Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1982»--Id 1725462866.

In realtà egli difese fino [...] le sue idee di marxista e di [...] utopia di Robert [...] di 72 anni, è morto [...] nella [...] abitazione di [...] Robert [...] eminente personalità della scienza, [...] e del marxismo tedeschi. Gravemente sofferente ai polmoni, [...] è crollato nelle ultime [...]. Gli era accanto la [...] Katia. Qualche giorno prima della morte [...] autorità della [...] avevano concesso a Wolf [...] un visto [...] per una visita al malato. Al noto poeta e [...] il più stretto amico di [...] era stato vietato nel [...] nella [...] dopo un concerto nella [...] è la prima volta [...] stato consentito un rientro. Nei commenti della Tv [...] della morte dì Robert [...] la personalità del grande [...] critico del regime politico e della ideologia [...] Stato tedesco, del quale era cittadino, la [...] è stata presentata soltanto [...] un coerente combattente contro [...] forma dì oppressione della [...]. Quaranta anni fa come [...]. E la verità, ma [...] la verità: la posizione di Robert [...] viene così appiattita, omologata [...] un generico «dissidente [...] un paese [...]. Invece, Robert [...] era [...] cosa: non un dissidente [...] oppositore comunista del tipo di regime socialista, [...] e della ideologia marxista dogmatica imperante nel [...] in tutto il «sistema sovietico». La vita di Robert [...] era stata da lui [...] in occasione dei [...] anni, nel volumetto «Un [...] in italiano da Einaudi). Ne mettiamo in evidenza [...] salienti. [...] in chimica, e già [...] nel campo di delicate ricerche [...] chimica fisica, Robert [...] entra in un gruppo clandestino [...] hitleriano, viene arrestato e condannato a morte nel 1943. La [...] vita viene risparmiata, per [...] in un laboratorio dentro il [...]. Liberato dai russi, lavora [...] Berlino Ovest fino a che non perde il suo [...] di un articolo nel quale spiegava perché [...] americano sarebbe durato poco. Viene chiamato nella Germania [...] degli anni Cinquanta; è professore universitario, direttore [...] delle Scienze, membro del Parlamento. Il primo scontro con [...] potere della [...] fu quello ideologico. [...] del XX Congresso, Robert [...] in una serie di [...] Humboldt nel 1963-64, criticò in profondità con Io [...] «Dialettica senza dogma» (questo il tiolo della raccolta [...] deformazione dei classici del marxismo, la «Dottrina» [...] Dia [...] che aveva portato a gravissimi interventi contro [...] pensi alla condanna della genetica). Robert [...] venne [...] sconfitto, espulso [...] e [...] dai dogmatici, sorretti dai dirigenti [...]. Un suo articolo per [...] un partito comunista tedesco nella [...] (dove fino al 1970 [...] di un partito comunista rinnovato non solo [...] anche negli o-rientamenti, provocò un violento attacco [...] e-spulsione dalla SED, il Partito di [...]. Con coerenza assoluta, che [...] di stringente persecuzione (divieto di ricevere visite [...] di vero e proprio arresto domiciliare nel [...] essere definita «virtù eroica», Robert [...] continuò a definirsi «marxista» [...] ad operare come tale, a proclamarsi «cittadino [...] Stato [...] tedesco», che pur lo isolava come straniero [...] a respingere perciò qualsiasi tentazione [...] espatrio. Di ciò chi scrive può [...] testimonianza diretta e precisa. Andai infatti a trovare Robert [...] nel 1976 per [...] di alcune facoltà di [...] altre Roma e Pisa) a venire in Italia [...] conferenze. Robert [...] ringraziò, ma declinò fermamente [...] correre il rischio, mi disse, che gli [...] visto di uscita ma non quello per [...]. Va detto che oggi [...] molto cambiata, che per e-sempio lo scrittore [...] Stephan Heym, ha tenuto poche settimane fa una [...] Roma, liberamente rientrando poi nella [...] ma allora, nel 1976, [...] Robert [...] temeva perse accadde poco [...] e cantautore Wolf [...] che venne autorizzato ad [...] a tenere concerti e [...] fu impedito il rientro, con privazione della [...]. Robert [...] ripeteva Messaggio del Pei [...] Katia A Katia [...] il Comitato Centrale del PCI [...] questo telegramma: «Esprimiamo il nostro profondo cordoglio [...] del compagno Robert [...] le grandi doti umane [...] di combattente tenace per la causa del [...] della democrazia e del socialismo». Égli diceva che per [...] sarebbe [...] sicuramente più facile completare [...] libertà la già conquistata struttura socialista, che [...] superare il capitalismo mantenendo [...] democrazia liberale. Dopo la sciagurata decisione [...] Nato [...] dicembre 1979 di impiantare [...] occidentale basi di missili [...] (euromissili) puntati contro [...] e i Paesi del Patto [...] Varsavia, Robert [...] aveva posto al centro [...] politica la denuclearizzazione della Germania, primo passo [...] tutta [...]. Riteneva che [...] avesse pieno interesse a [...] in quanto le basi nucleari europee della Nato [...] minaccia strategica per la Russia ad essa [...] gli Stati Uniti, separati [...] da un o-ceano, le [...] missili a media gittata non costituivano pericolo. In occasione della visita [...] Breznev [...] Bonn dello scorso autunno, [...] gli inviò una lettera [...] di denuclearizzazione dei due Stati tedeschi, nella [...] loro riunificazione. La lettera, scritta da Robert [...] era stata firmata da [...] la cultura tedesco occidentale, come Heinrich Boll [...] Peter Brandt. [...] libro scritto da Robert [...] ha per titolo «Morgen» (Domani), [...] un viaggio immaginario in un moderno paese [...] Utopia [...] la moglie Katia e [...] figlia Franziska. Robert [...] collocava sempre i problemi [...] in [...] ampia prospettiva. Della [...] intelligenza e della [...] passione avevamo bisogno tutti, in Europa. Sentiremo tutti la [...] mancanza. Lucio Lombardo [...] papà di [...] anni fa moriva un [...] trascurato. Eppure gli italiani hanno [...] lui. Dopotutto, che ce ne [...] del Metastasio? Ricordava opportunamente un liceale come [...] Clemenza [...] storia paternalistica di imperatori [...] saranno di cartapesta, ma poco ci manca-) [...] «solo [...] anni prima della [...]. Scarsamente contemporaneo a se [...] contemporaneo possiamo [...] noi! Si spense infatti in Vienna, [...] metri dalla [...] Cittadella, nella pensioncina familiare [...] a-veva trascorso più di [...] beata ipocondria, la mattina del 12 aprile [...] infreddatura». ///
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Nessuno scrittore del X VIII [...] a compiacersi di altrettanta fama. Forse solo Voltaire, il [...] canto si premurò di equiparare il nostro [...] Corneille [...] non declama e a Racine quando non [...]. Rousseau adorava in lui [...] du [...]. Il Baretti gli accreditava [...] perfezione in più di Dante, di Petrarca [...] e Stendhal condivideva a tal punto questo [...] la pagina del Baretti e [...] per propria. ///
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[...] il III [...] 1783) dale Opere [...] e questo e [...] altro. Di più, mentre [...] tutta delirava per lui, [...] Settecento, si registra al San Salvador [...] di un suo melodramma [...] e diretto da un prete con una [...]. Decisamente, merita il «coccodrillo». Tanto più che un punto [...] cui, [...] tutti convenivano, è che il Metastasio costituisse una gloria «perla [...] nazione»; cioè, per noi. [...] annotava: [...] udito asserire che i [...] lasciano tuttavia commuovere dalla [...] poesia del Metastasio: nulla [...] non che questo è un disdicevole sintomo [...] di quel [...]. La sentenza dello [...] che associa nel biasimo [...] col peggio [...] nazionale, è passata in [...]. È passata addirittura in [...]. Per tutti ormai [...] specie in I-talia [...] il Metastasio è [...] di ciò che la letteratura [...] doveva fare, di ciò che gli Perché tanti giovani [...] il volontariato? / [...] buon Samaritano contro il capitalismo C'è una parabola, quella del Buon Samaritano, che ricorda [...] alla lontana [...] la figura del volontario. Il rendersi utile agli [...] V [...] che dà e possiede attraverso questo suo [...]. Che insegna la sollecitudine, [...]. Ma la parabola, se [...] che è una parte della cultura popolare [...] a esprimere (nè sarebbe suo compito), il [...] il volontariato si trova di fronte: il [...] complesso, con quello che si usa chiamare [...] e con la [...] crisi. Alla base sta la [...] la [...] necessità di sentirsi un [...] morale, attraverso un fare collettivo; racconta Sandro [...] Roma: [...] prime volte, quando spieghi [...] di andare a dare una mano ai [...] con sufficienza. La "compassione" viene colpevolizzata. Non si fidano; in [...] a portare confusione, a intralciare i soccorsi. Non sei affidabile». ///
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Le aggregazioni non ci [...] si moltiplicano. A Bologna una ricerca ne [...] contate [...] composte per il [...] da gente esterna al mercato [...] lavoro, per il [...] da persone che dichiarano [...] stabile. ///
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Offrono servizi [...] per andare a coprire [...] vecchi, per rispondere ai [...]. Ma se [...] riguarda gli altri [...] il soggetto che compie [...] questo [...] per gli [...] il volontario magari ci [...] stile di vita. ///
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Per Comunione e Liberazione, [...] Lia, [...] è una dirigente milanese di questo gruppo, [...] finalmente viene esaltata «la centralità [...]. D'altronde, essendo [...] un movimento di educazione [...] vogliamo educare ella gratuità e alla condivisione [...]. In Lombardia abbiamo centinaia [...] accolgono Sii handicappati e [...] per noi è una [...] che sociale. Come posso [...] se non attraverso dei ge-sti. Un piccolo o grande [...] di solidarietà; una educazione reciproca, contro la [...] il dominio; un ripensare i rapporti fra [...] sperimentare dei progetti parziali e infine sognare [...] ai trasformazione. Il tutto buttandoci dentro [...] proprio [...] vitale-. Ecco, la solidarietà intende [...] intera. Ma intanto entra in [...] frizione) con questa società. Perché, se si propone [...] sociale, se decide di criticare le ingiustizie, [...] servizi, va a incocciare, comunque, nei disservizi [...]. E non si tratta [...] da noi, in Italia, [...] realizzate a metà, di cose in parte [...] parte completamente assenti. Intanto, gli spazi aperti [...] emancipazione (comunque e qualunque sia stato il [...] un numero sempre maggiore di domande, di [...] problemi. E c'è chi, biecamente, guarda [...] volontariato e medita: [...] con poca spesa, possiamo [...] costo dei servizi e la [...] sarà anche più contenta. Una specie di enorme [...] ruolo magari di supplenza. Agape, Abele, Presenza, ma [...] ai «consigliare», «sostenere», «mutare» ciò che lo Stato [...] non fornisce) e si trovano presto stretti [...] pubblico e privato. Ma il loro tentativo [...] sotterraneo. Di loro comincia ad [...] della politica. Un sociologo come Achille [...] per superare il declino [...] del [...] (e anche [...] della proposta democristiana), considera [...] ami, come ha scritto di recente, considera [...] rinnovata dovrebbe dare voce [...] movimenti della terza dimensione della società. E cioè [...] delle autonomie locali, delle [...] aiuto, del volontariato, [...] in cui è possibile [...] servizi per migliorare la qualità della vita [...]. Ma [...] sul terreno infido dei [...] scompare dice Franco: «se accettiamo i soldi [...] Stato [...] la nostra autonomia e con quella la [...] di decidere. Quindi: nessuna disciplina legislativa, sarebbe [...] tomba! Sandro non è [...] «non abbiamo più lo [...] Borboni davanti a noi. Contentarsi della buona azione [...] di [...] con [...] pubblico, con i mezzi [...] mettere a disposizione, con gli obiettivi che [...] con la formazione che ti deve offrire, [...] incidere realmente sulle cause [...]. Lia suggerisce invece un [...] non vediamo il volontariato come alternativo allo Stato, [...] soggetto di una volontà collettiva, insomma propositivo [...]. [...] cammina insieme a quelle [...] lo prevaricano; d'altronde il volontariato non sostituisce [...]. Però, attraverso il volontariato, Elvira, [...] sogna di . Così rifiuto la mercificazione delle [...] capacità. Il mercato mi quantifica, [...] non assumo un determinato molo. [...] al contrario, il lavoro [...] anche alla espansione di me stessa. Cerco di battere la [...] capitalistica». Attraverso le opere di [...] a cancellare la separazione tra lavoro sociale [...] utilità per [...] e cambiamento di sé. Comunque, in questa rete [...] pesare frazionamento, genericità, scarsa professionalità, concorrenzialità. Ma, ammettendo [...] dello Stato, moltissimi gruppi [...] dei finanziamenti pubblici, senza che sia evidente [...] loro scopi. Da una parte, dunque, pericolo [...] rinuncia ad uno scambio liberamente [...] spontaneità frazionata in mille rivoli, [...] dispersa in centinaia di aggregazioni. Tenere le distanze o [...] delle leggi? È antica questione. Ma se non tutto [...] magari il volontariato può servire a ricordare [...] in definitiva esse sono fatte per gli [...]. ///
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Il precedente articolo è [...] 9 aprile). Innegabile che ci sia [...]. Non meno innegabile che [...] nessun altro scrittore [...] degli a-dulti ripeta così [...] repertorio di sciocchezze sentite e dette a [...]. Cioè, per [...] la "Didone". ///
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Ne u-scì non una [...] stata una pedanteria nata morta, ma un [...] della vita che era in lui e [...]. Dato che nel Metastasio, [...] del progetto aristotelico poteva una immaginazione accesa [...] ventilata dal sentimento», ecco nella regina fenicia [...] e subitanea» delle cameriste, [...] implicata in un marchingegno [...] braverie-, di [...] pettegoli» e di [...] del cuore-: il quale [...] a uno scopo meramente teatrale, manca di [...] spesso ha [...] comico». Altroché, Sofocle [...] questa storia del «comico [...] del [...] che sorride quando gli viene [...] ebbe troppa fortuna nelle Università e, tanto [...] Palcoscenici d'Italia. Se ne stizzisce [...] principessa del sangue reale [...] re; tanto più che lo sospetta infatuato [...] Aspasia, [...] di Temistocle. ///
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Serse confessa al pubblico la [...] nuova fiamma, e rifugge un po' quella vecchia: [...] cura mi chiama», ecc. [...] dà nel sarcastico: -. E ben ragione/ Che [...] degno! E poi/ È confuso [...] Né mi fa meraviglia,! Infatti il monarca persiano [...] come tutti gli eroi di Metastasio [...] sa benissimo di essere in [...] dramma di Metastasio. La regola del gioco [...] che lui lo sappia non meno del [...] che, ammiccando a! Congegno comico fra i [...]. Parodiando i martelliani del [...] il Nerone di Petrolini [...] paio di secoli: »Io montavo di guardia [...] Rossana! La connivenza con la [...] po' più greve: ma il meccanismo del [...] è sempre quello. Un dubbio: che questo [...] del Metastasio fosse tutt'al più [...] sommario di ipotesi: 1) [...] della [...] Corte di Carlo VI [...] Maria Teresa, venerato da nobildon-ne e bottegai, ussari [...] tutto [...] lo spirito plebeo del [...] Felice Trapassi [...] del papa, nato sopra [...] di pasta, olio e candele in via [...] Coppellati [...] nel senso di sottile, disilluso, [...] corporale). In tutti e tre [...] committenze tassative corrisposero esiti un po' svogliati [...] tutti e tre, Mozart pretese un energico [...]. Il Poeta Cesareo non [...] genio». Appunto: fra il melodramma [...] grande teatro per musica [...] Settecento non intercorsero [...] dice bene il Della Corte [...] De Sanctis [...] «relazioni di conti-nuità, bensì [...] reazione ». Le fragili grazie verbali del [...] Trapassi saranno sopraffatte [...] di piena [...] mozartiana. ///
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Ma c'è una quartina del [...] fede degli amanti/ Come [...] fenice:! [...] didascalica sigillata in quei [...] in metafora della tenerezza e dello scetticismo; [...] la canta, [...] via con archi flauto [...] conferma e insieme la smentisce. Il teatro del Metastasio, [...] pedanteria non e-sente da sottigliezze una forma [...] delta verità-, tradisce in [...] Mozart [...] meglio che in centinaia [...] con musicisti alla moda [...] il suo messaggio più [...] ed ambiguo, il più [...] della [...]. La gerarchia dei ruoli [...] Poeta [...] Compositore, col cambio di secolo, si capovolge [...] fuggitiva-, si insedia da [...] la parola si u-milia [...]. E tuttavia, al cambio [...] successivo, Hugo von Ho-fmannsthal, toccato [...] fondo della -disperazione linguistica», da poeta farà appello alla [...] essa intoni a [...] volta la composizione verbale, e [...] incarichi di una definitiva interpretazione delle parole». Poi scriverà il libretto [...] Richard Strauss, un capolavoro per un capolavoro. La lingua fioca del [...] da sempre spessore, intonazione e senso: ora [...] dal canto. I melodrammi di Pietro Metastasio [...] sul crinàle: sotto la loro sobrietà linguistica [...] sommesse, la saccenteria verbale e la furbizia [...] papalino [...] mentre i versi smaniano [...]. Magari il rantolo di [...] o le malie elettroniche dei [...] Floyd. Che per un classico, [...] è poco. Vittorio Sermonti MICHAEL [...]. [...] sicari che sarebbe piaciuto anche [...] pagine 8500 lire A giorni [...] libreria il romanzo diPrimo Levi Se non ora, [...]. Vittorio Rubiu, Attilio [...] pagine. ///
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Vittorio Rubiu, Attilio [...] pagine.