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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1709897110.

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Molte città sono isolate. Migliaia di persone pronte [...] Kosovo, i ribelli assaltano i [...] Violenti scontri, decine di morti [...] di Belgrado assedia [...] e [...] senza cibo [...] 2. Nelle vie è tutto [...] disordine di peri-feria di città povera. Poi la strada pie-ga [...] per [...] e tutto cambia. I villaggi che si attraversano [...] sono deserti e sembrano abban-donati, solo qualche contadino lavo-ra [...] sotto una pensilina arrugginita, una [...] aspetta qualcosa o qual-cuno che non arriva. Davanti, verso [...] si vedono nella foschia [...]. ///
[...] ///
Quel che è certo [...] battaglia [...] stata e dura ancora. Lo avevano detto i poliziotti [...] hanno fermato [...] di Pristina, raccon-tando improbabili storie [...] giornali-sti russi colpiti dalle bombe dei «ter-roristi» (la parola [...] serbo suona [...] se ne perde quasi il [...]. Il blocco, il primo, [...] di un pretesto per spillare [...] albanesi, frugando tra le [...] a trovare qualche irregolarità. Poi è venuta Kosovo [...] il centro [...] loro antenati combatterono contro [...] il suo allegro disordine le-vantino, la chiesa [...] in cirillico, il signore che lava la [...] sensazione di essere in un posto dove [...]. Ma ora, sulla strada [...] chilometri più in là, [...]. [...] lato della carrozzabile [...] della polizia «normale». Gli agenti con il [...] fermano e per-quisiscono a muso duro tutte [...] che qualcuno porti bombe o armi a Pristina. Toccherà anche a noi, [...]. Sulla strada deserta passano a [...] velocità, una dopo [...] due colonne della [...] sui blin-dati della secon-da gli [...] dal tetto, si sbraccia-no a salutare i colleghi. Sono al-legri, eccitati. Perché hanno appena vinto [...] per-ché è arrivato il cambio e se [...] Al 170 chilo-metro [...]. [...] non hanno alcuna voglia di [...]. Sono tre, e il [...] un al-banese. [...] direbbero quelli della compo-nente marxista [...] e pura [...] anche questa, insieme con molte [...] eterogeneo Esercito di liberazione albanese). In altri tempi, in [...] tradizioni di [...] sarebbe stato del tutto [...]. ///
[...] ///
È guerra, dunque, pochi [...] noi. La strada per [...] una settantina di chilometri, era [...] bloccata da settimane, con gli uomi-ni [...] a [...] un bel trat-to intorno a [...] un paesotto in cui una [...] di famiglie serbe resiste da settimane [...] alba-nese. Per raggiungere la città, [...] regione, bisogna ora viaggiare per un giorno [...] montagne della Serbia meri-dionale e del Montenegro. E comun-que, sarebbe inutile: [...] da ieri non si [...]. I serbi bloccano tutte [...] la città è assediata, dicono gli albanesi, [...] chiusi e le scor-te che cominciano a [...]. Il blocco di [...] può essere una risposta a [...] che è acca-duto [...] sera. Mentre le [...] spezzare [...] di [...] con una gran quantità di [...] chi dice un migliaio -armati [...] fucili, mi-tragliatori e lancia-granate, è comparso a sorpresa a [...] molto più vicino a Pristi-na, [...] un reparto [...]. Si è combattuto la [...] e almeno per tutta la mattinata di [...]. Sulle vittime le fonti [...] indiscrezioni parlano di molti morti da tutte [...]. La battaglia [...] potrebbe segnare una svolta nella [...] crisi [...]. Dal punto di vi-sta militare [...] pare una insensatezza: lo scontro [...] serbo è decisamente impari, specie [...] i generali, come è possibile, decideranno di rispondere senza [...] cautele [...] che frenano, da Belgrado, [...] della polizia. [...] inoltre, è stato [...] non lontano da un aeroporto [...]. Perché questa mossa te-meraria? I [...] volevano di-mostrare di [...] colpire dove vo-gliono? Oppure volevano [...] che sono in grado di portare la [...] Domande senza risposta, dietro le [...] sene [...] è stata da-ta solo dalle [...] serbe, mentre [...] a una strategia di [...] e passo [...] che, lette con una carta [...] sotto gli occhi, mostrano un obietti-vo evidente: creare un [...] sani-tario intorno a [...] il villaggio che è diventato [...] dei due quartier generali [...] è a [...] -e che da qualche giorno [...] oltre agli [...] migliaia di secessionisti armati e [...] meno di [...] profughi fuggiti nei giorni scorsi [...] di [...] riconquistata dalla polizia serba [...]. Da ieri [...] non è più rag-giungibile: [...] passare sono stati gli autisti della Croce [...]. [...] bloccheranno anche i soccorsi, la [...] dei profughi diventerà [...]. ///
[...] ///
Fare del Kosovo una sorta [...] «Alto Adige» della Federazione jugo-slava. Lavorare per una soluzione ba-sata [...] una forte autonomia della co-munità albanese come antidoto con-tro [...] dei Balcani. Tenere insieme la diplomazia [...] unilaterali che rischiano solo di peggiorare una [...] deteriorata. Agire comunque sotto [...] di un organismo internazionale, in [...] anche per scongiurare una perico-losa [...] della crisi [...] sul futuro del governo Prodi. Mettete tutto questo insieme e [...] compiuta delle [...] italiana nel Kosovo in fiamme. Molto di più di una [...] autono-mia, qualcosa in meno [...] è la strada maestra indicata [...] per scongiurare un nuovo bagno di sangue nella tormentata [...] balcanica. Una strada difficile da [...] frange più oltranziste che operano a Belgrado [...] Pristina, ma è [...] che, sot-tolinea il ministro [...] Esteri Lam-berto Dini in un articolo pubblicato ieri dal Corriere [...] Sera «può man-tenere [...] del fronte che [...] vuole assecondare [...] delle parti, in particolare [...] la Russia». Da [...] la fitta rete di [...] questi giorni la Farnesina e Palazzo [...] hanno intessuto con gli [...] Stati Uniti e le in conflitto, Tirana [...]. Quanto al governo albanese, [...] «può favori-re [...] di una leadership che [...] politica e quella mili-tare nel Kosovo e [...] Belgrado come interlocutore credibile». Pari dignità: tradotto in [...] Fassino, «questo principio basilare per [...] di una seria trattativa [...] cose: in primo luogo, una forma di [...] agli al-banesi del Kosovo di gestire [...] delle istituzioni e, sul [...] condizione di ugua-glianza che permetta agli albanesi [...] in capitolo e possibi-lità di incidere su [...] della Federazione, ivi compresa la possibilità di [...] personalità incarichi federali». Il riferimento [...] Adige, rile-va Fassino, «è [...] sancisce il principio della pari dignità della [...] nel concreto molto di più di una [...]. Ciò a cui vogliamo [...] una soluzione di [...] per il Kosovo e [...] un ruolo istituzionale del-la comunità albanese nella [...] Federazione jugoslava». [...] diplomatica non esclu-de una qualche [...] militare [...] del conflitto. Non è certo un [...] Nato abbia predi-sposto varie opzioni di intervento. [...] per noi è il [...] e solidarietà del Gruppo di Contatto». [...] dello scontro armato in Kosovo [...] anche sulla po-litica italiana e scatena nuove [...]. Da Pristina, dove guida [...] Comunista, Ramon Mantovani usa [...] del trio [...] «Dovrebbero vergognarsi -tuona il [...] -quegli esponenti del Polo [...] che la situazione nel Ko-sovo peggiori solo [...] difficoltà il governo Prodi». E se dovesse proprio essere [...] internazionale, osser-va Mantovani, «sarebbe opportu-no [...] nascesse in una sede legitti-mata e riconosciuta da tutti [...] cioè [...]. Insomma, sul Kosovo Ri-fondazione [...] per ora, [...] al governo [...]. Il criterio fonda-mentale che [...] azione è la ricerca di una soluzione [...] conflitto drammatico e as-sicuri una prospettiva di [...] autonomia per tutti i popoli del-la regione». Umberto De Giovannangeli Si [...] muore in ogni villaggio. I colpi di artiglieria [...] accompagnano la fuga disperata di migliaia di [...] Il [...] agli Esteri «La nostra iniziativa non si [...] a problemi di politica Annunciati vari siluramenti. Sicura solo la nomina [...] decide un [...] Il presidente: «Ci attende [...]. Ieri sostituito con un [...] capo dei Servizi di sicurezza. Gli ambientalisti volevano dimostrare [...] a caccia di testate [...] Tentò [...] comprare ordigni dalla Russia MOSCA. Alla ricerca di [...] alleati [...] e a conferma del suo carattere impre-vedibile, il presidente [...] Boris [...] estivo di governo. Lo ha an-nunciato egli stesso, [...] il primo mi-nistro al fianco, sullo della residenza [...] intendere di avere pronta una [...] nomina, dopo quella a nuovo [...] fa. Poi, però, è sembrato [...] di un siluramento, rifiutando co-munque di fare [...]. Ma a proposi-to [...] con un decreto il capo [...] Servizi di sicurezza [...] ex [...] Kovaliov, e lo ha sostituito [...] Vladimir [...] già responsabile del Dipartimento di [...]. Tornando al governo, alcune [...] Oleg [...] e [...] i candidati alla sostituzione, [...] russa fa il nome del ministro del [...] Oksana Dmitrie-va, che pagherebbe le difficoltà a te-nere sotto [...] socia-li di categorie come i minatori. Tra gli entranti è atteso [...] governato-re [...] attacchi degli [...] e del petrolio, contrari ai [...] di austerità. Occor-re -ha aggiunto -proseguire [...] rigore per arrivare a «rimbor-sare i prestiti [...] dagli organismi finanziari interna-zionali (22,6 miliardi di [...] 1999) e pagare ciò che è dovuto [...] vale a dire i salari ar-retrati. Linea su cui il [...] avere effetto. I ruoli chiave del [...] in discussione, mentre per compensare [...] aperta de-gli «oligarchi» si [...] le regioni e al miglioramento dei rapporti [...] Duma. [...] libe-rale del governo resta [...] e dal suo vice Boris [...] mentre [...] incarichi di [...] offerti pure [...] (che ha negoziato con [...] con [...] o a Boris [...] economista di con-vinzioni monetarie, [...] incaricato di [...]. Non di solo rimpasto [...]. Sul fronte politico è [...]. ///
[...] ///
[...] che pagheranno in contanti almeno [...] metà dei debiti che hanno con lo Stato. Il secondo fissa limiti [...] dagli Usa [...] di tecnologie militari verso [...] limiti comunque circoscritti, perché il settore bellico [...] essere una preziosa fonte di [...]. ///
[...] ///
[...] ambientalista interna-zionale in prima linea [...] lot-ta contro la minaccia nucleare, tentò sette anni fa [...] comperare una testa nucleare sovietica cor-rompendo un militare [...] di stanza in Germania, e [...] così i rischi di dissemina-zione di ordigni atomici a [...] della disintegrazione [...] comunista. Lo ha rivelato ieri [...] The [...] in base a dichiarazioni [...] dei massimi diri-genti di [...] che aveva offerto [...] dollari, 450 mi-lioni di [...] tenente sovie-tico se fosse riuscito a consegna-re [...] cui non vie-ne [...] il tipo. Il piano era giunto [...] avanzato quando improvvi-samente il tenente russo, di [...] a sudo-vest di Berlino, [...] Germa-nia [...] scomparve e non si fece più vedere. Per cui [...] non mise mai mano sulla [...] promessa. Nel suo articolo, The [...] non manca di riferire [...] anonime fonti dei servizi segreti britannici che [...] fattibilità del piano: secondo queste fonti, è [...] un tenente, anche se poteva contare sulla [...] soldati disposti ad [...] potesse eludere le rigi-de [...] sovietiche e riuscire a impossessarsi di una [...]. [...] ex agente del servizio [...] e autore di diversi scritti sulla pro-liferazione [...] avere avuto tre incontri con il tenente [...]. [...] aveva promesso al complice [...] sicuro in Svezia per sottrarsi al rischio [...]. The [...] aggiunge che il compen-so [...] era stato autorizzato dal presidente di [...] David [...] e dal direttore esecutivo Steve Sa-wyer, [...] interpellare il consi-glio di amministrazione [...]. Sawyer ha precisa-to che [...] «Assicurarsi che la cosa [...] disarmata e che i nostri non restassero [...]. [...] «La popolazione è alla [...] A [...] la maggior parte degli [...] da anni con un dieta da [...] con tremende implicazioni sullo [...] intera popolazione, non solo per la generazione [...] per quelle future. È la drammatica denuncia [...] rapporto [...] Mondiale della Sanità (Oms) sulle [...] sanitarie in cui versa [...] dalla fine della Guerra del Golfo (1991). ///
[...] ///
È la drammatica denuncia [...] rapporto [...] Mondiale della Sanità (Oms) sulle [...] sanitarie in cui versa [...] dalla fine della Guerra del Golfo (1991).

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


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Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .