Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1731646207.

A Modena la cit-tà [...]. Alla fine della corsa, il [...] di vittoria. Spunta solo qualche ban-diera [...] i Cavallini in campo giallo che penzolano [...] stanca di chi sente [...]. Per le strade non [...] nessuno. E sotto il monumento [...] Ferrari? Deserto. Insomma, la città -che [...] fa ha festeggiato il decimo anniversario della [...] Drake -mantiene un certo aplomb. Via, allo-ra, verso Maranello, [...] là il Ferragosto non anneghi le vittorie [...] del solleone. E Maranello non tradisce [...]. [...] che ancora il paese è [...] qualche chilometro, e le case sono puntellate di bandiere [...] sventola-no. Io ad esempio -spiega [...] -sono partito da Mode-na [...] gara finisse, per venire [...] a festeggiare. E per sentire le [...] parroc-chia». ///
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Qui,a due passi dagli [...] sono strade intitolare a Gilles Ville-neuve e [...] del monumen-to a Ferrari si festeggia alla [...] nella città del Drake, che dormicchia nella [...] convegno, dopo le vittorie, tutti quelli che [...] giro di ogni circuito. Le auto -moltissime le Ferrari [...] le [...]. Prima sotto il monumento, [...] Libertà, poi davanti al piazzale della chiesa, dove [...] a festa come se fosse Natale, poi [...] Ferrari che, vedi caso, sta proprio in [...] Villeneuve. [...] davanti alla sede della Ferrari. I [...] i [...] loro macchine fotografiche a forza [...] scatti. E don Alberto, il [...] tutti i concerti che la centralina elet-tronica [...] in memo-ria. Perché è stata [...]. Dovremmo tutti essere, prima [...]. Amatissimo dai suoi parrocchiani [...] gran brava persona, quel prete, e anche [...] don Alberto spiega che [...] Mara-nello [...] trova bene: «Questo amore per la Ferrari [...] non condivi-dere. Fa parte della cultura [...] è una realtà concreta di questa gente». Il suo sagrestano, Franco Ricchi, [...] «Che vuole, qua la Ferrariè tutto. Senza il commendatore [...] ci sarebbe stata solo [...] vi-vere. Invece oggi [...] hanno trovato un posto mio [...] mio nipote, mio genero». ///
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Nessun posto del mondo [...] a Budapest, in queste ore. E davanti al club Ferrari [...] -si respira sollievo, vittoria, felicità. In-vece così si riapre [...]. ///
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[...] della Ferrari. [...] Nerio [...] Carlo [...] Enzo Macchi. Una vittoria, quella di [...] che sentono di [...] condividere: «Han-no vinto anche [...]. E [...] di pista, [...] che poteva di-ventare fatale? Che momenti! A volte -sospira Macchi [...] faccia così per controllare [...]. [...] riesce a smettere di [...] «Questo [...] non ha sbagliato nulla. E [...] si è rivelato davvero [...] stratosferico, direi. Tallonando gli avversari, così [...] fatto a Budapest, salta poi fuori che [...] hanno anche loro. Ma che dispiacere per Irvine, [...] doppietta sarebbe stata [...]. [...] interpellati e interrogati come si-bille [...] -si sprecano: «Adesso la macchina è diventata affidabile, a [...] il cambio di Irvine, era da mol-tissimo che non [...] più guasti mec-canici. Evidentemente il team è [...] in mano la situazio-ne». Una sventolata di bandiere [...] giorno della disfida a [...] in Belgio. E prosegue il pellegri-naggio [...] stanza del club [...] ci stiamo stretti, abbiamo [...] pochi metri quadrati pieni di cimeli, foto, [...]. E Cavallini di tutte [...] nei più diversi mate-riali. E pezzi di motori [...] den-tro una vetrinetta che assomiglia [...] e riverita. La Festa va scemando: «Se [...] noi si andrebbe [...] ancora. Ma ci siamo [...] -spiega Beccari -la vita [...] continuare. Solo due ore, abbiamo [...] sa, ci so-no i vigili urbani che [...]. E per fortuna abbiamo [...] corretti, che capiscono il lato educativo che [...]. Una telefonata del sindaco [...] -che è ovviamente socio del [...] vista del 30 agosto. Nella parrocchia di Maranello, intanto, [...] una scam-panata e [...] don Alberto battezza un bambino: «Chissà -sorride il sa-grestano -forse lo chiameranno [...]. Silvia Fabbri PRESIDENTE FERRARI Montezemolo: «Grande [...] ma niente facili entusiasmi» Le campane a [...] di Maranello, il corteo di macchine con [...] «Caval-lino [...] di spumante che sal-tano [...] Ferrari: i motivi per festeg-giare dopo [...] ungherese di Michael [...] ci sono tutti. E ci sono anche [...] per tornare a cullare quel so-gno di [...] tifosi della «Rossa» inse-guono da 19 anni. [...] è lecito ma il [...] Ferrari non se la sente di [...] fiato alle trombe: « Bisogna [...] piedi per terra, perché siamo ancora dietro [...] Luca [...] promessa che faccio ai [...] che lotteremo fino [...] con concentrazione e determinazione». Giu-sto gettare acqua sul fuoco [...] doveroso indossare, anche se a fatica, i panni del [...] ma la vittoria [...] di Budapest non può essere [...] come una normale pratica. La squadra Ferra-ri [...] e ha dimostrato di [...] mo-stra un bel gioco [...] «La forza di rea-zione [...] la scorsa settimana durante i test di [...] è la cosa che mi ha fatto [...]. Così il pre-sidente della Ferrari [...] vittoria di Michael [...]. Luca Cordero di Montezemolo [...] che è meglio mantenere la calma. Il presi-dente della Ferrari [...] su quel-lo che sarà il finale di [...] «Mancano [...] gare ancora, tutto può succedere. Bi-sogna impegnarsi al massimo, [...] del resto la squadra ha fatto e [...] oggi, ma è importante rimanere con i [...]. Preferisco essere pruden-te e [...]. [...] è avere la vo-lontà [...] il team, ripeto, ha fatto sempre e [...] momenti peggiori. Devo un ringraziamento particolare [...] Ferrari che sono sempre lì a [...] duro e ad incitare [...]. Questa vittoria la voglio [...] allo loro passione e costanza, al loro [...] Ferrari. Con-cludo dicendo: [...] molta soddisfazione, non [...] dubbio. Ma bisogna rimanere con [...] terra perché la [...] rimane comun-que davanti a [...] punti». La gioia dei tifosi [...] ungherese IL PUNTO [...] Paradossale «verdetto» in casa Mercedes Ron Dennis: «Michael voleva venire da noi, ma non [...] «Io volevo ingaggiare [...] Ma per carità, casomai [...] vo-leva venire da me, ma Michael non [...] non ha abbastanza voglia di vincere»: così [...] Dennis, il capo del [...] in [...] a [...] alla vigilia del [...] di Budapest. Chissà cosa avrà pensa-to il Gran capo quando ha visto la Rossa [...]. [...] in casa Mercedes deve [...] se un paio di giorni fa nel [...] già si brindava alla [...]. Ron Dennis stappava champagne, Mika [...] e David [...] pasteggiavano allegramente senza pensare [...] Ungheria sarebbe arrivata una disfatta di tale [...]. ///
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[...] la [...] era riuscita a stracciare un [...] tutti, ma non ave-va mai subito un doppiaggio. Ieri in-vece [...] rotto e proprio il leader [...] mondiale Mika [...] ha dovuto subire [...] Fer-rari. Ma anche se [...] domina, stravince e beffa, [...] Frecce [...] ancora oggi rimangono quelle da battere, le [...] tutti i fronti. Ma grandi vetture, con [...]. Dopo Montecarlo infatti voci [...] quasi certo il passaggio d [...] alla [...] per rendere, così la [...]. [...] ex meccanico, della [...] ha spiegato il perchè [...] non andò in porto. E questo non è [...]. Il brac-cio destro di Michael, [...] -è la nota macchina [...] dal fiuto fino che viste [...] sue qua-lità è stato soprannominato Mister [...] che è solito incassare dalla [...] a premio [...]. [...] presentò una serie di condizioni, [...] di natura economica, che il re-sponsabile del team [...]. [...] Dennis inoltre respinge gli attacchi [...] dei giorni scorsi secondi i [...] la [...] doveva il [...] nettamente superiore delle sue coperture, [...] «Il tedesco persegue due obbiettivi [...] Den-nis -esercitare [...] pressione sulla [...] e dare la colpa ai [...] perché non vuole dire chiaramente alla Ferrari che la [...]. Ma bisogna fare i [...] risul-tati, visto che [...] non mol-la. La gara di ieri [...] an-che [...] è rimasto sorpreso: «Pensavo [...] andato per verso giusto: la [...] il distacco da Michael. Non avrei mai pensato che [...] le cose sarebbero cambiate in quel modo dopo il [...] pit: lui è uscito davanti a me e non [...] stato più nulla da fare. È stato velocissimo e [...] Michael. Un giornata storta. È comunque una bella soddisfa-zione. Ora cosa farò? -conclude [...] -Quello che ho sempre fat-to; aiuterò Mika nella [...]. [...] È deluso, non ha molta [...] di parlare. La classifica lo vede [...] la vettura è forte, più forte della Ferrari. Dovrà ri-manere concentrato e sperare [...] non ne inventi [...] delle sue. Il finlandese lo spera, [...] solo pensiero. ///
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Il finlandese lo spera, [...] solo pensiero.