Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1746598258.

Ed è assai probabile [...] presidente trasformi in decreto un tale invito. La raccomandazione della [...] -presentata ieri dal Dipartimento [...] Stato [...] «una risposta alla recente visita di Giovanni Paolo II [...] Cuba» -comporta, alla prova dei fatti, assai [...] status quo. [...] in effetti, che la [...] che, comunque, restano aperti soltanto a selezionati [...] ad aiuti «puramente umanitari», nonchè il ripristino [...] prima del [...] permetteva ai cubani residenti [...] Usa [...] a Cuba di somme non superiori ai [...] trimestre. Ma, se resa operativa [...] presidenziale, una tale proposta comunque [...] un non del tutto [...] rotta nella politica cubana di Clinton. Non fosse che per un [...] mai prima [...] il presidente aveva assunto decisioni [...] non godessero del totale sostegno dei settori più reazionari [...] cubano in Usa. Ed anzi proprio la [...] di questi settori [...] due anni spinto ad [...] legge [...] destinata ad inasprire [...] e, perfino, a punire [...] che non [...]. Il Dipartimento di Stato [...] sottolineato come il ripristino dei voli non [...] modo un allentamento di questa legge. Ma la reazione di Ileana [...] -deputata repubblicana della Florida [...] -è stata comunque veemente. ///
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Cuba, gli Usa ripristinano [...] ROMA. Lo dice Peter [...] uno che i vertici [...] li conosce bene fin [...] rappresentati da Willy Brandt ed Helmut [...]. Ci ha lavorato ac-canto [...] governo e in fasi di opposizione, nel [...] negli organismi di partito, [...] Bonn, [...] Ba-viera. Di leader ne erano [...]. Intanto al governo si [...] Helmut Kohl. Lui, il teorico della [...] terzi» come causa strutturale della crisi della [...] aveva continuato a diri-gere [...] Fondazione [...] (cosa che fa tuttora) [...] stancato delle risse tra i leader e [...] anni fa, in una intervista a Der [...] che ab-bandonava la vita [...] ne poteva più delle intermi-nabili risse tra [...] nu-meri due, che si ritirava a scrivere [...] insegnare. E lo troviamo infatti [...] di Rettore [...] di [...]. Quando lasciò la vita [...] non sopportava più gli scontri tra i [...] e spiegò che anche Brandt [...] litigavano, sì, ma che [...] e non da-vano certi spettacoli in pubblico. [...] «Quando feci quelle critiche [...] rapporti tra Gerhard [...] e Rudolf [...]. Che cosa era successo? Che [...] secondo [...] alla can-celleria e che il [...] messo da par-te, [...] spinto [...]. ///
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[...] nel dicembre del 1995 [...] a fare due cose: unire il partito [...] ga-rantendo che non ci [...] in pub-blico. Il che non vuol dire [...] non ci siano state liti tra i due, ma [...] si è tornati allo stile [...] in pubblico. Questo è un cambia-mento importante [...] è un successo [...]. Il cambiamento di stile [...] un programma altrettanto chiaro la [...] ce [...] Nei resocon-ti [...] con il governatore della [...] si leggevano indicazioni generiche: [...] lavoro, più economia di mercato, ma anche [...] meno spese di [...] ma anche critiche ai [...]. [...] «Non [...] dubbio che -cito [...] -quello attuale è il programma [...] socialdemocrazia tedesca più orientato [...] di mercato [...] di [...] nel 1959. È un programma che [...] le idee [...] sinistra degli imprenditori tedeschi [...] nel senso che è [...] be-ne anche Tony [...] cambiare il [...] se vogliamo difendere nel [...] prospettiva che chiamiamo del [...] secondo la terminologia di Michel Albert, [...] alternativa a quel-la del capitalismo anglo-america-no. Possiamo dire semplicemente che [...] è un difensore di [...]. Ma possiamo dire che [...] già un progetto [...] per il governo della Germania? «Se parliamo di un governo so-cialdemocratico della Germania dobbiamo [...] come il risultato [...] di [...] e di [...]. Ci sono tutti e [...] solo. [...] il partito sulle sue posizioni [...] deve perciò trovare un compromesso con [...]. Nel caso che il 27 [...] ci regali una splendida vittoria, [...] saprei quali saranno gli sviluppi in due o tre [...] il segno [...] di entram-bi. Dunque non parlerei di [...] ma di un progetto [...] mainstream della socialdemocra-zia europea». Il compromesso non deve [...]. Ricordo di [...] sentito solo pochi mesi [...] pubblico tra [...] e [...] in cui il primo [...] di una economia più dinamica e flessibile, [...] diceva che «la sinistra deve fare il [...]. [...] possono guidare la [...] di oggi. Ma [...] anche un terzo aspetto che, [...] punto di vista italiano, è ancora più importante: [...] è un forte sostenitore [...] monetaria europea e [...] gra-duale, [...]. Il che fa una [...] a [...] che era piuttosto scettico [...]. Potete [...] al primo mini-stro di Baviera, [...]. Solo [...] di [...] ha impedito che prendesse una [...] di tipo [...]. È bene che si [...] di un programma per le ele-zioni politiche [...] europeista e favorevole alla [...]. Ci tranquillizzi, adesso sono [...] «Non allo stesso modo. [...] è a favore ed ha [...] ad accettare [...]. ///
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Possiamo dire che [...] è più vicino al leader [...] superficie, a un primo sguardo. [...] può fare quel che [...] anni di [...]. E in Francia se [...] problemi con i comunisti, [...] con i sindacati, che in Gran Bre-tagna [...]. Perciò questi confronti non [...] perché non tengono conto del contesto sociale [...]. Quale sarà il tratto più [...] della campagna elettorale della [...] molto sul serio: [...] e [...]. Si tratta di combinare [...] mentalità della Germania, che spinga in direzione [...] di rinnovamento, creando [...] lavori, nuove impre-se, [...] an-che [...] ricerca più coraggiose, insieme [...]. Nel programma si parla [...] spesa per [...] e la ricerca. Ma è possibile in [...] spende già il doppio [...] «Il raddoppio è proposto [...] cinque anni, che sono un periodo abbastanza [...]. Io credo che realisticamente [...] le spese di mezzo miliardo di marchi, [...] in modo da [...] i benefici entro il [...]. Il raddoppio, vale a [...] federale altri 3 miliardi di mar-chi, mi [...]. Bisogna [...] di Kohl [...] stata una riduzio-ne del budget [...] formazione e ri-cerca». Quali altre critiche essenziali [...] «Con Kohl sono cresciute [...] Germania, più alti gli alti redditi più [...]. È il pun-to [...] del programma della [...]. [...] critica essenziale ri-guarda il modo [...] cui ha gestito la riunificazione tedesca, le scelte [...] monetaria, il livello [...] che ne è consegui-to, specialmente [...] Länder [...]. Visto [...] però Kohl si presenta come [...] garanzia, per [...] per la [...] influenza sulla [...]. Pensi alle [...]. La linea del vertice [...] esperti di politica estera è quella di [...] monetaria di Italia e Spagna. ///
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[...] Kohl ha cominciato come uno [...] sembrava capace soltanto in [...] soltanto in politica estera. [...] suo prestigio nel mondo è [...] molto [...] errori ed i primi a [...] sono [...]. Al punto che [...] chi sostiene che un cam-bio [...] candidato, con Wolfgang [...] renderebbe la [...]. Ma non credo che i [...] riusciranno a organizzare il cambio. Il cancelliere è molto [...] e poi lo stesso [...] è molto cauto; non [...] di correre un rischio troppo elevato: mettere [...] Kohl e poi magari perdere il confronto con [...]. Credo proprio che sarà Kohl [...] una volta ad affrontare [...]. Giancarlo Bosetti Il candidato [...] Gerhard [...] in alto [...] Michael [...] del presidente lo ha [...] Competizione più aspra se il rivale non fosse Kohl [...] Prima gli albanesi, poi [...] per le strade della città. [...] apre alla mediazione della Ue Kosovo, [...] Pristina scatta la guerra dei cortei A [...] elezioni «parallele», la tensione nella regione è [...]. Dini: importanti passi [...]. Il premier [...] «Fu giusta la [...] PRISTINA [...] contrapposte, dei minacciosi [...] tra albanesi e serbi [...] Pristina, [...] è anche il giorno in cui da Belgrado [...] uno spira-glio per il dialogo: [...] avrebbe accettato una «mediazio-ne [...] Kosovo. A soli due giorni dalle [...] parallele» nella provincia serba, [...] studenti di etnia [...] un grandioso [...] attorno alla pre-fettura, assediando di [...] e impedendo al vicepremier serbo [...] di [...] assieme ai componenti di una [...] di Belgrado. [...] di blindati della polizia [...] scesi una trentina di agenti in tenuta [...] ai balconi, ha provocato mo-menti di tensione [...] tra la folla. Alcune studentesse sono [...]. Teatro la mattina dei [...] oceanici degli indipendentisti, ieri pomeriggio le strade [...] Pristina [...] state percorse da alcune decine di migliaia [...] hanno sfilato al grido: «il Kosovo è [...] cuore della Serbia». Per assicurare il succes-so [...] serbi avrebbero fatto affluire nel capoluogo molti [...] in [...] ed hanno sicuramente rafforzato [...] dimostranti con un congruo [...]. Al passaggio del corteo, [...] è fatto minaccioso soltanto ver-so la conclusione [...] violenti slogan [...] la via [...] al centro della città [...] mentre gli albanesi si affrettavano a chiudere [...]. Ieri mattina, invece, [...] della paura era scoccata per [...] serbi. Prima [...] delle for-ze speciali alla prefettura, [...] servizio [...] degli studenti ha faticato a [...] a bada [...] folla di giova-ni e gli [...] della [...] serba si guardavano attorno fumando [...] di loro apparivano evidenti i [...] della paura. Il timore in questi giorni [...] quello del gesto inconsulto di [...] provocatore, [...] o [...] parte. [...] ucciso [...] ieri a [...] lontano dal capoluogo e dalla [...] internazionale, ha alimenta-to per ora solo il rancore della [...] albanese, ma un attentato o uno sparo sui cortei [...] Pristina potrebbe [...] irrimediabile, concordano fonti politiche e [...]. Per il mo-mento, la guerra [...] combattuta solo a colpi di slogan: «Siamo nati [...] vo-gliamo [...] diceva ieri mattina il cartello [...] un albanese; [...] a casa vostra», gli ha [...] risposto dopo alcune ore un cartello serbo, riferendosi ovviamen-te [...]. I toni si fanno di [...] in giorno più minacciosi e sia gli [...] morire per il Kosovo». In realtà una guerra è [...] in atto: una guerra tra po-veri che vede albanesi [...] di diritti civili contro serbi senza radici circon-dati da [...] generale ostilità, se si [...] alcune migliaia [...]. Ed è in questo [...] instabilità che si muove la diploma-zia europea. I ministri degli Esteri [...] Germania [...] Francia, Klaus [...] e Hubert [...] hanno indicato ieri che [...] importanti passi in [...] per la soluzione [...] Kosovo. Dopo [...] conferito a Belgrado con il [...] federale jugoslavo [...] e [...] hanno [...] che le forze speciali inviate [...] di 4 agenti, lo scorso [...] saranno ritirate dalla provincia serba a mag-gioranza albanese. Secondo il capo della diplomazia [...] una parte [...]. Il ritiro di tutte [...] soddisferebbe una delle con-dizioni poste dal Gruppo [...] Contatto [...] non applicare nuove sanzioni a Belgrado. [...] scaduto ieri, obbliga la [...] avviare un dialogo con la comunità albanese [...] Koso-vo. [...] condizione riguarda la libertà [...] rappresentanti delle organizzazioni umanitarie in-ternazionali nel Kosovo, [...] poliziesca ha [...] oltre [...]. [...] suoi interlocutori di Parigi e Bonn, [...] veste i panni della «colom-ba», [...] pronto ad accettare una «mediazione europea» sul Koso-vo. Un «segnale importante», com-menta [...] Esteri italiani Lamberto Dini. Ma è lo stesso [...] a frenare: «È stato [...] parecchie cose vanno verificate». A cominciare [...] volontà di [...] ad accettare una [...]. [...] al «padre padrone» della Federa-zione [...] non è [...] premier spagnolo Felipe [...]. Poche ore dopo [...] con [...] e [...] infatti, [...] annuncia che [...] non è [...] giusto per [...]. ///
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Il neoeletto primo [...] ieri la posizione ufficiale [...] sulla repressione delle dimo-strazioni per la democrazia [...] presso la piazza [...] a Pechino. Nella prima [...] giorno in cui si chiudevano [...] lavori [...] sessione plenaria del Parlamento cinese, [...] ha detto che in [...] «il partito e il governo [...] misure molto riso-lute con tempestività per ripristina-re [...]. [...] era [...] e sulla vicenda si arrivò [...] che non sarà modificata». In quel periodo [...] era sindaco di [...] ed evitò di usare [...] soffocare le manifestazioni in quel-la città. Ma la [...] posizione, ha pre-cisato, era [...] linea con il governo cen-trale». [...] 70 anni, ha parlato anche [...] suoi progetti di politica [...] per cento attraverso in-vestimenti nel [...] delle infra-strutture e lo sviluppo [...] abitativa. ///
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[...] 70 anni, ha parlato anche [...] suoi progetti di politica [...] per cento attraverso in-vestimenti nel [...] delle infra-strutture e lo sviluppo [...] abitativa.