Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1990»--Id 1705423418.

[...] del Partito comunista italiano fondato [...] Antonio Gramsci nel [...] resa dei [...] sono tanti modi per [...] fronte al proprio molo. Firenze è Capitale europea [...] notte -la notte dei [...] memoria -ha dato un segnale del drammatico [...]. Proprio tra la Cupola [...] Duomo [...] Brunelleschi e le Cappelle di Michelangelo -c [...] più europeo dì questo? -si è [...] secondo un programma accuratamente [...] razzistica, le cui pulsioni più o meno [...] i sogni del continente. Proprio mentre [...] dei 12 [...] i suoi trionfi allacciandosi sui [...] mercati [...] si vanno facendo più inquietanti [...] rumori ci-. Una pattuglia di 17 [...] coste pugliesi, non ha potuto sbarcare. Nessuno li vuole: sono [...] nessuno. Hanno dalia loro parte la [...] universale dei diritti [...] ma guai [...] che non ha a [...] tutela che il diritto. Non gli resta altra [...] di eludere i controlli polizieschi, per vivere [...] nemmeno la speranza di una sanatoria. In fondo, una cella [...] cibo assicurato è, per disgraziati del genere, [...] provvidenza. Il loro destino 6 [...] di andare a ingrossare la frangia dei [...] diventare cosi i capri espiatori di [...] ostinatamente gelosa del buon [...] cui confini è possibile godere dei fruiti [...] avvertire che il benessere 6 un privilegio [...] abusivo. Nemmeno dieci giorni fa [...] Firenze [...] avuto la marcia dei benpensanti, che invocavano [...]. Erano i rappresentanti della [...] del due terzi» che. Sfuggiva ai benpensanti [...] come sfugge ai benpensanti [...] sicurezza o è di tutti o non [...]. Quella della [...] comune» non è solo [...] a sostituire nei rapporti internazionali la tradizione [...] è anche la formula della convivenza civile. Il diritto alla sicurezza [...] naturale, vale per tutti quelli che vivono [...] Firenze, Se dico che Firenze, come ormai quasi tutte [...] sta diventando una città incivile è perché [...] perimetro le vie [...] diventano spesso per la [...] immigrati [...] via di sopravvivenza. Fare appello a misure [...] il segno [...]. In tutte le scuole [...] ragazzi imparano che a Firenze 6 nato [...] sul riconoscimento della dignità [...] in quanto uomo, Il Carnevale [...] essere ricordato come la celebrazione della line [...]. Il volto di un [...] importa se nero o bianco, ha più [...] la gallerìa degli Uffizi, con buona pace [...] sembrano avere nelle mani II messaggio di Pico [...] Mirandola. So [...] direna che gli assessorati [...] enti locali hanno fatto quanto era umanamente [...]. E forse sono degni [...] uomini politici che in questo momento stanno [...] sulla sanatoria che dovrebbe aprire a molti [...] legalità. Ma è bene non [...] del fenomeno. ///
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Da [...] una contraddizione che ogni cittadino [...] sentire in tutta la [...] tragica insolubilità. Da una parte è [...] che uno Stato, e, nello [...] provveda a sottoporre a [...] dei [...] immigrati, se [...] evitare il rischio della disgregazione sociale e [...]. [...] nessuna legge potrà mai [...] di fatto e in linea di diritto, [...] che ha [...] dei movimenti sismici. ///
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E alle risorse di [...] dovranno aggiungersi provvedimenti istituzionali a livello comunitario [...] che quello [...] appartiene ai [...] assoluti» della politica, cioè [...] di loro natura sorpassano la competenza di [...] Stato e fanno appello ad [...] mondiale, etica e possibilmente [...]. Come [...] La storia, con una [...] che costituiscono il più inquietante mistero, sta [...] Firenze ma [...] alla resa dei conti. La proposta di Occhetto [...] mutamenti nel mondo del lavoro Un programma [...] della costruzione del nuovo partito« Ed ora [...] dei [...] II coraggio di Occhetto [...] nuovo ciclo nella vita politica italiana. La costituzione di un [...]. Significative sono le vaste [...] che vengono dal mondo del lavoro e [...]. [...] che il dibattito nel Pei [...] ci sollecita ad assumere decisioni su alcune [...]. Innanzitutto la forma partito. Credo che siamo tutti [...] superamento del centralismo, delle rigidità burocratiche organizzative, [...] restare costretti neppure entro vincoli e orizzonti [...] modo ancora legati [...] e alla rivoluzione del [...]. Si tratta di dare [...] forme più varie di partecipazione e di [...] fuori il nuovo partito: associazioni, club, correnti [...] tutte le forze di contribuire [...] vita del nuovo partito [...] suo programma. Oggi viviamo in una fase [...] le vecchie regole di vita [...] non esistono più. Questi processi accentuano i [...] rotture ed aggravano le distanze con le [...] non protette. Tutto ciò impone coerenza e [...] nella nostra iniziativa. Questi sono i parametri [...] nuovo partito deve riuscire a riaffermare gli [...] solidarietà, libertà ed uguaglianza come scelte discriminanti [...] e di operare. La seconda questione che [...] la seguente: per tracciare le prime linee [...] programma da porre a base [...] possiamo aspettare la definitiva [...] urgenze elettorali di maggio, [...] situazione politica, [...] di attivare tutti i [...] impongono, al contrario, di definire i primi [...]. Del resto le sconvolgenti [...] la nostra stessa credibilità [...] ci pongono in una condizione ben diversa [...] i si trovò la [...] negli anni [...]. Oggi [...] non sta certo nella [...] programma fondamentale che serva a segnare la [...] può farci imbattere in nuove polemiche ideologiche [...] millenarie. Dobbiamo essere Immediatamente in [...]. Sul programma, dichiarandomi [...] con Michele [...] solo alcuni [...] piena attuazione della carta [...] nuova stagione di diritti e responsabilità dei [...] il pieno riconoscimento delle organizzazioni sindacali. La svolta si ha [...] strumentazione legislativa di sostegno consente il dispiegarsi [...] per nuove regole del conflitto e per [...] democrazia economica con la responsabilizzazione e la [...] e delle loro organizzazioni alla vita economica [...]. Va costruito il patto [...] un patto che non [...] ma lo assume come un contributo essenziale [...] un patto che assume la solidarietà, I [...] come valori da affermare. In questo quadro diventano [...] sulla riforma fiscale, le politiche del lavoro [...] Mezzogiorno, le politiche [...] la riforma dello Stato [...] Pubblica amministrazione e del rapporto di lavoro pubblico. Terza ed ultima questione [...] -con chi» e contro «chi» il nuovo [...] socialista e del lavoro è chiamato ad [...]. Sempre più appare chiaro [...] De è il perno della conservazione [...] e sociale e che [...] viene anche da ampi settori del mondo [...]. Giusto è pertanto esserci [...] e conseguente il nostro porci in alternativa [...] De [...] al suo [...] sistema di potere e [...]. Non altrettanto chiara è [...] di queste settimane, la [...] chi» vogliamo costruire [...] e conquistare una maggioranza [...]. La definizione ora e [...] ipotesi di programma è la base su [...] ottenere il consenso di tutte le forze, [...] operano e vogliano, giustamente, continuare ad operare [...]. Con ciò resta il [...] e necessaria rottura nel sistema politico italiano: [...] alleanze con la De le forze socialiste, [...] Psi un rapporto proficuo di ricerca, un [...] sfoci [...] unitaria di linee di [...] governo alternativo, aperto alla partecipazione delle forze [...]. Questa è la strada [...]. Certo non tutto può avvenire [...] al domani: bisognerà scontare, ancora per una fase, una [...] collocazione delle forze riformatrici, alcune al governo e altre [...]. Battendo i settarismi, lo [...] cultura della diversità, possono emergere spazi per [...] come le iniziative sui temi internazionali dimostrano. La nostra stessa adesione [...] un passo positivo in questa direzione. Non si tratta di [...] delle forze socialiste, ma si può e [...] per creare condizioni politiche, programmatiche, [...] culturali che rendano possi-bile [...] rifor-matrici. Sul resto regna [...] più totale. Nessuno dei protagonisti è in [...] di prevedere le modalità di tale processo e le [...] che comporterà sui futuri assetti [...] troppe e troppo complesse sono [...] le incognite [...] tedesca. Il tentativo della diplomazia [...] quadratura del cerchio evocando la magica formula [...] è solamente un espediente per prendere tempo. Anzi peggio: rischia di [...] di non servire a nessuno. Le grandi potenze balbettano [...] dinamica di un processo che nessuno può [...] intimamente molli vorrebbero) fermare. Pensare ad una Germania [...] bandiere della Nato, come sembra sostengano gli Usa, [...] come hanno fatto, invero molto timidamente, i [...] della neutralità militare del futuro Stato unitario [...] prova di tale sbandamento. Vecchie ricette per problemi [...]. I termini del rebus [...] ma non per questo di facile soluzione: [...] militare da parte delle [...] si badi bene, [...] Reich in due Stati [...] la conseguenza della [...] fredda. Di un regime, dunque, di [...] e di rapporti tra le [...] potenze planetarie [...] dalla sindrome [...]. La crisi di questo [...] relative politiche di sicurezza aveva aperto un [...] che divideva [...] e [...] della Germania. Dunque II superamento della [...] una conseguenza Ineluttabile e, a certe condizioni, [...]. Poteva essere [...] della fine della trentennale [...] che aveva insanguinato il vecchio continente dal [...]. La possibile nascita di un [...] della Terra, di un nuovo [...] delle relazioni [...] svincolate da una visione politica [...] ad ars bellica. Ma l'arena [...] non è la bottega [...] è difficile fare storia col bilancino. E soprattutto il tempo è [...] risorsa scarsa. Il problema è tutto [...] della riunifica-zione tedesca sono completamente diversi da [...] di un nuovo equilibrio geopolitico, al punto [...] potrebbe alla lunga risultare contraddittoria rispetto a [...]. Rappresentando, ad esempio, un [...] sul cammino [...] della futura Europa [...]. La metafora del «IV Reich», [...] ò certo lecito discutere, questo voleva esprimere: [...] un processo dalle grandi potenzialità positive si [...] opposto. E non certo uno storicistico [...]. Il dubbio che una malaccorta [...] della capitolazione senza condizioni del [...] primo Stato socialista tedesco potesse [...] contraccolpi difficili da gestire sia [...] delle due [...] che sul piano [...]. Ad esempio rallentando o [...] positiva deriva verso Occidente che aveva caratterizzato [...] politica e culturale della Germania occidentale in [...]. Per decenni si era [...] costruzione [...] avrebbe rappresentato il luogo [...] della questione tedesca. Oggi lo scenario è [...]. E infatti dal modo [...] dei due [...] tedeschi che dipende il [...]. Ed è proprio su [...] verte lo scontro politico oggi in alto [...] Germania: [...] una parte c'è la prospettiva sostenuta dal [...] Kohl, [...] di una sorta di brutale annessione per [...] In tempi brevissimi della [...] dalle conseguenze imprevedibili per [...] ed economici in Europa. E [...] propugnata dalla [...] di Brandt e La Fontaine [...] agganciare la costruzione dello Stato unitario ad un parallelo [...] di crescita [...] europea e soprattutto alla [...] di una politica della sicurezza [...]. Qualcuno, analizzando quanto è [...] mesi al centro del Vecchio continente. Forse è vero, Ma [...] anche prendere atto che ancora una volta [...] essersi rivelata cosi poco europeista, che ha [...] dimostrandosi timida, impacciata, egoista e che ha [...] Germania sola con le sue ansie e le [...] Idiosincrasie [...]. Ha vinto il capitale, [...] Dio FRANCO FERRAROTTI Chi ha vinto [...] E si potrebbe aggiungere [...] vinto nella stessa Unione Sovietica e in Nicaragua? Recano [...] giornali [...] la seconda metà di [...]. La sconfitta del comunismo [...] dal Papa con la famosa frase del [...] Giovanni III dopo la vittoria sui turchi alle [...] Vienna nel 1683 -una frase che cristianizzava, per [...] famosa frase storica, quella di Cesare: «Veni, [...]. Si comprende [...] di Giovanni Paolo 11 [...] avvenimenti politici sia in Europa che in [...] mondo, ma le promesse ecumeniche e lo [...] dovrebbero suggerire un certo [...]. Del resto, una fredda [...] ideale non tarderebbe a indicare alcuni segnali [...] non sottovalutare. A ben guardare, non sembra [...] abbia vinto Dio. La contraddizione fondamentale del [...] intatta, anzi aggravata, dagli ultimi sviluppi della [...]. Viviamo In un mondo [...] consumistiche di massa, di fatto o in [...] nello stesso tempo società di classe. [...] non ha vinto Dio. Chi ha veramente vinto, [...] ma su scala planetaria, è [...] acquisitiva capitalistica cosi come [...] sempre visibilmente, nei movimenti del grande capitale [...]. Centro e Est europeo, Unione Sovietica, America latina, la stessa Cina stanno rientrando nella [...] contano e governano le dure leggi del [...]. [...] non ha vinto [...] e neppure la democrazia. Sono cadute burocrazie [...] e satrapie di incredibile [...]. Chi ha vinto, [...] come [...] è la massimizzazione del profitto [...] supremo cri-terio di gestione razionale delle [...] disponibili. Da questo punto di [...] che ci riguarda, la crisi del partito [...] far paura: può cadere con esso [...] argine contro il prepotere [...]. Per un esame su [...] fenomeno, ci vorrebbe un sociologo, economicamente e [...] statura di un [...] per dimostrare come la [...] -socialismo reale», la stessa "perestrojka» di Mikhail [...] aprano finalmente al grande [...] sbocchi di cui. Per il capitalismo il problema [...] è mai ideologico soltanto. In questo senso, mai [...] momento gli Stati Uniti restano e si [...] egemonica su scala mondiale. Il Giappone viene, più [...] usato come spaventapasseri per [...] buoni gli operai Indigeni. Il -pericolo giallo» di [...] efficace contro i sindacati e gli scioperi [...] degli anni 50. La Germania riunita sarà economicamente [...] debole, almeno a breve: dovrà accollarsi debiti e crisi [...] fratelli [...] un marco praticamente non convertibile. Supponendo che Dio abbia vinto [...] chi mai ci proteggerà, dove trovare una opposizione seria [...] strapotere del grande capitale finanziario, alla [...] arroganza predatoria? La vera paura [...] è da leggersi nel fatto [...] i grandi ricchi non hanno [...] paura. Nessuna democrazia può reggere [...] vitali forze [...]. La democrazia cresce e si [...] premendo dal basso. ///
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Alessandro Carri, Massimo D'Alema, Enrico Lepri, Armando Sarti, Marcello Stefanini. Pietro [...] Giorgio [...] direttore generale Direzione, redazione, [...] Roma, via dei Taurini 19, telefono passante 06 [...]. Roma [...] Direttore responsabile Giuseppe F. ///
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Milano [...] Direttore responsabile Romano [...]. [...] 1441 [...] direzione [...] non garantisce la pubblicazione degli [...] non richiesi! [...] mi accusa di [...] grossolana» e di [...] (// [...] 23 febbraio) [...] duramente il segretario del suo partito che [...] un giudizio sommario tutti i giudici di [...] fra chi la il proprio dovere e [...]. SI, io mi Indigno [...] peli sulla lingua contro [...] la superficialità, la disinformazione. E lo considero un [...] linguaggio molle e felpato di tanti invertebrati. Ma veniamo alle argomentazioni [...] Binetti [...] mi fanno rabbrividire, se tengo conto che [...] un magistrato. Bene, è una ritrattazione, il [...] ha fatto centro. Purtroppo però la genericità [...] prosegue nella genericità [...]. E la genericità è [...] discernimento. [...] contraddizione, poi, [...] insinua che il Tribunale [...] Firenze dato che ci sto io sarebbe [...] tantoché i [...] si farebbero trasferire nelle [...] ottenere più facilmente permessi e benefici. Poiché io partecipo si [...] al mese su sei [...] tutti i [...] -laici», [...] colpisce esclusivamente i magistrati [...]. Sa il Binetti che [...] Firenze [...] rigettati il 32", dei permessi richiesti e [...] ritorni non superano la metà della media [...] Non [...] sa. Persevera nella disinformazione. Come responsabile della giustizia [...] De dovrebbe conoscere le relazioni annuali dei procuratori [...]. Ma quelle del procuratore di Firenze, Tonni, devono [...] sfuggite. Vi si legge: [...] induce a considerazioni estremamente positive: [...] periodo in esame sono stati [...] Binetti, si [...] 2. Tale giudizio positivo viene [...] 1990: 3. Sullo slancio della incauta [...] Binetti critica la legge perché affida la [...] di sorveglianza del carcere in cui il [...] quando presenta [...]. Di grazia a chi vorrebbe [...] Sa che i giudici devono disporre delle informazioni di [...] i precedenti carcerari, [...] e di polizia e sono [...] a [...] quando mancano o appaiono [...] automatica» la riduzione di pena [...] 45 [...] semestre? Non è cosi. A parte i rigetti [...] compaiono nelle statistiche, basta, spesso, a [...] un rapporto della custodia [...] men che rispettoso. Quanto al giudizio di [...] differenza di quel che si ostina a [...] Binetti, [...] è allatto legato, nella legge, alla condotta [...]. Anche sulla mia opinione [...] che conti, Binetti si mostra male intorniato. MI ritiene un -ultra?» [...] con fanatismo la [...] -creatura» come i tifosi [...]. Ho ripetutamen-te scritto, [...] e altrove, di non [...] a che la legge sia [...] per delimitare meglio la [...] non tutti -oculati» co. Ma a una condizione: rimanga [...] il principio che nessun titolo di reato esclude per [...] dalle concessioni. Questo principio venne sostenuto [...] me, inizialmente contrario -da Giuliano Vassalli, Marcello Gallo, Raimondi Ricci, i veri «padri» della legge: son loro [...] come ho ribadito in mille occasioni. Altro che -mia creatura»: Binetti [...] che si parla di «legge Gozzini» solo [...] ministro non volle presentare [...] e dispose, per accelerare i lavori, che [...] del governo fossero aggiunti al mio primitivo, [...] legge. Binetti grida allo scandalo perché [...] Italia c'è una pena apparente, quella che conclu-de il [...] e una reale. Cadrebbe in lai modo [...]. Ora varie sentenze della Corte [...] stabilito a) che [...] è legittimo solo perché [...] antica prevede la possibilità della libertà condizionale [...] (ora 26) : b) che il concetto [...] il diritto del condannato a un riesame [...] carcerario e che tale riesame, in caso [...] luogo a riconoscimenti concreti. Altro è la sentenza [...] fatto nella [...] staticità; altro [...]. [...] assoluta della pena -anche [...] fossero molto più bassi de-' gli attuali, [...] -renderebbe la pena stessa [...]. Lo scandalo del Binetti nasce, [...] una volta, da pessima informazione. ///
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Lo scandalo del Binetti nasce, [...] una volta, da pessima informazione.