→ modalità player
modalità contesto

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1709431748.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

[...] di carriera? Roba da non [...] in giro, [...] Angela Luce sprizza da tutti [...] pori. Altri starebbe-ro zitti, lei [...]. Otto lustri in palco-scenico, per [...] delle voci più belle [...] sono una vita, un abisso [...] tempo che subito spingerebbe a [...] domanda che però non si [...] a una signora: quanti anni ha? Inutile essere scortesi, [...] lo dice lei, senza misteri: «Ho 58 anni e [...] li nascondo». Nossignori, non na-sconde nulla, anzi, [...] una gran [...]. [...] ci accoglie nel suo appartamento [...] Posillipo. È domenica, il quartiere è [...] di [...] caos del centro. Na-poli e Luce -intesa [...] Angela: [...] suo vero nome è Savino, ma ora [...] Luce [...] anche sui [...] che sul [...] sinonimi, direbbe Totò. Già, Totò: un nome [...]. I nomi gloriosi del-lo [...] questa casa elegante, sono presenze ami-che. ///
[...] ///
Anzi, sarà bene fare un [...] elenco, perché fuori Napoli Angela Luce è una voce [...] è [...]. Dunque: Totò, Eduardo, Peppino, Nino Taranto, Mario Merola. Quello, tutto sommato, è [...]. Mentre solo amaro, per [...] noi, è [...] grande ruolo «sfiorato» da Angela: [...] Nadia, la tragica prostituta di Roc-co e [...] di Visconti. Chiamò Annie Girardot, poi, per [...] mi diede una bella parte nello Straniero accanto a Mastroian-ni. Siamo partiti da due [...] e siamo stati un [...] in-giusti. Perché di film ne [...] tanti e perché le sue glorie sono [...] teatrali. [...] «Io nasco come cantante, da [...]. Ero molto bella, avevo la [...] che è la gioven-tù. Cominciai a recitare dalle [...] ma mi cacciarono per-ché partecipai a un [...] facendo la sirena su [...]. Le gambe erano nascoste [...] pesce, ma sopra usciva il de-colleté, che [...] scollato. Le suore dissero che [...] e fui messa alla porta. I pianti! Cantare, cantavo già, la [...] e il temperamento [...]. Cantavo [...] una canzo-ne scritta per me, [...] la [...] ogni sera. Aurelio Fierro mi chie-deva [...] claque». In teatro, invece, esordì [...]. Fu lui a farmi [...] provino. Sapevo che Eduar-do cercava [...] mi pre-sentai al San Ferdinando. [...] la pausa per il caffè, [...] mi pre-sentò, e io, con [...] faccia tosta in-credibile, gli dissi: [...] lieta, di-rettore, Angela [...]. E già lì feci [...] che lui vole-va essere chiamato così e [...] lo chiamava [...] titolo al quale, invece, Pep-pino [...]. [...] rideva lui, a bocca chiusa, [...] ri-dere davvero, e disse a [...] non ha bisogno [...] provi-no, chiamate [...] e [...]. Esordii nella Santarella, con una [...] battuta, e chiusi fa-cendo la protagonista in O tuono [...] marzo e Era zetella ma. Una scuola straordinaria, la [...] scuola perché io tengo solo la quinta [...]. Ma insomma, sono intelligen-te, [...] avessi avuto anche una cultura era troppo. Una lacuna dovevo averla! Dava del [...] a tutti, anche a [...] Maggio. Esordii nella [...] compagnia facendo [...] in Natale in casa [...]. A volte mi dava [...]. Mi faceva cantare durante [...]. Mi of-friva il whisky, io [...] io [...] e lui: [...] è un [...]. Chi non lo conosceva [...]. Era severo, sì, voleva [...]. Una volta lo feci un [...] arrabbiare. A Roma, [...]. Facevamo il Natale e [...] una scena in cui io [...] arrabbiarmi e spaccare una cosa, che so, un piatto. Uscii talmente carica, talmente [...] ne spaccai dieci! Eduardo guardò la scena e [...] che ha combi-nato [...] che pare Pompei! Ci parli di un [...] To-tò. Il mio dolore è di [...] mai visto in teatro. Gli piaceva sentirmi cantare. Era già quasi cieco, e [...] agli al-tri, mentre cantavo, [...] questa [...] e quando gli ri-spondevano che [...] una bella ra-gazza, lui mormorava: [...] un [...] la vedo, è bella, ma [...] anche [...]. Anche Luchino Visconti mi [...] le pau-se, sul set. Lei ha una parte molto [...] quella di [...] nel [...] di Pasolini. Un incontro [...]. Pier Paolo non amava [...] voleva facce note, professionisti. Ma mi vide a teatro, [...] invitò a casa [...] e [...]. [...] guardavo: aveva sempre gli occhia-loni [...] si schermiva, e mi diceva [...] mi [...] eppure mi pia-ceva [...]. Il film fu fortunatis-simo, [...] proposero di fare il [...] 2 e 3 e [...] fare tutti i numeri della smorfia. Ma io risposi a [...] ero spogliata per un signore che si [...] Pier Paolo Pasolini, e che spogliarsi è fa-cile, rivestirsi [...]. Se avessi ac-cettato, oggi [...] i miei miliardi sono quelli che ho [...]. Conosceva già il lavoro teatrale [...] Mario Martone, prima [...] «Ne avevo sentito parlare. Ma la cosa buffa [...] già lui, da molti anni! E un giorno me [...] occhialetti; mi disse [...] signora, sono un suo [...] cosa finì lì. Anni dopo, una telefonata. ///
[...] ///
Fatto sta che ci [...] le dirò, avevo i capelli belli lunghi [...] pure messa un vestito un [...] sexy. Mario arriva, parliamo, e [...] come se tenesse mal di ca-pa, gli [...] si sentiva male. Ma poi capii: non [...] fare il personaggio di Ama-lia, della madre. [...] un provino e vedrai che [...] fare pure la vecchia! ///
[...] ///
Una bella soddisfazione, quel [...]. Ci ho vinto pure [...] non volevo [...] dicevano tutti che [...] vinto Virna Lisi, e [...] mio nome io lo strappai a Vincenzo Mollica [...] un urlo che è finito pure su Blob! Lei vive sola, in [...]. Non ha figli e, parole [...] non fa [...]. ///
[...] ///
Il mio compagno è [...] fa, e mi manca mol-to. Una volta invitammo [...] a pranzo Peppino De Filippo. Avevo cucinato io, e [...] ragù non teme confronti! Alla fine Peppino mi disse: [...] tu sei bella, canti bene, e sei pure una [...] straordinaria, saresti da sposa-re! E il mio compagno gli [...] avite a passà sul [...]. E poi venne Pasolini [...] 5. E così nel futuro [...] Angela Luce ci sono tante idee e parecchi desideri, [...] pazzi, da realizzare. Per esempio i progetti [...]. [...] «laureata» alla scuola di Eduardo [...] sul palcoscenico con un testo di Enzo Moscato [...] «Pièce [...] e coltiva una vecchia [...] Mario Martone: «prima o poi lavoreremo assieme anche [...]. Racconta anche di [...] visto i suoi «Sette [...] Tebe»: «Bellissimo, e Anna [...] è davvero brava». Poi, tornando alle sue [...] dovrebbe incidere un disco con vecchi pezzi [...]. Ma il grande sogno [...] le nuove leve della canzone napoletana. Mi piace che abbiano [...] nostra lingua, il napoletano, al [...] e al rock. Se mi chiamano loro, [...] gli faccio anche il coro o la [...]. Ci sono tanti modi [...] sinistra. Parola di Sabina Guzzan-ti. È stata al centro [...] politi-co e, quasi quasi, neanche se [...] ac-corta, la trasformista del Pippo [...] Show. Tutto è nato ve-nerdì [...] il 25 aprile. ///
[...] ///
E la puntata del pro-gramma [...] non [...] voluta ignorare. ///
[...] ///
Si è chiusa pro-prio [...] di Bella ciao, trasformata in Mucca ciao [...] è diventato parmigiano). La strofa [...] cantata in coro «Valeria Marini» [...] suo fido, inseparabile pedicu-re Pascal. Impegnata in un giro [...] Cuba [...] ai tropici -il film [...] David [...] in cui interpreta una [...] la fissa di Che Guevara che si [...] sorte durante un viaggio a Cu-ba -sembra [...] tanta indignazione: «Chi segue il programma, sa [...] Valeria [...] ossessionata da mucca pazza. Così, quando ho pensato [...] personale omaggio [...] della Liberazione, Mucca ciao [...]. Non im-maginavo davvero che [...] non ci ho proprio pensato». Si stupisce, anche, che in [...] nessuno [...] cer-cata per [...] spiegare le sue intenzioni. Niente affatto dissa-cratorie. Ma non pensa che [...] da commentare. Diversamente la pensa Luigi Magni. Il regista ha preso malissi-mo [...] del Pippo [...] alla Resistenza. Tanto che ha [...] scritto una bre-ve ma [...] Repub-blica: «Dopo la bomba a Palazzo Marino [...] delle Fosse Ar-deatine imbrattate, ho visto i [...] Pippo [...] Show che hanno cantato [...] parmigiano morto per la liber-tà. Ho pianto, non come [...] si assiste a un brutto spettacolo: ho [...]. Altri si sono uniti [...]. Il direttore di [...] Carlo Frec-cero, è rabbrividito [...] temendo [...] delle sinistre dopo quella [...] Carmelo Bene a Macao. Giorgio Bocca ha tirato le [...] segnalando una «generale denigrazione [...] periodo decente della nostra storia». Lo storico Giuseppe Talamo [...] trovata come «una dissa-crazione insensata e di [...] parodia che è andata al di là [...] ripudio det-tato da grossolana superficialità». Il disegnatore Massimo Caviglia [...] «Se [...] fatto qual-che fascista, sarebbero [...]. Il fatto che la [...] autori di sinistra mitiga invece un episodio [...] ritengo insul-tante, in primo luogo perché stu-pido [...]. Un inno alla [...] con parodie infantili che [...] mente nean-che a un ragazzino delle scuole [...]. Ma lei, Sabina, niente. ///
[...] ///
Mentre è toccato a Serena [...] spie-gare ai giornali che [...] Bella ciao è sembrato alla banda Guzzanti [...] retorico di festeggiare il 25 aprile, semmai [...] giro di chi ha perso la memoria [...] anni». Cristiana Paternò [...] 2. La «Gema», [...] che tutela i diritti di [...] pretende il pagamento di una somma pari a circa [...]. Secondo la Gema, il [...] essenzialmente di musica «da intrattenimento» e non [...] le [...] da versare, infatti, variano [...] categoria «seria» o di «intrattenimento». ///
[...] ///
Secondo la Gema, il [...] essenzialmente di musica «da intrattenimento» e non [...] le [...] da versare, infatti, variano [...] categoria «seria» o di «intrattenimento».

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .