Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1776181484.

Gli algerini uccisi dalla [...] una manifestazione a Parigi nel 1961 sarebbero [...] non due come la versione uf-ficiale sosteneva [...]. Questa la cifra contenuta [...] il consigliere di stato Dieu-donne [...] ha conse-gnato ieri al [...] Lionel [...] dopo [...] com-piuto ricerche in vari [...] far luce sulle tra-giche giornate del 17, [...] ottobre del 1961. Nel corso del processo [...] Maurice [...] condannato per complici-tà in [...] alto funzionario del regi-me [...] Vichy fu an-che contestata la sanguinosa repressione dei [...] lui ordinata a Parigi quando era prefetto. In [...] del 1961 Maurice [...] era ben piazza-to nel labirinto [...] pubblica francese. Nessuno si sognava di [...] passati alla se-greteria generale della prefettu-ra di Bordeaux. Quegli ordini da lui [...] e il [...] quei treni stipati di [...] per Auschwitz via [...] sotto la [...] supervisio-ne, di tutto ciò [...] salvo qualche foglio perduto in chissà quale [...] era andato ancora a rovistare. In quel 1961 Maurice [...] era dun-que bene in [...] uffi-cio di prefetto di Parigi, gradito al [...] Michel [...] e apprezzato dal generale De Gaulle. Dirigeva con mano di [...] come sem-pre. I tempi erano burrascosi: [...] Algeria [...] colonia-le agonizzava tra spasmi san-guinosi, i cui [...] più di frequente sul territorio metropolitano. In Francia moriva qualche [...] algerini membri o simpatizzanti del [...] nel solo 1961 si [...] «musulmane». La repressione era spesso [...]. Per questo gli algerini [...] manifestazione per la sera del 17 ottobre, [...] che li rendeva tutti sospetti terroristi. Venne-ro in tanti sotto [...] venti o venticinquemila. Le direttive del [...] erano state chiare: niente [...] o bastoni, per non for-nire alcun pretesto [...]. [...] era di sfilare pacificamente. La repressione si abbatté [...]. Fu vero pogrom, una battuta [...] caccia lunga quanto fu lunga la notte, e poi [...] i giorni se-guenti nelle baraccopoli della [...] nei sottoscala della cintura parigina, [...] dei militanti. Quella sera ne arrestarono [...] condussero nel cortile della prefettura per il [...] file di gen-darmi inferociti (qualcuno ave-va propagato [...] che un paio dei loro erano stati [...] mezzo gli algerini a ricevere calci e [...]. Molti altri se li [...] Senna, dove i gendarmi li ave-vano gettati [...] la za-vorra. Quanti furono i morti? Il [...] le autorità forni-rono una cifra che per [...] quasi moneta corren-te: due morti tra i [...] feriti «da colpi di arma da fuoco» [...]. [...] pubblica non si emozionò. Non fu molto diffi-cile: [...] una guerra in corso. Solo tra gli algerini ci [...] accorse che in una famiglia mancava il padre, in [...] due fratelli, e così via con una contabilità in-certa, [...] sopraffatta dal-la violenza di quella storia. Ne-gli anni successivi le [...] ap-portarono qualche chiarimen-to e ben presto quella [...] autorità [...] apparve improbabile. Ma biso-gnò aspettare il [...] dopo, perché una prima vera [...] vedesse la luce. La portò a compimento [...] Jean Luc Einaudi. Il suo libro -«La bataille [...] Pa-ris», ed. ///
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Per anni Einaudi aveva [...] certificati di inu-mazione dei [...] parigini, tra i registri [...]. Ne aveva tratto una conclusione. In quei giorni gli [...] gendarmi di [...] erano stati almeno duecento. In piena capitale, sotto [...] buona borghesia tap-pata in casa, come ai [...]. Del 17 ottobre 1961 si [...] ri-parlato [...] scorso, [...] del processo [...]. Ancora una volta storici e [...] chiesero al go-verno di aprire [...] archivi. Jean Pierre [...] ministro degli Interni, acconsentì [...] via ad una sorta di inchie-sta interna, [...] un consigliere di Stato, Dieudonné [...]. Ieri il relatore ha [...] sue conclusioni: i morti non furono né [...] ma trentadue. [...] dice però che di questa [...] «non si può essere sicuri», perché si basa unicamente [...] registri [...]. Da [...] per esempio, non sono [...] che la Senna si era portata via [...]. Ma [...] ha cura di sottoli-neare [...] del suo lavoro: gli archivi che ha [...] vuo-ti. Non [...] alcun esemplare del rapporto [...] polizia, Maurice [...] al suo ministro di [...] Interni. Non esistono più nemmeno [...] «brigata fluviale», che avrebbero dovuto [...] con-to di qualche macabro [...] distrutti qualche anno fa. Per questo il consigliere [...] Stato [...] parla di 32 ammazzati: [...] risultano [...] e [...]. Il che gli basta [...] «repressione estremamente dura». Maurice [...] si era espres-so su [...] con aria scandalizzata, aveva ricor-dato che si [...] di guer-ra. Per questo aveva impartito [...] «I membri dei gruppi terroristi sorpresi in fla-grante [...] abbattuti sul posto dalle forze [...]. Un prefetto effi-ciente, come [...]. Gianni [...] Il governo francese riconosce [...] di algerini compiuto dalla polizia durante la [...] IL LIBRO Un eccidio «a futura memoria» «Centinaia di [...] bar, davanti alle vetrine dei negozi, nelle [...] boulevard, risposero al segnale e invasero la [...]. In pochi minuti nacque una [...]. Dei cartelli confezionati alla [...] sotto i cappotti mentre più [...] ve-niva [...] con la scritta [...] al [...]. Un gruppo di donne [...] gli abiti tradizio-nali si portò in testa [...] quelle grida pene-tranti che i francesi conoscono [...] di [...]. Siamo a Parigi, in [...] che il 17 ottobre del [...] portò al massacro di [...]. La rievoca lo scrittore Didier [...] nel suo «A futura [...] in Italia nel [...] un giallo «storico» che [...] su una terribile partita -la strage di [...] Francia si appresta ad affrontare solo ora. Tirando i fili di [...] immagina consumato in quella [...] ricostruisce un pezzo agghiacciante di storia francese [...] un unico per-sonaggio -un personaggio die-tro il [...] -il suo inquietante centro. La sto-ria racconta che [...] Bernard [...] viene assassinato a Tolosa [...] di pistola. [...] Cadin scopre che il [...] era rimasto ucciso durante la manifestazione algerina [...] non se la sente di credere alle [...]. La [...] indagine sa-rà un lungo [...] carte che spariscono e testimoni scomodi che [...] nel tempo fino ai tempi di Vichy, [...] uomo dietro stragi così [...] un uomo malato di «eccesso di zelo». Parigi 1961 strage la [...] I [...] di due algerini uccisi nel corso di [...]. Nella foto piccola Maurice [...] recentemente condannato per complicità [...] di [...] Una clamorosa ammissione a [...] represso dal prefetto ex nazista Partenza da Roma [...] e 24 giugno -1 e 15 luglio [...] 9 settembre Trasporto con volo di linea Durata [...] 15 giorni (13 notti) Quote di partecipazione: [...] settembre lire 5. ///
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IT MILANO -Via Felice Casati, [...] Tel. [...] Roald Dahl La rivoluzione dei [...] di biblioteca» ROBERTA CHITI LI CHIAMANO già [...]. Ve li immaginate? Migliaia [...] chini sulle pagine dei «Rac-conti [...] orso». Sono i futu-ri «lettori [...] ora un esercito di minorenni divoratori di [...] da far schiumare di invidia qualunque [...]. La notizia, clamorosa, è [...] dal [...] alcuni editori inglesi hanno [...] 61 per cento di incremento delle vendite [...] ragazzi. Autori come Roald Dahl [...] Joan [...] so-no in cima alle [...] ruota da classici della narrativa in-glese. La sezione letteratura per [...] Random [...] registra nei primi quattro [...] un aumento del [...] rispetto al-lo stesso periodo [...]. Nel pe-riodo [...] 1997, se-condo la società [...] mer-cato Book Marketing, le vendite di libri [...] sono aumentate del sei per cento rispetto [...]. Racconta [...] che si tratta del [...] campagna per lettura nelle scuole lanciata dai [...] arrivo al governo. In particolare sostenuta con [...] ministro della [...]. Naturalmente i dati sono [...] circospezione. Ma la noti-zia ha del [...] se vista [...] territorio in questo senso [...] come lo snobbare i libri [...] non solo [...] scontata, ma anche un sussiegoso [...]. [...] i ragazzini inglesi (e i [...]. [...] senza tregua dai giornali, dalla [...] dalla scuola. Ha organizzato corsi estivi [...] e quelli delle elementari li ha obbligati [...] al giorno. Ha tartassato i genitori [...] ai propri figli fa bene, forse anche [...]. Ha fatto breccia in una [...] che con i tempi della lettura [...] familia-rità. Non gli hanno detto [...]. Anche prima di [...] circolava in In-ghilterra uno [...] viaggiatori in treno erano infastiditi da una [...]. [...] leggeva il giornale non riusciva [...] quello con il libro la [...] tra le pagine mentre una scritta sugge-riva: «Fatti furbo, [...] libri». [...] che invita alla lettura riesce [...] gene-re a essere poco divertente e [...] più libresca. Spot neanche a [...]. [...] «merendine in libreria». ///
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[...] «merendine in libreria».