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Come James Cameron, an-che Franco Bernini [...] sensibile al te-ma del recupero della memoria. Seppure in una chiave cupa, [...] quasi «gialla». Ma se il regista del Titanic ha avuto bisogno di ri-costruzioni, computer ed effetti speciali [...] far riemergere dal fondo [...] il ricordo di una tragedia [...] il regista di Le mani forti si accontenta di [...] tomba etrusca. /// [...] /// È quanto accade nel [...] Sotto la luna, un film che ha [...] girare e che sarà pronto a giugno. Per Bernini si tratta [...] peraltro: già nel film Le mani forti, [...] esordire nella regia, [...] sce-neggiatore di Mazzacurati aveva [...] di recu-perare il ricordo delle stragi italia-ne [...] raccon-to di un agente dei servizi deviati [...] «confessarsi» sul lettino [...] psicanalista. Franco Bernini, perché un [...] «La [...] apparente -che ho sce-neggiato insieme a Francesco Bruni [...] semplice. Protagonisti so-no alcuni ragazzi [...] una città di provincia, non ben identificata, [...] lato si pre-senta come moderna e aperta [...] è segnata dal paesaggio [...] Etruria, a ca-vallo fra Viterbo [...] bassa Toscana. [...] scopre una notte, per caso, [...] si trova una tomba etrusca. La cosa di-venta un [...] rivela alla pro-pria fidanzata (Clau-dia Gerini), la [...] del cuore (Francesca Schiavo). La notizia continua a [...] crea un gruppo di giovani accomunati dalla [...]. [...] «Il segreto permette a [...] su un [...] di denaro, il denaro [...] per realizzare un so-gno. Che determinerà un diffuso [...] paral-lelo con le allegorie [...] del-le sette virtù e [...] capitali, la storia è il pretesto per [...] di ciascun personaggio da situazioni di virtù [...] vi-zio, e viceversa. Tutto ciò porterà i [...] reciproci che esploderanno in maniera anche cruenta. Ma tutti [...] e ritorneranno alla vita più [...] diprima». [...] specie di «Seven» [...] «No, per carità, in comune [...]. Prima ha parlato di [...]. Qual è invece la [...] «Si tratta di [...] nel proprio profondo da [...] personaggio, rappresentata appunto dalla discesa in questa [...]. Ma si tratta anche [...] delle pro-prie origini storiche, [...] scoperta della tomba è anche una scoperta [...]. I ragazzi ca-piranno di appartenere [...] una terra e di non [...] prescindere [...] che è capitato a chi [...] venuto prima di loro, cioè ai loro padri, ai [...] an-tenati». Come la psicanalista di «Le [...] ci troviamo di fronte a personaggi costretti [...] «scontare» le colpe delle [...] «Sì, anche perché io [...] generazione nasca innocente, è ciò che [...] facendo dimenticare le proprie [...]. [...] i protagonisti del film è [...] anonima, [...] narrazione non ben precisato, alla [...] la terra ed il paesaggio si dimo-strano più forti [...] loro e della [...]. I ragazzi saranno cioè [...] i conti con il loro punto di [...] cercare, ricostruire e co-noscere la memoria per-duta. Non per nulla, il [...] notte e finisce [...] lu-ce; non per nulla, [...] a quello di Rapina a mano armata, [...] Stan-ley Kubrick: ogni volta che un personaggio ne incontra [...] indietro nel tempo. Si rituffa cioè nel [...] ed individua-le». A quando risale il [...] «Il [...] è [...] anteriore a Le mani [...]. La sce-neggiatura è invece [...]. [...] è prevista per settembre ma [...] anche seè più probabile nei cinema che in tv. Si tratta infatti di [...] Rai [...] facente parte di un [...] film girati da giovani registi: Paolo Virzì, Giuseppe Piccioni, Carlo Mazzacurati e me. Oltre al mio, per [...] girato solo il film di Maz-zacurati, [...] di Davide». [...] «Mi piacerebbe riprendere in ma-no [...] vecchio progetto: un film ambientato alla fine [...] ro-mano, ma il tema di [...] è sempre il confronto con la storia. Questa volta più diretto, e [...] quanto i problemi di oggi [...] in [...]. Marco Lombardi ROMA. Luci basse, qualche neon [...]. [...] corpetti in lurex scintillante, scialli [...] rose rosse tra i capelli, scarpe di vernice che [...] muovono ve-loci sulle note di una milonga. Intor-no, i tavoli incorniciano la [...] da ballo sulla quale una ventina di [...] provano a più riprese la [...] parte. Mentre, dal fondo, entra [...] straordinario Giancarlo Giannini, avvolto in un impermea-bile [...] Cinquanta, [...] Sheridan, con incedere lento e la sigaretta [...]. [...] Roma, dove in questi [...] Emidio Greco sta battendo gli ultimi ciak di Milonga, [...] e invo-lontario», scritto a quattro mani con Paolo Breccia [...] musicato dal pre-mio Oscar Luis Ba-calov. [...] com-pressa [...] di appena otto ore, ruota [...] intorno [...] di un noto volto della [...] un [...] o un Castagna, tro-vato morto [...] una piazza della Capita-le. Sul luogo del de-litto, [...] un mosaico, en-trano in scena i vari [...]. [...] Giancar-lo Giannini nei panni del [...] incaricato [...] di cui solo in seguito [...] una doppia vita segnata [...]. [...] Claudia Pandolfi, volto noto del [...] cinema italiano [...] Auguri professore) in quelli della [...] fedelissima assistente. [...] Carlo Cecchi nelle vesti di [...] non bene identificato Personaggio A, un «maudit compiaciuto» che [...] in una località fuori Roma. E, ancora, ci sono [...] ballerini di tango esalta-ti e pronti a [...] volti di Ire-ne Ferri e di Gianni [...] primo ballerino del contenitore [...] Buona domenica. Ma anche se la [...] ti-tolo al film, Emidio Greco sottoli-nea subito [...] del tango, di origine più campagno-la», e [...] che in questi ultimi tempi ha riportato [...] tutto il mondo la passione per certe [...] cen-trali» nel suo racconto. Le convenzioni ven-gono seguite, [...] contraddette. Il tutto senza sangue [...] come puro diverti-mento per [...]. Un esem-pio? «Prendiamo il [...]. Ancora un «giallo metafisico», [...]. A confer-ma della passione di [...] autore, non estremamente prolifico [...] di [...] Un ca-so [...] Una storia sempli-ce), ma attivo [...] an-che sul versante delle battaglie [...] nazionale degli au-tori. Un regista, Emidio Greco, [...] dichiara poco o nes-sun interesse «per la [...] psicologia. Tutto questo al cinema [...]. E [...] ho sempre detestato. Nei miei film non [...] la realtà, ma il ve-rosimile. La vita è un mistero [...] non si può comunque pensare di [...] in [...] e mezza di film. Per questo ho sempre [...]. Come Una storia semplice, per [...] il suo film usci-to nelle sale nel [...] in cui compare Gian Maria Volonté nella [...] ultima interpre-tazione che ottenne il Leone [...] a Ve-nezia. Dal romanzo di Sciascia, [...] An-drea Barbato, la pel-licola racconta le in-dagini [...] che non crede al suicidio di un [...]. [...] arriverà con grande difficoltà a [...] una parte di verità, ma alla fine non saprà [...]. E Giancarlo Giannini cosa [...] Milonga? Final-mente posso sfogarmi con [...] non realisti-co». Mentre per Claudia Pandolfi [...] è stata recitare al fianco di un [...] cinema come Giannini: «Giancarlo è un folle [...] puoi che imparare. Il primo giorno di [...] fatto una partac-cia: ero a pezzi. Poi co-me se niente [...] detto che aveva scherzato. Gabriella [...] sopra, Francesca Schiavo e Claudia Gerini [...] «Sotto la luna» di Bernini (nella foto [...] A [...] Giancarlo Giannini in una scena di «Milonga», [...] di Emidio Greco Giallo Italia Omicidio in [...] Ci [...] Giannini commissario gay IL REGISTA «Al cinema [...] e la sociologia. Non cerco di rappresentare [...] il verosimile» DOCUMENTARI Da «pecora nera» a [...] sulla rete Usa più [...] Lou Reed: «I miei genitori? Il rock e New York» In [...] on the [...] Side», la formazione culturale [...] tappe artistiche del leader dei [...] Underground fino ad oggi. Nuovo disco degli [...] a New York NEW YORK. Negli anni settanta Lou Reed [...] nero dei bambini perbene -«se non fai [...] come Reed», minacciavano i ge-nitori. Oggi [...] cantante, chi-tarrista e autore dei [...] Under-ground, ha acquistato una tale [...] da essere il soggetto del documen-tario [...] on the [...] Side prodot-to dalla [...] la rete Usa più intel-lettuale [...] perbenista. Il film è una rara [...] per [...] da vicino. Si apre con [...] felice trascorsa a Long [...] la periferia benestante di New [...] con le le-zioni di [...] serate passate davanti al televisore a guardare [...] famiglia standard del dopoguerra, Ozzie e Harriet. E si chiude con [...] Reed alla domanda [...] per quanto tempo continuerai [...] and roll? «Fino a quando non muoio». Quando era solo un [...] Reed [...] la [...] strada: «Non mi piaceva [...] mi piacevano i gruppi, né [...] io ero e sono [...] rock and roll». La chitarra la imparò molto [...] a 10 anni, quando [...] di musica non sopportò più [...] dei suoi patetici tentativi di [...] il piano, e pas-sò direttamente [...] strumen-to, più al passo con [...] tempi e il na-scente rock and roll. [...] di Syracuse, Reed fece [...] la poesia, ispirato da [...] che fu suo inse-gnante [...] Saul Bellow, e so-prattutto dai suoi racconti [...] 1937, In [...]. Questa città è il [...] Dna. Considero New York come [...]. Poi un giorno incontrò [...] Sterling Morri-son, con il quale aveva suonato in [...] decisero di met-tere in piedi una banda, [...] Maureen Tucker, ed ecco i [...] Underground. Al [...] un postaccio del Vil-lage, [...]. Il padrone si stancò [...] ma furono adottati da Andy [...]. The Factory, il famoso [...] divenne la loro casa [...] palcoscenico. In [...] Reed decise che voleva [...] poeti della beat [...] ma con la chitarra. Secon-do Patti Smith, [...] è [...] «una delle canzoni america-ne [...] come si possa trattare un soggetto stigma-tizzato [...] e distrut-tivo, parlando anche di ciò che [...] quella esperienza, e con un linguaggio bello, [...]. Ma andarono bene solo [...] New York. Appena fuori -tutti in [...] da sole, e le can-zoni funeree -il [...] anche quello giovanile. I [...] Underground erano visti come [...] le strade di New York. San Francisco fu un [...]. [...] del suono che registra-va la [...] musica si rifiutava di [...] sistemava le apparec-chiature e diceva, [...] quando avete finito. Arrivati al [...] Reed passò a una musica [...] sperimentale. Quando i travestiti non [...] e accettati come lo sono oggi, dedicò [...] («Lui diventato lei)» e Joe [...] on the [...] Side. [...] del club [...] nella metà degli anni Sessanta Reed [...] arrivato a suonare con David Bowie in [...] . Bo-wie racconta come si [...] al primo incontro con il suo idolo: «Avevamo [...] stessa età ma lui aveva già una [...] alle spalle». Ber-lin è del 1973, [...] e degli abusi fisici ed emotivi nelle [...] altro album difficile. Reed continua a scrivere [...] del 1997, è [...] rock Time Rocker, in [...] Bob Wilson, un lavoro acclamato dalla critica e [...]. /// [...] /// Come vere [...] si sono fatti aspettare, [...]. Il servizio [...] era nervoso. Poi finalmente gli [...] idoli delle ragazzine, sono [...] Hollywood di New York [...] loro ultimo disco: «3 Car Garage». I tre sono entrati [...] nel popolare locale sulla 57/ ma strada. Hanno sorriso a [...] sventolando le loro bionde e [...] chiome. Accuditi, vezzeggiati, protetti, da [...] guardie del corpo che facevano loro largo [...] le giovani fan, hanno finalmente risposto alle [...]. /// [...] /// Accuditi, vezzeggiati, protetti, da [...] guardie del corpo che facevano loro largo [...] le giovani fan, hanno finalmente risposto alle [...]. (0)
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