Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «Belfagor-Serie unica-Edizione unica - numero di periodico»--Id 1725633573.

Siamo dinanzi a un [...] anche se inevitabilmente incompleto, a causa della [...] degli studi in questo settore: e il [...] giustamente [...] di procedere a spogli [...] un [...] di polvere specie dai [...] fiorentini [...] secolo. Sulla base di tale [...] una paziente lettura delle lettere inedite, viene [...] modo attendibile sia la storia esterna della [...] testi (manoscritti, stampe, date, sedi e caratteristiche [...] -nei limiti del possibile -la loro storia [...] traiettoria, o meglio le traiettorie, di un [...] che scevro da contraddizioni, ripensamenti, involuzioni. Il saggio introduttivo, insieme [...] note che accompagnano i singoli componimenti, fornisce [...] di quanto ricca e complessa sia stata [...] del poeta: [...] delle fonti (spesso frantumate [...] dissonante, ridotte a « piccole tessere » [...] « con assoluta libertà ») risulta con [...] Saba fosse un lettore molto più ordinato e [...] non si sospettasse finora. [...] di Giuseppe De Robertis, [...] 1934 pose in risalto le derivazioni dai [...] poeti del secondo Ottocento, ne è avvalorata [...] conquista [...] di un linguaggio personale, [...] un « parlato poetico » capace di [...] e registri, fu il risultato di un [...] assimilazione e di un confronto assiduo tanto [...] più illustre quanto con [...] poetica contemporanea (da Moretti [...] Palazzeschi, [...] Corazzini al detestato Gozzano). [...] speciale meriterebbe il recupero [...] ad ora sconosciute, per lo più composte [...] oppure durante la guerra mondiale; mi limito [...] molte fra esse hanno un valore meramente [...] appaiono in sé pregevoli anche alla prima [...] Sopra un adagio di Beethoven o [...] (quasi un prototipo del [...] Canto [...] un mattino: e in questo caso la [...] sembra troppo alta). Certo è che Saba [...] ben presto proteso a « mettere a [...] in un paesaggio concreto, storico e sentimentale [...] superare « quello che si può chiamare [...] fatto di ricordi, sentenze, riecheggiamenti mal controllati [...]. Resta invece alquanto in [...] il suo naturalismo anarcoide e trasgressivo, legato [...] forse a quegli « [...] cui si accenna nel nono sonetto [...] con riferimento al soggiorno [...]. Di [...] Castellani precisa le date [...] settembre 1907), ricordando altresì il sodalizio del [...] con Virgilio Giotti e con lo scultore Vittorio Doplicher, [...] anche col filosofo neoidealista Giorgio Fano. Ma né [...] né le testimonianze offrono [...] cosicché permangono non pochi dubbi proprio sulle [...] intellettuali che precedettero immediatamente la prima vera [...] triestino (quella dei Versi militari, e sùbito [...] Coi miei occhi). ///
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Ma né [...] né le testimonianze offrono [...] cosicché permangono non pochi dubbi proprio sulle [...] intellettuali che precedettero immediatamente la prima vera [...] triestino (quella dei Versi militari, e sùbito [...] Coi miei occhi).