Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1985»--Id 1777802655.

Lo avrebbero fatto «un [...] segnalano i giornali ben [...] «ripromettendosi fermamente di tornare quanto prima sulla [...] di progettare grandi cose, forse di varare [...] piano Marshall per la cultura». Quando si tratta di [...] con le dovute iperboli, nessuno è più [...] De [...]. Il quale è ministro [...] sono noti gli esiti dei suoi vari [...]. Ma quando parla di [...] credibile, perché è di Venezia e ha [...] essere lì per decidere se promuovere un [...] Rinascimento [...] recarsi a un ballo in costume. In una intervista al «Manifesto», [...] mescola un po' alla rinfusa restauri di Michelangelo [...] elettronici, [...] e la cappella Sistina, [...] e le schede [...]. [...] per concludere augurandosi che [...] «nel settore giacimenti culturali» siano investiti dai [...] miliardi di lire. Bene, meglio tardi che [...]. Scriveva Giacomo Leopardi nello Zibaldone [...] data, marzo 1827): «Quegli tra gli stranieri [...] della loro stima, che [...] la riguardano come terra classica, non considerano [...] noi italiani moderni e viventi, se non [...] di un museo, di un gabinetto e [...] hanno quella stima che si suole avere [...] di persone; quella che noi abbiamo in Roma [...] per così dire delle diverse antichità, luoghi, [...]. Oggi è assai remoto [...] gli stranieri ci considerino come ideali custodi [...] diffuso. Al contrario, domina la [...] non può visitare musei di grande prestigio [...] di custodi di professione. Ma non c'è dubbio che [...] degrado che ha colpito [...] in questi decenni di capitalismo [...] e di regime democristiano [...] tessuto di cultura storicamente accumulata, [...] alla [...] origine la medesima causa indicata [...] mezzo secolo di [...] e di solitudine; eppure il [...] di Greta [...] Garbo non è mai tramontato. Ecco come stanno le [...] Ministri [...] senza calcolare [...] comico di una tale [...] energetico si parla infatti da dieci anni, [...] e pentimenti non c'è ancora niente. La De, a questo [...] lasciarsi [...] fuori, mobilita non solo [...] Beni culturali, ma anche i suoi predecessori. La loro tesi è [...] e De [...] si sono tardivamente convertiti [...] sostenuta» dai ministri democristiani; e che adesso [...] di far presto perché le cose vanno [...] la spesa per i beni culturali ridotta [...] sia in percentuale sia in cifra assoluta. Tanto che il ministro [...] ottimista del suo collega socialista, si accontenterebbe [...] livello di spesa del 1980. Si potrebbe [...] pagina [...]. Ma la questione è [...] non meritare [...] pazienza e tenacia di [...] si batte da sempre per impedire il [...] del nostro paese. [...] dunque sulla parola, questi ministri. C'è un punto, [...] poeta di Recanatì: la [...] rapporto, di una integrazione feconda, tra [...] «terra classica» e [...] «presente», tra le testimonianze [...] degli «italiani moderni e [...]. [...] sta una delle ragioni [...] tempo affermiamo che [...] patrimonio storico, artistico, culturale [...] deve essere assunto come risorsa fondamentale e [...] nuovo sviluppo. Ma il suo inserimento [...] produttivo moderno (se non si vuole che [...] condizioni tali da [...] la devastazione) esige un [...] degli indirizzi di fondo della nostra economia. Alcuni governanti esaltano [...] privato in questo settore, [...] assumono come emblematica [...] Fiat di Palazzo Grassi [...] Venezia. Anche noi pensiamo che [...] privata possa avere una funzione [...]. Ma a condizione [...] si svolga con criteri [...] quelli che caratterizzano in questa fase [...] delle imprese nel complesso [...]. Gli osservatori più seri [...] il vizio [...] processi di ristrutturazione e [...] da vari anni nel nostro paese è [...] mancanza di un «disegno» programmatico (cioè di [...] processi) e dalle tendenze delle imprese a [...] una massa di obbiettivi individuali, secondo una [...] e dispersione che è alla base del [...] ai paesi più forti. Ora non c'è dubbio [...] ancora che negli altri casi [...] di una «strategia di [...] sine qua non», necessità imprescindibile, se si [...] circuito della produzione moderna e [...] risorse fondamentali sino ad [...] o addirittura lasciate degradare dalle cosiddette tendenze [...]. Occorre [...] presente, fra [...]. [...] esso ha raggiunto il [...] sessantamila miliardi, ma nello stesso tempo è [...] strozzature che mi-nacciano di [...]. Le maggiori città d'arte, [...] Firenze e Venezia, sembrano ormai giunte a [...] tolleranza, mentre altri centri e intere regioni [...] valorizzate e attrezzate. Un piano «di sistema» [...] dovrebbe tendere a valorizzare le ricchezze [...] territorio nazionale, ivi comprese [...] piccoli centri di valore storico disseminati in [...] e puntando a creare iniziative culturali e [...] di armonizzare la fruizione del paesaggio storico [...] paesaggio naturale. Nello stesso tempo, [...] ciclo d; valorizzazione del [...] essere inserito nelle modalità produttive e, direi, [...] questa nuova fase scienti: [...]. Un grande lavoro sistemico [...] manutenzione, prevenzione (si pensi [...] dei sismi sulle opere [...] come [...] la Campania, la Sicilia, [...]. Aprirebbe la strada a [...] invenzione di nuove tecnologie e [...] prodotti [...] ricadute oggi impensabili in agricoltura, industria, altri [...]. Sino a formare ex [...] qualificata su base di massa. Per tornare a crescere, [...] deve ormai affrontare un passaggio obbligato: da [...] sviluppo prevalentemente imitativo (basato [...] e [...] dei processi tecnologici dei [...] a un modello prevalentemente endogeno, fondato cioè [...] delle proprie risorse peculiari. Far valere le potenzialità [...] non significa affatto chiudersi in una qualche [...] puntare su una partecipazione meno subalterna e [...] grandi processi di internazionalizzazione. Mettendo in campo il [...] può non solo arricchire [...] innovazioni, ma portare il senso di un [...] fecondo tra antico e moderno, tra umanesimo [...]. Adalberto Minucci A Maratea [...] hanno annunciato la [...] della semiologia: sarà [...]. [...] intellettuali e studiosi hanno coltivato [...] della scientificità letteraria. Ma il nostro è il [...] della fine delle utopie, tutte [...] o meno destinate alla [...] secondo una delle ultime etichette [...] successo della critica. La fine dello scientismo [...] costi è stata dichiarata con decisione in [...] Maratea nel convegno «Raccontare [...] retorica" e racconto nelle [...] della Calabria e [...] italiana studi semiotici. Per quattro giorni le [...] culturale sono state discusse senza anatemi o [...] studiosi come [...] Calabrese, [...] Serpieri, Quintaval-le. La pura ricostruzione di [...] assoluti della scrittura, non è più sufficiente [...] presente ha detto Giulio Ferroni nella relazione [...]. [...] della finzione narrativa ha [...] Babele di discorsi incapaci di rispondere [...] ad un mondo che [...] più organizzando con assoluta indifferenza rispetto alle [...] statuti letterari. [...] ha spesso significato [...] di raccontare il mondo. Gli intellettuali italiani, ha [...] Ferroni, [...] esibiscono sotto il segno dello stupore, come [...] gigantesco granchio [...] nello stupore di massa. [...] deve essere invece la [...] circuiti di racconto. Che non si sia [...] -variante» di Ferroni, noto esperto del gioco [...] comico letterario, lo hanno dimostrato numerosi interventi, [...] meno all'insegna [...] di tutto ciò che [...] e che non fa parte della [...] storia [...] come ha scritto Ferruccio Masini [...] fa. Si si è partiti [...] di Federico Albano Leoni dalla lìngua, o [...] linguistica tedesca [...] Ottocento della nozione di [...]. Dalla funzione della storia [...] lingue si è rapidamente passati alle nuove [...] in una suggestiva sequenza cominciata con [...] finita con la leggerezza [...] Kundera [...] i misteri svelati della maschera punk. Serafino Gubbio, [...] romanzo di Pirandello, ha [...] Giancarlo Mazzacurati, racconta la competizione tra romanzo e cinema [...] Io scrittore siciliano è destinata a risolversi con [...] romanzo. La scrittura di Serafino [...] in una successione di immagini, smontate e [...] tecnica cinematografica. Tecnica che privilegia [...] frammento e il dettaglio [...] Omar Calabrese, sono diventate due estetiche, due [...]. Il dettaglio prevale [...] storiografica, e in quella semiotica [...] anche nella tecnica [...] siva sul dettaglio sono costruiti [...] esempio [...] e telefilm come il «Tenente Colombo». Oggi [...] ha detto Calabrese -vince il [...] perché permette [...] sempre più corteg-giata. È però [...] del frammento a vincere [...] è Incapace di raccontare il mondo assurdo [...]. Nessuna filosofìa può [...] ha detto Sergio [...] quando ogni differenziazione è [...] per [...] con Kundera, non c'è [...] e là mosca, tra Dio [...] merda. Sparita [...] del fatto in letteratura [...] da mostrare più che da narrare. Sulla fine delle differenze [...] Maurizio Grande in un intervento che ha [...] del volto e della maschera [...] della fotografia, e poi [...] infine in quella della società spettacolo? Le [...] ha continuato Grande [...] quando la faccia viene [...] il volto riprodotto della fotografia, del cinema [...]. La maschera ingoia la [...] volto «riprodotto», in cui non è più [...] maschera punk, trucco sociale e faccia; e [...] volto è semplicemente la sintesi visiva delle [...] del singolo. Annamaria [...] -f II Premio Balzati [...] Gombrich MILANO -r II francese [...] Serre, per la matematica, [...] Ernst Gombrich, per la storia [...] occidentale, hanno vinto i [...] «Balzan», [...] valore di 250 mila franchi svizzeri (circa [...] lire) ciascuno. Il previsto premio [...] per la paleontologia non [...]. [...] dal presidente del comitato generale [...] Carlo Ho. A [...] Serre il premio è [...] suoi numerosi ed importanti contributi alla topologia [...] algebrica ed alla teoria dei numeri e, [...] avere rinnovato con le sue vedute profonde [...] I fondamenti e le tecniche nei due primi [...]. La motivazione è stata [...] Giuseppe Montalenti, presidente del comitato speciale per le [...] naturali e per la medicina. A Gombrich il premio [...] «per [...] fondamentale a [...] storica e al tempo [...] psicologica [...] occidentale, classica e moderna, [...] le [...] prospettiva che la [...] "iconologia" ha aperto allo [...] e per lo sviluppo dato agli studi [...] di cui è direttore». Una zitella sensitiva e [...] taccagna, la cui aspirazione costante da almeno [...] lasciata In pace, compie [...]. E Improbabile che si azzardi, [...] che una muta di giornalisti fiuta da sempre le [...] orme, a uscire come [...] a far spesucce nel grandi [...] camuffandosi con pantaloni, impermeabile, cappellaccio e occhiali neri; improbabile [...] perché, alla [...] veneranda età, forse non ha [...] tanto bisogno di mascherarsi. Sarà più sicuro comunque, per [...] tappata nella [...] casa di New York, forse [...] i pochi intimi che d'altronde, col [...] del tempo, si sono andati [...]. Parliamo di una donna [...] mondo ha conosciuto col nome d'arte di Greta Garbo, [...] che rimane famosa anche se da [...] anni non è più [...] film di Sidney Lumet, [...]. ///
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Non è riuscito a [...] di lei, e coloro che per caso [...] Ingrid Ber-gman [...] erede svedese a Hollywood, [...] Liv Ullmann che la vide per strada e ingaggiò [...] per [...] a Marcello Mastroianni di [...] Divina si limitò a fissare le scarpe, hanno [...] essersi imbattuti in un fantasma. Impressione che si poteva avere [...] al bei tempi, [...] si fa per dire, sul [...]. Sì, perché la Garbo [...] (e quale personaggio) facendo esattamente il contrario [...] si fa oggi per [...] ad [...]. Ha donato se stessa [...] solo sullo schermo. La [...] vita privata se l'è tenuta [...] sé. Ha rilasciato [...] interviste, per non dire nessuna. Non ha scritto [...] anche se le hanno [...]. Non ha nulla da [...] pensi debba interessare 11 prossimo. Dipende da riservatezza personale, [...] o si è comportata così perché abilmente [...] Certo una ritrosia che giunge alla soglia [...] avere i suoi fondamenti. In ogni caso [...] è stato che, una [...] donna misteriosa dello schermo e la donna [...] si sono identificate, enee uscito rafforzato il [...]. Può darsi che la [...] poco di Francesca Bertini, che fu grande [...] Garbo e che, dal canto suo, ha [...] novanta e si avvia baldanzosa verso i [...]. Certamente non sapeva nulla [...] Pina [...] ultranovantenne anche lei e [...] fa senza che la grande stampa [...] se ne accorgesse (lo [...] Vittorio Martinelli in una rivistina destinata agli storici). Mezzo secolo di assenza [...] fatale per chiunque, non per Greta Garbo [...] è stata programmata e, per così dire, [...] con il regolare stillicidio delle notizie riguardanti [...] ritorno al cinema, poi inevitabilmente smentite. Volevano [...] fare parti di grande [...] Sarah Bernhardt o Eleonora Duse, di grande santa [...] Giovanna [...] o Madre Teresa di Calcutta, di grande [...] George [...] di grandi eroine della [...] Madame [...] o la Duchessa di [...] che Balzac sembrava proprio [...] lei: protagonista di un devastante amore, finita [...] a ventinove anni. Ma la Garbo ha [...] aveva [...] non aveva più la [...] paura di non essere più [...] di non [...] più sostenere come donna [...] in senso fisico che spirituale. Né le interessava continuare [...] affrontare In pubblico [...] uscire dalle linee della [...]. A ve va già [...] tempo come si ama, come si soffre, [...]. Non voleva ripetersi, o, [...] stessa. [...] una certa autocoscienza, accanto a [...] narcisismo implacabile e ad uno [...] orgoglio, in quella ragazza di [...] anni che al culmine della fama chiude col cinema [...] non è più ritornata sulla [...] decisione. Intanto si riprendono periodicamente [...] film, nelle sale [...] oppure in televisione, e [...] qualche notizia adatta a risvegliare [...] dei [...] spettatori. Siccome oggi sono di [...] segreti, non poteva mancare la rivelazione che [...] accreditata di [...] sempre sognato di pugnalare Hitler, [...] parte durante la guerra dello spionaggio alleato. Anzi, che un [...] appartenga ai servizi segreti è [...] tutto naturale, specie se la notizia coincide col rilancio [...] delle sue interpretazioni più celebri ma anche più pericolanti: [...] spia Mata [...] che lei trasformava in una [...] dell'amore. Amore e perdizione avevano [...] le possenti molle del melodramma popolare, ma [...] degli anni Venti [...] davvero bisogno, an-che a Hollywood, [...] volto, di una figura, di [...] in grado di riscattare [...] a [...] sublime. Insomma [...] bisogno, se si voleva [...] il [...] e Greta Garbo fu [...] dal [...] la donna giusta al [...] dono del cielo per [...] e particolarmente perla più [...] società, quella del leone ruggente, che se [...] amministrò con estrema cura e cautela, disposta [...] mettere i piedi in testa da lei, [...] vista dei contratti e più tardi anche [...] ruoli, quando fu chiaro che la [...] presenza garantiva incassi favolosi. E una fotogenia concepita [...] bianco e nero; un miraggio che confina [...] che nessuno può pensare concreto e tangibile. Forse che si può [...] Garbo «a colori»? Affidato alle cure di un [...] William Daniels, quel volto enigmatico e irripetibile [...] diffondendo insieme bellezza, dignità, malinconia e facendo [...] lo possedeva, la svedese Greta [...] Gusta [...] che veniva dal Nord [...] dalla Lapponia) e in California si trovava [...] la signora incontrastata di Hollywood fino a [...]. Resse a tutto, al [...] alla grande depressione, al New Deal [...] al realismo che si faceva strada anche [...] America. Non resse alla seconda [...]. Dalla commovente agonia di Margherita Gautier [...] in commediante per Ninotchka nel 1939, la Garbo [...] fu ulteriormente costretta a modernizzarsi in Non [...] suo [...] e ultimo film americano. Fece anzi lo sforzo [...] tornò ad indossare, come agli esordi della [...] Svezia, un costume da bagno. Ma nemmeno lei poteva [...] storia, che avanzava travolgendo tutto, e le [...] unico e definitivo insuccesso. Non intellettuale ma sommamente [...] sue reazioni ma dotata di una sorta [...] senso, Sfinge svedese o signorina Amleto, fu [...] a rendersi conto che il suo momento [...] e si rinchiuse nel silenzio per [...] meglio perpetuare il fascino [...]. Il lunghissimo e profondissimo ritiro [...] Garbo fa anch'esso parte della [...] leggenda, la [...] solitudine innaturale e la [...] perenne stanchezza non sono un [...] snobistico, ma patologico. E stata usata come [...] e questo oggetto ha reagito come sapeva, [...] suo empireo. Dal quale la strappa [...] attimo fuggente, la cronaca dei suoi ottant'anni. ///
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Dal quale la strappa [...] attimo fuggente, la cronaca dei suoi ottant'anni.