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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1953»--Id 1769271397.

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La linea di demarcazione [...] non è più di politica internazionale come [...]. [...] di natura ideologica, ma [...] particolare, perchè il termine ideologico, attribuito n [...] un significato tutto [...]. Non bisogna lasciarsi da [...] inganno. Quale pensate possa essere [...] fra un operaio o un funzionario del [...] 11 gerarca del carnefice Franco? Eppure entrambi [...] dello stesso blocco atlantico, dovrebbero essere quindi [...] Ideologicamente [...] nella affermazione e difesa della stessa cosiddetta [...] Quale può essere il rapporto ideologico tra il [...] del Po. Il termine ideologico usato [...] è usato abusivamente. In realtà, una esatta [...] atlantico può essere data soltanto sul terreno [...]. Il blocco atlantico è [...] da quegli [...] respingono tutte quelle trasformazioni [...] le quali tendano a sviluppare i rapporti [...] del socialismo. Questa è la sola [...] possibile. Orbene, dalla formazione e [...] a questo blocco di forze [...] capitalistiche, conservatrici e reazionarie [...] economico di cui sono [...] dovuto trovare [...] si dice [...] la soluzione dei suoi [...] dei suoi interessi nazionali. Quali problemi si ponevano [...] alla fine della guerra, per il modo [...] stati portati a una cosi dolorosa e [...] civile, economica « morale? Gravissime erano le [...] ponevano. Nessuno da parte nostra ha [...] di [...] la gravità o di [...] fermare che sì potessero o [...] possano risolvere con del' le frasi. Troppo vi era e [...] riconquistare, troppo da riparare, troppo da [...] gere. In sostanza, sì trattava di [...] nel mondo [...] un posto conforme [...] sue tradizioni, alle [...] della coscienza nazionale, alle condizioni [...] ostra popolosità. Bisognava quindi [...] grandi Stati europei e del [...]. Bisognava risolvere le questioni [...] che sono legate alle posizioni di uno Stato [...] con gli altri Stati. Si poneva noi il [...] Trattato di pace per la parte per [...] stato ancora definito (le colonie) e della [...] Trattato stesso. [...] veniva la questione di [...] fratti Ora, la politica [...] stata fatta che cosa ci ha dato [...] campi? In che misura ha essa dimostrato [...] una politica nazionale? In che misura, cioè, [...] a progredire nella soluzione di questi problemi, [...] meno [...] a una soluzione di [...] da me il proposito di affermare che [...] nel mondo sia oggi eguale a quella [...] 1945 o nel 1946. Questo sarebbe assurdo. Abbiamo vissuto, lavorato, combattuto. Ci siamo riorganizzati: è [...] ti non potevamo non [...] o minor misura. Ma in qual modo [...] ha fatto andare [...] Ci ha essa [...] le gravi questioni che sbavano davanti a [...] stato un [...] parole sulle questioni economiche, [...] di male in peggio. Nel commercio estero abbiamo avuto [...] una situazione critica. Quando sembrava che potessimo [...] pacavano; oggi, forse, ci pagherebbero, ma non [...]. Abbiamo perduto le migliori [...] si potè vai» offrire di dare slancio [...] e agli scambi attraverso contatti e rapporti [...] Paesi lontani, in via di rapida industrializzazione. La cosa ci fu [...] atlantica. Nel regolare il nostro [...] persino la «viluppo della nostra in-dustria, abbiamo [...] di potenze straniere, le quali rappresentano interessi [...] coi nostri, ma addirittura contrari a quelli [...] nazionale. Ci siamo quindi esclusi, [...] periodo di tempo, da [...] uree del inondo, con [...] potuto commerciare, in Oriente, In Paesi un [...] Estremo Oriente. Non abbiamo fatto nessun [...] nella soluzione del problemi della nostra emigrazione. Infine subiamo ora 1 [...] politica economica cosiddetta europeistica. Sono lieto che anche [...] si siano levate voci le quali si [...] denuncia di questi danni. Ci ha Interessato il [...] potuto circolare una notizia secondo cui, anche [...] si sarebbe accorto della necessità di non [...] sulla via del cosiddetto [...] è una via che ci può portare [...] Immediate. [...] di [...] è la realtà, che occorrerebbe [...] confrontare con quello che venne detto dai governanti negli [...] passati. Non possiamo dimenticare che [...] è stato fatto credere al [...] italiano [...] doganale con la Francia. Si è voluto far [...] al disoccupato di Torino e [...] Milano che avrebbe potuto andare a lavorare liberamente ». Tutto questo è stato [...] inganno. Nel campo economico la [...] ci ha aiutato ad andare [...] ma, [...] contribuito a rendere più grave la nostra [...]. Nel campo politico, cioè [...] riguarda la posizione [...] nel mondo e il [...] difficoltà in partenza erano, senza dubbio, gravissime, [...] della sconfìtta a [...] stati portati, e quindi [...] naturale [...] storicamente « naturale ». Di [...] le gravi difficoltà. Ma anche [...] in che modo la politica [...] ci ha aiutato a [...] da parte la propaganda; per [...] momento cerchiamo di guardare in [...] eia le cose come stanno. Non siamo riusciti a entrare [...] delle Nazioni Unite, perchè il modo stesso come ci [...] sollevava una questione non superabile di « veti » [...] e [...] parte. Quando si dibatte, poi, [...] Trieste, anche il cittadino più semplice si [...] maggior prestigio non lo abbiamo. Abbiamo anzi minore libertà [...] quanto non ci fosse in periodi passati, [...] non si potesse sperare di [...] raggiungere entro un ragionevole [...]. Il Mediterraneo e il Tirreno, [...] fatto, oggi, diventati incontrastato dominio americano e [...]. [...] aveva ed ha Gibilterra [...] Malta. Oggi però gli Stati Uniti [...] serie di basi navali e aeree nella [...]. Il fatto è molto [...] mi è parso assai strano che nessuno [...] accorto e non vi abbia fatto nemmeno [...] allusione. Una nostra qualsiasi libertà [...] bacino del Mediterraneo non esiste più. Ci hanno messo una camicia [...] forza, per cui siamo costretti, preventivamente, a una docile [...] a determinate grandi potenze. Tanto te, [...] vi è Trieste, base [...] vi è il patto balcanico, che dà [...] predominio alla Jugoslavia. Vi è poi [...] alla quale farò cenno [...]. Non si vede come [...] le nostre posizioni, anzi, esse sono e-videntemente [...]. Serie ferite sono state [...] nostra indipendenza, Onorevole Presidente del Consiglio, noi [...] del [...] italiano, ignoriamo tuttora [...] condizioni giuridiche sono state [...] territorio determinate forze armate appartenenti a potenze [...]. Non ne sappiamo nulla. Qual'è la competenza dei [...] a queste forze armate ? Qual'è la [...] comandi rispetto alle nostre forze di polizia [...] armate nostre ? Non lo si sa. Gli atti che senza [...] questo riguardo e in cui sono posti [...] nostra sovranità nazionale, non sono stati comunicati [...] Parlamento. E poi si dire [...] democrazia. No, questa non è [...]. ///
[...] ///
Per quanto si riferisce [...] pace non voglio fare se non un [...] questione coloniale, [...] vede, onorevole Bettiol. ///
[...] ///
TOGLIATTI: Appunto: non credo [...] italiani che soffrano di questo male. Vi è però da fare [...] costatazione, anche [...] non so se abbia ragione [...]. Cantalupo il quale ha [...] saremmo entrati nel patto atlantico con una [...] sostenere determinate posizioni nei confronti [...] inglese e a proposito [...]. Sta di fatto, però, che [...] essere entrati nel patto atlantico abbiamo rifiutato di utilizzare [...] qualsiasi modo una posizione più favorevole [...] sulla questione coloniale, perchè veniva [...] una potenza non a-tlantica, anzi veniva da una potenza. Quali le ragioni profonde [...] ? [...] alcune brevi considerazioni di [...] che lo passi alla questione concreta di Trieste. Qual'è [...] dei gravi errori compiuti, [...] abbiamo sofferto e [...] in tutti i campi [...] estera ?I tre gravi [...] politica estera de Tre [...] pare si possano individuare. Il primo è [...] di qualsiasi alternativa; il [...] gratuito nel famoso blocco ideologico; il terzo [...] di prospettive. Si è ignorata e [...] tutto, la necessità di avere sempre [...] nel campo della politica [...]. Questa è una necessità [...] paese come il nostro, che ha le [...] accresciute poi dalla sconfitta fascista. Nello stesso blocco atlantico [...] mai a-vuto alternative, mai possibilità o libertà [...] si sono sempre presa tutti gli altri [...] difesa di quelli che considerano " loro [...] aspirazioni. Per quello che si [...] con il cosiddetto mondo orientale, non mi [...] collega Cantalupo quando ha detto che, [...] da lui redatto e [...] si parla della attività diplomatica del [...] alcune pagine che si [...] necessità per [...] di non [...] mai la strada in [...] state scritte dal conte Sforza. ///
[...] ///
Io stesso avevo rilevato, [...] volume, del conte Sforza, [...] o subito dopo la [...] scomparsa, quelle note che [...] Nenni [...] chiamato quasi di dolore, e me le [...] senso che questo uomo, che nel passato [...] un diplomatico e aveva fatto della politica [...] male, secondo le norme tradizionali della diplomazia, [...] a un certo punto ridotto ad essere [...] che egli stesso aveva [...] e costretto a costruire su questo una [...] a un certo momento doveva rivelarsi un [...] un assurdo. Non mi stupisce quindi [...] Sforza avesse potuto scrivere quelle pagine. Del resto, credo sia [...] atti parlamentari della scorsa legislatura per vedere [...] noi un giuoco il condurre la polemica [...] Sforza per la politica che egli fece [...] ultimi anni alla testa del dicastero degli [...] di sue affermazioni [...] attività precedenti. Esclusa qualsiasi possibilità di [...] di libertà in tutte le direzioni, come [...] una politica estera italiana? Non si può. Parlerò poi della ridicola [...] vuole accreditare dicendo che noi vorremmo [...] si inserisse in un [...] sovietico. Questa è una sciocchezza [...] pubblica intelligente ed esperta sempre meno crede. Forse che il [...] no in cui, attraverso un [...] cui ci vantiamo di [...] dato la nostra personale collaborazione, [...] riconosciuto il governo italiano dal governo della Unione sovietica [...] tragico 1944, noi entrammo a far parte di qualche [...] sovietico, o [...] o [...] Nemmeno per sogno. Avevamo però riconquistato una [...] movimenti e questo era essenziale. Questa capacità e possibilità è [...] esclusa [...] per definizione. Il secondo gravissimo errore [...] nostra adesione alla politica degli altri fu [...]. Anzi; [...] mi riferisco però, a [...] dibattiti del Consiglio dei ministri. Pura follia e poi [...] visto! In cambio, [...] a Tito contro di [...]. Il terzo errore è [...]. Si è lavorato sulla prospettiva [...] una scissione sempre più grave [...] e del mondo in due [...] contrapposti e inconciliabili. Questa prospettiva, prima di [...] una prospettiva di catastrofe, [...] di catastrofe per tutti i popoli; in [...]. La conclusione di tutto [...] infine, [...] di una vera politica [...] politica nella quale, partendo da quella situazione [...] eravamo, irta di difficoltà e di ardui [...] però a poco a poco la libertà [...] nostro paese, e questo potesse migliorare la [...] accrescere il proprio prestigio, fare di nuovo. I delitti del fascismo In [...] ritengo debba essere collocata la questione di Trieste. Noi paghiamo [...] una serie di tragici [...] delitti commessi contro la nostra patria dagli [...] fascista, e una serie di successivi sbagli, [...] della politica atlantica cui il nostro paese [...]. Le tappe degli sviluppi [...] sono state? Prima il trattato di pace; [...] applicazione del trattato di pace, a cui [...] regolamento provvisorio diventato definitivo, con la divisione [...] A e in zona B e con il [...] quasi totale, della zona B [...] statale delia Jugoslavia; a [...] la dichiarazione tripartita; poi gli accordi di Londra, [...] tanto con il trattato di pace quanto [...] tripartita [...] lo ha [...] stesso riconosciuto): e infine [...] esasperazione di oggi. [...] per il governo attuale [...] ad essere la dichiarazione tripartita. Ad ogni modo. Ma avete voi pensato perchè [...] fatta la dichiarazione tripartita? [...] corrente, ampiamente servito [...] pubblica [...] dalla stampa inglese, americana, francese, [...]. Questo è vero e [...]. Ma per [...] parte che valore ha [...] tripartita? Credo che su questo punto non [...] abbastanza. Probabilmente gli [...] nostri governanti hanno mancato [...] elei lo informazioni clic da altre parti [...]. Lo dichiarazione tripartita Quando [...] dichiarazione tripartita, il 20 marzo 1948, se [...] contrasto tra la Jugoslavia e la Unione Sovietica [...] cominciato, e non poteva [...] essere noto a coloro [...] della capacità di informarsi e di essere [...]. La cosa risulta dal [...] le lettere scambiate tra Tito e i [...] Sovietica, e che segnano le tappe del contrasto [...] date «interiori. La dichiarazione tripartita ebbe [...] Jugoslavia, un valore del tutto particolare. Per quel che riguarda [...] di farla votare per il partito democratico [...]. Per quel che riguarda [...] Jugoslavia [...] trattava puramente e . La esasperazione attuale, [...] come è sorta? Tutti [...] concreti, le manifestazioni, le note delle agenzie [...] di Tito, il successivo scambio di documenti [...] via. Ma tutto questo [...] avveniva? Tutto [...] avveniva nel momento preciso [...] quel che riguarda [...] il governo jugoslavo aveva [...] propri rapporti e iniziato un periodo di [...]. Per quel che riguarda [...] Stati Uniti, poi, erano in corso vere e proprie [...] militare. Non so dire con precisione [...] quale risultato concreto siano approdate, [...] il [...] ,è,. [...] esiste oggi una [...] tare tra la Jugoslavia, gli Stati Uniti e [...] e che di questa collaborazione [...] sono fissati i termini proprio nei giorni del conflitto [...]. Dopo il discorso di Tito [...] il discorso del nostro Presidente del Consiglio [...] Campidoglio, [...] portavano al massimo la tensione tra i [...] sono state le manovre jugoslave. Dove sono state fatte [...] Alla Sella di Lubiana, e [...] proposto era proprio quello [...] resistenza di forze armate che difendessero la [...] Trieste contro [...] delle forze armate jugoslave. Alle manovre erano presemi [...] autorità militari atlantiche e pare ci fosse [...] italiano, il quale, (poveretto! Tutto questo vogliamo dunque [...] al nostro paese? No. Dopo di essa, infatti. Che valore ha. La richiesta di un [...] un problema nazionale non può essere respinta. Trattandosi di uno strumento [...] è democratico, è evidente che una adesione [...] questa proposta siamo disposti a [...] e la daremo, se [...] in modo adeguato. Si badi, però, che [...] opportuno chiedere un plebiscito per risolvere una [...]. Perciò i migliori teorici [...] hanno detto che bisogna sempre [...] conto della situazione generale [...] generali del movimento, prima di seguire questa [...]. Su questo punto io dissento [...] Nenni. Noi temiamo che essa [...] sblocchi la situazione, ma ci. Un plebiscito come consultazione [...] è attuabile fin che dura [...] occupazione militare anglo-americana da [...] e la occupazione militare [...]. La [...] ci guardi da un plebiscito [...] in queste condizioni. [...] risultare disastroso, cioè dare [...] totalitario a favore della Jugoslavia nella zona B [...] esito incerto e pezzato nella zona A [...] senza dubbio dei settori di quasi maggioranza [...] La [...] ci guardi da un risultato simile, perchè [...] questione in un modo sfavorevole al nostro [...] fare un grosso passo indietro e forse [...] per certi aspetti, dalla parte del torto. Che dire poi del [...] relative [...] Adige? Occorre [...] perchè abbiamo sentito ieri [...] a questo proposito parole [...] preoccupante è 11 fatto che un accenno [...] plebiscito anche per [...] Adige sia stato ratto [...] partito cattolico austriaco, che ha la maggioranza [...] Parlamento; perchè infine ci deve preoccupare la notizia [...] Alto Adige, da parte del partito, che ha [...] nelle ultime elezioni. Attenzione, dunque! Tanto più è necessario [...] dietro la popolazione dell'Alto Adige sta non [...] Austria, ma sta la grande e minacciosa Germania. Si badi! Fu a proposito [...] questa questione che gli italiani [...] ad aprire gli occhi, a capire che quella era [...] politica antinazionale e ci avrebbe portati [...] una catastrofe. Pericolosa, dunque, la proposta di [...] e scarsamente attuabile [...] parie, perchè basta che lina [...] parti la rifiuti [...] e lina delle parti ha [...] rifiutato [...] perchè ci troviamo di fronte [...] una nuova situazione senza vie di uscita. Sta bene, si dirà. Sono risultate due posizioni [...] quella di Tito e quella del governo [...]. Cercate di mettervi [...]. Iniziate delle trattative! Su quale base si [...] trattative? E quali ne potranno essere i [...] Quale [...] intermedia, cioè, si potrà raggiungere? Quando si [...] infatti, è inevitabile che si cerchino e [...] accettino delle posizioni intermedie, onorevoli colleghi. Una di [...] posizioni intermedie è stata prospettata [...] ieri. Le basi per trattare Lascio [...] le considerazioni [...] circa il valore attuale [...] pace per quanto riguarda la sovranità del Territorio Libero. ///
[...] ///
Ora, il trattato è [...] coi la firma. Ala questa è una questione [...]. La proposta [...] era che si dovrebbe [...] trattative, alla amministrazione italiana del-la zona A. Questo però significherebbe la [...] semplice del territorio. Questa è una proposta, [...] venne già fatta altre volte e che [...] Jugoslavia [...]. Questa è la spartizione, [...]. Ma badate, che se [...] passato, quando si istituirono le amministrazioni separate [...] poteva ancora essere discussa con la Jugoslavia, [...] su questo punto sarebbe inevitabilmente legata a [...] rivendicazioni jugoslave sulla città di Trieste: Internazionalizzazione, [...] parte [...] e cosi via. Questo è il vero [...]. Il pericolo cioè è [...] situazione sia bloccata da [...] e che in seguito, rinviata In questione [...] le due parti, ci si venga a [...] situazione peggiore di quella attuale. Se noi facessimo ciò [...] ora propone, noi continueremmo [...] sostanza, ciò che la nostra diplomazia sta [...] anni, cioè concessioni unilaterali che non concludono [...] la lasciano pendènte in condizioni per noi [...]. Il trattato di pace [...] esistenza al [...] evidente, infatti, che oggi [...] della zona A [...] significa prima di tutto [...] già di fatto avvenuta della zona B [...] Jugoslavia [...] significa inoltre lasciare aperta la possibilità di [...] un intervento amministrativo jugoslavo nella città di Trieste. Questo dimostra il valore [...] noi manteniamo, pur riconoscendo che essa pure [...] e che consiste nel richiedere puramente e [...] trattato di pace. [...] ha buon giuoco quando [...] trattato di pace è una cosa cattiva. Qualsiasi italiano è [...] nel dire che è una [...] cattiva il trattato di pace! Vi sono cose cattive [...] pace, ma io mi servo di esso [...] confronto, perchè bisogna vedere se non si [...] del trattato, a ima situazione più favorevole [...] le popolazioni italiane, e sia per quelle [...] della regione. Se si applicasse il [...] diritti democratici di tutta la popolazione del Territorio Libero [...] molto più ampi di quanto non siano [...] nella zona A un regime militare di [...] zona B un regime di terrorismo. Se si applica il [...]. Inoltre, non dimenticate che, [...] che è un principio democratico il pie [...] un principio democratico il rispetto dei trattati, [...] è in una situazione così con fusa [...] oggi, in cui sono necessari dei punti [...] escludano le modificazioni dovute ai colpi di [...] intrighi. Quello di cui abbiamo [...] è di qualche cosa che ponga un [...] un punto di arresto nel peggioramento della [...]. Il trattato ha peggiorato [...] militare e la divisione [...] hanno peggiorato la [...] ne prevista nel trattato; [...] avvenuto nella zona B ha reso ancora [...] situazione di quelle popolazioni. Se si giungerà alla [...] ancora di più, giungendo sino a discutere [...] della città di Trieste. [...] possibile mettere un punto [...] Tale sarebbe [...] pura e semplice del [...] però, [...] parte, non escluderebbe ulteriori [...] favorevoli. ///
[...] ///
Una richiesta simile, anche [...] trattato di pace, è però nello spirito [...] pace e nello spirito democratico e, qualora [...] condizioni favorevoli anche al plebiscito. Che cosa vuol dire, [...] civile unica per le due zone? Vuol [...] due zone, ritorno alle loro case degli [...] e [...] parte, uno sgombero delle [...] delle libertà democratiche che oggi non esistono [...] delle due zone, intervento diretto dei triestini [...] loro città, eliminazione della discriminazione nazionale, vuol [...] una distensione locale in attesa di sviluppi [...] e decisivi. Il problema di fondo Quello [...] io sottolineo, pur riconoscendo tutta la difficoltà [...] soddisfacimento anche di una richiesta parziale, è [...] cosa che ponga un termine al peggioramento [...] sfavore, della situazione e renda possibile un [...] e, soprattutto, lo renda possibile senza che [...] una scissione del Territorio Libero, perchè allora [...] peggioramento dello stesso trattato di pace, ci [...] alla ribellione della coscienza degli abitanti di Trieste [...] della grande maggioranza [...]. Si arriva così al [...] fondo. Occorre estendere la visuale, [...] di là e al di sopra della [...] il problema particolare, che è un problema [...] distensione della situazione, nel quadro generale dei [...] vedere quale è la strada che, seguita [...] altri, possa portare a [...] favorevoli. ///
[...] ///
Occorre, dunque, vedere chiaramente [...] portare in generale, e in rapporto alla [...] Trieste, una continuazione della vecchia politica atlantica nelle [...] e dove invece ci potrebbe portare e [...] ci aprirebbe in tutti i campi una [...] politica. Continuare una politica atlantica vuol [...]. Vuol dire vedere accentuata [...] armamenti che [...] opprime, oltre che tutti [...]. Vuol dire, infine, vedere [...] profondamente divisa di quanto oggi non sia. E [...] sorge la questione più [...] C ED, cioè della organizzazione militare atlantica, [...] fondare sulla base di una [...] del [...]. Questa era, ieri, lo [...] tesi hitleriana. Il bolscevismo come fenomeno [...] trasformazione sociale che rivendicano le masse lavoratrici [...] comunisti, viene [...] senza bisogno di alcun [...] delle cose, della coscienza degli uomini e [...] loro organizzazioni e dei loro [...]. Se si tratta, invece, [...] non ve ne sono state, aggressioni non [...] nessuno. Il giorno però in [...] tedesco sia ricostituito in qualsiasi modo, nelle [...] divisione della Germania e dati i rapporti [...] che esistono nella Germania occidentale, dove ci [...] Credo [...] tutti debbano riconoscere che ci troveremmo al [...]. Parlo per coloro che [...] periodo fra le due guerre. La situazione [...] gli intrighi contro [...] è la situazione che [...] Germania occidentale? Ci dicono che ivi [...] non esiste più, perchè [...] sentirebbe più parlare come prima. La realtà è che [...] è dominato da quei grandi gruppi industriali [...] che furono dietro [...] che lo fecero sorgere, [...] spinsero alla guerra, lo armarono, trassero profitto [...]. Questo è già grave; [...] altro. Nella Germania come oggi [...]. Vedete [...] è accaduto in Italia. Credete che quello che [...]. Italia valga poco? In Italia [...] liberati dai fascismo attraverso un rivolgimento profondo [...] al quale noi abbiamo dato un grande, [...] grande dei contributi. Oggi in Italia non [...] nuovo [...] che ricordi il fascismo [...] la coscienza nazionale si ribelli, sorga spontanea [...] la resistenza, la condanna recisa, la [...]. Questo perchè in Italia [...] dal fascismo per opera nostra e della [...]. Questo nella Germania occidentale [...]. Di Hitler nella Germania [...] Bonn [...] si parla; ma non è che non [...] perchè colui che parli di Hitler possa [...] bando: non se ne parla perchè lo [...]. Nè dobbiamo credere che [...] grave sia la ricomparsa dei gerarchi e [...] testa [...] statale diretto dal cancelliere [...]. La cosa grave è [...] dallo hitlerismo, [...] della preminenza della Germania [...] della necessità per la Germania di conquistarsi [...] comandare a tutti gli altri, di Imporre [...] a tutti i popoli [...] e del mondo. Di tutto questo, i [...] nella Germania occidentale non si sono liberati [...] a liberarsi. Anzi, vanno [...] per [...] fu quella di Hitler. [...] per questo che la [...] di un esercito tedesco diretto da questi [...] e deve [...] respinta da tutti i [...]. Non è nel nostro interesse [...] in questa direzione. La questione della C ED. [...] nostro Interesse che la Germania [...] unificata per via democratica. Ma perchè, mi si [...] questo punto, voi concentrate il fuoco contro [...]. Però, per il momento, [...] che siano modificate le linee di azione [...] è [...] della politica atlantica? Le [...] sono modificate; se mai si sono modificate, [...] le linee di attuazione. Alla crisi [...] che pone in discussione [...] la politica atlantica in Inghilterra, in Francia, [...] Italia, [...] tre paesi atlantici per eccellenza, [...] americano sinora ha risposto [...] intervento aggressivo nelle cose interne degli altri Stati. [...] evidente che, a meno [...] siano [...] parte sempre degli uomini [...] tollerare per il bene della pace, come [...] questa politica conduce direttamente alla guerra. ///
[...] ///
[...] americano è passato agli [...]. Vi è lo accordo [...] Fianco; vi è [...] diretto con i generali [...] diretto con la Jugoslavia. In una continuazione di [...] certo che noi non possiamo che [...] la 1. ///
[...] ///
In una continuazione di [...] certo che noi non possiamo che [...] la 1.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(238)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(216)


(119)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(193)

Città & Regione [1975-1976*]

(191)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(145)


(199)

Interstampa [1981-1984*]

(199)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(198)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(184)

L'Orto [1937]

(162)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(192)


(187)


(205)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(88)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(204)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(204)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(204)

Brescia Libera [1943-1945]

(160)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(193)


(206)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(64)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(196)

Umanità Nova [1919-1945]

(170)



(99)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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