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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1763403096.

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Parlano Ferrarotti, [...] Dorfles POLEMICA. Il boia di Albenga in [...] Verso i [...] non [...] trappole. Sociologiche, se si vuole, [...] quarto di nobiltà teoretica, imbellettate da un [...] prefisso «post»: post-industriale, [...] ma, alla resa dei [...]. La nidiata dei [...] ha poi ri-cevuto [...] del sociologo Jean [...]. Quindi sono entrati in [...] i soliti ripetitori, per-ché purtroppo quella italiana [...] a rimorchio». Trappo-le, non altro. Ecco spiegata [...] ascesa dei «post» nella [...] Franco Ferrarot-ti, sociologo di chiara fama. I «post» dilagano; post-industriale [...] società occidentale di [...] ultimo scorcio di secolo; [...] tanto post, da non avere più alcunché [...] suoi cromosomi e da [...] essere definita, senza mezzi [...]. La merce è sogno [...] di partenza è che [...] beni immateriali ha deci-samente spodestato la tradizionale [...] destinati a soddisfare i bisogni. Via i bisogni, ingombrante [...] passato lontano, largo ai desideri: il divertimento, [...] anche il viaggiare, trasforma-to in consumo di [...] industria turistica. Se la merce è [...]. Ferrarotti non si lascia [...] del «post» e con-tinua ad usare antiche [...] categorie concettuali. Tirando fuori [...] da sociologo classico. Non ha senso baloccarsi [...] di fronte a persone che non riescono [...] posto di lavoro». I [...] dei giovani Se guadagna [...] ripe-tute amplificazioni sui media, al tempo stesso [...] del-la nuova civiltà, il [...] fati-ca non poco a [...] roc-caforti [...] intellighenzia. Scettico Ferrarotti, cauto, se [...] Carlo [...] sociologo economico nelle università [...] Firenze [...] Trento. Cui segue [...] più articolata. E sconsigliano definizioni così [...]. [...] il primo a par-lare [...] stato il so-ciologo Ronald [...] che però si era [...] di ricer-che sul campo. E aveva mostrato che, [...] generazioni più gio-vani sembrano dare maggior peso [...] come la qualità della vi-ta, [...] le interazioni sociali, rispetto [...] al benessere materiale». Al solo sentire il termine [...] Gillo Dorfles, critico [...] estetologo, scaglia un robusto anate-ma. Perché non è che [...] abbassato il mate-rialismo eccessivo, ma lo ha [...] solo apparente spiritualizza-zione. Tutto quello che ha [...] con i computer, la realtà virtuale, gli [...] trasportano [...] in una dimensione che [...] materiale, sono qualcosa che so-miglia alquanto alle [...]. Ecco, [...] della fase elettro-nica è, in [...] certo senso, una forma di [...] drogata. E [...] acritica della civiltà elettronica [...] di molte delle attuali sciagure etiche, come [...] di chi lancia sassi dai cavalcavia». Eppure, è difficile negare [...] cambiamenti: [...] di In-ternet, una cultura [...] ad insinuarsi in ogni angolo della quotidianità. Un identikit del nuovo [...] pure tentare di [...]. Nel senso che il [...] non più al-la parola, quindi al momento [...] a quello analitico cartesia-no. È il mezzo che ha [...] logica profonda, che rigetta la [...] a favore [...] sintetica. Che poi [...] rinuncia ad elucubrare lentamente, in [...] sillogistica». E gli orfani del [...] in spen-sierate transumanze [...] per ingannare un tempo [...] vasto. Non esiste un tempo libero [...] rispetto [...] tempo esistenziale. Non posso far parte [...] e poi, come se cambiassi camicia, entrare [...] dove vivo una vita di pensiero pieno, [...] voglio e così via». Prendiamo gli Usa e [...] lavoro. Sono stati in grado [...] è vero, ma accrescendo il livello di [...] con un aumento delle diseguaglianze. La disoccupazione, in Europa, [...] diverse. In Scandina-via si è puntato [...] del [...] soprattutto sul versante dei servizi [...] e [...] femminile; in Germania si è [...] la centralità [...] e dei servizi alle imprese. [...] medi-terranea la disoccupazione si con-centra [...] strati giovanili. Questo mette in moto [...] di aggiustamento, le-gati sostanzialmente alla famiglia, che [...] del problema; ma creano una genera-zione che [...] sino a [...]. E possono favorire distorsioni [...] questi gio-vani si prestano ad essere mobilitati [...] caratteristiche da nuova destra: xenofobia, populi-smo». Disoccupazione [...] A un primo colpo [...] molto tradizionali quelli che affliggono [...]. [...] può guardare rapita al [...] già tutta cablata e informatiz-zata, ma ora [...] fare i conti con la recessione e [...] devastante disoccupazione giovani-le. Nel settore della formazione [...] alle impre-se, necessari per un sistema produt-tivo [...] competere con paesi di nuova industrializzazione sul [...] e questo vuol di-re, allora, puntare su [...] tecnologica. E poi [...] la grande area dei servizi [...] con una popolazione anziana in espan-sione, il settore [...] è de-stinato a crescere». Insomma, sembra quasi che [...] «post» non abbia nulla di positivo da [...]. Di certo appare lontano [...] il primato dei bisogni estetici vagheggiato da Herbert Marcuse. Ma è indubbio che [...] una maggiore [...] globale. Già negli spot pubblicitari [...] interesse per lo sviluppo di forme che [...]. Ecco, rispetto al passato, [...] una maggiore diffusione di fattori [...]. Questo potrebbe essere positivo, [...] si riequilibrerà la società nel suo insieme». Società che si riequilibra: [...] questi tempi! La fonte del progresso [...] società multinazionali più potenti degli stati e [...]. Entità che, per il [...] ancora dei semplici domicili privati. Formalmente privati, ma con [...] e poli-tica cui non corrisponde alcun man-dato [...]. Insomma, i teorici della [...] gli [...] possono dire quello che [...] il potere, è appannaggio [...] di oligarchi che spesso non conosciamo neppure». Quel Luciano [...] autore di stupri, torture [...] con ad-dosso la divisa nazista. Già perchè tra [...] e i tanti reduci [...] Salò [...] com-batterono profondamente convinti di stare dalla parte [...] abisso. Sono gli stessi ragazzi [...] che Violante volle ricordare( e fece bene) [...] alla Camera. Per [...] in due parole, tra tanti [...] e [...] di mezzo un abisso. Ma andiamo con ordine. Qualche tempo fa, alla [...] ad andare in onda una trasmissione che [...] dei [...]. E cioè i fascisti [...] reduci di Salò e i tanti soldati [...] di combattere, [...] del tramonto, per Hitler [...] Mussolini. Non si trattava, era [...] la [...] ma di ascoltare anche [...]. Iniziativa [...] dal punto di vista storico. Capire, sentire, ascoltare, non è [...] male, ma un bene. Sempre tenendo conto della [...] quello che la storia ha insegnato. E cioè che sono [...] Hitler [...] Mus-solini gli aggressori. Che loro hanno scatenato [...] Seconda [...] mondiale e che nazismo e fascismo hanno [...] milioni di persone in tutta [...]. Già la trasmissione alla [...] proteste. Co-munque, la serie si era [...] trasferita in televisione, [...] di [...] mandata in onda in piena [...]. Regista sempre Tau, ma [...] di Sabino Acquaviva, sociologo di vaglia. E se ne sono [...]. Intanto, a raccontare, dalla [...] è apparso Lu-ciano [...] il boia di Albenga. Tratteggiamo un momento la [...] terrificante personaggio. [...] fascista e innamorato del [...] anni si arruola direttamente nella Wehrmacht, anzi [...]. Nel dicembre 1944, finisce [...] Albenga, [...] a Savona. E [...] si scatena: tortura in [...] capezzoli alle donne, le violenta con bottiglie, [...] e meno giovani. Alla fine della guerra, [...] scorre vicino alla [...] restituisce i resti di [...]. Nel dopoguerra, [...] viene finalmente catturato, processato [...] morte. In appello, la pena [...] ergastolo e poi in 19 anni. Nel 1953, una amnistia, riduce [...] condanna di altri dieci anni. Nel 1956, il boia [...]. Nel 1970, la polizia [...] di ca-sa di [...] e trova il corpo [...] che era diventata la [...] donna: Carla [...] massacrata non si sa [...]. Il boia se la [...] anni di manicomio. Ora, in queste sere, [...] intervistato , [...] Acqua-viva. Così [...] lunga barba bian-ca e [...] Rasputin, con risate e oc-chiate da maniaco assassino, [...] nelle vesti di uno [...]. Ovviamente, in modo ter-rificante, [...] mas-sacri. [...] puntata spiega di [...] sentito urlare un fascista cattu-rato [...] partigiani. Poi, da grande esperto, [...] Chissà come lo avranno ridotto. Certo se avessero preso [...]. ///
[...] ///
Nel bre-ve dibattito in [...] Acquaviva e Rusconi, [...] non ha molta possibilità [...]. Il sociologo, incredibilmente e [...] le sue [...] fatte at-traverso [...]. Sono queste: du-rante la [...] a qualun-que parte appartengano, diventano cattivissimi; che [...] trapas-so tra il potere fascista e quello [...] Comitato [...] Liberazione, cioè nel cosiddetto interregno, erano acca-dute [...]. ///
[...] ///
Acquaviva poteva davvero non [...] poche e ov-vie banalità. Durante la trasmissione era [...] an-che un partigiano [...]. Lui, interpellato, rispon-deva che, [...] aveva fucilato dei fascisti. ///
[...] ///
Un terzo intervistato spiegava [...] i fascisti avevano ucciso [...] la madre e fidanzata. La trasmissione nel complesso? Uno [...]. Domani, dopo le 24, [...]. Pietro [...] Quel [...] tutto post e niente arrosto [...] a tirare in ballo il [...] è stato il sociolo-go tedesco Hans Magnus [...] co-me il luogo [...] dai bisogni, [...]. Certo, molte cose stanno cambiando: [...] il si-stema produttivo e [...] di beni; i giovani si [...] come portatori di valori [...] e [...] mediatico scaturisce [...] diffusa, che coinvolge il quoti-diano. Ma [...] del «post» non convince tutti. GIULIANO CAPECE LATRO Garcia Marquez [...] Colombia «Clima insicuro» Gabriel Garcia Marquez ha [...] il suo paese, la Colombia. Scrive ieri il settimanale [...] Bogotà «Cambio [...] che il premio Nobel [...] ha sostenuto che «la situazione è diventata [...] poco tranquilla per scrivere». Garcia Marquez, che si [...] Città del Messico, ha probabilmente preso la [...] battibecco avuto mesi fa con il presidente Ernesto [...]. [...] di [...] di solitudine» si era anche [...] insofferente per le misure di sicurezza disposte dal governo [...] provvedimenti talmente severi da far [...] la [...] figura in alcuni ambienti vicini [...] lui come quella di uno «scrittore militarizzato». La casa di Garcia Marquez [...] era poi diventata nei [...] della crisi istituzionale meta di pellegrinaggio di [...] del presidente che tentavano di coinvolgere lo [...] posizioni. Gli mancavano dunque le condizioni [...] lavorare con tranquillità. Garcia Marquez non ha [...] le presunte dichiarazioni circa la decisione di [...] Colombia riferite dalla [...] collaboratrice in affari Maria Elvira [...] secondo la quale non [...] fino alla fine del mandato [...] presidente. ///
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Garcia Marquez non ha [...] le presunte dichiarazioni circa la decisione di [...] Colombia riferite dalla [...] collaboratrice in affari Maria Elvira [...] secondo la quale non [...] fino alla fine del mandato [...] presidente.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

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Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





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