Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Prima Serie-Nazionale - numero di periodico»--Id 177371641.

Nel trigesimo della norie del [...] 0. [...] camera di un [...] scritto che segue è stato [...] Compagno G. [...] Serrati a S. [...] la [...] detenzione nel 1923 per« complotto [...] e venne pubblicato sulla rivista Pagine Rosse:. Non riesco nè a [...] scrivere. Non posso star fermo [...]. Ho provato anche a [...] mia branda, per dormire ; ma nè [...] nè disteso, nè rannicchiato, mi è possibile [...]. Ed il peggio si [...] apro il libro, mi si chiudono gli [...] Io chiudo, nella speranza di dormire, entrambi [...] si allargano. Uno di quegli scriteriati materialisti, [...] ormai sono stati debellati e sbaragliati, [...] è vero, amico Mancini ? [...] che si tratta evidentemente, o di una [...] anzi pessima, digestione, o di [...] altra causa fisica. Taluno potrebbe anche sostenere [...] quei cerebralmente dissestati di materialisti [...] che questa mia irrequietezza [...] disturbi nervosi, derivanti a loro volta dalle [...] questa giornata umida, sciroccale, [...]. Ma lo, che ormai [...] dalle dottrine neo-idealiste del nostro ottimo [...] debbono essere anche quelle [...] procuratore del re [...] sono del tutto convinto [...] irritazione è tutta di origine spirituale e [...]. Senza dubbio si tratta [...] chiamato ricorso, vecchio quanto [...] che [...] dopo a-vere colpito Adamo [...] fallo [...] ha sempre accompagnato ed [...] delinquenti dal giorno del loro delitto fino [...] espiazione. Il mio turbamento è [...] rimorsi. Debbo fare un profondo [...] di coscienza. Debbo confessarmi intimamente come [...] e [...] tale il proposito deciso [...] penetrato subitamente [...] versare il risultato di [...] nel cuore e nella mente del magistrato [...] il [...]. Non c'è altro modo [...]. [...] anzitutto ch'io dica apertamente che [...] in questo turbamento da quando [...] letto la relazione [...]. Ettore Valentin! Lo onorevole Valentini, relatore, [...] deliberato della commissione parlamentare [...] che la Camera dei Deputati [...] senza dubbio, riguarda indirettamente [...] e, poiché le sue motivazioni sono tali [...] valore [...] se le cose della [...] i [...] piedi, non con quelli [...] dovrei, beneficiare di un non luogo a [...]. Ed ecco deve intervenire [...] I Questa notizia della probabile, anzi quasi certa, [...] luogo a procedere, dopo tre mesi di [...] così : grève quale quella di eccitamento [...] violentemente la costituzione dello Stato [...] forma, del governo, a far sorgere in [...] poteri dello Stato ed a sottomettere la [...] potenza straniera, e dopo la prospettiva di [...] . Perchè non è possibile [...] con tanto celo stillò la relazione "accusatrice [...] questore di Milano [...]. Pi-gnatari [...] si sia lasciato indurre a [...] grave [...] senza prova [...] esclusivamente per un. Si tratta di [...] non [...] trattare con un certo [...]. Altrimenti, se per così [...] un processo di tanta portata, si finirà [...] di rispetto alla maestà della patria ed [...] legge. Deve dunque essere avvenuto [...] del signor questore o in quella del [...] eccellentissimo, una specie di gravissimo lapsus. II soverchio lavoro intellettuale può [...] affievolite le loro menti al punto da [...] facilmente vittime di una iiì [...] che [...] le malattie od i disturbi [...] derivati da «surmenage». Ma per far tacere [...] mettere in pace la mia coscienza, io [...] la verità e niente altro che la [...] puntino i miei accusatori e giudici fino [...] mia a costo di [...] vita [...] durante in questa oscura [...]. Mi seguano dunque i [...] e vedranno che io saprò mettere loro [...] da [...] sostenere validamente [...] contro di me e [...] in relegazione a Santo Stefano od a [...] dove del resto dovrei [...] immemorabile. Citerò fatti a iosa [...] bizzeffe. ///
[...] ///
[...] 1893 la rottura dei [...] con la Francia e [...] con la Germania e [...] portato il nostro paese, guidato dal pugno [...] Francesco Crispi, [...] della [...] gloria. La Francia, gelosa come [...] nostra [...] aveva fatto trucidare dei [...]. I nostri patrioti manifestarono [...] «Abbasso la Francia! Contro quei santi patriottici [...]. Si [...] da Francesco Crispi che quei [...] tendevano a separare la Sicilia [...] per [...] niente meno, che [...]. I dirigenti dei Fasci, Garibaldi Bosco, Nicola Barbato, Giacomo Montalto, Bernardino Verro, ed altri, [...] con le mani nel sacco. Erano state viste delle corazzate [...] intorno all'isola e a Bisacqui-no era stato firmato [...] anzi [...] fra quei capi un trattato [...] piena regola per la cessione della Sicilia, da Messina [...] Palermo, agli inglesi. Nicola Barbato e compagni [...] a decine di anni di galera. Ed io, per [...] manifestata la mia solidarietà [...] venivo arrestato c condannato a mia volta. [...] ero venduto [...] qualche anno di carcere e [...] domicilio coatto [...] a Tremiti ed a Ponza [...] per tutte le prigioni del Regno [...] poi, liberato nel [...] e [...] e [...] nel [...] compresi che era meglio ch'io [...] ne andassi a vivere ila signore [...] al servizio dì quei governi, [...] quali avevo tentato di sottomettere te patria. Come abbia vissuto abbondantemente, [...] In Francia, negli Stati Uniti, nella Svizzera, nelle Indie [...] testimoniato [...] illustrissimo [...] procuratore del re [...] da uomini che sono [...] gradi del potere e dalle «ti labbra [...] prova provata della mia nefasta opera [...] sempre largamente servile nei Governi [...]. Tornai in [...] nel 1911. La patria era al-: lora [...] in una guerra gloriosa, intesa a conquistare alle, sue [...] specialmente alle meridionali [...] uno sbócco fertile e ricco [...] la loro emigrazione. Si trattava anzi di una [...] militare più che di una guerra ; di una [...] senza alcuna conseguenza. Io fu contro quella [...] patria. Allora ero venduto ai [...] I Testimoni tutti i nazionalisti veneziani. Compulsi, illustrissimo signor Procuratore [...] raccolte della Cassetta di Venezia, e quelle [...] Gazzettino. Allora ero venduto alla Francia [...] Per la seconda [...] dopo, trionfava la dottrina del [...] egoismo nazionale». [...] dava al mondo il [...] luminoso esempio di sapienza e di onestà [...] è ampiamente dimostrato dal Libro Verde, pubblicato [...] e scendeva poi, nel 1915, in guerra [...] per il diritto dei piccoli popoli. Io assunsi allora la direzione [...]. Non le ha lette, [...] Procuratore, le polemiche di quel tempo e di [...] Tutti [...] patrioti e le loro gazzette gridavano contro [...] una voce sola. Li chiami tutti, li [...] citi in Assise come testi [...] il questore se ne [...] essi diranno tutti che io. E [...] 1918 il Tribunale militare [...] Torino [...] condannava esemplarmente, come un traditore. Citi a [...] il signor dottor Giovanni Preziosi [...] è una persona molto seria e che [...] scritto a diverse riprese in [...] rivista [...] La Vita Italiana. E finalmente, [...] mi sia concesso abbreviare [...] io divenni, collo scoppio della Rivoluzione russa, [...] come Ella giustamente rileva dal [...] della Questura, [...] «cittadino [...]. Sono stato nominato persino [...] non so bene quale Accademia moscovita. Si figuri 1 Ho [...] Rivoluzione russa in modo indegno, anche contro il Governo [...] paese e contro gli insigni patrioti che [...] le loro opere e lo scaldano del [...]. Se appena metterà un [...] Corriere della Sera per cercare testimoni contro [...] troverà a centinaia che le proveranno [...] io mi sono oggi [...] Russia. Io sono il pessimo [...]. Durante il tempo di [...] dal 1892 ad oggi, con diabolica persistenza [...] sempre venduto ai francesi, agli inglesi, ai [...] nuovo ai francesi) ai tedeschi, agli uomini [...] Banca Commerciale [...] i quali sono [...] quando pagano la stampa [...] e sono stranieri quando comprano il sottoscritto [...] ultimo e più tristo mercato, mi sono [...] bolscevichi, cui ho tentato di sottomettere [...] suolo della patria. [...] signor Questore di Milano, [...] amnesia, ha dimenticato tutto ciò. Io ho voluto [...] per liberare finalmente la [...] un peso tormentoso. Da severo ed equo [...] procuratore del re, non accolga la, suggestione [...] dalla Commissione parlamentare, e dal suo relatore, [...]. ///
[...] ///
Proceda contro di me; [...] Assise, mi faccia cacciare per anni ed [...] orrido carcere, e sopratutto provveda a far [...] beni liquidi e solidi. Farà lieto S. ///
[...] ///
Ne avrà ristoro [...]. [...] cosi la coscienza col racconto [...] miei peccati, spero di [...] dormire tranquillo. Buona notte, signor questore! Il Galeotto La personalità [...]. Serrati ri pone nel [...] fra due generazioni rivoluzionarie e collega [...] con [...] La storia del movimento [...] quando, con la fondazione del P. La figura e [...] del compagno [...]. Propagandista e pioniere inflessìbile [...] albori del [...] politico proletario, Egli ha il [...] e [...] imperituro di a ver tenuto [...] più avanzato durante la guerra [...] di [...] condotto [...] l'opera intesa a mantenere le [...] proletarie fuori e contro unione sacra » e la [...] borghese, non in onore di un gretto e sentimentale [...] in nome degli interessi e [...] rivoluzionario del proletariato. La venuta del compagno Serrati [...] crisi e la sconfitta proletaria, nelle file [...] Partito [...] comunista, fissa simbolicamente [...] della ritirata della classe [...]. La venuta del compagno [...] nelle file del Partito, [...] gli operai e contadini rivoluzionari che soltanto [...] Partito comunista e [...] con esso e sotto [...] può essere organizzata ed attuata la lotta [...] gli ideali rivoluzionari del proletariato. Nel nome del [...]. Serrati il [...] deve assumerò sopra di [...] tradizione rivoluzionaria della classe operaia e delle [...] italiane. Le correnti politiche non [...] proletarie, te quali conservano basi tradizionali in [...] ove. Le masse, le [...] conservano imperitura la memoria [...] Serrati, faranno giustizia di tulle le manovre e [...] false [...] utili alla reazione. Le masse accoglieranno il [...] dal compagno Serrati entrando nelle file del Partito [...] attorno ad esso. Serrati internazionalista Eravamo a Livorno, [...] del' Congresso che doveva portare al distacco [...] Partiti che fino allora, pur combattendosi aspramente ogni [...] rimasti sotto le insegne del Partito socialista [...]. La frattura del vecchio Partito [...] no non consacrava che [...] fatto [...] da lungo tempo e. ///
[...] ///
Ma fin da Livorno, [...] preso, in certi istanti, Serrati aveva la [...] stava commettendo e che più tardi doveva [...]. [...] giorno del Congresso, nel [...] quale doveva -proclamarsi la scissione, [...] con Serrati alla porta [...] ci avviammo silenziosi verso il teatro Goldoni. Ad un tratto Serrati [...] Ci separiamo dopo tante lotte combattute insieme [...]. ///
[...] ///
Ma dimentichi che ci [...] preferisci colóro contro i quali abbiamo sostenuto [...] ». E soggiunsi : « Presto [...] conoscerai meglio. Allora, con uno dei [...] tu pure ti separerai, tornerai a lottare [...]. Non rispose, non pronunciò più [...] sola parola. Certo in quel momento [...] quelle « intime sofferenze » delle quali [...] recente Congresso di Partito ; quando confessò [...] momenti più aspri delle nostre polemiche e [...] si sentiva spiritualmente più vicino a noi [...] elementi del suo Partito di allora. Certo, [...] da quel momento, cominciava in-lui [...] crisi interiore che doveva [...] riconoscere [...] commesso e [...] a noi. ///
[...] ///
Così doveva avvenire. In seguito dubitai, credetti [...] non tornasse più a noi. Ma vi era una [...] quale egli non poteva, egli non doveva [...] suo posto di battaglia [...] Partito veramente rivoluzionario ed [...] Partito Comunista. Il suo temperamento ed [...] circostanze [...] fatto scivolare nel suo [...] noi e contro la Internazionale comunista, e [...] amor proprio, di fronte ai nostri colpi, [...] ostinò per alcun tempo. Ma, fatalmente, due sentimenti [...] lui potentissimi, dovevano [...] a noi. Egli aveva un animo [...] uno spirito profondamente internazionalista. Ed un rivoluzionàrio internazionalista deve [...] malgrado ogni deviazione ed ogni [...] nella sola, vera arata. La vita stessa, per [...] -da G. Serrati ramingo [...] mondo, le [...] lotte [...] del proletariato [...] in Europa ed in America, [...] più larga visione che abbraccia il rivoluzionario ché vive [...] contatto con rivoluzionari di altri paesi, dovevano fare di [...] un convinto internazionalista. E, rientrato in Italia, [...] tutto dalla lotta nel suo paese con [...] ristrette caratteristiche, Egli [...] sempre valersi delie esperienze [...] ed-a [...] della [...] azione porrà sempre la [...] ed unire la lotta del proletariato della [...] movimento rivoluzionario del proletariato mondiale. La [...] fiera avversione alla sterra [...] da spirito pacifista, ma è il prodotto [...] internazionalista e rivoluzionaria. Egli prepara, durante la [...] Convegno di Lugano; accorre a [...] ed a [...]. Egli, nel marzo del [...] dalle carceri di Torino, è tra quelli [...] sostengono [...] alla Terza Internazionale, per [...] Internazionale dei [...] e dei [...]. Fino da allora, è [...] e [...] cercando di conciliare ad [...] Lenin e [...] col suo mito di [...] e menscevichi, mostrava la base dì una [...] più tardi doveva [...] a Livorno. Ecco infatti ciò che [...] Convegno di [...] : « [...] non è un Congresso, [...] Convegno simbolico in cui si riaccende la fiaccola [...]. Non spetta a [...] fissare delle linee teoriche [...] mezzi [...] immediata: per le prime [...] preparazione necessaria, per i secondi nessuno dei [...] data la diversità delle situazioni e delle [...] a paese. [...] deve solo levare, in alto [...] lontano, la [...] che rinfranchi, che rincuori, che [...] come, [...] naufragio, [...] pur tra gli errori e [...] sbandamenti, è rimasto salvo ». [...] del compito dei primi Convegni [...] il fallimento della [...] Internazionale, trova i suoi [...] dopo [...] Egli era, Egli fu [...] rivoluzionario che tenne sempre accesa la fiamma [...]. E [...] del movimento proletario italiano [...] 1921 in poi, lo convinse che senza [...] teoriche e stabilire mezzi [...] su scala [...] si lascia libero il [...] gli errori e le deviazioni che ha [...] finora la storia del proletariato mondiale. Si è convinto che [...] « fa scudo. Si è convinto che [...] che merita davvero di essere perseguita con [...] rivoluzionaria. Egidio [...] si può pensare di Serrati [...] balzi alla mente un mondo di ricordi, [...] richiama periodi di persecuzioni, esaltazioni di fede, [...] di convenienze e di comodità, martirio di [...] colla risoluzione inappellabile di servire la causa [...]. La prima molta che lo [...] a Losanna, [...] è passato più [...] quarto di secolo [...] faceva freddo a [...] col suo berretto di tela, [...] scarpe logore e la giacchetta estiva, mentre soffiava una [...] rabbiosa. Mi par di [...] tirare in sù, a [...] per far riparo alle orecchie paonazze ed [...] patito. Tossiva, [...] tosone trascurato, e ghignava per [...] a se stesso i brividi del freddo; e nel [...] ridere rumoroso [...] qualche cosa [...] buono e [...] fino alla brutalità, tante illusioni [...] già infrante la [...] esperienza di vita ribelle dacché [...] aveva rotto i ponti con ogni sorta di menzogne [...]. Nel primo viaggio che [...] Mosca e da Mosca, io lo trassi [...] miniera dei ricordi della [...] vita pittoresca, stravagante, commovente [...] mi dolgo di non [...] segnate quelle vive impressioni. Avevamo posto, colla [...] adesione alla frazione [...] una pietra miliare sul cammino [...] lotte dolorose e necessarie, ed era un bisogno per [...] quella comunione affettiva. Allora io ripetevo a Serrati [...] potesse contare sui suoi vecchi compagni provati [...] Socialismo, proprio quando egli sperimentava la defezione di [...] lo avevano circondato, sfruttato, blandito, per nuocere [...] nostra Causa. Non posso ora [...] scrivendo di lui [...] ignorare che fra i piangenti [...] bara sono alcuni che lo [...] combattuto e ferito slealmente, per [...] era in carcere. Ma ritorniamo a lui. Il modo del suo [...] Partito Comunista [...] passaggio che alcuni falsi [...] con imperdonabile irriverenza raffigurare come atto accidentale [...] costituisce uno dei punti più significativi della [...]. Vi sono, nel vivere e [...] morire di un uomo, segni di ciò che [...] è legato al suo essere. Circostanze esteriori possono ritardare [...] il quadro sostanziale deve realizzarsi. Dopo il Congresso di Roma, [...] votata [...] alla Terza Internazionale, malgrado [...] inerzia cavilla-trice [...] Serrati doveva recarsi a Mosca. Quante correnti, intorno a [...] nel tempo stesso paventavano la [...] partenza ! Quanti meschini calcoli, [...] calibro, intorno al tormento della [...] fede ! Egli scorgeva maturarsi, in [...] le deviazioni che dovevano più tardi affermarsi [...] comprendeva il fallimento [...] indirizzo nel quale [...] lasciato trarre; eppure appunto [...] di questo crollo era inquieto, scontroso, dubbioso. Capiva di lasciare, partendo, [...] mani che ne avrebbero mal profittato. E questo timore, sano [...] suo nascondendo [...] riluttanza alla grande amarezza [...] pur la coscienza gli imponeva di compiere. Era titanico abbattere tutte [...] una disgraziata concatenazione di tradizioni, di uomini, [...] erette, con istinto di conservazione, intorno a [...]. Fu allora che noi [...] Serrati : [...] Come potremmo noi, se [...] accompagni, far garanzia di te a Mosca? Come [...] che da più di un anno ti [...] Tu [...] potrai e saprai attestare di te stesso. Tu non devi mancare [...]. Egli seppe infatti attestare [...] modo che tutti commosse. Egli aveva parlato, a [...]. Alla fine del discorso [...] un biglietto in cui un operaio russo [...] rudi parole : «Sta bene ciò che [...] al vostro ritorno in Italia, ci tradirete [...] ». Serrati non spese una [...] manifestazioni [...] o soggettive: con oggettiva [...] «Compagno russo, io non ho tradito, noi [...] abbiamo battuto falsa strada; ma ora lo [...] nostro errore; e puoi stare certo che [...] per riscattarci. Noi vi domandiamo che ci [...] militi fedeli [...] comunista ». Questa fu la parola [...] le risoluzioni del Congresso. Serrati conosceva [...] del suo passo; sapeva [...] contro lui i suoi amici rimasti in Italia [...] che pochi mesi prima esclamavano ad ogni [...] «Chi tocca Serrati tocca la nostra frazione [...]. Sapeva che dalla posizione [...] un Partito impregnato [...] personale, egli passava al [...] autorevole, valoroso, utilizzato, ma controllato, nei ranghi [...] sempre più disciplinato. Ciò non lo rattenne; [...] il salto, la nuova rottura di ponti, [...] multiforme attività e la rendesse più lieta [...]. Come ti vidi sereno [...] primavera del 1923 ! La morte ha colto Serrati [...]. [...] morto nel suo stile; lavorando [...] Partito, ridendo di bontà al compagno, e sogghignando della [...]. Fabrizio [...] ultime manifestazioni di cordoglio Da New York al nostro giornale: «Comunisti italiani [...] Uniti esprimono condoglianze Partito, [...] Serrati. ///
[...] ///
Il Comitato di Zona [...] Monza [...] riunione ha deliberato di [...] mezzo le più sentite condoglianze alla compagna [...] del nostro indimenticabile compagno G. ///
[...] ///
Il nucleo A. Maltagliati di Monca condivide [...] per la perdita del grande compagno Serrati. Il Comitato Provinciale comunista [...] Trapani [...] nostro [...]. Dal settimo rione di Roma [...] giornale [...] Tutti i capi nucleo [...] nella riunione di zona, interpreti del pensiero [...] ed alla famiglia del [...] Menotti, [...] in ritardo, le loro più vive espressioni [...]. Che il suo apostolato [...] di vita rivoluzionaria sia di esempio ai [...] interazione della classe lavoratrice ». Il Gruppo comunista italiano di [...] ter [...] al nostro [...] mezzo giornale [...] il gruppo [...] di [...] invia sentite condoglianze alla famiglia [...] compagno Serrati ed al Partito, per la grande perdita». In ricordo del compagno GIACINTO MENOTTI SE [...] Ila Libreria S. Via Napo Torriani, n. Ogni circostanza è buona [...] onde esaltare, attraverso parate coreografiche, i [...] caduti 0 i caduti [...] da essa volute e promosse. Tali manifestazioni, come ben [...] hanno lo scopo di inculcare [...] masse lavoratrici i principi di [...] collaborazione di classe [...] (e cioè di [...] del privi-legio di classe borghese) [...] sono un coefficiente della massima importanza di tale conservazione. La borghesia, di falli, [...] questo lavoro di imbonimento dei crani, e [...] ricchezza, asservisce a se il [...] ceto intellettuale che diviene [...] strumento di propaganda nelle sue mani. [...] ecco il monopolio [...] che la borghesia si [...] da parte di questi ceti intellettuali, asserviti [...] delle imprese [...] dei loro ciechi strumenti [...] masse lavoratrici, descritti naturalmente non come tali, [...] difensori della patria. Secondo la grande stampa, [...] partigiani del [...] la sola permessa, non [...] altro eroismo, fuorché quello dei difensori delle [...]. Le lotte proletarie non [...] gente [...] non può apertamente riconoscere [...] di classe perchè assoluta minoranza della popolazione [...] attraverso il quale la maggioranza tende a [...] distruggere tale privilegio; esse divengono invece, nelle [...] questa pretesa intellettualità [...] il prodotto di chissà [...] più elementarmente ancora [...] la conseguenza di [...] di [...] e semplice corruzione a [...]. Fino a questo punto [...] gli eredi [...] allorché si tratta della [...] privilegi di classe, minacciati dalla rivoluzione proletaria. La stampa proletaria deve [...] ai lavoratori i loro martìri. I lavoratori debbono sempre [...] che nella maggior parte [...] di falsa lega [...] il lungo martirologio della [...] figure di combattenti la [...] intera e stata coscientemente sacrificata per la [...] oppresse. Dai più umili ai più [...] dai [...] vituperati ai [...] sconosciuti militanti caduti [...] lotta. Essi sono legione e [...] o [...] postumo non fanno che [...] nella memoria dei lavoratori. ///
[...] ///
[...] aperta ad un operaio [...] opuscolo scritto da G. ///
[...] ///
[...] aperta ad un operaio [...] opuscolo scritto da G.