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Ciò nonostante, e a [...] del caso (la scuola trasformata in [...] delle caserme e in [...] ginnasti), si [...] lungo i quali, attraverso [...] pericoli e ambiguità, si è passati dal [...] dalla più fanatica devozione alla rivolta, alla [...] postulazioni iniziali. Per quanto fosse opinabile [...] un cinema «rivoluzionario», permeato dello spìrito del [...] decisamente ostile alle soluzioni [...] dei « telefoni bianchi [...] assurda fosse la pretesa di andare a [...] sovietica, per effettuare una [...] operazione di travaso; per [...] una finalità propagandistica e demagogica, la richiesta [...] cinematografica che fosse più vicina alla vita [...] riflettesse i tratti distintivi di un ipotetico [...] della gente umile e semplice; da queste [...] premesse si mossero non pochi critici e [...] da Bottai e ben disposti a esercitare [...] quale era controllata dalle autorità, infersero non [...] coloro i quali si servivano della cinematografia [...] masse e [...] dagli interrogativi posti dàlia [...]. Evidentemente, ripetiamo, al fondo [...] permaneva [...] di un cinema conseguentemente [...] con tutto il corollario di bestialità di [...] le menti contagiate dal morbo fascista. Eppure, via facendo, le [...] schiarite e non soltanto perchè le illusioni [...] del regime instaurato nel [...] crollavano di giorno in [...] una pratica [...] reazionaria e conservatrice, ma [...] di demistificazione in atto, in misura determinante [...] le forze antifasciste che operavano al di [...] seno alla organizzazione tirannica. Per capire, dunque, [...] di una generazione di [...] cinematografici è indispensabile anzitutto individuare i nessi [...] crisi originata da fattori interni, nel cuore [...] e gli elementi [...] politici, ideologici, culturali [...] che permisero [...] il malcontento (se si [...] confusione degli orientamenti) in. Esclusivamente partendo da una [...] criteri rigorosi e scientifici, si riuscirà a [...] di quei pupilli di Bottai che, contro [...] stampa benpensante, clericale e ligia alle direttive [...] arrivarono a sostenere i [...] Renoir e Carnè, che avevano il merito non [...] la decadenza della marcia democrazia borghese » [...] in una dolorosa dimensione umana, la tormentata [...] prebellica. E si comprenderà, inoltre, [...] per cui più di un giornale gufino [...] favore di Ossessione, cioè di quel film [...] Visconti [...] fece perdere le staffe a Polverelli e [...] di cordata e rappresentò il preludio alla [...] italiano. Ci accorgiamo, tuttavia, che [...] per quanto legittima in via generale, diventa [...] ha ragione di appuntarsi su chi alla [...] preferisce le manipolazioni delatrici, non guardando troppo [...] se si tratta di denunciare gli antifascisti [...] suoi avversari. Mino [...] Fra i partecipanti ai [...] Claudio Quarantotto include anche il sottoscritto, prendendo un grosso [...] negli ultimi anni della dittatura fascista, ero [...]. Il Festival internazionale della [...] spartiacque di [...] « [...] » di Molière messo [...] Teatro di [...] cadavere vivente » e [...] Storia a [...] » [...] del Teatro [...] teatro è fatto di [...] della cultura e del gusto. Questa è la prima [...] porta uno sguardo simultaneo su alcuni vertici [...]. Uno spartiacque divide le [...] moderno. Esso funziona come la [...] Minosse dantesco, che « giudica e manda secondo [...]. Nulla di quanto si [...] oggi può sfuggire al controllo di questo [...] estetica. [...] la presenza di Brecht, inteso [...] solo nella [...] dimensione individuale di drammaturgo e [...] teorico, ma come il frutto più maturo di tutta [...] furibonda stagione della cultura europea del [...] e infine come luogo di [...] di una ricerca rivoluzionaria dei linguaggi sul terreno del [...] nuova scienza della società: il marxismo. Brecht come capofila, sindacalista, [...]. Essi hanno risalito, quasi fossero [...] cordata preordinata, [...] della decadenza, quel male del [...] e [...] come rappresentazione del mondo, che Mann, [...] autentico romanziere borghese, ha confessato [...] sublimato nella figura del [...] Adrian [...]. [...] cui guarda il [...] de la [...] si è ancora valutato [...] cammino di questi creatori sia state omogeneo, [...] gli stessi problemi, abbiano martellato lo stesso [...]. Arroventare e trasformare, cioè [...] diverso. Questo qualcosa di diverso è [...] della scienza Nella fase iniziale [...] è stata di distruzione, di lacerazione di tessuti, di [...] in forse [...] dopo, per una legge naturale [...] recupero [...] ne è scaturita una nuova [...] del mondo. Questa visione è profondamente [...]. Coloro che [...] preparata non hanno potuto [...] fino in fondo. Come padri non erano [...] fronte ad essa. Anche Brecht, che è [...] di tutti, [...] a tal punto che [...] importanti di lui, lo spirito di contraddizione [...] di capire la verità, sono quasi dovunque [...]. Torniamo là dove eravamo [...] panorama di « province » in cui [...] teatro europeo tren-t'anni dopo essere passato per [...]. A Venezia, per [...] della prosa, è stato possibile [...] alcune. Il cartellone, quasi con [...] ne ha messe in [...] gridano al confronto da qualsiasi parte le [...]. La « provincia » [...] de la Cité di [...] e la « provincia [...] Teatro accademico di Stato [...] di Mosca. Il [...] de la Cité è [...] e antitetico nel teatro francese, poiché è [...] marxista sulle scene della V Repubblica. Nasce nel 1957 in una [...] operàia del lionesè, [...] e vuole essere una Stabile [...] un servizio cittadino alla portata di tutte le tasche, [...] culturale della capitale. [...] un teatro di giovani dominato [...] personalità di Roger [...] di 26 anni allora, di [...] oggi. Politica culturale e battaglia [...] collegate ed esprimono le medesime esigenze di [...] il [...] reinterpretare per esso il teatro. [...] a cui il [...] de la Cité guarda [...] Ensemble e del Piccolo [...] Milano: [...] primo partecipa il rigore ideologico e la [...] secondo [...] a una "società capitalistica. Mette in scena classici: Shakespeare, Molière, Marivaux, Mar-lowe. Riduzioni: da I tre [...] Dumas e da Le anime morte di Gogol. Autori contemporanei: Brecht, Gatti [...]. Ecco una serie di [...] quel tanto che possono dire i dati. A Venezia il [...] ha portato George [...] di Molière: era il [...] di Molière presentato a Venezia [...] de là Cité di [...]. ///
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A Venezia il [...] ha portato George [...] di Molière: era il [...] di Molière presentato a Venezia [...] de là Cité di [...].