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Ci sono delle im-pronte [...]. Le ha prese [...] nella cabina telefonica dalla quale [...] partita la chiamata [...] venti minuti prima dello scoppio. Appartengono a una decina [...] ma gli specialisti ame-ricani contano che tra [...] sia uno dei killer. O comunque un complice. Sperano che le im-pronte possano [...] a trovare gli assassini. La polizia non ha [...] in mano. Gli agenti hanno setac-ciato [...] Park alla ricerca di [...]. Ma non è servito [...]. Intanto, Bill Clin-ton ha [...] vertice antiterrorismo alla Casa Bianca. Saranno presenti i presidenti [...] Congresso [...] il capo [...] Louis [...]. Tra le misure in [...] dei poteri della [...] di svolgere intercettazioni tele-foniche. Il presidente avrebbe an-che [...] ad Atlanta per sfidare i terroristi. E agli alleati occidentali [...] i paesi che aiutano il terrorismo: Iran, Iraq, Sudan [...] Libia. Una borsa color oliva I [...] sono stati spe-diti a Washington, ed esaminati [...]. Si è saputo che [...] state sistemate in una bor-sa di cuoio [...] tre, era-no collegate tra loro, erano a [...] grandi più o meno come un barattolo [...] e si è saputo anche che il [...] a pile, e dipendeva da un congegno [...] probabilmente sulla [...]. Que-sto vuol dire che [...] stata collocata sotto la torre dei riflettori [...] Park giusto [...] prima dello scoppio. E vuol di-re, di [...] su-bito gli attentatori hanno chiamato il «911» [...] le emergen-ze) per avvertire. Hanno lasciato alla polizia [...] tempo per trovare la bomba e [...]. Una sfida: «Noi vi [...] di salvarvi, sta a voi es-sere così [...]. Sono anche queste circostanze [...] la polizia e [...] verso la pista interna. Il ter-rorismo internazionale non [...] che hanno un aria molto americana. E di pista interna ce [...] una sola: i razzisti. Il terrorismo di sinistra in America non è mai esistito (se si esclude la vicenda [...] e anoma-la [...] attentatore solitario catturato quattro mesi [...] dopo dieci anni di inutile caccia). Dunque i sospetti sono [...] delle tante organizzazioni del fon-damentalismo cristiano e [...] che infestano [...] e soprattutto gli Stati [...]. Sono gli eredi del famigerato [...]. Il poliziotto del «911» [...] la telefonata di av-vertimento, venerdì notte, dice [...] anonima aveva una infles-sione meridionale. È molto proba-bile che [...] siano venu-ti da fuori, ma siano proprio [...] Atlanta. È probabile che vivano [...] nei dintorni. Questa de-duzione sta aiutando [...] giusta è un bel passo [...] nelle [...] può lavorare su una mappa abbastanza ristretta [...] momento che i ser-vizi segreti americani conoscono [...] geografia della destra estrema, e quindi sanno [...]. Ieri per due volte [...] fosse arrivati al primo arresto, ma non [...]. Il primo ad essere catturato [...] stato un mi-tomane che diceva di avere pronta una [...] per far saltare i Giochi. Preso un mitomane La [...] lo ha messo in prigione, ma non [...] storia, e ritiene che [...] assolu-tamente nessuna connessione tra [...] e [...]. Il secondo arresto non [...] si era sparsa la voce che fosse [...] naziskin in un paese nella parte meridionale [...] Georgia. E invece era stata [...] di un giovane sospettato di essere mili-tante [...]. La per-quisizione però non [...] e il perquisito ieri ha protestato viva-cemente [...] perseguitato. Ieri ad Atlanta il [...] ed ha piovuto per tutto il giorno. Il volto delle Olimpiadi, [...]. È molto meno allegro [...]. La folla si è [...] i disagi anziché dimi-nuire sono aumentati. Le autorità della sicurezza [...] di forzare i controlli. Fino a ve-nerdì [...] molti luoghi che non [...] e dai posti di [...]. Ora tutta Atlanta è [...]. Lo ha detto an-che [...] Presidente [...] comitato olim-pico, [...] «I giochi vanno [...] stretti tra [...] delle guardie armate e [...] nervi. [...] dei posti di blocco [...] lenti tutti gli spostamenti. Anche perché non so-lo [...] di più, ma sono molto più accurati. I [...] sono stati resi [...] e fanno continuamente scattare [...]. Succede che una persona [...] o tre volte per la porta schermata [...] qual è [...] che fa impazzire il [...]. Basta niente: anche la [...] un blocchetto di appunti. E così le file [...]. Ci vogliono le ore per [...] entrare in uno stadio. Un allenato-re coreano si è [...] coi gior-nalisti dopo [...] passato addirittu-ra [...] e mezza solo per far [...] la [...] squadra da un pullman. La paura dilaga Il [...] della bomba è di-lagato ormai in tutti [...] Stati Uniti. Ie-ri, dopo una telefonata [...] Washington è stata evacuata una stazione dei treni [...] linee si so-no fermate per più di [...]. Mi-gliaia di persone, fatte uscire [...] e in attesa di [...] partire, so-no state tenute a [...] dai cordo-ni della polizia, in un clima, pare, di [...] tensione. Anche a [...] sono stati sgomberati per ore [...] edifici. Ma la grande paura [...] ai giochi. A [...] (Alabama, sede delle partite [...] è stata trovata una borsetta sospetta proprio [...] dove si giocava un incontro di semifinale. Dopo [...] si è scoperto che nella [...] solo un ferro da stiro. Ad Atlanta invece è stato [...] uno shopping [...] e più tardi [...]. Però il sin-daco della [...] Bill Campbell, è ottimista e dice che per ora [...] andando [...] bene e che gli appassionati, [...] hanno dimostrato che non si fanno intimidire. Effettiva-mente negli stadi [...] ancora molta gente. Sicuramente però non quanta ce [...] prima [...]. /// [...] /// La storia di Fallon Ieri [...] Fallon [...] figlia di Alice, 44 [...] ha saputo che la [...] mam-ma è morta. Fallon sta in un lettino [...] ospedale ad Atlanta, ferita abba-stanza seriamente a una mano [...] a una gamba. La mamma lavorava in [...] Tv [...] paesino non mol-to lontano [...] Atlanta. Era [...] alla torre dei riflettori [...] la bomba, ed è stata inve-stita in [...]. È morta subito, mentre [...] via la figlia che era finita per [...] stordita, proprio vici-no a lei. La cronologia dalla telefonata [...] della bomba Questa è una [...] cronologia dei momenti immediatamente prima e dopo [...] di ieri al «Parco del [...] olimpico». Immediatamente vengono allertati gli [...]. La voce avverte che [...] esploderà entro 30 minuti. Dopo una prima ricognizione [...] che la borsa contiene dei fili e [...]. Viene chiesto alla gente [...] allontanarsi. [...] Ansa Sulle tracce di un [...] Clinton chiede poteri straordinari per [...] Partono da impronte digitali lasciate [...] una cabina le inda-gini [...] sulla bomba al [...] Park. Le ha lasciate [...] della telefonata al «911» [...] la poli-zia con venti minuti di anticipo. Una voce con inflessio-ne meridionale, [...] gli investigatori cercano [...] destra razzista. Dilaga un clima di [...]. E Clinton convoca un [...] Casa Bian-ca e addita 4 stati [...] Iran, Iraq, Libia e Sudan. /// [...] /// La [...] è una tradizione locale. Quasi come la [...]. Un pezzo di tubo, [...] polvere da sparo, un deto-natore rudimentale. Roba che si può [...] negozio di «hardware». Fa immancabilmente parte degli [...] para-militari di estrema destra locali. [...] che aveva chiamato il 911 [...] una ca-bina pubblica a 200 metri dalla bom-ba, le [...] su un tipo [...] che si sarebbe allontanato di [...] prima [...] fra la folla in prevalenza [...] neri e poveracci che non avevano accesso alla cittadella [...] dei giochi, sembrano far pri-vilegiare una pista specifica. Queste sono quasi bombe D OC. Qualche anno fa da [...] spedivano anche per posta. [...] razzista prima sconosciuta, gli Americani [...] una Giustizia competente, aveva firmato quattro [...] indirizzate a giudici e militanti [...] movimenti per i diritti civili. Sostenevano di [...] vendicare [...] bianca stu-prata e uccisa da [...] nero. Un avvo-cato di Savannah e [...] giudice [...] morirono aprendo il pac-chetto. Altri due ordigni col timbro [...] della Georgia furono disin-nescati prima che scoppiassero nel-la sede [...] nazionale per [...] della gente di co-lore a [...] in Florida, e della Corte [...] ad Atlanta. Si era già in [...] lo scorso aprile, una perquisizione in un [...] nel centro della Georgia, a pochi chilometri [...] Atlanta, [...] portato al sequestro di materiale sufficiente a [...] quarantina di [...] ordigni identici a quelli [...] nel [...] Park. Tra gli arrestati ancora [...] processo, un elettricista [...] Ro-bert Edward [...] III, e un idraulico [...] William James [...] jr. Entrambi membri di un [...] Milizia della Geor-gia, o Milizia allargata per [...] Repub-blica [...] Georgia. In comune, [...] nei confronti del governo centra-le [...] Washington e i suoi sbirri: [...] che controlla rami ed esplosi-vi, [...] soprattutto [...] quelli che fanno pagare le [...]. [...] ha [...] fissa: accusa le auto-rità federali [...] deliberatamente inondato la casa sul [...] dove vive-va col padre. Da allora ri-fiuta di [...] arretrate, do-po che la [...] è stata dichiarata fallita [...] preso moglie e figlioletto per ri-tirarsi in [...] boschi, an-dava ad organizzare comizi nella re-gione. Una cinquantina di persone [...]. Tre neri, cinque donne [...] in tuta mi-metica con [...] del [...] Bat-taglione Volontari della Milizia [...] Georgia, [...] pattuglia rappresenta-tiva della nuova generazione di «Scontenti» [...] Sud [...] gen-te per cui la Sicurezza sociale è [...] col fluoro [...] potabile un complotto [...] e [...] del-la patente per guidare [...] libertà di movimento: così de-scrive i partecipanti [...] questi comizi, nel [...] City Park di Ma-con. [...] intervistato persi-no alla CNN, dopo [...] di Oklahoma City. Aveva difeso le mili-zie [...] facendoci passa-re per assassini; invece Clinton do-vrebbe [...] Casa Bianca». Di [...] presunto artificiere capo, si [...] che ne dicono i vicini nei boschi [...] Georgia [...] ha piantato la [...] roulotte: «aveva co-struito un [...] il cartello: [...] spara sugli [...]. Vestiva sem-pre in tuta [...] il posto sembrava un poligono di tiro». Per il capo della Milizia, Frank Smith, un reduce [...] Force, sono solo bravi ragazzi, [...] ingiustamente perché «gio-cavano un [...] troppo con le parole». Ma questa Milizia della Georgia [...] una delle 17 organizzazioni pa-ra-militari armate censite [...] Atlanta [...] dintorni. Cui vanno aggiunti quelli [...]. Si sarebbe po-tuto pensare [...] Oklaho-ma City (170 morti [...] del [...] che ospitava, oltre agli [...] an-che un asilo nido), [...] Milizie, le ubbie dei Rambo «survivalisti», gli [...] fanatici delle armi che -se-condo un manuale [...] siedono sul water con la pistola pun-tata, [...] terreno di cul-tura del fondamentalismo «bianco» e [...] la propria Ame-rica minacciata dalla «merda marxi-sta» [...] accomunati i Clinton, i politicanti che vendono [...] Paese [...] stranieri, i negri, gli omo-sessuali, i giornalisti [...] Ebrei che controllano [...] mondiale. E invece, anziché ridursi, [...] gruppuscoli in pochi mesi è cresciu-to, da [...] 800. La caccia è a [...] accento», con «leggera in-flessione sudista». La [...] è quasi un ordigno [...]. I sospetti sembrano concentrarsi [...] sul sottobosco delle «Milizie patriottiche». Per paradossale che possa sembrare, [...] proliferate anziché dissolversi in una reazione di rigetto dopo [...] di Oklahoma Ci-ty. I gruppuscoli ultrà armati [...] erano un paio [...] fa sono diventati oltre [...]. /// [...] /// I gruppuscoli ultrà armati [...] erano un paio [...] fa sono diventati oltre [...]. (0)
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