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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1994»--Id 1717520690.

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Lo sponsor piange sul calcio [...] stato tutto inutile. Il generoso sforzo degli [...] frustrato dal neghittoso pregiudizio degli americani, che [...] ne vogliono proprio sapere. Dopo che la solita [...] quanto se ne freghino gli statunitensi del [...] rotondo, piangono colossi come [...] Film, Canon e General [...] e altri. Hanno versato [...] dei Mondiali 20 milioni di [...] a testa solo per [...] utilizzare il logo della manifestazione. Benché, a [...] dovrebbe bastare la considerazione [...] del mondo, 33 milioni di non statunitensi [...] bersi tutto il calcio minuto per minuto. A cura degli sponsor [...] stampati migliaia di manualetti pedagogici che spiegano [...] amato (da tutti tranne che dagli statunitensi) [...] primi rudimenti: in squadra ci sono 11 [...]. Quando la palla entra [...] gol e ci si può anche scalmanare. Sempre che la rete [...] squadra avversaria. Se no, è lutto [...]. [...] dei Mondiali, lo slogan [...] sta facendo il nostro [...]. Tutto il mondo sulla Rai». Come abbiamo visto sopra, [...] tutta la verità. [...] come sempre, fa il [...] è pur . Il nuovo spot, di [...] è della [...] di Roma e prosegue [...] tv pubblica contro gli evasori del canone. Ma ce ne vorrebbe [...] presidente della Commissione di [...] Marco [...] che vuol tagliare le [...] Rai [...]. È quello che chiamano [...]. Allegra (e strapagata) variazione [...] di sportivi, che dovrebbe [...] apparire più vicini e [...] scopo di farci desiderare come non mai [...] portano. [...] è della [...] mentre il gradevole filmato [...] Nemo per la regia di Porro. Bravi Baggio e Signori [...] se stessi. Come fa Gillette che, [...] Regione Lombardia, organizza una mostra tutta dedicata alle [...] tra moda, igiene e curiosità. Potremo vedere come si [...] nonni dal 22 giugno al 2 luglio [...] Palazzo Bagatti Valsecchi, in quel di Milano, Pelo e [...]. Intanto c'è chi lavora [...]. Un disgustoso rigurgito di [...] nega: lo schiavo in [...] nero come sembra, ma italiano. Chissà se lo sapevano [...] hanno girato lo spot allo scopo di [...] effetti speciali del loro freddo umorismo, il [...] questo: il gelato è troppo buono per [...] pure. Cosicché nei sogni delle [...] secondo Algida, [...] condito di gelato e [...] domestici. Saranno le massaie che [...] Berlusconi. ///
[...] ///
Memoria, guerra, identità: parla Michael [...] FIRENZE. In una villa sulle [...] Fiesole in cui le bombe hanno aperto squarci [...] hanno ceduto il posto al cielo e [...] maestri del Rinascimento sono sbiaditi sotto la [...] microcosmo autonomo si intrecciano i destini di [...]. Tre uomini e , [...] la brutalità della guerra ha costretto a [...] lontano dal mondo. Quattro anime e corpi [...] delle bombe hanno perso la loro identità. A partire da un [...] forse tedesco, il cui volto è stato [...] in un incidente aereo. Chi è il «paziente [...] E [...] sono [...] Hana, [...] sikh e il ladro Caravaggio? Parte [...] questo mistero 11 paziente inglese (tradotto da Garzanti), [...] di Michael [...] vincitore del prestigioso [...] e oggi del premio Antico Fattore [...] ad Alberto Arbasino. Nato nello Sri Lanka, [...] Inghilterra e poi in Canada, [...] racchiude in sé le [...] culture dei personaggi del suo libro. Signor [...] cosa succede -In questa villa [...] ormai ridotta In macerie? La guerra può anche fare [...] straordinarie come avvicinare tra loro persone [...] non sarebbero mai entrate in [...]. Si vorrebbe che poi, [...] conflitto, questa esperienza fosse messa a frutto. Ma non succede mai. Nel suo romanzo c'è [...] il protagonista sembra non ricordarsi II suo [...] aereo lo ha [...] deturpato. SI può leggere questa perdita [...] una metafora?. Non penso proprio a una [...]. È una scheggia del passato: [...] una cultura sterminata, ha letto moltissimo, ha tante storie [...] raccontare. Un po' come i [...] dove però gli affreschi sono stati cancellati [...] dalla pioggia. La [...] non è più memoria individuale [...] memoria [...]. Non si tratta tanto [...] quanto della fine di [...]. Perché ha ambientato il libro [...] Toscana? in realtà sono partito [...] nel deserto. Non sapevo che da [...] in Italia. Dapprima ero solo incuriosito [...] chi era? da dove veniva? perché si [...] E poi [...] la storia è approdata [...] Italia. Dietro [...] una metafora che non capivo [...] tutto. Perché proprio [...] cosa evidente era il parallelo [...] le due culture: da una parte il deserto, [...]. Da una parte un luogo [...] non ha cultura, anche se [...] è vero, e [...] un luogo dove la cultura [...] sempre [...] Fiesole e il deserto DALLA NOSTRA REDAZIONE DOMITILLA [...] visibile. Poi il libro è [...] sugli ultimi giorni della seconda guerra mondiale [...] sembrato ancora più terribile, ma anche ironico, [...] fosse scoppiato in mezzo a questi luoghi [...]. Quando ha Iniziato il [...] sapeva quello che sarebbe accaduto? Credo che [...] quello che voglio scrivere [...] annoierei il lettore. Preferisco aprire una porta dopo [...] a tentoni. Lo trovo più [...] nante. La prima Immagine del [...] Carta [...] è nato nello Sri Lanka [...]. Con sangue tamil, Inglese [...] vene, [...] si è stabilito nel [...] Canada, diventando uno degli scrittori più Importanti del [...]. Oltre ad essere romanziere, [...] delle quali sono apparse su «Linea d'ombra». Fra le sue opere «The [...] the [...] slaughter», sulla figura del trombettista [...] e [...] in the [...] questi ultimi due in corso [...] traduzione presso Garzanti. In Italia sono stati [...] «Nella [...] del leone», un Inno alla costruzione di Toronto [...] di Immigrati ed . [...] ha scelto Il deserto [...] luogo dove è possibile annullare la propria [...] per me il deserto [...] luogo di fascino. Non ho pensato tanto al [...] quanto al desiderio che provavo, [...] in mezzo al deserto. Sono stato in Tunisia [...] Marocco e ne sono rimasto intrigato. Cosa accade nella villa [...] come «nazione», [...] villa diventa un rifugio [...]. Nessuno dei quattro [...]. Cosi concetti come razza [...] irrilevanti. Solo alla fine del [...] torna ad essere importante, ed è una [...] caduta. Come I suol personaggi [...] lei porta in sé culture [...]. Sono nato e cresciuto [...] Sri Lanka dove ho vissuto i primi dieci anni [...]. Me lo ricordo come [...] libertà, tutto il giorno in giro con [...] paio di [...]. La mia famiglia era [...] e di ubriaconi, un ambiente veramente caotico [...] in [...] in the [...]. Poi sono andato a [...] Inghilterra e la mia libertà è finita. A diciannove anni mi [...] Canada e 11 ho sentito che potevo [...] volevo. In [...] invece, il mio destino [...] sarei diventato dentista. Se avessi detto che [...] scrittore, la gente avrebbe pensato che ero [...]. In [...] hai sempre la sensazione di [...] appartenere a una categoria diversa [...] tua. Oggi ci sono molti [...] «Immigranti». Questo ha cambiato il [...] la [...] stato demolito il concetto [...] letteratura possibile sia quella prodotta a New York [...] Londra. Anche se molti lo [...]. Penso che questo aspetto [...] unito alla velocità delle traduzioni, abbia realmente [...]. Oggi si parla di [...] vengono influenzati da altri autori che appartengono [...]. Nel mio caso sono [...] da Calvino che da molta letteratura canadese. Uno dei mei libri preferiti [...] II barone rampante. Ma questo mi succede [...] africani o [...]. Quando sono arrivato dallo Sri Lanka [...] Inghilterra mi sono sentito soprattutto un «outsider». Il mio libro precedente, Nella [...]. Come vive il Canada [...] con gli Usa? Tre o quattro anni [...] un accordo di libero scambio fra le [...] ha fatto un grave danno al Canada. Non siamo riusciti a [...] cultura che è stata spazzata via da [...]. Gli Usa, ad esempio, [...] tutte le sale [...]. Per anni il problema [...] Canada [...] stata [...] inglese, oggi il problema [...]. Perché non cambiamo? Lo «Stato [...] a cura di Paul Ginsborg, tenta una spiegazione collettiva Foto di gruppo per un paese [...] La chiave di lettura dello Stato [...] (a cura di Paul Ginsborg, [...] Saggiatore, [...]. È la famiglia come [...] e di riproduzione, che garantisce sicurezza economica, [...] affettivo e offre la possibilità di relazioni [...]. La famiglia italiana, fatta [...] marito e moglie, genitori e figli, coppie [...] caratterizza, in notevole misura, come diversa dalla [...] paesi occidentali. Sarebbe forse utile anche [...] dati adeguati per le famiglie degli altri [...] Spagna in testa. Tuttavia, la tesi che Paul Ginsborg [...] molto vigorosamente: se non cambiano i rapporti [...] civile e Stato, [...] non potrà cambiare, appare [...]. Dunque, e di conseguenza, [...] politica delle destre, come argomentano i numerosi [...] forse un po' troppo appiattiti [...] porterà a mutamenti significativi [...]. Società civile debole La [...] forte, anzi a sentire gli [...] dei tre schieramenti e [...] ministro della famiglia, verrà adeguatamente potenziata. La società civile che [...] come le organizzazioni sociali, professionali, culturali altre [...] debole, e la sfiducia nello Stato continuerà [...]. Naturalmente, per [...] di più, sarebbe probabilmente stata GIANFRANCO [...] una voce apposita sul «Qualunquismo», [...] assente. E, in materia di Stato, [...] chiave che Ginsborg suggerisce, sarebbe stata essenziale [...] «Italia civile», per recuperare i contributi di [...] che hanno creduto e combattuto per creare [...] dello Stato, a cominciare dagli antifascisti. In maniera eccellente, Giovanni De Luna [...] in luce le diversità degli antifascismi al [...] tempo stesso, ne segnala la convergenza proprio [...] senso dello Stato. Se i progressisti non [...] un senso allo Stato per le masse [...] per essere identificati con lo statalismo, come [...] destre vincano le elezioni sulla piattaforma del [...] Stato e senza [...] rivelazione Almeno un elemento [...] avere Ietto le voci di [...] Bobbio, Ilvo Diamanti, Marco Revelli, Antonio Gibelli e Alberto De Bernardi, mi rimane. Il tratto che accomuna [...] che sembrano attribuire alle elezioni del 1994 [...] caratteristica di «rivelazione» di tendenze profondissime, storiche, [...] (anche se Revelli afferma, con un po' [...] Forza Italia è un partito flash: rapido [...] a morire rapidamente). Ma, allora, tutti i [...] altre voci documentano ampiamente, nella famiglia, [...] nella vita [...] nella condizione delle donne, [...] a sufficienza o, addirittura, per nulla la [...] italiani nei cinquantennio repubblicano? La domanda andrebbe [...] tutti a Ida Domini-janni le cui granitiche, [...] sul successo del femminismo italiano e sulla [...] innovazione culturale sbattono contro la dura realtà [...] cento di donne che hanno votato per [...] Polo [...] libertà. Poi, peraltro, [...] rimbalza sugli autori dei [...]. E non basta rispondere [...] per vincere è stato sufficiente sfruttare gli [...]. Neppure [...] convincente [...] che la vittoria del Polo [...] viene da lontano e che è stata [...] di comunicazione e dalla loro concentrazione. Fra [...] la sezione sulla cultura, [...] cinquanta delle settecento pagine, è decisamente bisognosa [...] e approfondimenti. Più in generale, ci [...] guadagnare mettendo in collegamento più diretto e [...] centrali del discorso che si dipana nello Stato [...] Italia-, scuola, famiglia, sistema . Se questa linea di [...] plausibile, allora bisognerebbe [...] su quello che mi [...] secondo passaggio cruciale [...] del dopoguerra: il periodo [...] essendo, ovviamente, il 1946-1948). [...] avanzata [...] delle sinistre saldava [...] le generazioni, era il [...] movimenti sociali, per i diritti, delle donne, [...] lavoratori. Costruiva su [...] e, con tutta " probabilità, [...] una trasmissione intergenerazionale di valori e di ideali. Conteneva una fortissima carica [...] di modernità unitamente ad una [...] eccessiva rivendicazione di [...] ugualitarismo. Eguaglianze possibili Come ricomporre [...] i diritti e per le eguaglianze possibili, [...] dinamica e partecipante, è il problema che [...] immediatamente affrontare a partire dalle politiche pubbliche, [...] una grande e determinante attenzione alla cultura [...] forme e manifestazioni senza nessuna demonizzazione snobistica. Non dà, talvolta, le [...] poiché alcuni collaboratori, soprattutto della sezione politica, [...] una sorta di pessimismo disfattista. Ecco, [...] sto è proprio [...] che condannerà la sinistra [...] le prossime volte. Se, come diceva Machiavelli, [...] mondo sono una miscela [...] ! Il resto, meglio prima [...] con la fortuna. Da un disegno di Cremonesi Il convegno A Napoli musei da [...] NAPOLI. Nella città che in [...] al 1991, ha subito un caio di [...] presenze turistiche annuali (mentre i suoi dintorni, [...] balneare, ne hanno registrato [...] dai 4 ai 7 [...] ad affrontare la improrogabile questione dei musei. Per [...] una giornata di studio [...] «La primavera dei musei» si è svolta ieri [...] Museo [...] nazionale di Napoli, promosso dalla Sovrintendenza archeologica [...] Napoli [...] Caserta e dalla [...] società di progettazione e [...] ha attivato una concreta analisi sul museo [...] campione, basandosi sulle possibilità innovative delle norme [...] Ron-chey per riformare i servizi museali (creazione [...] ristoro, punti vendita, nursery, ecc. Le relazioni tra museo [...] ridefinizione di idea di museo, la necessità [...] fasce di utenza e di incidere sulla [...] domanda, le opportunità offerte dalle nuove realtà [...] i temi di un vivacissimo dibattito ricco [...] nello scenario locale e in quello nazionale. Se il pubblico dei [...] nella percentuale del [...] proprio il Musco archeologico, [...] altri pur ricchissimi musei cittadini (alla Pinacoteca [...] Capodimonte [...] destinato un esiguo [...] tuttavia denuncia [...] di sussidi didattici (pannelli, [...] più lingue, strumenti e guide per comprendere [...] e la mancanza di servizi complementari: parcheggi, [...]. Tra gli intervenuti, Paolo Leon [...] Economia del lavoro presso [...] La Sapienza di Roma [...] di una efficiente struttura [...] lavorando intensamente sulla comunicazione, [...] promuovere nuova domanda, specie in questa fase [...] scenario politico in cui il liberismo [...] prepotentemente [...] non considera degno di [...] non è vantaggioso e non assume il [...] culturale. Stefano De Caro sovrintendente [...] Beni [...] di Napoli e Caserta ha illustrato il [...] con i fondi ordinari già iniziato [...] del Mann (con questa [...] il Museo archeologico napoletano) e [...] di [...] e musei di sito [...] quali Baia, Alife, Atella, Sorrento, Capua. [...] -che tranquillamente definiremmo nichilista [...] Beni artistici e storici Nicola Spinosa -il [...] un lungo Cahier de [...]. Ha ribattuto Arturo Fittipaldi [...] Federico II di Napoli [...] storico della Regia di Capodimonte concepita già [...] Settecento [...] museo, la necessità di instaurare un confronto [...] tra sovrintendenze. Accettando la sfida liberista -Arturo Fittipaldi [...] poi concluso -bisogna [...] sempre presente che ai Beni [...] assegnato lo [...] del bilancio statale (che [...] finanziaria potrebbe ridursi allo [...] e che infine, il [...] fu concepito nel Settecento illuminista soprattutto come [...] servizio pubblico. ///
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Accettando la sfida liberista -Arturo Fittipaldi [...] poi concluso -bisogna [...] sempre presente che ai Beni [...] assegnato lo [...] del bilancio statale (che [...] finanziaria potrebbe ridursi allo [...] e che infine, il [...] fu concepito nel Settecento illuminista soprattutto come [...] servizio pubblico.

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Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .