→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1727518115.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Gli studi di Girard [...] Italia da Adelphi) hanno defi-nitivamente infranto [...] il carattere fondativo della [...] diventa tale attraverso una esplosione sacrificale. È significa-tivo che un [...] al nuovo come Ballard [...] 1997) abbia riproposto que-sto [...] romanzo in cui gli abitatori dispersi, atomiz-zati, [...] dei [...] in cui pensionati sem-brano [...] della morte, si rifondi-no in comunità attra-verso [...] violen-za collettiva condivi-sa, riproducendo così [...] della società fin [...] del mondo. Nessuno era però arrivato [...]. [...] («Saggio sulla violenza», Einaudi, Torino [...] che la violenza «è onnipre-sente, attraversa la storia del [...] umano [...] alla fine». Dunque, la paura (come [...] e la [...] vulnerabili-tà dei corpi non [...] base [...] ne sono anche la [...]. [...] sociale è dunque la «sistematizzazione [...] violen-za». I nostri corpi sono [...] oggetti di violenza: sia-mo tutti sia vittime [...]. E lo siamo illimitatamente, perché [...] nella condizione di fare peggio. ///
[...] ///
[...] una sorta di voluttà [...] violenza che si stringono gli [...] agli altri in un brivido di intimità fra ignoti, [...] la massa rompe [...] confine, «livella le [...] e dalla vergogna», e porta [...] corpo del singolo a dissolversi, in un [...]. Non ha sbagliato solo Rous-seau, [...] sbagliato anche i [...]. La cultura, infatti, non [...] della violenza. Il fon-damento su cui [...] è appunto violenza, «è impregnato [...]. [...] ancora [...] il sogno [...] partorisce violenza, anche il [...] si dà come un libro [...] uno dei libri più violenti che si pos-sano leggere. Credo sia necessario partire di [...] per passare dalla de-scrizione della violenza, dalla [...] «fenomenologia», al «problema» della violenza. Diotima, in «Ipe-rione» di [...] dice a [...] che sta partendo per [...] Grecia, che egli tornerà trasforma-to da questa violenza: [...] i suoi [...] mutati. Simone [...] dice che la spada [...] e di elsa, e [...] contraria costruirà una so-cietà [...] combattuta e vinta. Eppure sappiamo che con-tro [...] è necessario com-battere. Il paradosso è insolubile, [...] tenendo apertala ten-sione del paradosso, la [...] con-traddizione implicita, che possia-mo [...] non è solo violenza. Nel paradosso pos-siamo cogliere [...] drammatico e non risolto proble-ma, e non, [...]. INTERSEZIONI La violenza: un [...] problema? Da Pindaro a [...] passando per Ballard FRANCO RELLA Saggio [...] violenza di Wolfgang [...] Einaudi pagine 196 lire [...]. Il [...] ricorderà -af-frontò in modo [...] dei rapporti fra le razze, la ne-cessità [...] civili per tutti, la lotta contro le [...] da una con-vinzione di fondo : siamo [...] ma impariamo presto, e se è vero [...] della bestia e quello [...] sono indistinguibili, è anche [...] della prima scende verso il basso mentre [...] va verso [...]. Il volu-me nasce da un [...] «The Star [...] and the [...] alla San Francisco State University. LOSI È [...] non siamo un [...] di [...]. E in Europa, quanto [...] lettura, siamo quasi ai livelli più bassi. Eppure -bi-sognerebbe [...] -i nostri edi-tori non [...] invidiare ai colleghi [...]. La prova di quel [...] trovo subito nei «Meridiani» Mondadori, che stan-no [...] scriva-nie, a ritmi serrati, libri decisivi per [...] degna visibilità scrittori troppo presto usciti di [...] per acclarate respon-sabilità estetiche. Per stare solo [...] abbiamo avuto di recente Cec-chi, Buzzati, Malapar-te, Bertolucci, Capro-ni, Bassani, dei quali è ora possibile [...] nel suo complesso, o al-meno [...] scelte signi-ficative, con [...] di apparati di qualità. Sarà presto la volta [...] Luzi, Pasolini, Zanzot-to, Giudici, Fortini, [...]. [...] della collana, Renata [...] intensificando un impegno già [...] Ernesto Ferrero, è rigorosa nel ri-spetto di [...] coi lettori: introduzioni sempre di alto livello, [...]. Arriva ora il volume [...] Romanzi [...] saggi (1927-1944) di Silone [...]. Dicevo prima del problema [...] abbia seguito, sul «Corriere della Sera», il [...] autori italiani del se-colo da salvare, avrà [...] ha mai citato Silone. ///
[...] ///
Non [...] dubbio, però, che il [...] conosciuto, nel corso degli anni, un eccessivo [...] a quello di Quasimodo nel campo della [...]. Eppure, negli anni 30 [...] Si-lone è stato tra i più noti e [...] non [...] per il fatto che [...] (1933) sia stata stampata [...] Zurigo, [...] tedesco, e subito tra-dotta in francese, inglese, [...] e non solo, trovando il pronto apprez-zamento [...] italiani (Carlo Rosselli, Borghese), ma an-che di [...] inter-nazionale (da Graham Greene e Trockij). Quale potrebbe essere la ragio-ne [...] questo ridimensionamento critico? A conti fatti, credo abbia molto [...] degli eroi [...] positivi e progres-sivi, ad [...] mitografia del personaggio novecentesco, quella [...] allestire entro il secolo del «ciò che non siamo» [...] del «ciò che non vogliamo», il secolo di Pirandello, Tozzi, Svevo, Bor-gese e Moravia, con la [...] zattera di Medusa carica di Mattia Pascal e [...] di inetti ed indifferenti. Ma sono poi così [...] novecen-tesca di un soggetto [...] Falcetto, [...] sulla nozio-ne di «segreto», [...] della dissimulazione così decisivo per tanti personaggi, [...] mostra di avere qualche [...] e con buone ragioni. Comunque sia, una giusta [...] Silone non può pre-scindere dal significa-to che, subito, [...] ha assunto nel quadro [...] in un paese fascista e classista. Un significato di cui Silone [...] consapevole, come si evince dalla conferenza, tenuta [...] Zurigo [...] 1937, Sul-la letteratura italiana e altre cose. In questo testo, ponendosi [...] che aveva torturato Gramsci [...] Silone si chiede come mai in Italia la [...] popo-lare. La risposta, di quelle bru-sche [...] semplificanti, Silone la tro-va nella disposizione perenne-mente retorica degli [...] italiani, una retorica che, sotto il fascismo, pare [...] trovato felice sintesi con la [...]. Una ri-sposta che gli [...] chiaro nella letteratura coeva, se gli fa [...] del Borgese di Rubè. Sarebbe facile ripetere [...] contro certi sospetti recenti, [...] questo socialista senza partito, questo cristiano senza [...] uno dei pochi intellettuali europei a non [...] anni [...] dalla parte del torto: [...] dire, con [...] che Silone non fu [...] quegli ex comunisti alla Koestler, «che usciti [...] subito posizioni an-titetiche». Mi preme, invece, sot-tolineare [...] del suo spu-rio [...] ancora non ben compreso, e [...] testimoniato da quella curiosa Scuola dei dittatori (1938), scritta [...] forma di dialogo [...] che sul fasci-smo, sui fascismi, [...] uno dei documenti più suggestivi del se-colo, da mettere [...] a Golia. Marcia del fascismo di Borgese [...] Omaggio della Catalogna di Or-well, entrambi scritti [...] 1938: testi che, cre-do, possano davvero valere [...] di una vita. ///
[...] ///
Massimo Onofri Star [...]. Il cielo è il [...] di Franco La Polla Lindau [...] lire 24. Eccone tre esempi raccol-ti [...] . Il testo dello spettacolo [...] por-tato sulla scena innumerevoli [...] dal 1983, il suo pri-mo monologo teatrale «Cioni Mario [...] Gaspare fu Giulia», e il suo primo [...] «Berlinguer [...] vo-glio bene». E una breve ed esila-rante [...] del grande Roberto. Dio, come me, ha [...] di getto. Devo dire che ho [...] sebbene il libro di [...] sia troppo [...] sono trop-pe cose tutte [...] di un autore troppo desideroso di vincere [...] di vendere. ///
[...] ///
Bertolucci Editori Riuniti pagine [...]. Solo un anno dopo Giacomo Leopardi avrebbe composto [...]. [...] con furia e passione, scrisse [...] «Discorso di un italiano intorno alla poesia romantica», una [...] strenua della poesia italiana. Il pretesto è uno [...] Di Breme a favore dei roman-tici al quale [...] Recanati contrappone i classici, il patri-monio della [...] cui sente minacciati identità e primato. Sul «collicello verde battuto [...] diventerà [...] ermo colle» Leopardi difende [...] che la civiltà di massa depreda. Il «Discorso» è accompagnato [...] di te-sti chiave del Romanticismo ita-liano. SAGGI Gli anni [...] normale MASSIMO [...] giornalista del Sole 24 [...] Maurizio Ricci, giornalista di Re-pubblica, raccontano da circa [...] vicende politico sindacali italiane. Hanno descritto i difficili [...] grandi svolte e le grandi sfide delle [...] loro cambiamenti, la mutazione del rapporto con [...] con il quadro politico. Il loro ultimo volume Il [...] freddo descrive gli anni dal 1990 al [...] che hanno cambiato e quasi capo-volto [...]. La crisi del pentapartito, [...] partiti che per decenni avevano governato il [...] di Tangentopoli e poi il governo di Silvio Berlusconi, [...] caduta, fino alla vittoria [...] sulle riforme istituzionali e i problemi della [...]. Questo il quadro nel [...] il nuo-vo volto del sindacato italiano, quello [...] triangolare fra governo, sindacati e imprese che [...] delle nuove relazioni sindacali e del governo [...]. È la concertazione che, [...] ha dato la svolta decisiva alla vicenda [...] italiana e ha aperto un nuova fase [...] lavoratori e delle loro orga-nizzazioni mettendo la [...] storia, quella cominciata con [...] fa. Dal 1990 comincia infatti un [...] autunno freddo nel quale cadono le ore del conflitto, [...] fra qualche contestazione, qualche bullo-ne, [...] della disoccupazione, [...] alla flessibilità e i miti [...] mondiale [...] diventa il tanto auspicato paese [...]. Il racconto di [...] e Ricci è puntuale [...]. Il susseguirsi degli avvenimenti [...] freddezza senza alcuna apparente [...] o presa di posizione. E il libro così [...] è chiaramente nelle intenzioni degli autori, senza [...] e commenti, ma solo i «fatti» nel [...]. Fatti che anche questa [...] soli. La grande ancona del maestro [...] venne com-missionata il 9 ottobre del 1308 per essere [...] maggiore del Duomo. [...] era che venisse dipinta nei [...] lati. Nel fronte, la Vergine [...] diCristo. Il libro edito da Electa, [...] presenta prima le immagini complessive, poi episodi [...] ad isolare un certo numero di particolari, [...] nelle dimensioni originali. Nelle storie del-la Passione, [...] erano di fruizione esclusiva del clero, si [...] cronologico del racconto. Ogni episodio è accompagnato [...] precedute da un ampio saggio di alto [...] esemplare chiarezza di Lucia-no Bellosi. Lagrande [...] del Duomo, ha vaste dimensioni, [...] larghezza. Oltre tre anni il tempo [...] per [...]. [...] Agnolo di [...] Grosso -venne [...] processioni». Il grosso della pala [...] ma alcuni pannelli si trovano dispersi [...] e collezioni di tutto [...] New York a Madrid, da Washington a Londra. Restaurata dal 1952 al [...] cura di Cesare Brandi, la grande tavola [...] condizioni, ad eccezione della testa della Madonna, [...] assai consumata, per [...] di [...] occasioni solenni, le teste [...]. Capolavoro assoluto, è nelle storie [...] Duccio -come osserva il Bellosi -raggiunge [...] della [...] nelle scene della Passione, dove [...] gli accenti più tragici si [...]. Garzanti ripropone le fia-be [...] parte-nopeo con testo napoletano e tra-duzione a [...]. Si tratta di cin-quanta [...] «lo trattamento de [...] in cin-que giorni da [...] che ispirarono negli anni e nei se-coli [...] e Tieck. La felicità creati-va [...] sta [...] di cultura letteraria e fantasia [...]. Lo cunto de li cunti [...] Giambattista Basile Garzanti pagine 1021 lire 32. ///
[...] ///
Lo cunto de li cunti [...] Giambattista Basile Garzanti pagine 1021 lire 32.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .