[...] senza via [...] e la rappresentazione delle conseguenze [...] e [...] soluzione sono espresse in una [...] in parte metaforica (altamente metaforica), in cui ricorrono continuamente [...] parole « dovere », « necessità », « imposizione [...]. In questo modo il poeta [...] evidenziato con tutti i mezzi il significato di questa [...] della decisione tragica: una situazione tragica [...]. [...] punto [...] e [...] conforto del re è la [...] di evitare la collera di Zeus, che custodisce il [...] ospitale, e di [...] credere e sperare di essersi [...] a favore degli dei. [...] come unica trilogia a noi [...] ci permette forse, con la coerenza del contenuto, di [...] ancora meglio la colpa e la responsabilità [...] di [...] guidata dagli dei. La cosa, tuttavia, non [...] facile, perché nelle tre tragedie Agamennone, Coefore, [...] premono ripetutamente degli avvenimenti [...] sulla scena: e cioè la guerra di Troia [...] partenza per Troia, che rimonta a dieci [...] addirittura i misfatti commessi dalla generazione precedente [...]. Oltre a ciò, le parti [...] soprattutto [...] così come anche la scena [...] profetessa Cassandra, contengono una grande quantità di riflessioni, annunci [...] rimandi, legami e interpretazioni. Uno dei libri più [...] Eschilo (quello di [...] del 1983) parla a [...] dal grande tema di queste tre tragedie [...] dio: il tema è la giustizia e [...] Zeus, e la giustizia, o il diritto [...] si tratta -, è a un tempo [...]. La fiamma, che segnala la [...] di Troia, viene vista ad Argo al principio [...] ma il coro dei vecchi [...] di Argo sulle prime non vi presta fede veramente, [...] canta, entrando [...] per più di [...] versi, della partenza degli [...] con una flotta e un [...] possente contro Troia, per vendicare, punendo Troia, [...] del diritto ospitale e dunque [...] a Zeus, connessa con il rapimento di Elena da [...] del principe troiano: dunque [...] per dire [...] tutto gradita a dio. Cionondimeno: alla partenza apparvero [...] ai due re Agamennone e Menelao, le [...] mangiarono una lepre col feto che aveva [...] Calcante non esitò a [...] in connessione con [...] di Troia, avvertendo, però, [...] solo la vittoria, perché Artemide, [...] animali, poteva adirarsi con queste aquile, per [...] violenta, e poteva inviare disgrazie. A questo accenno il [...] e pronunzia le parole che chiudono strofe, [...] come un ritornello: « accorda lugubre canto, [...] ma il bene trionfi ». ///
[...] ///
A questo accenno il [...] e pronunzia le parole che chiudono strofe, [...] come un ritornello: « accorda lugubre canto, [...] ma il bene trionfi ».