Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 1778466806.

Mi riferisco, [...] a quanto è [...] durante le «tre [...] » di Reggio [...]. I lettori sanno che, [...]. Per ragioni che [...] non vale la iena [...] tre nomate» critici e giornalisti . Devo [...] e non è certo il [...] migliore, alle notizie [...] o mormorate dal [...] buone [...] più un pezzo di colore. Anta una volta, dunque, irò [...] per i nostri let-i, il criterio che mi pare [...] dire tutto [...] è possibile in attesa [...] sicura informazione, [...] si è svolto il conio? Era, occorre dire, convegno « privato ». ///
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A diptere, in pratica, [...] componenti di [...]. Questa volta non ra [...]. ///
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Un aure leggeva. Intorno al mìo erano insediati [...] e cioè, [collaboratori del « Ver-I»; [...] Anto Guglielmi, Sanguineti, [...] Pagliarani, [...] Eco, e altri. Avventa la lettura, si. S hanno detto che [...] stato tutt'altro che letto. Incrinature, accuse [...] di -fascismo, cui tivano accuse, [...] grup-[a gruppo o da uomo a io, di [...] o di [...] socialista maschero. Chi si sentiva [...] addosso [...] di [...] era preso dai (nidi. Se però qualcuno [...] di strafare, un [...] ritorceva dicendo-« goliardo ». Fino ad Sanguineti restava [...] Imo [...] classe. Ora que-i [...] « leadership » è [...] e forse scossa. Non a chi avrà [...] verte su poli [...]. Giuliani e altri da oggi [...] formulazioni abitua vaghe: « realismo [...] », « scossa oggettività», ecc. Ci ino [...] teorizza una [...] te cosa fatta anche in [...] di linguaggio. Cosi ciclo sarebbe chiuso, [...] invece, [...] « [...] la ventà ultima [...] situazione [...] mondo presente ». [...] cosa porta il lavoro [...] compiuto su [...] Sempre secondo [«si dice ». Verranno pubblicati, e si [...]. Resta da dare, invece, un [...] sullo sviluppo del fenomeno. Ci sono momenti in [...] si esaspera fino alla rottura violenta. La contestazione tanto più [...] quanto più trascurata è stata od è [...] realtà nel suo crescente dilatarsi come storia [...] prospettiva. Cioè, per farci intendere [...] lettori, quando la letteratura si fossilizza su [...] già fatto nel passato e prosegue sulla [...] e di elegie, [...] può provare [...] di forme nuove per [...] che di nuovo [...] o si muove di [...] modificarsi dei rapporti conoscitivi fra uomo e [...]. In una Italia che, [...] stacca dai suoi continui rigurgiti classicisti (la [...] Ronda [...] è ben dura a morire), [...] letteraria trova terreno vergine. Ma il fenomeno non [...]. Anzi, per vari aspetti, [...]. Si può dire che ci [...] di atteggiamenti, fatta di ribellismo [...] con una radice anche sociale. [...] il caso di quella americana, [...] s'è [...] cercata una soluzione ideologica: per [...] lo [...] scientismo » e recuperare la [...] magia » della vecchia avanguardia surrealista fin parole povere, [...] sottrarsi al marxismo), essa ha trovato nel buddismo zen [...] « risonanza spirituale ». [...] italiana non ha radici [...]. Non può averle. [...] nata e si sviluppa in [...]. E si cerca un [...] la stessa [...] del pubblico. Dì [...] la lotta Coordinata che [...] nonostante le opposte tendenze, e che, dopo [...] traduce in [...] abitudine concordataria ». Di [...] anche [...] nel formalismo o nel [...] impostato su dati intellettuali Di [...] la preferenza per Joyce, e per il Joyce più [...] nel suo tormento linguistico. Ma spesso si assiste [...] e semplice imitazione di Joyce, mentre [...] stando alle premesse, dovrebbe [...] bandita. Finora il [...] francese, il « [...] roman », lo strutturalismo linguistico, [...] interpretazioni della sociologia o [...] culturale, la fenomenologia [...] ecc. Ed eccoci alla situazione [...] dicevo [...]. Se difficile i la situazione [...] intellettualistica. Le avanguardie del primo novecento [...] no nulla di più. In paesi dove lo [...] in forme più organiche, le cose sono [...] anche le avanguardie si muovono altrimenti. Ma spesso i termini [...]. Forse proprio per questo [...] rudi contro il lavoro del [...] grup-. Il [...] Marc [...] affermava esplicitamente che si equivocava [...] mini di impegno e di [...] logia. Ma il più veemente [...] Francois [...]. Si chiedeva se non [...] per caso fra letterati che fanno letteratura [...] travestono il loro pensiero sotto terminologie sofisticate, [...] loro al terrorismo piuttosto che a vere [...]. Non senza malizia [...] aggiungeva che, stando cosi [...] più precisa, anche più avanzata gli pareva [...] Carlo Cassola. RAMON JOSE' [...] sono uno spagnolo tipico [...] nemico di Franco/ Cerco di compensare il [...] di Franco facendo il meglio possibile con [...] »CRO NA CAto essere e non è [...]. Cer-co di [...] della politica [...] co facendo [...] il meglio possibile coi miei [...] si legge in una lettera [...] a Luisa Orioli, la tra-; [...] di Cronaca [...]. Ed è vero: questo [...] scrittore [...] versi nella cornice si [...] di [...] il primo romanzo sulla [...] fascismo. Gli anni di Ippogrifo violento [...] di Villa Giulietta sono gli stessi in cui [...] ha scritto I cinque libri [...] Arianna, il libro della maledizione polemica e del simbolismo [...] in cui [...] e [...] dal [...] è la [...] . Ho letto Cronaca [...] di Ramon José [...] (Einaudi, p. Quel rimpianto, e la [...] leggeva/ moltiplicavano la mìa attenzione. Un romanzo [...] che si faccia leggere con [...] da lina [...] che ha letto Salinger: quale [...] di [...] deve avére. E mi rendevo conto : [...] : aveva realizzato una delle [...] che gli stanno più a. Si potrebbe pensare [...] una delle tante poetiche della [...] verso [...] incomunicabile ed eterna. Mi accorgevo invece che la [...] trice quattordicenne [...]. Cera anche gusto per [...] mondo dei genitori identificato con un mondo [...] Vecchio e ingiusto. Cera insomma una [...] per una Spagna [...] LI [...] non Più. ///
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Nella [...] mente c'è [...] che, nelle prime pagine [...] confonde quasi con la debolezza fisica del [...] subito dopo si diversifica, si puntualizza, si [...] una crisi personale e spirituale di [...]. La rappresentazione più spinta, [...] ultime conseguenze di questa crisi è data [...] del romanzo: Maxim. Amico un tempo di [...]. Maxim è un ex [...] -, divenuto poi traditore della causa che [...] traditore vile e avvelenato dal suo stesso [...]. Dal massimalismo socialista più [...] parabola velocissima è passato a una sorta [...] la fretta con cui vuole spogliarsi delle [...] spinge ad infangare e a tentare di [...] professione tutti coloro che lo avevano ammirato [...] » quand'era ancora iscritto e propagandista del [...]. [...] non cede alla tentazione: [...] a riconoscere che la -caduta -di Maxim [...] episodio isolato e assurdo. Altri amici [...] una coppia di giovani sposi, [...] mecenate liberale. I rapporti del gruppo [...] in colloqui sempre più tesi, complicati verbalmente [...] loro conclusioni e che allontanano sempre più [...] partecipanti Cosi un matrimonio [...] si rivela come un epidermico incontro di [...] diventa [...] ipocrita. [...] trova fuori della [...] cerchia rapporti sinceri: [...] di una donna. Vi si aggrappa, ma [...] piccola amica spezza bruscamente tutto: manda in [...] legami. Ognuno va per la [...] o deluso, vinto o ferito. [...] di [...] s'è però operata una chiarificazione. Ora egli è più [...] ideali che sembravano [...] perso forza, perchè ha [...] che io circondava a un esame crìtico [...] della esasperazione. F evidente [...]. ///
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E tutto ciò è [...] espressione del turbamento e della incertezza che. La traduzione di Bruno Lanzi [...] coraggio 1 complessi problemi [...] e del linguaggio di [...] Essa però, strano a [...] più acuta e vigile nelle parti più [...] proprio dove le soluzioni sarebbero più semplici, [...]. Come se il traduttore [...] più irti, volesse [...] un meritato ma insidioso [...]. ///
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Intorno ad essi [...] ha [...] lina [...] cornice [...] nel campo di concentramento di [...] Pepe [...] ufficiale repubblicano, scrive, in un [...] nostalgia e di purezza, le [...] memorie infantili; sono i terribili mesi [...] e [...] del [...] durante i quali la guerra [...] universalizzò la [...] spagnola nel suo orrore e [...] grandezza. E poi muore; perché [...] lui la possibilità di [...] fede. La immaginazione non è [...] ma bensì per rendere verosimile la realtà [...] ed è una [...] definizione del clima di [...]. Cosi Pepe, il protagonista, [...] confessione, ima invenzione e anche un simbolo. Figlio di un possidente [...] Pepe [...] nato per la libertà: resiste al padre [...] si stacca dalla madre emotiva e sempliciotta, [...] con le sorelle conformiste, e stabilisce con [...] luogo un rapporto vivo; ogni [...] monelleria riafferma [...] il rispetto per [...] e il bisogno della [...]. Gli sono accanto gli [...] Valentina: la [...] fidanzata decenne, che come [...] i sogni sono reali, e che la [...]. Questa è la vicenda [...]. In Ippogrifo violento Pepe [...] a [...] e il protagonista è [...] che scolpisce figure sacre: nei colloqui col [...] pieno dì immagini,. Pepe scopre la libertà [...] dei temi cari a [...]. Per la schematicità della [...] che Ippogrifo violento sia il meno riuscito [...]. Ma i discorsi del [...] libertari, pregni di un. G ti par poco [...]. Nel terzo romanzo. Villa Giulietta, Pepe è [...] Saragozza [...] la famìglia: il tema della nostalgia di Valentina [...] la [...] della bellezza, e del-a [...] intreccia con la scoperta della città nella Spagna [...] della guerra mondiale, con la [...] borghesia illusa e mediocre [...] tensione popolare che Pepe avverte già come [...] libertà che è alla radice del suo [...]. Un ragazzo del collegio e [...] giardiniere della mitica Villa Giulietta rievocano i personaggi di Siete domingos [...] il libro dì [...] spagnolo, come [...] Ma in Cronaca [...] in una provvisoria pausa lirica [...] compone le . Questo atteggiamento non [...]. ///
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Grazie [...] lei acquistano rilievo e nitore [...] 1 molti versi attraverso 1 quali [...] delinea l'incontro emotivo tra la [...] coscienza tormentata del mondo adulto e la [...] infanzia. E certo quel rilievo [...] della Orioli, « [...] giovanile che di volta [...] con la pagina per cui il lavoro [...] diventava un dialogo col libro, affine a [...] se stesso », come ella stessa dice [...]. Le voci del [...] esule forse non poteva [...] per scrivere un libro [...]. Il soggettivismo fiducioso di [...] e il suo linguaggio [...]. Rosa [...] FORSE interessante per il lettore [...] sapere degli studi che stranieri compiono sopra nostri autori. ///
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[...] ha scritto un lungo saggio [...] poetica di Leopardi: Leopardi and the [...]. University [...] nel [...] quale vengono analizzate le note [...] il Leopardi scrisse con riguardo alla crisi del poema, [...] bisogno del frammento poetico. Era la teorizzazione della [...] inevitabile in [...] di crisi, ossia della [...] confessione di sentimenti. L'autore associa tale posizione [...] Poe e di Baudelaire, trascurando forse come [...] del Leopardi salvava la razionalità e la [...] il Poe quanto [...] Baudelaire teorizzarono piuttosto la [...] folgorazione. Sartre, Le parole, tradotta [...] Luigi De Nardis per la collana [...] La Cultura » del Saggiatore. A parte [...] destata in questo momento [...] premio Nobel da parte dell autore, [...] italiano costituisce sotto molti [...] nuovo [...] delle pubblicazioni a prezzi [...] l'opera viene offerta , a un prezzo [...] (L. Un esempio che è [...] gli editori ad accogliere nelle collane economiche [...] critiche di viva attualità, superando la formula [...] traduzione di classici o di autori già [...] di precedenti edizioni in collane da élite. De [...] Du Maurier, Remarque; nella [...] Garzanti [...] tutti » Barnabo delle montagne dì Buzzati [...] Storia di San Michele di Axel [...]. Su un piano culturale [...] si scopre [...] di un vasto pubblico [...] di provincia fortemente interessato alla conoscenza dei [...] del nostro secolo: significative le ristampe di [...] Pavese, Carlo Levi, [...] (nelle collane [...] o come Brancati, Camus, Moravia [...] Delfini » di Bompiani; per Gli indifferenti [...] trascurare il richiamo della recente riduzione cinematografica). L'E DITORE EINAUDI, MENTRE [...] di tutto il teatro di Shakespeare (tr. ///
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Il realismo nella letteratura [...] Auerbach (al prezzo certamente non economico di L. Nella UE Feltrinelli sono [...] poesie del Porta (2 voli. [...] del De Sanctis, un [...] avuto fortuna nelle edizioni economiche (poco prima [...] era stata ristampata la Storia della letteratura, [...] Luigi Russo, 2 voli. ///
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[...] alla moda ovverosia sir [...] L. [...] Walden ovvero la vita nei [...] L. Infine, sono nate due [...] la « Universale Vallecchi », che annuncia [...] genere e orientamento, e la [...] di Zanichelli, con un [...] specifici, [...] alla letteratura alla storiografia [...]. IN GENERE I PREZZI [...] salvo qualche eccezione, si vanno [...] elevando verso i valori [...] e 1000 lire: sintomatico il caso di Agostino [...] Moravia (nei « Delfini ») che dalle 600 [...] è passato alle 700 del 1963 e [...] senza alcun cambiamento nella veste editoriale! Se ne possono trovare [...] mano due recenti traduzioni in italiano: Storia [...] Tom Jones, trovatello [...] voli. IN ANTICIPO SUGLI altri [...] preparandosi per il VII centenario della nascita [...] Dante [...]. Vallecchi inaugura la [...] nuova collana economica con una Vita di Dante di Piero [...] (L. [...] ormai nota [...] del [...] in forma fin troppa [...] e tuttavia non si può davvero dire [...] sia la miglior forma di divulgazione, poiché [...] con la presente opera [...] la visione dei problemi [...] che ne risulta è più folkloristica che [...] giova alla comprensione di [...] e di [...] complessa poesia. Allo stato attuale, le [...] più consigliabili restano quindi sempre quelle di Michele Barbi (Vita di Dante. ///
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Per una rapida lettura del [...] ci si può servire [...] della [...] (L. ///
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Il Calamandrei attese a [...] momento in cui, dopo il periodo oscuro [...] aprivano le speranze nella costruzione del nuovo [...]. Forse si tratta di [...] anche a una corrente di gusto del [...] da dimostrare. [...] ci interessa soltanto per introdurre [...] con il più recente rappresentante italiano [...] della -categoria, . Mario Marri; intervista che [...] nucleo ideale il rapporto intimo tra medico [...] del lavoro letterario. Il libro di Marri, Diario [...] (ed. Einaudi) è il « [...] medico condotto [...] emiliano, attraverso case e [...] diretti poverissimi. Marri annota giorno per giorno [...] sue visite, tratteggia [...] figure di un mondo tragico, [...] delle sue letture, [...] sue idee politiche. Ma che tipo di [...] suo? [...] come si realizza nelle [...] rapporto tra [...] di medico, vissuta quotidianamente, [...] scrittore che ne [...] Marri: « Noi 1« [...] o le odiamo non per quello che [...] come ce lo [...] come si raccontano insomma. Allora si può capire, [...] accaduto più volte che al fare il [...] desiderio di raccontare [...] fa. Con tutti i [...] che questo comporta. Ma non tanti poi [...]. [...] pensare di rimetterci [...] cosa. Ferò c'è una cosa: non [...] che il mestiere (o il lavoro) [...] di guarire quando al può [...] una posizione privilegiata per raccontare; se [...]. [...] mio è solo [...] diario. Posso dire al massimo [...] che qualcuno lo leggesse come un racconto. Ma non lo so. Io so solo che mi [...] piaciuto [...]. Nel [...] suo Diario di paese Marri [...] al suo « taccuino » di medico [...] quelle che sono le sue letture preferite: Kafka, [...] luogo. Quale significato attribuisce ad esse?« Le letture? [...] dice [...] Le letture che : sono [...] mezzo al diario, ci sono perchè quel libri erano [...] sono [...] avvenimento per me, per la [...] vita. Se vuoi Kafka mi [...] una convinzióne che avevo già: la malattia [...]. [...] si guarisce a [...]. Se sei malato non [...] mondo dei san L Saresti perduto. Non fosse altro perchè [...] ogni tanto il mondo del malati: lo [...] più penetrante, più vero, pensano che il [...] più [...] e sincero a significare [...] è di tutti [...] scontate; quello che conta [...]. [...] ima certa cattiveria ». Ma il motivo ideale [...] torna continuamente, quasi ossessivo, in questo diario, [...] nazismo: Marza botto, il processo [...] lima [...] ecc. D nazismo era [...] tra tante altre cose [...] la idolatria imbecille della salute [...] della forza fisica che da sole non vogliono [...] nulla. [...] il male del mondo noi In Europa possiamo [...] a questo intreccio di fatti [...] economici, psicologici, [...] turali, che ha partorito la [...] sporcizia del sadismo organizzato». ///
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[...] il male del mondo noi In Europa possiamo [...] a questo intreccio di fatti [...] economici, psicologici, [...] turali, che ha partorito la [...] sporcizia del sadismo organizzato».