Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1952»--Id 1723849447.

E certo la [...] e la [...] relativa popolarità in strati abbastanza [...] di intellettuali italiani, è dovuta soprattutto a quella [...] intensa attività di storico della [...] del costume e [...] liberale. In particolare è dovuta [...] di critico, perchè la letteratura in Italia [...] causa della tradizione umanistica [...] ha sempre avuto un [...] piano rispetto alle altre discipline, ha esercitato [...] quasi una funzione di guida ed è [...] e a interessare tutti i settori della [...]. [...] e la critica letteraria [...] anni di questo secolo provocarono nel sonnolento [...] della critica italiana di allora gli effetti [...] ad alto potenziale. De Sanctis era rimasto un [...] nella seconda metà [...] e il suo insegnamento aveva [...] una scarsa eco. Si era invece sviluppata [...] sulle premesse filosofiche del positivismo [...] una scuola di eruditi, di ricercatori, di filologi [...] (D'Ancona, Monaci, [...]. ///
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In tal modo la [...] angusta, gretta e meschina. Se dovevano parlarvi di Dante, [...] sciorinavano documenti e documenti [...] raccolti con infinita pazienza [...] sui vari momenti e sulle [...] date della [...] vita; se di Petrarca [...] alla vostra attenzione lunghissime ricerche [...] appurare se Laura Fosse realmente esistita o fosse soltanto [...] della fantasia del poeta; se di Ariosto vi scrivevano [...] volume in cui si indagavano [...] le possibili fonti dei vari episodi [...] Furioso. E su queste cose [...]. Quando abbiamo detto ambiente [...] noia che, in tutte le persone di [...] quei temi: ma non alludevano certo a [...]. I quali anzi erano [...] polemiche; ricchi di punte e di sarcasmi, [...] cogliere in fallo [...] e [...] il tìtolo di ignorante [...] tutti [...] 1): e [...] nei loro dibattiti letterari [...] alle parole grosse ed essi si trafiggevano [...] ancora di [...] i padrini e di [...]. Emilio Cec-chi mi raccontava, [...] che [...] sfidato a duello a [...] diversa interpretazione della Canzone d'amore di Guido Cavalcanti [...] Io [...] Benedetto Croce fu varie [...] seguito a dispute erudite. Immaginate in questo ambiente [...] crociana, che faceva piazza pulita dei concetti [...] più tradizionali, a cui quegli studiosi erano [...]. Vi preoccupate della moralità [...] Sbagliato, perchè [...] quando è arte, non [...]. Credete che [...] debba servire ad educare [...] Sbagliato, perchè [...] serve solo a fare [...]. Vi preoccupate di stabilire [...] un poema, una lirica, un romanzo o [...] Inutile, perchè il genere letterario non ha nessuna [...]. Indagate sulla biografia del [...] Serve [...] poco, perchè una cosa è [...] e [...] è lo scrittore. Ricercate le fonti? Non [...] perchè i modelli vengono trasformati dalla nuova [...]. E a quei poveretti [...] questa furia iconoclasta, Croce dava infine il [...] credete [...] per fare la critica [...] un certo gusto letterario? Sbagliate [...] grosso, perchè ci vuole [...]. Conoscete Vico? Conoscente Kant? Conoscete [...] queste premesse di carattere [...] Benedetto Croce fece subito seguire [...] crìtica concreta e scelse [...] campo [...] proprio la letteratura a [...] letteratura della fine del secolo e degli [...]. Così scopriva Verga, definiva Carducci, [...] Pascoli (fra Io scandalo generale), riempiva di limiti D'Annunzio [...] Fogazzaro: cosi passava in rassegna i cento e [...] ora mettendo in luce qualità [...] ora [...] difetti. E riscopriva De Sanctis [...] maestro e lo faceva conoscere a tutti [...]. Il primo decennio del nostro [...] è dominato [...] nel campo culturale [...] da questa energica azione di [...] da Benedetto Croce. Se seguiste le polemiche e [...] infinite suscitate su tutte le [...] riviste dalle opere crociane avreste [...] di un gigante che scherza [...] dei pigmei: o meglio di un uomo che, [...] di una montagna (Hegel e De Sanctis), guardi) (un pena i suoi simili dibattersi in [...] palude. E su quella montagna [...] la cultura e la critica letteraria italiana, [...] contatto con le grandi [...] i pensiero moderno, le [...] scaltre, le liberò dalle pastoie accademiche e [...]. [...] più tardi Croce . Ma è allora, nel [...] secolo, che egli ha avuto [...] grande funzione progressiva nella [...] allora, con quella battaglia, che egli ha [...] è di lì, da quella battaglia, che [...] quello che vi è di valido nel [...] nella [...] critica. Mi pare che, se non [...] si interpreta storicamente, si rischia di fraintendere la reale [...] crociana. O [...] col trasformare la [...] critica in un modello ormai [...] a cui bisogna rifarsi senza osare di [...] nè tanto meno di [...] o [...] sulla base della progressiva decadenza [...] soprattutto [...] questi ultimi dieci anni [...] ha assai ridotto il dominio [...] pensiero [...] sulla critica letteraria italiana. E infatti tutte o [...] crociane oggi appaiono discutibili e debbono essere [...] campo della dottrina e del metodo, sia [...] giudizi sui singoli autori. Discussi e discutibili i [...] famosi, quelli su Dante o su Ariosto [...] Shakespeare; discussa la [...] incapacità di comprendere la [...] in generale, tutto il movimento del decadentismo; [...] stessa definizione di arte e le basi [...] metodo critico (la caratterizzazione, la definizione delle [...] la impossibilità di una storia della poesia): [...] gusto, considerato troppo carducciano e non [...] duttile. Si pensi che uno [...] di opposizione al crocianesimo [...] anche se di opposizione [...] si manifestò proprio con [...] filologia, alla ricerca storica ed erudita intese [...] antidoto alle formule e [...] dei crociani un po' [...]. Ma non si ritornava [...] posizioni positivistiche e si cercava, invece, in [...] salire ancora più in alto Perchè tutti [...] d» approfondimento e superamento del crocianesimo hanno [...] fondamentale quella di uno storicismo più [...] superasse il distacco, operato [...] Croce, [...] e lo scrittore, fra [...] la poesia, fra la realtà storica e [...]. Questo, infatti, capita nella [...] che posizioni progressive in un determinato momento, [...] il mutare delle vicende. E la battaglia di Croce, [...] nome di De Sanctis e di Hegel, progressiva [...] del secolo, ha rivelato [...] passare degli anni tutti i [...] aspetti conservatori e reazionari. E se egli batteva in [...] le piccinerie della critica erudita, diventava però il teorico [...] distacco della cultura «laIla vita nazionale, accresceva il carattere [...] e chiuso della cultura della poesia italiana, soffocava o [...] di soffocare con la [...] personalità e la [...] culturale i fermenti verso una [...] una critica, una cultura più avanzate, militanti, marxiste. Tuttavia quella atmosfera più [...]. Al di là delle [...] riserve, di tutte le riserve che da [...] possono avanzare sulla validità della critica crociana, [...] merito che nessuno potrà negare a Benedetto Croce: [...] portati al livello del pensiero moderno, di [...] in un periodo importante della nostra storia [...] funzione di stimolo e di lievito di [...]. E di questo, [...] che egli non è [...]. LONDRA (di ritorno dalla Cina). Ci spiegò come mai [...] e quello che il governo pensava di [...] dighe e dove scavare canali; e noi [...] che il governo voleva fare sul serio. Avevamo già visto che [...] raccontavano storie: quando ci avevano liberato dal [...] ci avevano promesso la [...] promessa era stata mantenuta; la mia famiglia, [...] aveva nulla [...] mio padre era bracciante [...] feudatario non lo chiamava ci rimaneva [...] da chiedere [...] aveva ricevuto dalla riforma [...] Mu. Ma tutti sanno che [...]. L'informazione ha le sue esigenze, [...] tiranniche: nel flusso degli avvenimenti quotidiani il cronista e [...] a scegliere [...] la diretta concatenazione logica, cosi [...] porre il lettore in grado di comprendere ciò che [...] accaduto e ciò [...] accadrà. Ogni volta egli sacrifica [...] fatti marginali, veri sentieri tentatori per passeggiate [...] imprevisti, che lo porterebbero però lontano dalla [...] del gran desiderio di notizie di un [...]. Eppure queste frange di [...] dimenticate, sono a volte sufficienti per rendere [...] un costume, per svelare le molle segrete [...]. Vale dunque la pena [...] considerazione non appena la attualità lascia il [...] meritano di essere meditati questi tre [...] unici», rappresentati di [...] sulla scena francese. ///
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[...] anni la bibita che incarna [...] modo di vita americano [...] batteva le anticamere dei tribunali [...] in attesa di un processo. I tecnici [...] analizzata nei laboratori ed [...] la [...] colpevolezza: contenendo acido fosforico. Mica hanno investito miliardi [...] « difesa del mondo libero » per [...] questo! [...] voluta, per ottenere questa [...] personale al ministro degli esteri Schuman del [...] il quale accoppia il [...] americano a quello di presidente della sezione [...] voluta, a quanto si [...] distribuzione di milioni a destra e a [...] destra che a sinistra); [...] voluta perfino una discussione [...] Consiglio [...] ministri; ma infine tutto è andato per [...] migliore dei mondi atlantici. Senonchè il professor [...] insegnante onorario alla Sorbona, [...] Accademia dì Scienza e della Accademia di Medicina, [...] « Le Monde » [...] lettera per «esprimere il [...] indignazione, provocato in lui e nella maggioranza [...] » da una decisione contraria [...] concorde degli scienziati. Dice la lettera: « [...] del dollaro ai paesi [...] guerra, che era in fondo [...] ronda di notte La [...] eravamo oramai dimenticati di [...] domande al critico drammatico del [...] Carlo Trabucco, [...] della rappresentazione del dramma di [...] Brecht Madre Coraggio. Ma avevamo [...] ver trop-po scetticismo. Con pensieroso ritardo Trabucco, [...]. Come mai, avevamo Chiesto noi. Tale risposta afferma che [...] non ha [...] a contro Madre Coraggio. ///
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Perciò è stato negato [...] ai Brecht, agli scienziati Ai [...] che dovevano partecipare al Convegno di studi [...] sono alati bru-ta! La cultura italiana non [...]. Kon appartengono dunque alla cultura [...] film italiani che in quei [...] vengono proiettati (togliamo fare il rapporto tra [...] numero di film italiani proiettati [...] Polonia, e la quota mero [...]. Kon appartengono alla cultura italiana [...] libri che vengono tradotti. I quadri che vengono [...] E Willy Ferrerò, e Carlo Zecchi, che [...] dirigere concerti in URSS non appartengono alla [...] Vittorio Gui. Carlo Maria [...] f. E gli architetti italiani [...] on continuiamo [...] chè sarebbe noioso. Potremmo aggiungere che, secondo noi, [...] alla cultura italiana anche giornalisti del genere di [...] ha visitato I URSS e [...] potuto [...] quello che fui voluto. [...] Ci di [...] non soltanto la cultura italiana [...] stata ammesta in questi paesi. Guardate [...] quello sbadato "untorello esotico che [...] V. ///
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Semmai è chi ce [...]. Ciò dimostra [...] né la Francia, ne le [...] legni, né la scienza contano più quando sono in [...] grossi interessi privati americani [...] professor [...] è no tortamente uomo di [...] moderate. La [...] lettera ha fatto scandalo. ///
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[...] deputati si sono accorti [...] che li ha lasciati letteralmente di tasso. I loro giovani compatrioti [...] Stati Uniti sono costretti a servire per due [...] anche, se hanno già fatto il loro [...] Francia: non solo, ma, siano essi pure [...] grado di ufficiale [...] francese, in quello americano [...] soldati semplici. Se infine, per sottrarsi [...] gradito obbligo, essi cercano di lasciare gli Stati Uniti, [...] in prigione dopo che [...] loro il visto di uscita. ///
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Indignata, la Commissione per la [...] Nazionale ha proposto per [...] la seguente legge: « Articolo [...]. Agli ordini di Irving Brown. Mai vi fu più [...] esecutore delle direttive del Piano Marshall. Eppure anch'egli ha finito [...] pazienza. Per introdurre la divisione [...] nel movimento per la pace, [...] aveva fondato [...] da lui chiamata « La [...] », che, a causa dello stesso scopo [...] nata, era naturalmente costretta a parlare di [...] con moltissima ambiguità. La cosa non è piaciuta [...] sunnominato Irving Brown, il quale ha trovato che la [...] « pace » è oltremodo dannosa ulla causa atlantica [...] ha rivolto per ciò a [...] e al suo movimento una [...] e pubblica lavata di capo. Fu allora [...] perse le staffe. In una lettera che la [...] ha pensato bene di censurare, [...] ha constatato come « nella nostra Repubblica [...] vi sia abbastanza libertà perchè [...] signor Irving Brown accolto come cittadino americano in terra [...] Francia senza obblighi di visti, possa attaccare con grandi [...] un movimento di idee e di azione » ed [...] « Nei siamo decisi a [...] contro la costituzione a Parigi [...] sul modello del Comitato delle [...] di un « Comitato delle [...] » che potrebbe utilmente [...] del signor Brown. Tre atti unici, tre [...] di valore ineguale [...] ma tutte egualmente ricche [...] di una rivolta che non ha finito [...] ai dirigenti di Washington, facciano essi parte [...] di Truman o della nuove équipe che Eisenhower [...] con sè alla [...] Casa Bianca. [...] a prendere parte ai lavori. Gli anziani avevano brutti [...] di andare a lavorare per il governo [...] più di una volta il [...] li aveva costretti, ed [...] fame più che al villaggio, e due [...] erano mai più tornati. Ma quel giorno fu [...] il primo ad alzarsi [...] e a dire che [...] Presidente Mao lui aveva fiducia, e se il Presidente Sii [...] andare a lavorare per farla finita con [...] era contento di andare. Raccontò tutto quello che aveva [...] con la [...] famiglia tutte le volte che [...] era straripato, e raccontando cominciò [...] piangere come un bambino. Altri, dopo di lui, [...] mini e donne, giovani ed anziani, e [...] che era stato per loro quando lo [...] a una palude i campi intorno al [...] pesci del lago [...] guizzavano dentro le case. Tutti erano [...] che bisognava [...] tare il governo, perchè questo [...] avvenisse nini più Forse che la terra, ora. Partimmo [...] dell'anno scorso, ciascuno di [...] piccozza e la pala per scavare la [...] canna di bambù con i due panieri [...] trasportare la terra scavata. In una giornata di [...] lungo il Grande Canale, arrivammo dov'era stato [...] il canale nuovo, la Grande Vena. Era ancora una pianura compatta. Formammo delle squadre: la [...] di quattordici uomini, e ci proponemmo di [...] almeno due metri cubi per ogni giornata [...]. Ma a nessuno il [...] lo facevamo per noi, per i nostri [...] per sempre dalle piene e garantire loro [...] troppo asciutte; e sebbene il lavoro fosse [...] vantaggio, il governo, per ogni metro cubo [...] ci pagava [...] di tre libbre di [...]. Gli scrissi quello che [...] e luì che aveva [...] al fronte, mi rispose [...] come le davano agli [...]. Quando, la sera non [...] caratteri, quelli che già si arrangiavano a [...] altri il giornale, oppure si suonava e [...]. Spesso ci facevano il [...] o tre volte vennero da Sciangai e [...] Pechino [...] a [...] l'opera e a [...] un dramma. Il ritorno a [...] Avevamo un medico per [...] noi, ma di rado qualcuno si ammalava, [...] era buono ed abbondante, carne, riso e [...] e le baracche dove . Finimmo lo scavo del [...] era stato assegnato prima della data stabilita [...] di rinforzo alle altre squadre del nostro [...]. Quando prendemmo fa via [...] primavera, la Grande Vena tagliava ormai diritta [...] a ricevere le acque dello [...]. Ognuno di noi riportava [...] guadagno netto pari a 150 libbre di [...] parte di quel guadagno, lungo la strada, [...]. Arrivammo al villaggio cantando, [...] affacciava alle porte [...] come era andata, facendoci [...] mi sentivo come se tornassi vincitore dalla [...] fratello minore quando tornerà a casa dalla Corea [...]. Questa è la storia che [...] udito da [...] un contadino di ventisei anni, [...] del milione e trecentomila contadini che a forza di [...] e di pala, di panieri portati a bilancia sopra [...] spalla, [...] dell'anno scorso [...] di questo anno hanno scavato, [...] il [...] Iso, i 170 chilometri della Grande Vena, come è chiamata la vena mae stra del [...] sistema da cui lo [...] è stato imbriglia [...] incontrato [...] del suo villaggio, mentre con [...] delle feste una linda casacca azzurra di co [...] si incamminava al mercato vicino, [...] comprarvi una imbottita per il suo letto di sposo [...]. Ravviandosi indietro sulla fronte [...] con [...] mano [...] mi indicava [...] del Grande Canale, poco [...] dove, nel [...] egli era un bimbo [...] l'acqua del [...] aveva rotto ed era [...] il villaggio. Quella breccia, come cento [...] lungo il Grande Canale sino alla liberazione, [...] chiusa e tutto [...] per centinaia di chilometri, [...] popolare entro il 1950, nella fase iniziale [...]. Al dl là della striscia [...] del canale, il [...] con la [...] infinita distesa rossastra, era ormai [...] ro. [...] anzi, me lo indicava,, come [...] indica un [...] perchè [...] fase a cui [...] ora si avvicinava, l'acqua del [...] verrà fatta scaricare giù per [...] letto artificiale sino allo Yang [...] e il fondo del lago, [...] diventerà una sterminata fattoria di Stato. [...] su cui viaggiavo con [...] Ko, [...] aveva sostato lì per [...] uno spuntino. Ripartimmo lungo [...] altri villaggi e villaggi [...] i bambini ci salutavano accorrendo sulla via [...] giocondo: a sinistra ancora la striscia del Grande Canale [...] il rosso orizzonte del [...] a destra la campagna, [...] dalle acque, con i suoi verdi teneri, [...] e gli alberi cerulei e [...] come pennacchi di piume. Quando arrivammo a [...] Tong era il tramonto, [...] e i Sampang, che tutta la giornata [...] lungo la rete navigabile, gettavano gli ormeggi [...] la notte. Dal parapetto della diga, [...] suoi sessanta metri di cemento e delle [...] vidi la Grande Vena lanciarsi verso est, [...] Mar Giallo, sino a sparire nel crepuscolo diritta [...]. Dal suo letto largo [...] profondo quattro, altri due corsi, vecchi torrenti, [...] arginati, si dipartono paralleli verso sud, piegano, [...] fluiscono anch'essi in mare, [...] intorno una rete minuta [...] di fossati, portando l'acqua, che prima era [...] come un sollievo ad [...] 26 milioni di Mu. Il gigante impetuoso è [...] e utile, e gli uomini della nuova Cina [...] ora al mare per mano, come un [...]. [...] raggiungendo in battello Go [...] da [...] Tong, avrei visto la [...] o affrettare il passo, secondo che glielo [...] ruote manovrate sulla diga. FRANCO [...] per [...] a leggere e a scrivere. Per imparare i caratteri [...] grandi sul manico dei nostri arnesi, così [...] li avevamo sempre sotto [...] e ci si imprimevanó [...]. La prima lettera che [...]. Noi lo conoscevamo anche [...] il suo intelligente cortometraggio [...]. ///
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[...] Codice penale è un [...] e segna il primo contatto impegnativo di Leonardo Cortese [...] regia Coni e già [...] accenna, questo [...]. [...] ha rilevato che esiste nel [...] Penale una disposizione che prevede, qualora un individuo sia [...] per violenza carnale, ti totale [...] della pena nel caso che egli speri la ragazza [...] tata, su questa deposizione che Sii pareva assurda. Cortese ha costruito il film, [...] una città Italiana, Lucca, tutta [...] Interessata al processo che si va «volgendo contro un [...] chimico, accusato dì [...] violentato una ragazza di buona [...]. Ma naturalmente è questo [...] non può reggere. C'è qualcosa nel film e [...] sue intenzioni. C'è qualcosa che va [...] pretesto del Codice, cortese ba voluto elevare [...] di accusa contro il provincialismo di certi [...] borghesia. Questa intenzione dl denuncia [...] soltanto sul piano dei costume, [...] annotazione superficiale e rapida, [...] scelta esteriore del [...]. La polemica, ove esista, [...] per essere pienamente accettata. [...] per questo, torce, che [...] Lucca, [...] li film è stato evidentemente male interpretato, [...] luogo a proteste ed incidenti. Bisogna comunque dare atto a Leonardo Cortese del suo coraggioso tentativo dl affrontare, con il [...] primo film, un tema fuori del consueto, e dl [...] riuscito a dare al film un buon andamento, occorre [...] atto inoltre, a cortese regista, dl [...] saputo trasfondere tutta la [...] personale esperienza nel far recitare [...] attori, che sono la brava Cosetta Greco. Paolo Stoppa, Henri Vidal, [...] Rosy [...] e Maria Laura Rocca, [...] dato [...] e delicato ritratto di [...] Immersa in un suo segreto fantasticare. ///
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Paolo Stoppa, Henri Vidal, [...] Rosy [...] e Maria Laura Rocca, [...] dato [...] e delicato ritratto di [...] Immersa in un suo segreto fantasticare.