Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1783364735.

Mare o montagna, Parigi oppure [...] Canarie le possibilità di viaggio a basso [...] si sprecano a pagina ie VACANZE VIAGGI AVVENTURE E PICCOLI PIACE RI Vivere i romanzi [...] Dumas é [...] bordo [...] barca a vela tra le [...] Midi francese [...] pagina [...] dove ballano i [...] miei Idoli sono Lucky Luciano [...] Vito [...]. Distogliendo lo sguardo da Tbilisi, [...] sulla conca ai nostri piedi, guardiamo costernati [...]. Ma lui, sedicente ingegnere, [...] quanto non richiesto, instancabile procacciatore di rubli [...] di prezzo e di scatolette di caviale, [...] «Ah, la mafia siciliana si che è [...] sgranando gli occhioni celesti da bimbo buono [...] spara in bocca. Va bene, ora vado, [...]. E noi restiamo soli [...] San Davide a contemplare il ripidissimo pendio [...] cui arranca una venerabile e cigolante cremagliera, [...] disperatamente di capire quel fascinoso cumulo di [...] destra e a sinistra del torbido fiume [...] e subdolamente nascosto [...] definizione «Tbilisi, capitale della [...] Georgia, città di olire un milione di abitanti [...] Kurt In una zona pianeggiante a circa [...] livello del mare». La frase delia solita guida, [...] In aereo, è rimasta una delle poche, solide certezze. Una volta messo piede [...] stato il caos, un allegro, insondabile caos. A cominciare dalla totale [...] nesso tra [...] e funzioni, tra aspetto [...]. [...] tutte; sembra tutto fuorché quel [...] è: [...] sembra una biblioteca, l'albergo una [...] ferroviaria, la piscina un mausoleo bizantino, I bagni pubblici [...] uguali a una moschea, il ristorantino cooperativo ricorda tanto [...] bunker. Lo [...] continua nelle [...] fangose della vecchia Tbilisi, [...] di legno addossate, I peperoncini stesi ad [...] di ogni credo che si guardano [...] quasi a ricordare la [...] un [...] di [...] o contadini filosofi. Cosi nello stesso cortiletto [...] pochi metri dalla [...] pasticceria che offre caffè [...] appiccicaticci, si allacciano un sorridente armeno e [...] Irsuto che contraccambia con una papalina di raso [...] una sigaretta occidentale. Ha [...] placida e miserabile, la [...] Tbilisi. Eppure, a sorpresa, In [...] in cui non è difficile immaginare tragedie [...] fermenti rivoluzionari, su cui aleggia il perenne [...] senza fogna, vivono i ricchi della città. Un cocciuto amore 11 [...] Il ha resi insensibili al richiamo degli [...] della città nuova, dignitosi e un po' [...] loro interminabile sequenza di finestre e condizionatori [...] finestre. Sono ben poche le [...] quelle azzurre, bianche e belle, che da [...] di roccia a perpendicolo guardano dritto le [...] -ma questi ricchi che [...] da poveri sono rimasti orgogliosamente tra assi [...] terremotati: come se la borghesia napoletana si [...] bassi e non se ne volesse staccare. La vita [...] si è fermata, nel [...] male, dove il bene sono i grandi, [...] pani georgiani, che si portano via appena [...] dal «Dom [...] un amico forno di [...]. Un pane per famiglie [...] mangia anche per strada a [...] uggiolando perché senza sacchetti [...] dita bruciano. Magari dopo un tuffo [...] una sorta di antro buio e polveroso [...] le taumaturgiche acque termali di Tbilisi (a [...] nitore delle piastrelle -fa sinceramente un po' [...] a una contemplazione [...] delle [...] di mattoni rossi che [...] sulla spianata, tra gli alberi e il [...]. La vita si è [...] quello strano ristorante che è il [...] di via [...] il migliore di Tbilisi. In un angolo un grammofono [...] tromba, [...] una stufa di maiolica verde, [...] al pianoforte. Dalla parete lo sguardo [...] giovane uomo, con I baffoni e il [...]. [...] anzi era, Il padron [...] a Parigi alle prime avvisaglie della Rivoluzione: [...] celeste è cambiato il mondo, ma nella [...] -che ogni sera si apre a pochi [...] è la città vecchia, [...] su cui dominano I resti del forte [...] sbriciolato nei secoli dagli [...] nemici, e messo definitivamente [...]. Il suo regno culmina [...] spiazzo su cui sorge la chiesa medioevale [...] Metechi, [...] un pallido pope offre dei [...] In memoria dei morti. [...] un luogo panoramico, un [...] un abominevole monumento equestre -dedicato a [...] leggendario fondatore di Tbilisi [...] a pugni con le linee duecentesche, severe [...] chiesa. Severe dentro come [...] per i muri color [...] MA R I NA [...] turisti la trascurano un [...] cercare la grande Mosca, [...] Leningrado [...] la repubblica transcaucasica della [...] da offrire monasteri e [...] soprattutto tanto vino e una travolgente [...] Tbilisi [...] valgono certamente un viaggio specie se la [...] Georgia e Armenia Superando il Caucaso si arriva [...] un pezzetto di Azerbaigian: [...] tra etnie molto diverse Si vede a Gori [...] alta, altissima e si [...] E / pudore [...] limpida. [...] una statua, brutta come la [...] maggioranza delle sue [...] paesane», eppure speciale. ///
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Sulla piazza principale di Gori [...] a poche decine di chilometri da Tbilisi [...] di Stalin, sola superstite di tutta [...] Sovietica. [...] si è bloccato il [...] 1961 ha demolito ii monumento a [...] fulcro e culmine del [...] Parco Stalin lasciando solo un nudo basamento -tragicamente ridicolo [...] di viali che ne prepara la visione [...] riservato lo stesso trattamento a tutti i [...] stesso soggetto. La spiegazione di questa «grazia» [...] concessa sta in una piccola e [...] izbà di legno, che -come [...] -è incapsulata in un imponente [...]. Per quattro anni -dal [...] come si legge su una targa [...] ospitò uno Stalin prima [...] bimbetto, e questo evento trasformò Gori in [...] Mecca. La casa natale, la [...] ora chiuso per restauri (si può ammirare [...] il vagone ferroviario che portò Stalin a [...] ecco quei che è [...] un trentennio di «splendore», [...] giardino davanti [...] è ancora ben curato. Eppure [...] si respira [...] da [...] cupa e [...] lontana mille miglia da [...] del resto della Georgia. Davanti alla [...] non ci sono i [...] contadine che offrono ai visitatori succhi di [...] profumatissimo [...] una focaccia al formaggio [...] come le nostre pizze, non c'è la [...] tutti i luoghi «turistici» di questo Paese. Troviamo solo pochi ragazzini [...] unico, gentile, turista di Leningrado. [...] un invalido, un eroe [...] è andato in pensione e ha deciso [...] vìaggetto al Sud. Sì, a Gori è [...] vedere la «patria» di Stalin. Lo dice sorridendo timido, [...] petto carico di decorazioni: «Volevo vedere, in [...] lui non avremmo vinto la guerra». Poi, constatato che non [...] da vedere, scappa via, non prima di [...] «Ma adesso mi piace [...]. [...] occhiata e scappiamo via [...] da questa cittadina fiorita e triste. Gori è solo la [...] una lunga escursione che porta da Tbilisi [...] rannicchiate tra le colline steppose del Piccolo Caucaso, [...] fino ad [...] la città interamente scavata [...] di roccia. [...] è ad appena dieci [...] Gori, mimetizzata perfettamente tra i fianchi della montagna, [...] incisi da vento e pioggia, che hanno [...] nella pietra arenaria. [...] un paesaggio asiatico, violento [...] chi proviene dalla dolce piana agricola di Gori, [...] è [...] improvviso di stanze reali, [...] e biblioteche in quel che da poche [...] di distanza appariva un pendìo senza vita. [...] di vita ne ha [...] salvata) tanta, avendo offerto rifugio per qualcosa [...] agli spauriti abitanti del circondario, periodicamente afflitti [...] eserciti nemici -dai romani ai turchi -calamitati [...] quel corridoio naturale da e verso [...]. Per salvare la pelle [...] si intrufolarono come tarli nella pancia del [...] nascondersi, in una steppa liscia e pelata? [...] case per diecimila persone, e poco a [...] un luogo tanto strano gli [...] di [...] normale: ci sono [...] piccine, usate per i [...] caduti, ci sono gli scaffali [...] farmacia, ci sono i [...]. C'è anche, testimonianza di [...] «garantisti», il carcere: uno spaventevole buco nero [...] dei corpo di una persona ritta in [...] nove metri e mezzo. Quel che vediamo oggi, [...] solo una minima parte di quel che [...] secolo -una vera e [...] nel 1921 un fortissimo terremoto ne ha [...] pezzo. Solo un paziente restauro [...] ricostruire il [...] segreto», una galleria ripidissima [...] centinaio di metri che da [...] arriva giù fino alla [...] un budello impressionante che [...] -meno disinvolti degli antenati -percorrono aggrappandosi a [...]. Contemplare la valle tra [...] magari al tramonto, magari [...] di vento che spazzolano il cielo, è [...] la tristezza di Gori. [...] ci raccontano, i contadini [...] a scacciare gli spiriti cattivi, con un [...] e pagano svolto in sordina nella piccola [...] che guarda [...] la città di roccia: [...] sono un fantoccio di stracci [...] truce e le zampe [...] sanguinolente di un pollo prima benedetto e [...] compiacere gli spiriti buoni. Dal [...] di Nicola ben poco [...] almeno fino a sei, sette metri [...] solo la mancanza di [...] ha a volte fermato la mano degli [...]. Una volta usciti dal [...] Tbilisi, [...] nella geometria sovietica della [...] prova una sensazione di grigiore che dura In [...] un sospiro. Basta fuggire dal [...] di pullman [...] barriere di lamiera [...] perdere la visita [...] camminare tra la gente, per [...] il tocco di disordine e di blanda anarchia che [...] il bello di questo posto. [...] passi, e ci si trova [...] pati in una rete dì scambi, baratti, vendite, regali, [...] abbracci. Ma questi, in fóndo, [...]. Poi ci sono i [...]. In fondo, è un [...]. Loro, come noi, bruni, piccoletti [...] gesticolanti. Perfino la [...] lungi dal sembrare un [...] le sue colleghe con il marchio [...] invece che snocciolare compitamente [...] racconta di feste familiari un po' magiche, [...] e di riti contadini. [...] proprio [...] la guida, a rivelarci il [...] dei famosi vecchini ultracentenari della Georgia, quelli che fanno [...] I [...]. Glielo ha spiegato [...] nonna, ovviamente centenaria: «Essere [...] amare la vita e bere il vino [...]. Ecco il trucco, accompagnato dalla [...] grappa e una noce greca appena svegli, polentina di [...] bianco con verdure in salsa [...] yoghurt e ricotta alla mentuccia [...] n. Poca carne, solo di [...] po' dì miele. Il tutto, [...] generosamente annaffiato da [...] (nero e secco) o [...] (rosso e [...]. La bontà del metodo [...] risultati: [...] la regione della Georgia [...] maggior produzione di nonnini, ben 2000 abitanti [...]. Uno dei più celebri [...] formato da ragazzi tra I 75 e [...] che ballano e cantano come fringuelli le [...] cui sì sente V Asia (come [...] struggente [...] che fa piangere anche [...]. Nei parchi di Tbilisi [...] tradiscono una certa qua] grazia e un [...] per i particolari -è facile incontrare queste [...] curve che con il fazzolettone in testa [...] i viali con le ramazze fatte di [...] infagottate trascinano chissà dove dei carrettini proporzionati [...] pieni di [...] e verdura microscopica. Altre ancora si sono [...] pesare i passanti, che uno dopo [...] salgono sulla bilance da [...] nei sottopassaggi [...] plana Lenin o nel [...] marciapiede di via [...] lo stradone alberato che [...] vede un continuo torrenziale «struscio» di gente [...] indietro. Tra la folla, silenziosi, [...] passo tìpicamente cadenzato «gli uomini veri», contadini [...] -noti per il loro [...] riconoscono perché portano, [...] con diluvi e canìcole, [...] feltro rigido foggiato a scodella, color grigioverde [...] la verità, e costa solo otto [...] andare in Georgia ci [...] di [...] Vacanze [...] 40490345 oppure 02 6423557) [...] in otto giorni, con [...] novembre e marzo (prezzi variabili tra 1. Dalla primavera [...] il Planetario dì Reggio Emilia [...] Georgia e Armenia con volo charter da Bologna [...] Pisa fino a [...] senza passaggio a Mosca. I prezzi [...] il viaggio dura otto [...] ancora stati definiti ma non dovrebbero superare [...] lire. ///
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I prezzi [...] il viaggio dura otto [...] ancora stati definiti ma non dovrebbero superare [...] lire.