ANTEPRIMA MULTIMEDIALI
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La rottura del predominio [...] ma sul palcosce-nico la [...] dalla divina Sarah. Poi, tra le altre, [...] Marlene [...] e Debussy in versione [...] San Sebastiano martire gay? Neanche a [...]. Nella nuova versione multimediale [...] e Debussy che la [...] «La Fura del Baus» si appresta a mettere [...] Teatro [...] di Roma lunedì, il [...] sarà soprattutto un uomo «normale» che sente [...] dunque diventa automaticamente martire. Quello che, ne sono [...] alberga in tutti noi. Perciò spariranno i languori [...] simbolista del testo di [...] sfrondato senza pietà, e [...] «Sebastiane» di Jarman, film cult dei gay [...] Settanta. Ci saranno tralicci in ferro [...] proiezioni [...] che sposteranno [...] in un tempo senza tempo. Danza, recitazione e canto [...] previsti dai due «multimediali» autori nel 1911, [...] loro avevano esaltato [...] sensualità del santo e [...] lui inflitto da Diocleziano attratto dalle grazie [...] non voleva [...]. Ma nel 1997, sempre [...] da aitanti soldati in calzamaglia, Sebastiano sarà un leader determinato, un politico [...] omologabile [...] Gandhi. Come voce recitante, Miguel Bosè [...] invece il suo «medico», [...] novità, pronto a radiografare lo [...] del dolore del giovane, [...] al volgo. Georges [...] alla testa [...] Verdi di Milano, si presta [...] svecchiante, con qualche spostamento di pezzi musicali. Una prima mondiale affidata [...] dei concerti [...] con repliche [...] lirico cagliaritano a giugno il [...] 7, [...]. Marco Spada Il nome [...] grande pubbli-co, ma almeno due dei suoi [...] Italia un discreto succes-so: Elvira [...] del 1967 e Joe Hill [...]. È morto ieri, [...] di 67 anni, il regista [...] Bo Widerberg. Cineasta atipico, scrit-tore e critico, Widerberg incarna [...] polemicamente non [...] di cinema [...]. Il suo medagliere conta [...] egli cominciato a firmare in proprio relativamente [...] ma alcuni dei suoi film re-stano impressi [...] il [...] di passione civile, robustezza [...] generosità di racconto. Per rendere [...] potremmo [...] il Martin Ritt svedese: [...] americano del Prestano-me, Widerberg si occupò spesso [...] gettando uno sguar-do impietoso sulle logiche del [...]. È il caso, ad esempio, [...] 31, premiato a [...] e uscito stancamente in Italia [...] suc-cessivo. Privo di enfasi retorica, [...] in [...] in bili-co tra serena [...] sessuale, il film rac-contava la tragica conclusione [...] sciopero nel nord della Svezia (cinque morti [...]. Oltre dieci anni dopo, Wi-derberg [...] il bis con Joe Hill, dedicato alla [...] emigrato svedese Joel [...] fucilato dai mormoni a Salt [...] nel 1905 per il [...] nelle file della [...]. In forma di ballata, il [...] restituiva [...] di quel menestrello dalla parte [...] lavoratori, una specie di Woody Guthrie [...] poi immortalato dalla canzone portata [...] successo da Joan Baez. Altrettanto tragico era il [...] seconda metà degli anni Sessanta, [...] fatto conoscere fuori dai [...] (1967) definito da un [...] vena di esagerazione «il più bello della [...]. Vero è, però, che [...] impossibile di una coppia di giovani condan-nati [...] fine Otto-cento, Widerberg faceva rivivere un crudele [...] poe-tica verosimiglianza, conciliando eleganza formale e sdegno [...]. Teatro e travestimento, [...] fin dalle origini, quando [...] il cielo assolato [...] salivano solo attori maschi, [...] parti femminili, giù giù fino a Shakespeare, [...] cinese, fino alle ultimissime [...] , i travestiti di [...] a Paolo Poli, per non dire dei [...] fino al po-polare Gino [...]. Fino ai re-centissimi [...] televisivi di Sa-bina Guzzanti. Ma sono quasi sempre [...] travestirsi al femminile. Per-chè i ruoli si [...] dovu-to aspettare [...] così sicura dei valori [...] il Set-tecento o così certa del trionfo [...] tradizionali come gli anni a cavallo fra Ottocento [...] Novecento. Così la donna ha [...]. Ecco allora Virginie [...] la brusca, sottile, attrice [...] diventando un mito per [...] di cento ruoli en tra-vesti, leggera come [...] come la mo-della Kate [...] oggi. E che dire di George [...] con la [...] redingote, i suoi stivali, [...] occupata non solo a fare nascere sentimenti [...] spesso più giovani di lei, ma an-che [...] in grado di avere la sottile doppiezza [...] suo Gabriel , una spe-cie di Orlando [...] Virginia Woolf? Ma certo il vero e proprio [...] in chiave ma-schile a teatro inizia con Sarah Ber-nhardt, [...] divina, volitiva Sarah dalla voce [...] sofistica-ta che ispirò a Proust [...] Alla ricerca del tempo perduto il personaggio su-blime [...] Berma. Ora un libro di [...] «Sarah Ber-nhardt, Colette e [...] del travesti-mento» di Luisa Mariani [...] Muli-no, [...]. In entrambi gli esempi citati, [...] ha origine da una diversità vuoi fisica vuoi psicologica: [...] ca-pacità di dare corpo a ciò che è inespresso. In questo Sarah [...] era, pare, insuperabile. E così la minuscola [...] Amleto dopo essere stata Ofelia; il giovanissimo [...] Napoleone e di Maria Lui-gia anche quando non [...] e per di più era con una [...] di assoluta eleganza firmata [...] sarti di allora, Paul [...]. Ma è stata anche [...] Cherubino, [...] . Il suo Amle-to, dicono [...] virile, giovane e sano di mente. Con la mano [...] della spada era uno [...] suo padre; il «primo dei Nevrastenici» lo [...] fulminante, un critico del tempo. [...] un corpo androgino, sottile e [...] mo-do di recitare che teneva in gran conto una [...] per nulla rea-listica. Forza interpretativa, dop-piezza: [...] stava la grande arte del-la Bernhardt e forse era proprio questo a [...] dalla grandis-sima Duse: la prima [...] una donna che non si [...] dei capelli grigi. Questio-ne di [...] du [...] anche nel ti-tolo prescelto per [...] suo libro di memorie «La mia doppia vita». Diverso è [...] del travestimento [...] esempio scelto dalla Ma-riani, Colette. [...] infatti esso coinvolge una scelta [...] di vi-ta, la pratica [...] lesbico, il gusto della trasgressione [...] accanto a un marito che sfruttava la [...] genialità per scrivere i libri [...] da lui, [...] con [...] al secolo mar-chesa de [...] perfino in in-quietanti spettacoli teatrali. Anche il grande cabaret [...] Venti e Trenta sviluppava mol-tissimo questa radicalità [...] come ci testimoniano i travestimenti maschili non [...] Marlene Die-trich, la voce da [...] di Zarah [...] la stupefacente, fascinosa spigolosità [...] di-menticata, Hildegarde [...] che raccontò questa [...] propensione a un ruolo [...] in [...] senza veli. E la di-vina [...] che portò addirittura alla [...] di Tennessee Wil-liams per «Un [...] desi-derio»: «Blanche du Bois sono io», interpretando [...] fronte a [...] platea composta da omosessuali, [...] e dunque ripercorrendo [...] quel grande tema [...] che era stato il [...] Shakespeare? Questo tema [...] Woolf ce lo rappresenta [...] «Orlando» e Bob Wilson ha saputo [...] scenicamente, qualche tempo fa, [...] doppiezza di Isabelle Huppert. Ma quante Re-gine Cristine [...] quante Greta Garbo, quante Ka-tharine Hepburn, quante Joan Crawford [...] quante «Tragedia del Vendicatore», quanti [...] di [...] memoria, quante Jeanne Moreau [...] «Jules e Jim», hanno [...] che, con inarrivabile ele-ganza, Colette chiamava la [...] Maria Grazia Gregori La prima fu Giacinta Pezzana Le [...] travestimento sono state le attrici della Commedia [...]. Fra le più famose [...] «en travesti» [...] la mitica Giacinta Pezzana [...] seconda metà [...]. Hanno recitato travestite da [...] altre, Emma Gramatica, Mariangela Melato, Marisa Fabbri, Franca Nuti, Edmonda Aldini, Annamaria Gherardi, Anna Nogara, Andrea [...] Valentina Cortese, Valentina Fortunato. [...] Sarah Bernhardt CONCERTI [...] Ensemble [...] a Roma Henze stregato dal «Requiem» Solo strumenti per «Boulevard [...] composta [...] a 30 anni. Santoro batte il [...] di S. /// [...] /// Una serata con [...] il brivido di [...] nuova. Andan-do al Teatro Olimpico dove Henze era ospite [...] Filarmoni-ca è entrato nel ricordo [...] cammino verso il Teatro [...] per una no-vità di Henze: Boulevard [...]. Una strana opera del [...] era al di qua dei tren-ta e [...] di Ma-non. Ora andavamo ad ascoltare Henze [...] al di là dei set-tanta (è nato [...] suo Re-quiem in «prima» per Roma. Le attese non sono [...]. Abbiamo uno stravolgimento [...] Requiem. Non ci sono voci, [...]. Non ci si lamenta, [...] pietà. Manca il [...] e tutto ha un [...]. Nel cielo della musica [...] composizione appare come una costellazione [...] co-stituita in nove luci: nove stelle, nove [...] nel cosmo di per-dute cose [...]. Henze dice che si [...] brevi «Concerti spirituali», ruotando intorno [...] di un Requiem. Si scatena, [...] di Re-quiem, appunto, dalla morte [...] una persona cara, che Henze ven-dica nel clima di [...] nuovo «Sturm [...]. Per non insospettire le divinità, [...] nelle immagini [...] tradizione liturgi-ca, che viene elusa [...] ribaltata. [...] il totale ribaltamento di [...] sempre si insinua in com-posizioni funebri. Il [...] è so-stituito da un [...] che porta subito al «Dies [...] e poi ad un «Ave [...] corpus», intorno al quale accorrono [...] «Lux [...] Dei», il «Tube [...] il [...] il «Sanctus». Tutto quel che è [...] morte viene da Henze ricostruito nella esasperata [...] invincibili. [...] alla sinistra [...] un pianoforte intestardito nel «continuum» [...] un suo demonico, squassante «stress» spirituale. [...] al centro della compagine [...] «concertante» che entra in campo, lancinante e [...] tre dei nove momenti. [...] -un com-plesso da camera, poco [...] cioè -si dilata in una fantastica gamma timbrica. Dietro [...] quattro percussionisti sem-brano infrangere [...] spesso inondata di luminose vibra-zioni foniche. Un Requiem stregato, la [...] un incantesimo anche perverso, che avvolge e [...] rabbioso, impietoso, lontano [...]. Un Requiem impossibile, realizzato [...] Henze [...] impazien-te pazienza nel corso di anni, a [...] sentimento di questo tempo crudele. Il pubblico lo ha [...] con i suoi interpreti: il meraviglio-so Ensemble [...] in attività dal 1980, [...] Markus [...] specialista della musica di Henze; [...] pianista [...] il solista di tromba, William Forman; [...] quattro apocalittici per-cussionisti. Erasmo Valente ROMA. Un [...] Dick da record ha [...] il [...] di piazza San Giovanni [...] riuscito a registrare oltre due milioni 238 [...]. Il programma di Michele Santoro, [...] la chiusura del programma con-corrente [...] Prima Serata, ha ot-tenuto [...] mil telespet-tatori e uno share del 14,27 [...]. A [...] si fa notare che [...] puntata del pro-gramma di Santoro dedicata alla [...] di Umberto Bossi sulla questione meridionale raggiunge [...] dal gruppo al programma e «confer-ma la [...] nuova fascia di pubblico su Italia 1, [...] dedicare uno spazio sem-pre più ampio ai [...] approfondimento». Vale la pena di [...] punto di share conquistato da [...] Dick ha uno speciale [...] in senso informativo una re-te, Italia 1, [...] pochi mesi sperimentando una impegnativa connotazione editoriale». [...] in teatro a Digione DIGIONE. Antonio Tabucchi a teatro. È in questi giorni [...] Digione «Gli ultimi tre giorni di Fernando Pessoa», [...] toscano, dedicato alle ultime [...] del grande autore portoghese, del quale ha [...] tutta [...]. Tabucchi immagina un ultimo [...] tanti doppi letterari di Pessoa: da Alvaro Campo [...] Alberto [...] da Ricardo Reis a Bernardo [...]. Un complesso gioco di [...] gli animi dei molteplici personaggi. Il testo è stato [...] dal regista canadese Denis [...]. Antonio Tabucchi in Francia [...] grande notorietà e il suo ultimo libro, «La [...] di Damasceno [...] sta ottenendo grande successo. Ultimamente, anche in Italia, [...] in scena una rivisitazione del suo recente [...] «Requiem». /// [...] /// Ultimamente, anche in Italia, [...] in scena una rivisitazione del suo recente [...] «Requiem». (0)
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