Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1983»--Id 1728457767.

[...] SETTEMBRE [...] il quinto centenario della nascita [...] si moltiplicano in Italia le mostre in suo onore: [...] però, sono allestite soprattutto a suon di diapositive e [...]. Persino [...] di Urbino non sfugge [...] e qualche volta la gigantografìa richiama di [...] in Polaroid Nostro servizio URBINO [...] "fra i luoghi che [...] il V centenario della nascita di Raffaello Sanzio, [...] certamente mancare la [...] terra natale, Urbino, terra [...] rimase sempre in qualche modo legato anche [...] della gloria fiorentina e romana, tanto che [...] si firmò orgogliosamente, [...]. E la [...] città appunto gli dedica [...] «Urbino e le Marche prima e dopo Raffaello» [...] Soprintendente Paolo dal Poggetto, che occupa due sedi [...] chiesa di S. Domenico e soprattutto il [...] di Federico da Montefeltro. Non vorremmo apparire polemici [...] le due sedi che la ospitano sono [...] bella e interessante della mostra stessa. Infatti in qualsiasi altro [...] «Urbino [...] le Marche» fosse stata allestita, avrebbe mostrato [...] più rapidamente di quello che non faccia [...] le belle sale, le salette, gli studioli. Due parole però bisogna [...] vezzo di fare mostre con riproduzioni (e [...] sono in abbondanza). Ci è capitato di [...] sorta di «orrore» a una scena che [...] volte ripetuta: nella sala dove sono collocati [...] Piero [...] Francesca, ben pochi tra i visitatori si [...] la «Flagellazione» o la «Madonna di Senigallia» [...] due opere che, splendide. Altra osservazione si potrebbe [...] che le opere facenti parte della mostra, [...] In [...] lavoro che [...] Angeli pubblica questo autunno, Maria Rosa Dalla Costa, con un saggio interessante, anche se [...] ricorda come gli anni Venti furono caratterizzati [...] raggiunto suffragio universale, che le donne statunitensi [...] 1920, ma anche [...] successivo) da una legge [...] madri che portava a conclusione. Un processo inverso, [...] con le reazionarie leggi [...] e che serviva soprattutto [...] lavoratori, anche nella vita [...] da parte del gruppi [...]. SI trattava di una [...] dai problemi delle donne, e puntando [...] delle loro »differenze», rispondeva [...] polemico, alle conquiste [...] che, col suffragio, aveva [...] massimo traguardo. Fino a raggiungere la [...] fra chi poteva e chi non poteva, [...] di politica. Di [...] passava quel progetto di [...] la [...] che diventò il segno più [...] della politica del [...] State e in certo senso [...] faccia negativa, dal momento che [...] In pratica la posizione del capofamiglia tradizionale, [...]. [...] allora si apre un [...] tutto il discorso sulla questione femminile comincia [...] mio parere più precisamente sul contrasto tra [...] e di democratizzazione della [...] sociale e coloro che lo ostacolano. In realtà, se la [...] di registrare lo sciagurato punto di arrivo [...] che In pieno fascismo arrivò a proibire [...] italiane [...] delle attività qualificate, negando [...] certi uffici e certe cattedre, oltreché 1 [...] (e rafforzando quindi [...] che vi erano funzioni [...] soltanto una ristretta élite [...] tuttavia qualcosa nel precedenti storici di questo [...] nella lettura della storia [...]. Si pensi, per esemplo, [...] Congresso [...] Berlino del 1890 sulla legislazione sociale, (In [...] di [...] alla locale Pinacoteca (che [...] palazzo ha la [...] sede) non sono state [...] altre ma sono nel luogo che occupano [...] il risultato che se la Pinacoteca appare [...] bellezza [...] anche dovuta alla recente, [...] la mostra in questione diventa di difficile, [...]. Solo a parziale giustificazione [...] voluto mostrare al pubblico [...] agli «antefatti» della cultura urbinate rispetto a Raffaello, [...] appartamento del duce, quello [...] dove tra [...] è stata restaurata una [...] uomini [...] e dove si può [...] di Federico. Assai discutibile invece [...] sistemazione del celeberrimo studiolo [...] intarsiato in legno su disegni di Botticelli, [...] voluto riportare [...] «originale» colmando i buchi [...] famosi, «emigrati» ahimé oltralpe, [...] grandezza originale degli stessi. Ma arriviamo finalmente alle [...] e propria mostra avendo appreso come per [...] cultura della corte fede-riciana, per la quale [...] e principe illuminato aveva dato corpo alla [...] «città ideale». Si incede così nella [...] per prima fu assorbita dal giovane Raffaello, [...] padre, il (modesto) pittore di corte Giovanni Santi, [...] più tardi da Pietro Perugino che fu [...] riconosciuto maestro. Il Perugino andò nelle Marche, [...] Fano e Senigallia, [...] decennio del Quattrocento quando [...] cittadine dipinse due stucchevoli «Madonna e Santi» [...] loro e una sorprendente predella, quella di Fa-no, [...] storie di Maria, tanto sorprendente per [...] qualità da [...] fatto pensare a Roberto Longhi [...] sia la mano di Raffaello, allora allievo [...] Perugino. Scriveva il Longhi di [...] di Raffaello accanto al Perugino almeno dal [...] di Fano, soprattutto nella mirabile predella ove [...] la stessa delle parti più elevate del Cambio [...] Perugia». Entrambe le opere, la [...] Fano e la Madonna di Urbino, vengono attentamente [...] e presentate anche con un ricco corredo [...] e màcro fotografie. [...] opera originale che viene [...] quella «Gentildonna» comunemente conosciuta come «La muta» [...] stato compiuto lo stesso, [...] tipo di indagine e [...] a testimoniare degli anni pieni di Raffaello. Le opere che il [...] per la corte di [...] figlio ed erede di Federico, [...] il suo successore e cugino Francesco [...] della Rovere (signore dal [...] tramite foto; appaiono invece [...] le sezioni che illustrano [...] artisti che [...] a Raffaello lavorarono per [...] Timoteo Viti, Luca Signorelli, il Carpaccio [...] nessuno dei quali venne [...] influenzato dalla grande arte del maestro urbinate. Per assistere a tal [...] le opere del veneziano Lorenzo Lotto, il [...] secondo soggiorno marchigiano, verso il 1512/13, e-segue [...] Recanati [...] «S. Vincenzo Ferrei» e una «Trasfigurazione», [...] per Jesi una «Deposizione» (ancora una gigantografia! Poco più [...] appare ormai come un [...] e ben assorbito in Timoteo Viti, in [...] in Cola [...] in Girolamo Genga, grande [...] Imperiale a Pesaro, e perfino in Andrea [...] che lavora a Loreto. [...] che porti ben chiare [...] Raffaello (perfino nel nome! Infine alcune bellissime ceramiche [...] come Niccolò [...] lo [...] Giorgio Andreoli, Francesco [...] Avelli e alcune serie [...] per vari committenti [...] perfino per il francese [...] Mazzarino! [...] cosa: a tutto agosto [...] uscito il catalogo, strumento indispensabile tanto più [...] non facile come questa. Dede [...] femminile e democrazia politica, [...] operaio, sono state, a partire dal [...] secolo, spesso in contrasto: [...] si è sempre guardata [...] questo tema. Ora ci prova un seminario [...] del [...] o [...] nella Germania imperiale, per esempio, [...] donne, fino al 1907 fu vietato per legge di [...] al partiti. Questa tendenza alla restaura [...] coinvolgere anche una parte del socialismo moderato, [...] della difesa del lavoro [...] fu rovesciato sulle spalle del marxismo «ortodosso», [...] fu chiamato quanto restava [...] comune a tutto il [...] le cui lontane radici erano poi nelle [...] in un arco ideale cioè che comprendeva [...] quanto Marx, John Stuart Mili [...] Augusto Bebel. Ma [...] di analizzare sul piano [...] e la consistenza, le differenti articolazioni interne [...] comuni di quella battaglia per la democrazia [...] Europa, [...] ad [...] sentita solo ora. Per chi è convinto [...] dì un problema sia indispensabile alla comprensione [...] successivi, per chi avverta la storia come [...] fra passato e presente, uno sguardo a [...] società europea, e in particolare del secolo [...] diventa indispensabile, ed è [...] ciascuno vi porrà le sue domande e [...] sugli ambienti che gli sembrano ì più Indicativi. Direi che in complesso [...] non è soltanto quella sul rapporto tra [...] Marx e il principio [...] sociale tra i sessi, [...] più drammatica e densa di quei contrasti [...] storia tra le diverse idee e le [...] nel movimento operaio, vero e concreto e [...] femminile» [...] volte dato per morto [...] subiva una sconfitta, e cento volte [...] dòpo il colloquio con [...] durante il Congresso di [...] incline ad accogliere le [...] e poi, [...] della polemica in famiglia [...] Turati, dopo le aperture suffragiste del socialismo [...] che si era così vivacemente riflesso nel [...] Stoccarda? Come rispose, in una parola, al [...] al di là di [...] spinse, per fare un altro esempio, il [...] Romolo Murri a posizioni quasi e-gualitarie, se non l'opera [...] di una Adelaide [...] e in complesso, del [...] In una parola, come è possibile fare [...] determinato periodo, o paese, o continente [...] una parte che in [...] male, cioè nel suo vigore e nelle [...] tutt'altro che arbitraria come [...] sarebbe illusorio immaginare che [...] formata tutta di operai come Bebel o [...] Engels; ma proprio sulla scìa dei problemi [...] femminismo, è più facile Immaginare la peculiarità [...] di quella situazione disegnata così dal vecchio Sorge [...] Congresso [...] (1892): [...] bisogna nascondersi che I [...] sono ancora soprattutto tedeschi [...] è alle loro tradizioni che noi dobbiamo [...] nostra [...] sulla condizione delle donne». Era un mondo di [...] occorreva motta intelligenza e molta finezza mentale, [...] pungolo assillante di quel movimento continuo nel [...] sprovveduto, che fu il movimento femminista, e [...] svolto una funzione analoga [...] precedente, quando a-veva Indotto [...] della schiavitù del negri) Frederick Douglass a [...] Usa 11 Congresso del Partito Democratico che occorreva [...] il voto alle donne, perché altrimenti non [...] donne il voto, progetto ormai impossibile, ma [...] al [...]. È una lezione su [...] tempi, varrebbe ancora la pena dì meditare [...] paese che medita sempre di abolire le [...]. Da questa necessità è [...] un seminario di studi del Partito Comunista Italiano, [...] svolgerà [...] Togliatti giovedì e venerdì [...] del rapporto fra il pensiero di Marx [...] (argomento accuratamente evitato in tutti gli scritti [...] le vicende storiche dei movimenti delle donne [...] sociale a partire, appunto, [...]. Franca Pieroni [...] la classe [...] e il femminismo rivendicativi Va [...] anzitutto che al tempo del Congresso di Berlino, [...] fine del secolo, la classe operaia aveva [...] sue prime vittorie e conquistato in diversi [...] diritti sindacali, così come il femminismo aveva [...] alla vittoria [...] del suffragio. Fu a questo punto [...] sistema del [...] discorso», la controffensiva dei [...] conservatori scattò con una nuova formula, appunto [...] «protezione». Cosi che mentre ormai [...] fan [...] rozzo con lo stile [...] scoperte nostalgie [...] si cominciò a sostenere [...] posizioni, nel linguaggio dolcemente corpo-rativo dì Leone X I II o in quello [...] politica, per esempio di Guglielmo [...] Germania. Sembrava allora che il [...] voratore avrebbe avuto tutto il [...] del mondo solo che avesse /asciato perdere [...] delle donne che intendevano [...] la vita con un lavoro [...]. Questa idea viveva di [...] nel movimenti politici da circa mezzo secolo, [...] se non sempre nel parti-to quando pareva [...] superato. Vi sono domande infatti, [...] anche del movimento operaio, ha accuratamente evitato, [...] fastidio, direi maschista, di molti autori di [...] zona di storia; e che pure adesso [...] porsi. Alcuni esempi: come è che [...] Prima Internazionale, quasi tutta [...] su questo punto nei suoi [...] ressi accoglie poi [...] ella fondatrice della [...] Internazionale delle Donne», Maria [...] delie donne nelle sue file? ///
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Alcuni esempi: come è che [...] Prima Internazionale, quasi tutta [...] su questo punto nei suoi [...] ressi accoglie poi [...] ella fondatrice della [...] Internazionale delle Donne», Maria [...] delie donne nelle sue file?