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Giornale fondato da Antonio Gramsci [...] dopo il [...] GUERRA Ciò che il [...] a confermare è che il crollo del [...] là dove il sistema stesso si identificava [...] Stato plurinazionale, anche crollo dello Stato unitario. Cosi è successo [...] e cosi -e con [...] terribili -in Jugoslavia. In Cecoslovacchia -come molti [...] forse arrivare a nuove realtà statali, e [...] anche ad una Confederazione, senza conflitti sanguinosi. Non c'è dubbio però [...] Cecoslovacchia sia [...] a scomparire. Occorre incominciare a [...] atto e non solo [...] giungere in ritardo a momenti essenziali della [...] Europa. Oggi seno pressoché tutti [...] che [...] ha sbagliato nel puntare [...] sul sostegno esclusivo ai poteri centrali di Mosca [...] Belgrado. Certo sarebbe stato ancora [...] si fosse intervenuti [...] nei processi di disgregazione [...] centrifughe. Le ragioni di tanti [...] state però ascoltate. Molte situazioni non sono [...] il rischio che lo stesso errore venga [...] confronti della Cecoslovacchia è reale. Anche con [...] pubblica democratica. Che senso ha -si [...] -rompere decenni di collaborazione, di pacifica integrazione [...] in comune, per inseguire il mito assurdo [...] Stato [...] «puro», quando nel mondo di oggi tutto [...] -ad eliminare i confini, a [...] vita a nuove forme [...] e "a comunità interetniche sempre più [...] plesse? [...] è certamente giustificato: quel [...] dimentica, quando si rivolgono queste obiezioni ai [...] comunismo, è che quel [...] rotto o si sta rompendo [...] Unione Sovietica, [...] Jugoslavia o nella Cecoslovacchia, [...] e non è [...] uno Stato di cittadini [...] nazionali a pari diritto. In nome di principi [...] del primato di un [...] (oltreché di un [...] in quegli Stati sono [...] diritti nazionali. Questo anche in Cecoslovacchia [...] -dove del resto sin dal primo [...] 1918, lo Stato è [...] slovacchi i diritti riconosciuti ai boemi. Certo nella storia della Slovacchia [...] la pagina della Repubblica di monsignor [...] (cosi come nella storia [...] Croazia [...] quella del regno voluto dai fascisti): c'è [...] storia degli slovacchi (e dei croati) che [...] e contro gli ustascia. E poi non si [...] storia di un [...] che diventa Stato [...]. Il problema vero è [...] che nei vari paesi le forze democratiche [...] incontrano nel fare i conti con la [...]. [...] a contrastare il potere [...] Praga e insieme una politica di destra che [...] senza ricercare [...] con la Slovacchia non [...] spingere verso una incolmabile divisione («Se non [...] accordo -ha dichiarato Klaus -non resterà altro [...] modo più rapido e civile») c'è una [...] forze di sinistra. Né siamo di fronte ad [...] sinistra sostanzialmente impegnata -co-. Quel che colpisce è [...] ottenuto oltreché dal partito «nazionalista» di [...] dai partiti [...] (sia in Boemia che [...] Slovacchia) [...] in Slovacchia dal Partito della sinistra democratica. Questo ventaglio di forze [...] pronto -lo ha detto [...] ieri [...] collaborare con [...]. Seppure abbia vinto e [...] Boemia il [...] Klaus deve fare i [...] una sinistra decisa a porre alla base [...] la trasformazione dello Stato il riconoscimento della [...] Slovacchia e dei diritti delle arce povere [...]. Quel che rende difficile [...] deriva poi soltanto dalla presenza di spinte [...] contrasto fra la vittoria della «destra» in Boemia [...] «sinistra» in Slovacchia. Ma soprattutto [...] assai netto [...] del tessuto democratico. La scomparsa dei partiti [...] Havel [...] civica e il movimento civico) contribuisce poi [...] più difficile il dialogo. Quel che pesa, perché [...] dello schieramento democratico, sono poi i risultati [...] quel che è stato fatto per colpire [...] indiscriminato i militanti del vecchio partito comunista, [...] gravi violazioni delle leggi insieme a coloro [...] della Primavera di Praga -che più si [...] del partito per liquidare il vecchio sistema [...]. Del resto, mentre a Mosca [...] prepara il processo a [...] e a Varsavia vengono [...] segreti per gettare discredito persino su [...] non è certo soltanto [...] Cecoslovacchia [...] si è in presenza di pericoli che [...] delle rivoluzioni del 1989. Pericoli che vengono in [...] politiche, organizzative, propositive della sinistra e dai [...] di spingere verso esiti non democratici la [...] al post-comunismo. Intervista al sociologo Michael Ève« Le [...] di [...] appassionano gli inglesi e [...] dei reali che resta ancora solido »«La [...] Gran [...] la telenovela [...] Quando venne costruita la [...] piene del Tamigi, [...] Metropolitana di Londra, nota [...] sentimento laburista e antimonarchico, decise di festeggiare [...] festa operaia alternativa. Per timore di maree [...] avevano lavorato ventiquattro ore su ventiquattro. Eroi anonimi in carne [...]. Apriti cielo: forse nel Galles [...] Scozia, serbatoi dello scontento laburista e sempre [...] separatista, [...] alla tradizione, proletaria avrebbe [...]. Ma nella Vecchia Inghilterra [...]. I lavoratori [...] Metropolitana risposero che le [...] Tamigi dovevano essere inaugurate dalla regina. Senza la regina [...] sarebbe stato sminuito. Non sarebbe stato ricordato, [...] fotografato, commentato. [...] alle love story alla [...] e «ingorda» Sarah [...] la duchessa di York, [...] Lady Diana il passo è rapido. Sono fotogrammi della stessa [...]. Scontata finché si vuole, [...] di condizionare [...] collettivo, di attrarre [...]. Di scatenare allusioni, sorrisi, [...]. Srotolando il gomitolo reale [...] inglese Michael Ève -si scopre quanto il [...] sia ancora molto potente, [...] il vertice della piramide sociale come le [...] certezze da [...] attraverso il culto di [...]. Còme è possibile che b [...] Inglese continui [...] di una popolarità co I [...] rispetto al»: altre monarchie europee? Recentemente ci sono stati [...] piccoli cambiamenti sia [...] pubblica sia tra i politici. Cinque anni fa il [...] rispose che se non ci fosse, la [...]. Due anni prima il [...] avesse un ruolo molto importante: solo il [...]. Gli ultimi sondaggi fanno [...] attorno al [...]. Restano comunque livelli di popolarità [...] mai raggiunti da altre istituzioni. Un altro cambiamento recente [...] tra potere politico e [...]. Margareth : [...] non ha mai amato la [...] e non ne ha mai fatto mistero. Il radicalismo conservatore che [...] per un decennio faceva a pugni con [...] tradizionalista che arrivava dalla famiglia reale. Armonia nella vita quotidiana, [...] le classi, armonia con la natura. La [...] di Ferro non ha [...] mitologia fiabesca paralizzante perchè opposta alla dinamica [...] perseguito da attori politici poco inclini [...]. Quando il principe Carlo [...] dei disoccupati, il conservatore Norman [...] ricordò che tali preoccupazioni [...] uno come lui che era disoccupata -, Giusto [...] fa, la Regina ha parlato a Strasburgo Monarchia [...] della nazione: un modello che lega [...]. La tensione con cui [...] Inghilterra [...] sta vivendo la lunga «telenovela» di Lady Diana [...] sia profondo ed esteso il culto della [...] . È un [...] che non ha dirette implicazioni [...] autoritarie, risponde al bisogno di affermazione [...] nazionale. Il patto tra ; ceto [...] e monarchia ha prodotto però una formidabile concentrazione [...] dei poteri. Intervista al sociologo Michael Ève. Quantomeno tra [...] e Casa [...] «feeling». Questo fa parte della [...] di John Major, ma non sposta i [...]. In [...] la separazione tra reali [...] governo è netta, le funzioni sostanziali di [...] sono assunte dal primo ministro. Il fatto rilevante è [...] della famiglia reale è il modo più [...] attraverso il quale gli inglesi si [...] e si rappresentano in [...] fronte al mondo. E senza che questo [...] a politiche autoritarie. Gli eventi che la [...] guardano sono accuratamente [...] propagandati, anticipati, [...]. È una Dallas che non [...]. Il massimo che possiamo [...] principe Carlo ecologo conservatore, impegnato a preoccuparsi [...] il governo esagera, ma che si [...] preoccupa più volontieri di [...] sperimentazione moderna a favore della casetta bassa [...] -alla finestra. Un campione del : [...] nostalgico. Per gli inglesi i [...] bandiera " della nazione, i depositari di [...] per il solo fatto di essere vissuti [...] assurgono a modelli largamente condivisi-, bili. Sono i valori piatti della [...] nazione armoniosa, della [...] miglia, [...]. Ciò non ; vuol dire [...] gli inglesi, [...] o gente del [...] che [...]. Spesso il modo in [...] popolare parla di loro è canzonatoria, irriverente. Ci si può prendere [...] della duchessa di York, ma [...] il ruolo no, questo [...] un marziano. Non è la dimostrazione [...] potere della tradizione? . Gli inglesi si [...] compiacciono molto di avere una [...] reale cosi prodiga di storie su se stessa. Ci giocano e cosi [...]. Tutto questo è un insulto [...] alla razionalità. A me non piace [...] nostalgie che si respira dalle stanze di [...] e che si trasferisce [...] mercato come in salotto. Come studioso non posso [...] che un individuo può trovare [...] nel ritrovarsi in fondo [...] dai membri della famiglia reale. Devo constatare che [...] soap opera di [...] si fonda anche ; [...] cui questo culto ha goduto presso i [...] che laburisti. [...] parte, [...] monarchico non è [...] storia, masi rafforza nella società [...] moderna e soprattutto negli anni 60 e 70. Questo entusiasmo monarchico risponde al [...] di [...] nostalgia degli inglesi, alla necessità [...] reagire alla sin-drome [...] Impero o alla necessità di [...] la [...] in [...] sempre più integrata? Non si [...] può dimenticare come [...] repubblicana non abbia mai [...] avuto forza salvo attorno al [...]. Gli stessi radicali non [...] cambiamento di regime fosse cosi importante. Nel novecento in Inghilterra [...] nè una rivoluzione nè una guerra che [...] monarchia e questo ha avuto implicazioni : [...] punto ; di vista dei diritti di [...]. Nel mio paese la [...] sulla tolleranza dei politici e sulla posizione [...] casa reale. Anche i laburisti non hanno [...] messo in discussione [...]. Nè i laburisti insorsero [...] del controllo delle spese della casa reale [...] gli anni della grande inflazione, mentre le [...] stringeva-» no un poco [...] ; borsa. Anzi, venne deciso che [...] gli [...] aulenti [...] fossero stabili dal Tesoro e [...] più dal parlamento. Mai è stata messa [...] funzione distributiva di cariche e riconoscimenti pubblici [...] casa reale [...] continua a produrre favole [...] titoli onorifici e sogni ì peri grandi. Credo abbia ra-. Negli anni 50 era [...] la cittadinanza sociale, , cioè il livello [...] State : necessario a [...] con-; trasti di classe. Oggi il capitolo ; [...] ma è aperto anche il capitolo della [...] cui [...] restano troppo vaghi. [...] dal diritto [...]. Il fatto che al [...] stato ci sia un sovrano senza [...] legittimità politica ha significa-; [...] i poteri venissero sempre più concentrati dal [...]. Un primo ministro numero uno [...] numero uno del [...] di fatto capo delle forze [...]. Il familismo monarchico ha [...] semplificazione delle regole del gioco in un [...]. Ma «partito [...] vuol dire partito senza [...] SILVANO AND RIANI Mi sembra importante che [...] Bozzo, nel suo [...] mo [...] La Repubblica, consideri che [...] modello di partito è un problema che [...]. Mi convince meno la [...] del [...] e quella del Psi [...] entrambe con la chiave della fine della [...] La [...] del partito di massa è stata diagnosticata [...] da [...] che prevedeva, non senza [...] partiti professionali o pigliatutto. I processi che egli [...] della crisi hanno effettivamente operato: una società [...] a quella polarizzata nella quale i partiti [...] sono sorti; il crescente con-; tenuto tecnico [...] e la dilatazione dei [...] che spiazzano quel particolare [...] e socializzazione che è il partito di [...]. [...] di Kohl ; al [...]. La [...] ha profondamente modificato il suo [...] organizzativo po-: [...] le funzioni di [...] cerca e di socializzazione e [...] smentendo la legge ferrea di [...] sulla inevitabile [...] burocratizzazione del partito di massa. La stessa ascesa delle, [...]. Lo scatenamento del [...] carrierismo che [...] Bozzo lamenta mi pare non [...] un retaggio del passato quanto [...] conseguenza di una strategia che [...] giocato il ruolo del Psi nella [...] possibilità di accesso sempre ad [...] potere. Il Psi è già [...] se questa espressione ambigua sta a significare [...] esigenza di sburocratizzazione ma [...] dei referenti sociali. Il suo caso conferma [...] oltre dieci anni fa da Panebianco che [...] crea più problemi di [...] per il governo del paese in quanto [...] di identità collettive». Non era vero quando [...] giac-ché partito laburista e [...]. Tantomeno è ve-, ! Il partito di massa si [...] caratterizza per il collegamento sistematico [...] determinati 1 referenti sociali. Cosi svolge la funzione di [...] non [...] mente, diversi interessi e di [...] dare identità collettiva ad [...] un parte della società. /// [...] /// Ma c'è [...] no che pensa che il [...] del lavoro di cui parlava V Marx fosse poi cosi [...] neo e compatto? [...] zione non è un [...] socio-; logico ma culturale [...] de dalla capacità di creare [...] ; valori e grandi obiettivi comuni. Anche questo è ne-' [...] per governare. Concludendo una recente, . Set-, tanta quella di essersi [...] in [...] denza rispetto alle [...] zioni che provenivano dalla nascita [...] crisi del partito ; di massa. Posto di fronte al-" [...] di adattare la ; struttura [...] nuova [...] non [...] in [...] discussione! Il [...] è stato ottenuto [...] cando il meccanismo di se-: [...] dei quadri, secondo criteri che hanno [...] tato una dilatazione [...] ed un certo suo ; [...] dalla società. An-, che se poi va [...] che [...] partito, che non avesse , [...] la struttura del [...] avrebbe potuto al-:. [...] la poderosa svolta [...] che [...] portato alla costitu-zione del Pds senza andare [...] 1 in frantumi. Dopo la svolta la riforma [...] del i partito [...] non ha fatto [...] randi passi. Non che si sia [...] (atto nulla: la nuova [...] ne, ad esempio, potrebbe ;; [...] il nucleo di un grup-, po [...] dirigente diverso per [...] composizione da -quello tradizionale del Pei. Oggi tuttavia essa può [...] ? re stimolata dalla sfida [...] "proviene [...] sul-. Renato Strada, Luciano Ventura [...] . Amato Mattia, direttore generale Direzione, [...] 00185 Roma, via dei Taurini 19, telefono [...] 613461. Quotidiano del Pds Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. /// [...] /// Milano -Direttore responsabile Silvio Trevisani [...]. /// [...] /// Per fortuna [...] è venuto [...] settimana, quando faceva ancora [...]. La bisnonna era tranquilla in [...] sponda del lago. La bambina (quattro mesi) era [...] madre [...] nonna al mare, e io [...] dedicarmi al riassetto domestico. Tutte femmine, siamo, [«osavo. E noi tutte femmine ci [...] . La case sono come [...] famiglie cambiano, e bisogna rigirare tutto perché [...] collocazione: un lavorio continuo, [...] passaggi [...]. E noi donne a [...] con [...] tutta nostra, a captare [...] bisogno e inventare soluzioni; [...] ai mutamenti in corso, [...] riassestare [...] di ciascuno e di [...]. Ed è sempre un [...] si impone a dispetto di qualsiasi altra [...]. Trovo la Carmen tutta [...] camice bianco. Sarà poi vero che [...] femminile? Un bello scherzo di natura, sarebbe, [...]. Mettiamo che nascano dieci [...] che cosa cambierebbe nel futuro [...] Sì tornerebbe alle culture [...] i gruppi di donne che stanno fra [...] i bambini, a procacciare il cibo con [...] la piccola pesca, e gli uomini tutti [...] addetti alla [...] del territorio. PERSONA LE ANNA DEL BO GOFFI NOE se nascessero solo [...] come sarebbero contenti i [...] da qualsiasi obbligo familiare, liberi di occuparsi [...] e liberi anche di accoppiarsi senza impegno [...] femmine disponibili. Ma è poi cosi [...] attuale. Poi, appena maggiorenne, s'è guardata [...] per mettersi in proprio: un negozietto che ha rifatto [...] per anno, [...] al meglio. /// [...] /// Poi ha sistemato la [...]. E adesso si è permessa [...] maternità. Da queste parti, si [...] fare il passo più lungo della gamba». Per noi lombardi è [...] risotto. E c'è : sempre stato [...] che ci guardava storto: gente senza [...] fantasia, ; ragionieri [...] stente, piccoli risparmiatori frustrati, siete, [...] dicevano. E io invece [...] sempre sentito, questo passo [...] un potere. Il passo lungo [...] sempre fatto quelli af-fetti [...] onnipotenza (e quanti guasti hanno combinato?) o [...] a fronte del proprio destino. Come le povere donne che [...] vedono adesso in tv, a illustrazione della conferenza di Rio: giovani, già piegate in due da una miseria senza [...] un bimbo scheletrito, occhi rassegnati nelle orbite scavate, [...] alla [...] mella vizza. Si fa presto a [...] siamo egoiste, noi che abbiamo imparato a [...] passo più lungo della gamba. [...] imparato a [...] il pane, a mettere [...] preparare la culla del Piglio (uno o [...]. Abbiamo conosciuto la libertà [...]. E non ci si venga [...] dire che ci [...] siamo sottratte alle leggi di Dio [...] e della natura. Non ci si venga [...] come predica la Santa Sede, che «limitare [...] f un attentato alla dignità urna-: na». Ma nemmeno si dica, [...] la Banca Mondiale a Rio, che si [...] i governi del Terzo mondo solo : [...] programma ! Perché tra le risorse del-; [...] Terra e le risorse di una [...] na non c'è conflitto [...] interes-si: in scala infinitesimale ogni [...] donna si preoccupa di avere quel che ci vuole [...] sé e la [...] famiglia, e sa che può [...] entro certi limiti, e non oltre. Lo sapessero anche i [...] ministri, sarebbe un passo : [...]. /// [...] /// Se nelle donne del Terzo [...] la volontà lucida, precisa," di sottrarsi al [...] politico che le opprime, se decidessero di [...] esistenza, se avessero voce in capitolo nelle [...] che quotidiane, che cosa cambierebbe [...] Ma ci si scontra [...] con il potere tutto al maschile. Quando vedo un severo consesso [...] vescovi, riuniti a [...] il volere divino, mi chiedo [...] ma che cosa aspetta la Chiesa cattolica a far [...] anche [...] cosa aspetta a dare dignità [...] alle donne? Anche le donne sono un [...] umano [...] ha diritto alla dignità. /// [...] /// Quando vedo un severo consesso [...] vescovi, riuniti a [...] il volere divino, mi chiedo [...] ma che cosa aspetta la Chiesa cattolica a far [...] anche [...] cosa aspetta a dare dignità [...] alle donne? Anche le donne sono un [...] umano [...] ha diritto alla dignità. (0)
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