [...] del territorio lasciato [...] più sfrenato, [...] delle autorità e della [...] i dintorni e che non conosce quel [...]. Peccati ancora più imperdonabili [...] per i due-cento anni dalla nascita del [...] nel 1798, e per i 160 anni [...] avvenuta nel 1837 a Napoli, [...] di Vico Pero a Santa Teresa [...] Scal-zi, che appartiene a privati ed è [...]. Chiamam-mo in [...] alle sue re-sponsabilità [...] degli Studi di Napoli, a [...] appartiene Villa delle Ginestre fin dagli anni Sessanta, quando [...] ministero della Pubblica istruzione decise di [...] pro-prio per [...] al degrado. Gli arre-di antichi della [...] Ferrigni [...] allora ricoverati in un deposito [...] nel quartiere napole-tano di Cittadella, [...] del re-stauro [...]. Si aspettò fino al [...] statale di 400 milioni, dietro sollecitazione del Co-mitato [...] le celebrazioni leopardiane: i soldi sono ancora [...] burocratici, origi-nati da una lunga disputa tra Comu-ne [...] Torre del Greco e Soprinten-denza ai beni ambientali [...] Napoli che non ha mai per-messo [...] della strada di accesso [...]. Ma subito dopo la [...] parla-mentare, da parte dei [...] Cal-zolaio, Procacci, Mariani e Duca. Co-sì il «caso Leopardi» [...] essere ignorato; a distanza di un an-no [...] effettivamente mos-so, e un risultato importante si [...]. Il rettore [...] di Napoli, Fulvio Tessitore [...] un accordo con il Comune di Torre [...] Greco [...] ville vesuvia-ne per affidare [...] la Villa delle Ginestre alle due istituzio-ni, [...] gestione diretta del patrimonio leopardiano e della [...] facendo partire subito i restauri e sbloccando [...]. [...] per le ville vesuviane [...] meriti per [...] recupe-rato e restaurato negli [...] più belle ville di campagna della no-biltà [...] Villa Cam-polieto, Villa Ruggiero, Villa Bruno, site [...] Vesuvio e il mare ed ora uti-lizzate per [...]. La Soprintendenza ai beni [...] ha finalmen-te acconsentito alla costruzione di una [...] recintare e isolare la villa, per [...] dai vandalismi. Il Comune di Torre [...] Greco [...] già preparato un progetto di ampliamento del [...] assieme al decreto di esproprio dei terreni [...] saranno esecutivi per la fine del [...]. [...] ville vesu-viane ha avviato il [...] di restau-ro [...] che sarà pronto per la [...] di ottobre e per il marzo del [...] si prevede [...] dei lavori che si concluderanno [...] dopo, giusto per le grandi celebrazioni del [...] a cui stanno lavorando il [...] na-zionale e un comitato locale. Costo complessivo previsto, circa [...] lire. Per quella data, forse [...] Villa Ferrigni potrebbero tor-nare a sbocciare i fiori [...] vesuviana amata da Leopardi. ///
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Il capitolo X I II [...] da cui è tratto il passo, si [...] del pensiero «impolitico» dal titolo «Oltre la [...] Roberto Esposito (Bruno Mondadori [...]. [...] oltre al testo citato, [...] «impolitici» di au-tori, come del resto il [...] del tutto laterali alle [...] abitualmente ri-flettono sulla politica. Vi è un saggio [...] sulla rivoluzione, uno di Simone [...] sulla giustizia, un bellis-simo [...] Hannah Arendt sulla responsabilità, uno di Hermann Broch [...] dialogo tra Ca-netti e Adorno sul potere, [...] Bataille sulla comunità e infine uno scritto [...] sulla guerra. Cosa hanno in comune [...] da Esposito? Uno sguardo obliquo, come dice [...]. Uno sguardo che pur [...] del grande reali-smo politico a partire da Machiavelli, [...] politico dal punto di vista del suo [...]. ///
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[...] dalla retorica reazio-naria [...] il pensiero «impolitico» di questi [...] tende in-vece a far emergere lo sfondo ine-spresso, il [...] silenzioso e drammatico del realismo politico. Soprattutto in questo momento [...] celebra da più parti in maniera euforica [...] della politica», questo libro «impolitico» può [...] utile. Se non altro perché [...] la politica, nata dal conflitto, non ha [...]. Ad un filosofo liberale [...] An-gelo [...] e a un filosofo [...] Salvatore Natoli, abbiamo chiesto un commento alla proposta [...] «impolitico» avanzata da Esposito. Sembra una strana coincidenza. Quando tutti parlano di [...] esce un libro che si intitola «Oltre [...] «Le drastiche dia-gnosi epocali assomigliano quasi sempre ai [...] -: nonostante [...] splendore non hanno, in [...]. Per questo è con-sigliabile [...]. Non mi convince, insomma, [...] che si fa oggi di un preteso [...]. Quasi che davvero ad [...] la politica fosse, per un periodo più [...] uscita di scena. Ovviamente la politica non [...] per un istante, ces-sato di [...]. Dunque, quella che abbiamo [...] una dissoluzione della politica, era piut-tosto la [...] . Op-pure [...] di un periodo di [...] «Ne sono convinto -dice Natoli -. Da questo punto di vista [...] è una critica della poli-tica e non un sottrarsi [...] essa. È una restituzione alla [...] provvisorietà, alla [...] contingenza. Certo, la politi-ca rimane una [...] inelimina-bile [...] umano. Ma tolta ad essa [...] laica o religiosa che sia, la po-litica [...] più a salvare, a redimere [...]. Non è più desti-nata, [...] con il terrore il Paradiso in terra». A non scambiare più, insomma, [...] stessa, la politica cioè, per una re-ligione: «fiat [...] et [...]. Non a caso tutti [...] hanno cercato di dare una solu-zione politica [...] teo-dicea non potevano che assumere caratteri totalizzanti [...]. Dunque, che la politica [...] è non solo un fatto, ma un [...] «Non [...] alcun dubbio -replica [...] -. Il vincolo che non [...] è non solo mate-riale ma di valore. Esattamente ap-postato su quel confine [...] lo sguar-do [...] disloca-zione laterale nei confronti del [...] che, pur senza [...] di vista, lo lascia ormai [...] suoi margini [...] come dice Esposito in un [...] prece-dente libro dedicato alle Categorie [...]. Nessuna retorica [...] per-tanto. Nessun sogno neoromantico e restaurativo [...] una aristocratica e incontaminata condizione spirituale [...] «No, perché oltre la poli-tica [...] nulla -chiarisce Natoli. O meglio, [...] il nulla della politica, [...] oltre il quale la po-litica si annulla [...] della forza e della violenza nella comunità [...]. [...] invita allora a non [...] tragica che è connessa al-la politica. Che critica, cioè, sia [...] e [...] sia il mito totalitario [...]. Per evitare equivoci, tuttavia, [...] distinzioni con-cettuali, poiché il termine stesso di [...] pericolosamen-te ambiguo. Infatti può essere un [...] di un soggetto o [...]. In questo ca-so essere [...] può avere due diversi significati: [...] tipico di una certa casta intellettuale che disprez-za [...] nel mondo. Oppure un comportamento che [...] specifica di quella semantica che governa il [...]. [...] infine una terza e [...] di [...] ed è quella che [...] posta [...] la politica, che da [...] indicante i valori supremi, il Be-ne, il Bello [...] Giusto, inattingibili [...] politico. A meno di tornare [...] del Leviata-no». Ma forse la politica, [...] non ha mai smesso di es-serci. Piuttosto [...] stata cattiva politica. Mentre «pensare ol-tre» non [...] atteggiamento aristocratico o reazionario ma conoscere i [...] stessa, ri-trarsi dalle mitologie. Ne parliamo con Angelo [...] e Sal-vatore Natoli. ///
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[...] De Martino IL CASO. Un articolo [...] contro il libro di Frugoni Il Poverello stroncato in Vaticano LICIA ADAMI [...] concentrato di luoghi co-muni, sostenuti [...] una pregiudiziale e datata posizione ideologica, tale da inficiare [...] puntuale e com-pleta»: è la [...] stroncatura che [...] romano, con un articolo di Biagio [...] riserva alla Vi-ta di un [...]. Francesco [...] ultimo libro di Chiara Frugoni, [...] al poverello [...] ha dedicato gran parte della [...] opera di studiosa. Il libro, appena pubblica-to [...] Einaudi, [...] 2 luglio scorso [...] stato oggetto di due [...] entusiastica su La Repub-blica da parte di Georges Duby, [...] dei massimi medievalisti vi-venti. Quello che Duby raccoman-da [...] è, per [...] Roma-no, frutto di un [...] sospeso tra razionali-smo e dietrologia, non diverso [...] spingeva certi esegeti di fine secolo a [...] di [...] i partico-lari riportati dai [...] non com-baciavano tra di [...]. Il principale capo [...] nei confronti del la-voro [...] Chiara Frugoni è quello che il quotidiano vaticano defini-sce [...] di «dimostrare la debolezza storica della tradizio-ne [...] le due vite del santo scritte da Tommaso [...] Celano alla successi-va [...] la biografia [...] da Bonaventura da Bagnoregio, [...] (Duby ricorda, nel suo articolo, che Bonaventura [...] bi-blioteche e le fece distruggere). Più in generale, e [...] la tesi di Chiara Frugoni è che [...] fondato da France-sco, diviso [...] già lui in vita, prese un indirizzo [...] che egli avrebbe voluto. E cosi pure la [...] figura e la [...] leg-genda furono [...] depu-rate da ogni aspetto radicale [...] ete-rodosso. Per la studiosa, gli [...] Francesco furono una «lun-ga agonia spirituale»: il [...] la nuova regola [...] per non [...] ri-schio la sopravvivenza e [...] farsi in disparte, ritirando-si in eremitaggio. Una tesi che [...] romano contesta da cima a [...] il risultato, scrive, [...] «un Francesco dimidiato», «ridotto a [...] incomprensibile, spo-gliato dagli elementi ortodossi che, rispetto ad analoghe [...] la [...] sequela [...]. Il ritiro a La Verna [...] Fran-cesco non fu un [...] ma «sul piano della [...] vero capolavoro di lungimiranza» che evito la [...] e lo scivo-lamento [...] rigorista verso [...]. Ma la polemica non [...] concludersi con la stron-catura vaticana. È ormai raro che [...] inter-vengano esponenti politici eppure questa volta, a [...] Chiesa si misuri con i problemi po-sti [...] Poverello so-no dei parlamentari del gruppo dei [...]. Non si può tacere di [...] portato [...] Romano alla biografia scritta da Chiara Frugoni. È eviden-te che ancora [...] Chiesa non regge la verità sul fronte della [...]. Un [...] di laico confronto con [...] in questo caso in primo luogo i [...]. ///
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Un [...] di laico confronto con [...] in questo caso in primo luogo i [...].