Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1761963467.

Alle spalle di Gigi Simoni, [...] pensata [...]. Un grande cartellone rotante [...] le molte etichette degli sponsor. Il perché si debba [...] mistero, visto che tutti i nomi dei [...]. [...] dietro quello sfondo in movimen-to [...] fa bene allo stomaco. Si re-sta vittime [...] di mal di mare, [...] il sospet-to che la novità non [...] di Simoni nei confronti [...] che da tempo non riesce proprio a [...]. [...] è riserva-ta sempre la critica [...] negativa. Ad esempio, adesso mi [...] che il nostro punto debole sarebbe la [...]. Eppure i numeri dicono [...] migliore del cam-pionato insieme a quella della Ju-ventus. Gira, il tabellone gira, [...] non vuol neanche [...] par-lare di un [...] che può far girare [...] campionato: «Non credo che la Juventus andrà [...] Firenze [...] fare una passeggiata. [...] in cui potrebbero cambiare alcune [...] nella lotta per lo scudetto ma potrebbe [...] niente». Però [...] dovrebbe [...] una concorrente diretta per il [...] posto che vale la partecipa-zione alla [...]. E poi siamo seri, [...] giornate alla fine, come si può pensare [...] turno esca fuori qualcosa [...] Sulla formazione [...] re-sta il più possibile [...]. Intoc-cabile il duo [...] in difesa ed a centro-campo [...] più di una variabile. Di-ciamo che ho a [...] alternative. A metà campo non posso [...] su Simeone e [...] nazionali, però po-trei recuperare [...]. Al che, tenen-do conto [...] biancazzurro, si può ipotizzare [...] sif-fatta: Pagliuca, Fresi, Colonnese (su [...] Bergomi (su Mancini), Milanese (su Casiraghi o Fuser), [...] Zanetti, [...]. Difensivista per natura, Simoni [...] noto apostolo del calcio [...]. Ora gioca curan-do molto [...] fase difensiva tanto che la retroguardia [...] uno dei suoi punti [...]. [...] che [...] di fronte un avversario con [...] punte, lo stesso che ha sconfitto la Juventus, non [...] Simoni: «Sono cose che dovete chiedere ad [...]. Per quanto mi riguarda [...] nelle ultime partite ho visto una Lazio [...] difendere e pronta a sfruttare il contropiede. Marco Ventimiglia [...] ROMA. Atmosfera da gita [...] de porta», ieri pomeriggio, [...] Formello, [...] sportiva della Lazio, con [...] vociante di almeno cin-quecento [...] ai can-celli, parte sparpagliati per i campi [...] sporti-vo. Il sabato del villaggio, Lazio [...] donzelletta, oggi la festa, la partita con [...] agganciare la seconda, aria da [...]. Lazio con il te-laio [...] replica del tridente esibito a Torino in [...] Juventus, [...] spetta-tore [...]. [...] dei laziali (anche se [...] dovrebbe fare un provino stamani), perché il [...] degli ultimi tempi incro-cerà i suoi piedi [...] Ronal-do, il Fenomeno di fine millennio. Torna [...] che ha scontato a Bari [...] peccati (squalifica), resta Venturin, ormai titolare fisso, [...] versione «chi era costui?». Non ci sarà [...] a destra scalerà Negro, e [...] la [...] male [...]. A proposito di [...] mondo un provino azzurro [...] del 22 [...] Sabato un [...] Roma si esagera talvolta nelle [...] anticipate (do you [...] del 1986?). Ci sta tutto, in [...] che Mancini venga assalito, si fa per [...] piazza la [...] nelle mani del giocatore, [...] dei desideri e lo congeda con un [...]. In [...] tra tante ovvietà, Mancini [...] di confezionare un messaggio paci-fista, con un [...] «Speriamo che in Iraq non scoppi nessuna guerra. Ne abbiamo fin so-pra [...] guerre. Mi rendo conto che [...] un appello di un calciatore di fronte [...] sono persone mille volte più importanti di [...] i destini [...] io posso solo rendere [...]. Ma poi è di nuovo [...] e Mancini, ormai lanciato, consegna [...] frase ad effetto: «Con [...]. E poi [...] del buon mo-mento laziale («non [...] dubbi che la Lazio avrebbe potuto far [...] questa squadra ha un allenatore [...] e giocatori [...] in ruoli [...] e vissute tante («in queste [...] partite abbiamo fatto una [...] forse più [...] ma attenzione, si può cadere [...] la stessa facilità»), una carezza a [...] («ha sempre avuto grandi doti, [...] mancava solo la tranquilli-tà»), la convinzione che con [...] sarà una bella partita («le [...] squa-dre hanno giocatori capaci di in-ventare il numero decisivo [...] qual-siasi momento»), il pudore nel pro-nunciare la [...] («me-glio scegliere la politica del [...] profilo, con [...] spero che ci sia [...]. [...] proprietario felice, ha fatto sentire [...] voce. [...] mentre i fi-gli hanno seguito [...] vivo [...] pomeridiano. Oggi è il grande giorno, [...] stadio sarà quasi pieno. ///
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Stefano Boldrini Edmundo sconfitto a [...] E [...] manco a [...] difende Edmundo. [...] a Rio de Janeiro [...] ha affermato che il «fuggitivo» della Fiorentina [...] che la colpa è «dei dirigenti che [...] chiari». Per [...] «se Edmundo non è soddisfatto [...] essere lasciato in panchina, [...] cosa da fare è quella [...]. Edmundo ha incontrato [...] di [...] poi ha passato la [...] di [...] a giocare a [...] ma è stato sonoramente [...] ragazzino di 14 anni. Del Piero esulta dopo [...] rete del vantaggio, domenica, contro la Sampdoria [...] FIRENZE. È una corsa diversa, per [...] versi lontana, ma i viola ci vo-gliono credere: fermare [...] bis del match con [...] quello che ha fermato la [...] di Ronaldo [...] con una Lazio in cre-scendo. E poi per una questione [...] sono passati cinque anni senza battere la Juventus da-vanti [...] proprio pubblico. Un lun-go digiuno, che [...] 6 di-cembre 1992, quello che la Fioren-tina [...] nella partita che, da sempre, è la [...]. Oggi lo stadio Franchi, [...] Campo [...] Marte, sarà esaurito, arriveran-no anche duemila tifosi [...] Torino [...] su Firenze veglieranno mille uo-mini, tra carabinieri, [...] e finanzieri. In campo an-dranno due [...] 13 punti in classifica, ma che nelle [...] hanno avuto un rendimento simile: 23 punti [...] Ju-ventus, [...] la Fiorentina che alla partita contro i [...] delle sue possibilità in [...]. Merito di [...] che le ha dato [...] psicologica. Temo i viola perché [...] attacco ed han-no colpitori formidabili e mi [...] Rui Costa, la chiave del gio-co della Fiorentina». Parole quasi di circostanza, [...] Lippi, ma il timore sembra vero, al di [...] scontato di rispetto di tutti gli [...] complimenti al collega di [...] preoccupazione per gli «a solo» di [...] o anche [...] non esclusiva dei viola, [...]. Alberto [...] dal canto suo non ha [...] e non ha nem-meno cambiato le abitudini della squadra: [...] per [...] ri-trovo [...] di cena nel solito al-bergo [...]. La scelta è divisa tra [...] di sicurezza, «una partita come [...] e la certez-za che basterà [...] nobile per far scaricare adrenalina ai suoi. Il tecnico ha poi [...] per pensare alla formazione e per deci-dere [...] meno, il jolly [...]. Le quotazioni di [...] sono state in crescita per [...] la setti-mana e per lui si prospetta una doppia [...] di impiego: o al po-sto di Oliveira -che al [...] di venerdì ha [...] riacutizzarsi dei [...] alla [...] di Morfeo, che [...] potrebbe far partire dalla panchina. Pochi dubbi sul resto della [...] a centrocampo [...] sembra es-sere [...] hanno ormai smaltito [...] e saranno a disposizione. Ancora ko per la [...] portiere Fiori: a fare da [...] sarà il giovane Dondoli. La Fiorentina deve smaltire [...] dalla fuga di Edmundo, la Juventus quelli [...] Coppa Italia contro la Lazio. Ma Lippi non è [...] «Non [...] saranno ripercussioni, [...] scorso perdemmo 0-3 con [...] non ci strappammo i capelli. [...] sia viva, forte fisicamente e [...]. E poi quella di Firenze [...] una par-tita importante, ma [...] più indicativo per la classifica [...] quello di Roma». Lippi ha [...] infortunati Ferrara e Amoruso e [...] squalificato Juliano. Giocheranno [...] reduce [...] e [...] nonostante la botta alla [...]. Piano di prevenzione, 500 agenti [...] campo [...] derby con [...] violenza Fugge il tecnico che [...] 3 miliardi [...] Berlusconi: è una fanfaluca Capello, [...] mito crolla ma non scappa DARIO CECCARELLI BRESCIA. [...] forse più a rischio [...] Brescia si prepara ad un pomerig-gio in [...]. Intanto il [...] violenza. Non capisco perché se [...] uno esce per strada e minaccia altre [...] cosa avviene allo stadio, [...] nulla. Bisognerebbe usare lo stes-so [...]. Per la partita con [...] al questore. Sono convinto che stavolta [...] gravi disordini. An-che le perquisizioni fatte venerdì [...] esagitati». [...] propone [...]. Oggi arriveranno a Brescia [...] con un treno speciale che sarà controllato [...] forze [...] negli ultimi chilometri prima [...]. Verran-no scortati fino allo [...]. Rigide perquisizioni anche [...] per le auto targate Bergamo. Ancora più forte il [...] vigili urbani e polizia a fine partita. Anche perché potrebbe esserci il [...] (ventilato venerdì da un quotidiano bergama-sco) che le [...] creare una [...] per «caricare» assieme le forze [...]. Rafforzata la protezione [...]. ///
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Ferrario avrà [...] e deciderà [...] momen-to chi spedire in [...] Neri e Pirlo. Mondonico recuperà [...]. ///
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Capello di qua, Capello [...]. Non per spaccare il Ca-pello [...] ma anche le voci, [...] tam tam del pallone, [...] lo stes-so suono. Questa che viene da Ma-drid, [...] i soliti svincoli del calcio italiano, è [...] muove più al sorriso che allo stupo-re, [...] che a una com-piaciuta presa [...] del plusvalore di Capello. Cosa apprezzabile visto che [...] anni, 9 mi-liardi. Ma non è questo [...] da un pezzo queste sono le cifre [...]. Il punto è che, [...] mesi di mediocre deri-va, anche [...] Fabio Capello ha perso [...] di infalli-bilità che, [...] scorso, lo aveva posto [...] santini del calcio italiano. [...] al Milan, dopo la [...] Caporetto di Sacchi, fu salutato [...] dello Spirito Santo, [...] depositario del codice ge-netico [...] quello che aveva vinto tutto [...]. [...] volta tutti i suoi [...] buttato via come un tappetino vec-chio. Testardo, superato, vecchio, hai [...] ancora? Basta con questo chiodo fisso del [...] nessuno centomila. Non è vero che [...] qualcuno lo è meno, ti [...] Fresco, vincente, dominatore anche [...] Spagna, Capello era inve-ce sulla cresta [...]. Quello che diceva era [...]. Giocatori? Nessun problema, li ave-va [...] scritti su una [...] prima. Quando, prima di rivol-gersi [...] Sacchi, Berlusconi e Galliani gli avevano chiesto se voleva [...] Milano per salvare il Milan dalla [...] autodistruzione. Ma Capello, giustamente orgoglioso [...] portafoglio), rispose che proprio non era cosa, [...]. Ma adesso, questa nuova [...] rimette [...] per Ma-drid, suona stonata, [...]. Capello infatti non ha [...] anzi. In un certo senso, al [...] là [...] stessi), [...] a rendere «normale» quello che [...] era normale, cioè il declino del Milan. Ormai, che non vinca, [...] notizia. È normale, fisio-logico. Perché dovrebbe stravince-re una squadra [...] Si dirà: nonè [...]. [...] pezzo che non è più [...] stesso Milan. Vero perché il suo [...] con il distacco di Berlusconi dal suo [...]. Però, accettando [...] e imponendo certi uomini, Capello [...] messo il suo glorioso marchio, rischiando, se [...] dire, del proprio. In prestigio, intendiamoci, perché [...] finiscono sempre in cassa. ///
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Per Empoli «il Milan [...] A San Siro per dimenticare Madrid. E Londra e il [...] quanto recente sia, e pensare [...] solo [...]. È questo [...] perentorio di Fabio Capello «perché [...] la realtà del Milan passa di lì, da una [...] difficile, perché [...] è una squadra molto veloce». Quello che teme il Milan [...] di non vittoria sono i contraccolpi che [...] soltanto di ordine psicologico, ma sono brutalmente [...] dai suoi 20 punti vede «vicino» il Milan. ///
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Quello che teme il Milan [...] di non vittoria sono i contraccolpi che [...] soltanto di ordine psicologico, ma sono brutalmente [...] dai suoi 20 punti vede «vicino» il Milan.