Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1728364858.

Subito dopo il delitto [...] al lavoro degli inquirenti, venne fuori uno [...] genitori di [...] si accusaro-no a vicenda, [...] ricostruzione del delitto nume-rosi particolari sembravano por-tare [...] della piccola. Ieri, questi indizi sono [...] un esperto incaricato dagli investigatori di eseguire [...] la calli-grafia sul biglietto che chiedeva un [...] madre della bambina. La rivelazione verrà annunciata [...]. Donald Foster, uno dei [...] calligrafici e psicologi della scrittura degli Usa, [...] notato in altri docu-menti scritti da Patsy [...]. Un altro possibile indizio [...] libro [...] di John Douglas trovata [...] letto dei [...] un capitolo del libro [...] di una bambina rapita, violentata e sof-focata [...]. ///
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Nel libro [...] anche la richiesta di [...] inizia con le parole «ascolta be-ne»: esattamente [...] fu trovata in casa [...] mentre ancora si credeva [...]. Fo-ster è [...] che ha stabilito che [...] il «manifesto» [...] e che disse per primo [...] Anonimo di [...] Colors» era in realtà il [...] di [...]. ANKARA Il governo turco, ritenendo [...] fra i leader curdi iracheni [...] dagli Usa [...] di rafforzare le sue relazioni [...] il regime di [...] Hussein, nominando un ambasciatore a Baghdad. Il [...] ministro [...] ha denunciato quella parte del [...] accordo, stipulato a Washington fra [...] e Jelal [...] che si riferisce ad una [...] «fe-derazione» in Iraq, [...] come [...] del processo per una «separazione [...] fat-to» di quel paese, inaccettabile per Ankara. Di con-seguenza, [...] ha annunciato che Turchia [...] Iraq [...] «al più presto possibile» lo status delle [...] uno scambio di amba-sciatori. Dal 1992, dopo la Guerra [...] Golfo, i due [...]. Iraniani divisi sul caso Rushdie [...]. ///
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IL REPORTAGE [...] Viaggio nello Stato che [...] natali al presidente Usa: la madre, nipote [...] Cassidy, la politica, le [...] non tradisce il suo «Billy Boy» [...] PIERO SANSONETTI HOT SPRING (Arkansas) In [...] ho trovato solo un [...] parlare male di Clin-ton e bene di [...]. Il benzinaio lavo-ra per [...] in una stazione di [...] strada tra [...] Rock, la capitale, e Hot Spring, [...] città do-ve viveva il giovane Clinton. Si chia-ma Victor [...] ha 50 anni, [...] simpatica, allegra, però quando par-la [...] un [...] truce. Dice che il Presidente [...] un amora-le e un poco di buono. Dice che era un pessimo [...] anche quando faceva il governatore [...] un imbroglione, e che finalmente [...] trovato questo [...] che è [...] persona, in tutti gli Stati Uniti, in grado di [...] una lezione. Se però escludiamo la [...] tutte le altre per-sone [...] in Arkansas hanno detto sul Presidente le [...] mon-do. E per di più, [...] repubbli-cani, sono furiosi col Congresso (cioè coi [...] im-piccia di fatti che non lo riguardano [...] dei pro-blemi [...]. Hot Spring è una [...] di 32 mila abitanti, circondata dai boschi, [...] dai fiumi. Vive di turismo e [...]. Non che viva benissimo, [...] medio è di un buon venti per [...] reddito nazionale e circa un terzo della [...] il limite della po-vertà. ///
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Hot Spring è stata [...] fa in una specie di gola, tra [...]. Il centro è formato [...] di case che si affacciano sulla strada [...]. Sono case antiche, [...] due o tre piani, [...] piene di balconcini e tettucci spioventi, verniciate [...]. La contea di Hot Spring [...] prima riserva naturale degli Stati Uniti, fu [...] dal presidente Jackson. Era prima della guerra [...] Hot Spring, profondo sud, [...] ancora gli schiavi, e [...] strada per il Texas, [...] anche banditi. Pare che sia stata [...] città di banditi, e poi di malavita. Godeva di cattiva fama [...] arrivò da queste parti la fa-miglia del [...] Roger Clinton. Del resto lo stesso Roger [...] non godesse di gran fama: alcolista e [...]. Roger Clinton sbarcò ad Hot Spring [...] la moglie Virginia Cassidy, il figlioletto Roger [...] anno, e William Jefferson, detto Bill, figlio [...] Virginia [...] orfano di pa-dre. Bill aveva otto anni [...] la terza elementare. Andarono a vivere in [...] legno fuori città, nel bosco, al numero [...] Park [...] (nome altisonante a New York, [...] è un vialet-to di [...]. Ora nella casa dei Clinton [...] signori [...]. Poveretti, sempre assediati dai [...]. Hanno messo cartelli ovunque: [...] superare questo limi-te, vietato suonare il campanello». La casa è abbastanza [...] piani più il seminterrato, è costruita con [...] tufo e poi tutta in le-gno bianco [...]. ///
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Di fronte alla casa [...] un negozio di liquori. È di una certa Ann [...] 45 anni, [...]. Appe-na pronuncio la parola Clinton [...] inveire contro i repubblicani. Lei è democratica e [...] con-vinta. Anche se non deve [...] politica perché non sa [...] se il sindaco di Hot Spring [...] re-pubblicano o democratico. Una persona eccezionale, un [...] politico di razza, come non se ne [...]. Signora [...] chiedo, cosa pensa del [...] «Spazzatura, solo spazza-tura», grida [...] di schi-fo e un gesto della mano [...] cattiva da davanti al [...]. Poi decide di accompagnarmi da [...] amica, [...] che è andata a scuola [...] presidente. Dalle medie fino al [...] liceo. [...] è una signora sui cinquanta [...] di mestiere fa [...] immobi-liare. È una bella signora, bionda, [...] molto americana. Signora, le do-mando, come [...] Clinton? [...] carismatico. La signora [...] ride, batte le mani [...] proclama: «bello, davvero, Clinton era bellissi-mo». Lei è stata [...] fidanzata? «Oh, no», ride [...] voce acuta. Non lo sa? Finché [...] Hot Spring, cioè fino ai 18 anni, Bill [...] mai avuto le ragaz-ze, pensava solo a [...] aiu-tare la famiglia. E poi lo sport, [...] gli è sempre piaciuta, e la mania [...]. Signora -chiedo -ma Clinton [...] Ride di nuovo, annuisce, e poi confessa: [...] Sì, [...] anche a me, piaceva molto alle ragazze». Lei gli ha fatto [...] «Un [...]. A un paio di [...] di [...] la chiesa batti-sta di [...]. È un chieso-ne di [...] gialli, incastrato tra un benzinaio e un [...] categoria che si chiama [...] America», cioè «Dio be-nedica [...] la frase che Clinton usa per concludere [...] alla nazione. La funzione religiosa è [...] pomeriggio, ma né il pastore né i [...] Clinton. In compenso lo conoscevano [...] fedeli, e nessuno di loro è disposto [...] neppure mezza critica. Era bugiardo? «No, sulle cose [...] mai». Era egoista? «No, pensava [...]. Era un [...] caro-gna? Magari a scuola, o [...] famiglia? «No, cercava di mette-re tutti [...]. Al-lora era senza princìpi? «No, [...] prin-cìpi ben saldi. Sia reli-giosi, che politici, [...]. Era un [...] figlio di puttana -di-ciamo [...] ra-gazze? «Ma figuriamo-ci, sono balle. Poi vengono fuori un [...] di aneddoti, tutti edificanti, tutti belli o [...]. Clinton studente mo-dello, Clinton [...] sas-sofono, Clinton attivista in Chiesa, e poi [...] (è espo-sta ovunque la foto di lui [...] la mano a John Kennedy, con un [...] im-barazzato che ricorda qualcuna delle espressioni usate [...]. E infine tutti raccon-tano [...] che prese a pu-gni il padre adottivo [...] madre, [...] Virginia, la quale pe-rò [...] lontana nipote del terribile bandito [...] Cassidy. Bill Clinton ha passato tutta [...] giovinezza a Hot Spring. Da bambi-no aveva vissuto [...] Hope, [...] paesino di 8000 abitanti verso il confine [...] Texas. Viveva in una casetta minu-scola, [...] tre piccole stanze nella pineta. I primi tre anni [...] li ha passati solo coi nonni, fuori Hope, [...] dei neri. La mamma lo aveva [...] ge-nitori perché era andata a studiare e [...] Louisiana. Aveva perso il marito [...] di Bill, a 23 anni, ed era [...] la vita. Dai tabaccai si vende una [...] con le foto, pic-cole piccole, di 23 bambini e [...] maestra. Una delle foto è [...] segno blu. Camicetta a scacchi, golf [...] e il sorriso sempre uguale, intelligente, o [...]. Si riconosce Clinton. Era il 1952, prima [...]. Hope, per noi europei, non [...] una vera e propria città. Quattro strade a scac-chiera, decine [...] super-mercati e benzinai, un [...] di mega fast food, e [...] qua e là, piccole ca-se, a un piano, con [...] lontane trenta metri [...]. Un cartoncino pubbli-citario dice [...] anche una piscina e un campo da [...] si sa bene dove sia-no. Il centro vero e pro-prio, [...] un [...] con [...] antica, è una stradina lunga [...] metri in tutto, dietro alla ferrovia. Clinton, in un suo [...] ha parlato di Hope. Giocando sul significato delle [...] dire speranza) ha detto testualmente così: «Io [...] valori. Io credo in un [...] Hope. Hope è un modello [...] è una città dove il lavoro di [...] centi-naia di [...] posti di lavoro, Hope [...] magnifico da visitare, e un posto magnifico [...] la-vorare e per tirare su la propria [...]. Stasera i risultati WASHINGTON Gli [...] la [...] di Clin-ton, dovranno ascoltare [...] di Monica [...] e Linda [...] che parlano degli incontri [...] e della passione [...]. Dopo [...] battaglia, la commissione giustizia [...] Ca-mera Usa, dove i repubblicani hanno la [...] la pubblicazione dei nastri [...] Linda [...] registrò [...] della stagista: si tratta [...] giunti nelle mani del procu-ratore Kenneth [...] fecero esplodere lo scandalo [...]. Accanto ai nastri, ci [...] 60. I na-stri di Linda [...] con le «confessioni» di Monica, [...] in audio solo tra una setti-mana, ma [...] da giovedì verranno diffuse le trascrizioni fatte [...]. Il contenuto -scritto e [...] però censurato, eli-minando le espressioni scabrose o [...] per-sone estranee [...] una censura sollecitata sembra, [...] alcuni commissari democratici e accolta forse, an-che [...] critiche [...] pubblica e un effetto [...] quello che sembra [...] avuto il video della [...] Clinton. Con [...] di altre svariate migliaia [...] dal procuratore in-dipendente Kenneth [...] la va-langa di rivelazioni [...] Bill Clinton e la [...]. E mentre la Commissione [...] Camera dei [...] del presidente -decideva a [...] Clinton accusava i repubblicani di ante-porre «interessi di [...] la politica al [...]. E subito dopo il [...] Casa Bianca è venuto un commento indignato: «La [...] pubblico materiale segreto del gran giurì viola [...] de-cenza e di correttezza del [...] americano», [...]. [...] gli [...]. Lo conferma [...] di statistica [...]. I risul-tati ufficiali delle [...] il maggiore partito di [...] Coalizione democratica slovacca, sembra avviata ad un netto [...] dei voti, che gli [...] 45 dei 150 seggi del parla-mento unicamerale. Il partito di [...] sarebbe solo secondo con il [...] e 37 deputati. I quattro partiti [...] nel loro complesso, avrebbero ottenuto [...] seggi. Essi sono, oltre alla Coa-lizione [...] slovacca, il Partito della [...] della comprensione civica [...] e 14 seggi) e il Partito della [...] seggi). [...] partito disposto ad ap-poggiare [...] il Partito nazio-nale slovacco, di [...] destra, ha subito una dura sconfitta: [...] dei voti e 14 seggi. Som-mati ai 37 seggi [...] costituiscono un blocco di [...]. Altre undici liste in [...] la soglia di sbarramento del [...] e quindi non avranno [...] Parlamento. Se questi dati saranno [...] ufficiali, la Slo-vacchia volterà pagina, metten-do fine [...] un uomo che ci tiene a presentarsi [...] della Repubblica, ma è ac-cusato, in patria [...] autoritarismo e scelte [...]. Il leader [...] D. ///
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Il leader [...] D.