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Lo si credeva un poderoso [...] che subordinava Il colore alla forza del rilievo e [...] scorcio; invece il suo colore non era soltanto splendente, [...] aveva una [...] storica e teorica che ne [...] la componente essenziale [...] concezione totale e innovatrice [...]. Discese dalla [...] idea del colore il Manierismo [...] Pontormo e di Rosso; e il Manierismo fu [...] verso il moderno, cioè verso una concezione [...] ma esistenziale [...]. La svolta cominciò proprio [...] Sistina che [...] restauro del [...] ha rivelato: il colore [...] Michelangelo [...] insensibile agli agenti esterni della luce e [...] interiore volontà di chiarezza [...]. La volta fu dipinta [...] e il 1512: il Giudizio, nella parete [...] meno di trent anni dopo, li restauro, [...] comincerà, presenta problemi anche più complicati cosi [...] vista tecnico come da quello storico. [...] fu un problema tormentoso anche [...] Michelangelo: non poteva né voleva intonare la parete alla [...] era cambiata la [...] idea [...] ed anche, [...] mente, la situazione storica e [...]. Non era più [...] il tempo del trionfalismo guerriero [...] Giulio II; non [...] portare nel cuore della Curia Apostolica il messaggio neoplatonico della più colla e laica Firenze. [...] stato il pronunciamento di Lutero, [...] anche se li Papa, un Medici, se [...] quando, nel "27, vide i lanzichenecchi devastare Roma. Michelangelo lavorava per i Medici [...] repubblicano perché era un platonico: con la [...] la grande cultura umanistica che [...] teorizzata e voluta. Nel [...] lasciò Firenze per Roma. Clemente VII era un Medici, [...] che solo un artista come Michelangelo poteva [...] proposito di adeguare la Cappella Sistina, vertice [...] della gerarchia della Chiesa, al frangente storico. Su quella parete [...] una Assunta dei Perugino, e [...] distrutta: altro che visioni [...] ne occorreva una minacciosa, terrificante, [...] inducesse anche i prelati a riflettere sulle scelte da [...] e le responsabilità da prendere. Chi meglio di Michelangelo, [...] potuto [...] su quella parete, che Dio [...] grazia beatificante, ma giustizia [...] Clemente succedette ben presto Paolo III: [...] cosciente della gravita anche politica della situazione [...] lotta su tutti i fronti. Capi che Michelangelo era [...] anche sul plano dottrinale: era un artista [...]. Prima gli fece dipingere [...] di simbolo-gia teologica nella propria cappella privata; [...] ebbe il coraggio di dare a lui, [...] un architetto, [...] della fabbrica di San Pietro. Del Giudizio non si [...] ancora oggi non si riconosce da tutti, [...] non c'è scrittura filosofica o letteraria, teologica [...] ne eguagli la densità e la profondità [...]. Tesi principale: non per [...] ma col comportamento morale, religioso, politico si [...]. Beati, lo si vedeva, [...] avevano combattuto per la fede. In cielo, però, non [...] loro fisicità era greve, quasi urtante: infatti [...] anche resurrezione della carne perché [...] separata dal corpo, dunque [...] potuto ricevere la rivelazione completa del divino. La tesi era stata [...] teologi greci e i romani nel Concilio [...] fu una fonte del neoplatonismo fiorentino. Ma allora solo il [...] il particolare dopo la morte di ciascuno, [...]. Alla tesi di quel [...] la Chiesa romana non voleva rinunciare, era [...]. Michelangelo conciliò il dissenso: [...] Giudizio era fuori del [...] e sempre. Ma allora non era [...] da rappresentare: era qualcosa di terribile che [...] D, [...] spazio del mondo, di cui la Sistina [...] dottrinale e gerarchico. Nessun distacco, dunque, ma [...]. Le figure, anche dei [...] finiti il mondo, il tempo, lo spazio, [...] indumenti? Devoti in buona e cinici in [...] si scandalizzarono e, In [...] in atto, chiesero la distruzione di quello [...] il suo testo più forte. Prudentemente I papi, comunque [...] la concessero: prescrissero però che le nudità [...] coperte. Cosi, tra i tanti [...] il restauro del Giudizio, ci sarà anche [...] dipinti da Daniele da Volterra e da [...]. [...] o [...] il problema non si porrà: [...] quasi certamente, non si accontentarono [...] un ritocco a secco, che si toglierebbe facilmente, distrussero [...] tratti [...]. Ma, in caso contrario, [...] la correzione della controriforma bigotta al maggior [...] dottrinale, dato che II processo storico della [...] dottrina alla gretta devozionali? Anche [...] d'arte ci sono giunte attraverso la storia, [...] ne rechino i segni, sarebbe un arbitrio [...]. È giusto che la Chiesa [...] la critica della propria storia, sarebbe ingiusto [...] i documenti. Alla storia (e al [...] siano religiose o politiche, serve [...] nuocciono I pentimenti. Inaugurata ieri a Venezia [...] Grassi la grande retrospettiva [...] americano Quadri, disegni, multipli [...] lungo percorso alla ricerca del «lutto della [...] Andy [...] fotografato a noma nel [...]. Sotto, [...] della serie [...] nero» da [...] and Gentlemen» del [...] Circo [...] VENEZIA. Tutto palazzo Grassi è [...] mostra Andy [...] una retrospettiva che è [...] di quella partita dal [...] di New York la [...]. [...] Aulenti ha creato una [...] uno spettacolo che vuole essere il massimo [...] pop americana. Il pittore viene presentato [...] del nostro tempo e, nel saggio di Robert [...] nello splendido catalogo Bompiani [...] saggi di [...] Marco Livingstone, Benjamin [...]. [...] come [...] moderno che più e meglio [...] ogni altro ha restituito in immagini la storia del [...] ventennio. Da domani lino al [...] pubblico potrà mettersi in fila per partecipare [...] superstar (orario 10/19; biglietto intero lire 8. Ma non finisce [...]. Al Lingotto di Torino, [...] aprirà [...] mostra dal titolo [...] prima di [...] e ci sarà un [...] a capire (invano) cosa ha rappresentato [...]. Dico invano perché quando [...] pompare come un dirigibile una personalità artistica, [...] nel mito e non si può più [...] critica di un artista multimediale che lavorava [...] come la Coca Cola. La mostra si apre [...] fumettistico, e dove la mano ancora interviene, [...] «Di:k Tracy» (la gelosia per Johns e [...] tirava verso la Pop Art) [...] chiude con la vasta e stupida impresa [...] Ultima Cena di Leonardo dove il pittore pop [...]. È possibile [...] nel 1990 e in Europa [...] Venezia, Andy [...] senza [...] adorare come un Faraone [...] che produce ancora dollari come una fabbrica [...] che hanno vissuto e vivono sul [...] e sulla [...] memoria indistruttibile almeno come [...] Elvis Presley? È possibile uscire [...] e dal mercato [...] (soltanto nel periodo che [...] al 1964 fece fabbricare e dipinse circa [...]. Montagne di carbone, acciaio, miniere, [...] grandi fuochi del forni. Fame, miseria, squallore, malattia, [...]. Furono queste le prime [...] e visse Andrew [...] figlio di operai emigrati [...] dalla Cecoslovacchia. Era un fanciullo assai [...] alla mamma. Credo che [...]. Il salto avviene con [...] New York dove trova lavoro come grafico [...] grande e elegante negozio di calzature Miller. Dalla [...] operaia alla New York [...] del trionfo delle merci e del dollaro. Ben presto si serve [...] legno e di gomma: cosi comincia il [...] che possono fare lutti, anonima com'è. Con la fotografia c la [...] prende una velocità supersonica. Può fare un progetto da [...] foto e [...] ad altri. Escono cosi dal suo [...] prime opere pop in nero. Era il grande, tragico [...] e del geniale, esistenziale Jackson [...] e pochi guardavano con [...]. Nel 1956 viaggia per [...] in Italia vede molta pittura rinascimentale. Ormai è ben caricato [...] New York, nel decennio 1960-1970, comincia a dipingere [...] alla grande con molti dollari. Ed ha le sue manie: [...] telefono, la fotografia, [...]. Esplode con il suo [...] di zuppa [...] Brillo, Co-' ca Cola [...] Pepsi Cola. Il suo studio, la Factory, [...] uno studio ma un porto di mare: [...] si aggira con la [...] un caos continuo. La solitudine apparentemente ò [...]. Ora ogni [...] immagine é banale, multipla, seriale, [...] fotografico e nella moltiplicazione serigrafica. Dopo la Coca Cola [...] I [...] attori cinematografici e i cantanti, da Marilyn [...] Brando [...] Presley. Poi vengono le serie [...] stradali, la orrida sedia elettrica, [...] i poliziotti con i [...] manifestanti, Jackie Kennedy. [...] dà il meglio di sé [...] una [...] funebre di massa di uno [...] gira e fotografa, sfoglia i giornali e ritaglia fotografie. Nel 1963, per qualche [...] pittura per 11 film dove porta al [...] gelida estraneità fino alla fissità [...] oppure al chiacchiericcio nelle [...]. Il ritorno alla pittura [...] grandi fiori [...] kitsch, con le mucche [...] immagini seriali di un Mao visto e [...] e un po' come travestito. È sulla condizione di [...] neri travestiti che il pittore fa la [...] più terribile e più bella: siamo nel [...] che va sempre in [...] ovunque, inaugura tutto, sta ovunque con un [...] un profondo sus-sulto davanti alla condizione dei [...]. Forse, per la prima [...] suo dipingere sulla serigrafia con un amore [...] per un riscatto, si può parlare di [...] uno stile del lutto [...] e di quadri che può fare soltanto [...]. È la prima volta che [...] fuori la qualità mai cercata. Perché? Dopo i travestiti [...] comincia a perdere colpi [...] la volta dei teschi, delle falci e [...] del Vesuvio, dei [...] delle ossidazioni (fatte urinando [...] bronzo), dei confronti stupidi e perdenti con De Chirico [...] con Leonardo [...] Ultima Cena. Tocca il ridicolo ma é [...] sempre più esaltato con quei suoi occhiali neri sul [...] butterato e con quelle sue parrucche biondo platino: oramai [...] la [...] e il mercato della [...] opera e della [...] figura che lo trascinavano al [...] americano. Nessuno come lui è [...] sistema americano fino a [...] freddamente [...] anonimato del vivere e [...] della colorazione funebre di tutti i riti [...] quali ogni tanto emerge qualche clown. Se n'è andato nel [...] ucciso da una stupida operazione. I suoi credi e [...] truccato alla perfezione come fosse un personaggio [...] serigrafia e come se dovesse andare a [...] una volta re d'oro della serata, un [...]. Cinque anni per un [...] a Varese Entro cinque [...] un musco [...] a Varese. La fondazione omonima, alla [...] musco di New York (nella foto) e [...] Peggy [...] a Venezia, ha concluso [...] il conte Giuseppe Panza per [...] di oltre trecento opere [...] e della villa varesina. Villa Litta (tenuta settecentesca [...] Panza), nella quale sono conservate. Secondo il presidente della Fondazione, Thomas [...] quella di Panza è [...] più importante collezione nel mondo delle realizzazioni [...] anni Sessanta e Settanta». Del patrimonio artistico fanno [...] altri, opere di: Robert [...] Brice [...] Robert [...] Cari Andre, Dan Flavia Donald Judd, Robert Law, Sol [...] James [...]. La collezione, la quarta che [...] a far parte del patrimonio [...] sarà esposta a New York [...] prossimo, in occasione della riapertura del museo [...] dopo i lavori di restauro. Una grave forma di [...] portato [...] Richard ad un coma [...]. Ray, diventato famoso negli [...] Cinquanta [...] canzoni quali [...] e Just [...] in the [...] Rain, ha 63 anni [...] sempre quasi totalmente sordo. Con [...] del rock [...] roll la [...] camera si era conclusa, ma, [...] Ringo [...] la [...] stella non si era offuscata. Infatti, ha detto [...] insieme a [...] Richard e [...] era stato uno dei [...] dei quattro di Liverpool. La [...] fatti quattro conti, si [...] con Michea! Tutto dipende dalle persone [...] dischi». Incorna il cantante americano [...] Ray Per la [...] Michael Jackson è la gallina [...] uova [...] assolto [...] di plagio La giuria del Tribunale federale di Los Angeles non ha avuto dubbi: il [...] / just [...] lo [...] love you è stelo scritto [...] Stevie [...] (nella foto). Il compositore [...] che [...] febbraio scorso aveva citato [...] in tribunale per plagio, [...] e rinunciare ai 25 milioni di dollari [...] di lire) chiesti come danni. La giuria di quattro [...] donne, dopo [...] ascoltato due settimane di [...] il verdetto in tre ore e mezzo. [...] aveva spiegato in apertura [...] scritto il celebre motivo [...] e che [...] base fu registrata II [...] se fu poi modificata varie volte fino [...] definitiva nel 1984. Per questa canzone Stevie [...] vinse un [...] nel 1985 e un Oscar [...] era [...] colonna sonora del film io [...] in rosso. [...] a Modena on gli [...] rassegna musicale [...] degli [...] a Modena, ospita oggi [...] concerti di Melody Four e dello Steve [...] Trio. Le due formazioni sono [...] e viceversa: varia il [...] dei componenti, Tony Coe e Steve Beresford, [...] di [...] e Benat [...] restano gli stessi. I due concerti, in [...] la grande professionalità e versatilità di questi [...] contemporanea, mostrando una parte consistente di [...] espressiva del jazz di [...] Settanta. Succede anche questo, o [...] negli Usa. Più precisamente nel Tennessee, [...] (cittadina resa [...] musicale di Glenn Miller), [...] comunale ha chiesto al tribunale di bloccare [...] Oh Calcutta. Motivo: violazione della legge [...] vigore nello Stato. Il (atto che lo [...] da 21 anni e sia stato rappresentato [...] davanti a 60 milioni di spettatori, non [...] per i cittadini di [...] che non brillano certo [...]. Già nel 1975, infatti, [...] Tennessee cercò di impedire la rappresentazione di [...] ma una sentenza della Corte [...] lo spettacolo. ANTONELLA [...] Calcutta» [...] sulla Senna la biblioteca del [...] NAPOLI. In materia di manie [...] francesi, si sa. Insomma, basta la parola: Infatti [...] nazionale di Parigi si [...] Trés Grande [...]. Nascerà a est della [...] spazio decentrato di 7 ettari, avrà ben [...] consultazione divisi in quattro settori (attualità, immagine [...] e infine ricerca, solo [...] ad accesso controllato per [...] 1200 posti) e sarà dotata di un [...] video, film, registrazioni [...] genere) unico al mon-do [...] e varietà. I servizi, poi. Insomma, la neonata Galassia [...] -la fiera napoletana del [...] rimasta aperta da domenica scorsa fino a Ieri [...] dato ospitalità alla presentazione di una tra [...] sfide culturali [...] di questi anni: la Trés Grande [...] parigina. Cosi, negli spazi cadenti [...] poveri della Mostra [...] sono stati sistemati sa-lottini [...] la vendita dei libri di Galassia [...] preso corpo il più [...] dei recenti progetti francesi per la cultura. Ma, più della singolarità [...] struttura é dedicata, [...] una mostra specifica particolarmente [...] che colpisce é la filosofia che guida [...]. Le sovvenzioni alla cultura [...] nazione in misura cento volte [...] in termini di ricchezza [...] vita, occasione di lavoro e anche redditività [...] di Jack Lang. È evidente, [...] che al contrario degli [...] I [...] francesi da anni hanno capito quale sia [...] o quanto meno doppio, si [...] enorme biblioteca pubblica nascerà [...] la Senna, nella zona Est di Parigi: [...] e mezzo di franchi, ospiterà fino a [...] conserverà tutto il sapere disponibile. Sarà il più ricco monumento [...] conoscenza da consegnare al terzo millennio e fin dal [...] la [...] specificità francese: Très Grande [...] a testimoniare le consuete [...] giustificate) manie di grandezza. Il progetto, con la [...] chiuderà il suo settennato, [...] a Napoli, [...] della neonata fiera del [...] Galassia [...]. DAL NOSTRO [...] civile e economico) della [...] il valore degli investimenti pubblici in questo [...]. Da [...] nasce a nuova biblioteca [...] le forme del sapere, a ogni tipo [...] ogni sorta [...] linguistico: alla tradizionale immagine [...] la necessità di costruire [...] sapere praticamente totale che non rinunci a [...] é espresso, in questi anni, attraverso strumenti [...] classico del «libro-. Per i video, per le [...] di ogni genere, per i [...] e tutto il resto (ferme [...] le [...] del progetto) si tratta di [...] novità [...]. E, se ogni epoca [...] di se stessa attraverso [...] la nuova biblioteca francese non potrà non [...] più fedele, minuzioso e completo del nostro [...]. Errori, manie [...] e contraddizioni compresi, ovviamente. Che dire, per esempio, della [...] Involontaria contraddizione tra il medesimo [...] francese e la fiera napoletana [...] della quale è stato presentato? Se quella parigina é [...] iniziativa pubblica, Galassia [...] è una delle poche manifestazioni [...] dai [...] a parziale copertura di vuoti [...]. Non solo: se la [...] Parigi nasce dalla convinzione che la cultura produce [...] fiera napoletana ha preso corpo perché [...] ha [...] cultura, sia pure con [...] altri, più sostanziosi investimenti. Proprio [...] degli industriali napole-tani, infatti, [...] organizzato la manifestazione alla Mostra [...]. Che cosa [...] I libri con [...] chiederete voi. [...] perché [...] da noi si pensa [...] magica della salvezza delle coscienze e delle [...] forzata di qualunque risorsa. Libri compresi, dunque: negando [...] (da bottega delle idee) che le case [...] pur nel rispetto delle cosiddette regole del [...] il libero mercato esistesse e non fosse [...] gioco a carte coperte fra due o [...] che si spartiscono tutto). Tant'é: in assenza di [...] su questi temi da parte di chi [...] pubbliche, gli industriali si tolgono lo sfizio [...] per signori e signore appassionati di lettura. Ecco allora la mostra [...] malcelata voglia di proporsi [...] della fiera di Torino, ecco la fitta [...] piccole mostre e presentazioni editoriali, ecco la [...] occupati da parecchie case editrici italiane (davvero [...]. Il libro va sostenuto, [...] tutti: ma c'é chi lo sostiene esclusivamente [...] e chi soprattutto per [...] leggere. /// [...] /// Il libro va sostenuto, [...] tutti: ma c'é chi lo sostiene esclusivamente [...] e chi soprattutto per [...] leggere. (0)
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