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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1705091502.

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[...] Ordine dei giornalisti Al [...] sì ALBERTO LEI SS LETIZIA [...] DUE ANNI fa la [...] questo gruppo editoriale cam-biò, e dopo [...] fatto per tanti anni [...] una grande regione, fui chiamato in una [...] fare il desk e ad occuparmi, col [...] del giornale. Entrai così in contatto [...] di problemi (e di risposte ad essi [...] punto da di-ventare «regole» della nostra professione) [...] che mi ero occupato solo di fatti [...] grandi da destare attenzione a livello nazio-nale, [...] limbo delle cose sentite dire dai colleghi [...] manuali che si studiano per [...] professionale. Una di essa dice [...] a meno che non abbiano dei significativi [...] si danno», perché non [...] il motivo di ag-giungere [...] pubblicità al dolore privato di chi resta, [...] la paura (ad esem-pio quando dei ragazzi [...] vita) di scatenare fenomeni di imitazione, forse [...] fronte ad una decisione così totale, ci [...] essa è incommensurabile, che non [...] frase o titolo che [...] non di [...] o di [...] ma anche solo [...]. Giovedì sera la notizia [...] mia compagna è stato oggetto di un [...] ripreso poi da almeno uno dei tg [...] serata e da non so quanti quotidiani [...]. Questo è accaduto perché [...] di chi ha accolto i poliziotti o [...] qualche altro intervenu-to è stata pronunciata una [...] a [...] volta qualcuno ha trascritto [...] che insie-me a qualche overdose e una [...] stradali è fi-nita sul taccuino di un [...] giro di nera. Ano-ressia: è una parola [...] quasi di moda, ed ecco che le [...] vanno ha farsi benedire, che si passa [...] an-che sopra una legge appena ap-provata dal Parlamento [...] tutelare la privacy dei cit-tadini (non si [...] sulla salute delle persone): e così un [...] quanto stupido si è acceso ad illu-minare [...] una donna di 33 anni, con dovizia [...] sulle sue modalità un bel florilegio di [...] due [...] lettere che Francesca ha [...] leggere brani di quella a me indirizzata [...] mio computer ben prima di averla fisicamente [...]. E mi immagino poi [...] rapida decisio-ne di [...] in pagina di «smontare» [...] lì a fondo pagina per fare un [...] morte causata da una delle tante «malattie [...] emblema di un disagio che attraversa le [...] solo che sia girata in rete così [...] un paio di ore e ci si [...] il consiglio del dietologo (o dello psicologo, [...] moralista contro con doppia [...] di Kate [...] ed Eva [...]. Quale contenuto di informa-zione [...] tra-gedia hanno visto i colleghi che hanno [...] pub-blicato la notizia? Che informa-zione (oh quanto [...] malattia così terribile, che in-dicazione a famiglie [...] dramma, se vogliamo re-stare sul terreno [...] «di servizio», o, su [...] generale, che arricchimento del panorama informativo di [...] 1997 questa no-tizia ha dato ai lettori, [...] telespettatori? Quale ra-gione a se stessi prima [...] sono data quei giornalisti che hanno deciso [...] Perché in un caso come questo i grandi [...] genera-le del sistema dei media e [...] (per restare [...] settimana e solo su [...] «caso [...] (figlia della Venier)» e [...] rappresentano solo uno sfondo [...] e decisioni di persone in carne e [...]. Abbiamo un bel parlare [...] di deontologia e di autogoverno della categoria [...] il dibattito sulla privacy si rianima: alla [...] imbiancati degli Ordini e del sindacato, questa [...] priva di uno statu-to morale. SEMBRA ORMAI [...] tentativi di approvare in Parlamento [...] legge di riforma [...] dei giornalisti in tempo per [...] il referendum siano [...] falliti. A questo punto spetta [...] alibi e reticenze e dire ai cittadini [...] tutto a se stessi come si comporteranno [...] giu-gno, giorno della consultazione re-ferendaria. Non ci convincono i [...] se molti pensavano e pensano che grazie [...] sì o dei no si possano produrre [...] società e della politica. Ci piace ancora meno, però, [...] che di fronte a una questione [...] come lo statuto di una [...] per eccellenza pubblica, la «linea» -come sembra ritenere il [...] Petrina, attuale presidente [...] -sia quella di «andare al [...] sperando che venga a man-care il quorum per il [...] disin-teresse. Siamo [...] invece con quanto ha [...] fa il segretario della [...] Paolo Serventi Longhi: se [...] celebra, bisogna andare a votare e votare [...]. [...] aperta -anzi, per aprire sul [...] -una discussione ampia e pubblica sul ruolo del «quarto [...] sui suoi diritti, i suoi doveri, sulla [...] au-tonomia e la [...] responsabilità in questa fase estrema [...] lunga e travagliata transizione italiana. Uscendo dalla ormai estenuata oscillazione [...] i [...] eccessi di superficialità da una [...] e le proteste contro i ricorrenti pericoli di «bavaglio» [...] volta che qualcuno, [...] indica qualche limite di decenza [...] la «libera stampa» morirà per dover rinunciare ai pettegolezzi [...] vita privata delle persone?) e qualche [...]. Forse siamo a un [...] un periodo in cui una maggiore libertà [...] confronti del ce-to politico, spazzato dalle inchieste [...] Mani [...] non è stata utilizzata al meglio. Ce lo dice il [...] vendite dei quotidiani, ri-piombati sotto la soglia [...]. Ce lo dicono le [...] paure suscitate [...] in vigore di una [...] della privacy che -al di là delle [...] incongruenze tipi-che del modo di legiferare italiano [...] alcuni principi sa-crosanti. Ce lo dice la [...] seno della stessa magistratura -vedi le [...] procuratore romano Vecchione, che [...] contatto tra magistrati e cronisti -sta venen-do [...] stagione segnata da relazioni troppo strette e [...] giornali e [...]. È stato Giuliano Zincone, qual-che [...] fa, a chiosare alcune ru-vide dichiarazioni di Antonio Di Pie-tro, che ha detto di [...] prendere [...] alle dimissioni da ministro, e [...] giuste sanzioni gravissime [...] delle pubblicazioni per giorni e [...] peri [...] si rendessero colpevoli di diffama-zione. Un linguaggio simbolica-mente significativo [...] idea del ruolo della giustizia. Ma lo stesso Di Pietro, [...] sede, ha ap-prezzato però [...] -e spesso del tutto [...] la stampa diede alle inchieste di Mani [...]. È in arrivo un [...] quegli entusiasmi ec-cessivi? Del resto [...] del pote-re politico verso [...] giornali-smo italiano è ormai quasi una mo-da. [...] di indennizzo [...] che ha pubblicato servizi sulla [...] nuova abitazione, violando -sostie-ne il suo avvocato -il diritto [...] pri-vacy. Ma il presidente della Came-ra, Violante, [...] che «i mezzi di informazione hanno svolto [...] funzione impropria di in-dirizzo politico». Ci sarà anche del vero. Tuttavia, come si stabilisce [...] e quando spetti [...] di una funzione «propria» [...] Si capisce [...] di riequilibrare la distribuzione [...] in questi an-ni sbilanciata da partiti e [...] crisi verso altri poteri come quelli della [...]. Ma nelle complesse e [...] funzione politica è assai diffusa e poco [...]. La vera questione non [...] ab-bia -per [...] ma con quali modalità [...] fini la esercitano i vari soggetti che [...] hanno gli [...]. Se ci fosse una [...] di reagire alla propria crisi comprimendo [...] di altri poteri e [...] infor-mazione [...] più grande sa-rebbe per [...] reagi-re con arroccamenti corporativi, o con mediazioni [...]. Ecco perché ci sembra [...] e seria discussione pubblica sugli statuti del [...] scritto e stampato, visto che il tormentone [...] giunge finalmente a conclusione) e sulla definizione [...] funzione politica connaturata alla nostra professio-ne. [...] del [...] di là di una legge [...] la riforma [...] (che comunque deve esse-re fatta [...] senza [...] proprietari, ruolo dello Stato, [...]. Se ragionassimo così, allora [...] referendaria potrebbe essere vissuta più come una [...] che come un [...]. ///
[...] ///
[...] Daniel [...] più comunemente conosciuto come [...] un fotografo in uno dei tunnel che [...] nella zona [...]. [...] ha conquistato notorietà per essere [...] chiuso in una camera sotterranea per oltre una settimana [...] protestare contro lo sgombero di manifestanti per il tracciato [...] una nuova strada nel sudovest [...]. SABATO SCORSO si è te-nuta [...] Firenze [...] denominata Job [...] promossa [...] dalla Regione e [...] Industriali, che ave-va [...] neolaureati con le imprese, at-traverso [...] contatto diretto ne-gli spazi allestiti da un gruppo [...]. Tremila neolaureati si sono [...] in un as-solato sabato [...] lo-ro [...] attese e di speranze [...]. [...] è stata un successo; ma [...] stata anche [...] dimostrazione della pro-fonda inadeguatezza delle [...] e degli strumenti per far fronte [...] occu-pazione. Totale è [...] dei servizi predisposti [...]. Siamo di fronte al [...] stru-menti adatti a mettere in contatto e [...] cerca lavoro con le richieste del [...]. [...] è stato presentato uno stu-dio [...] in [...] anni [...] dal quale risulta che solo [...] ha tro-vato lavoro tramite [...] di collocamento, mentre il [...] lo ha trovato per mezzo [...]. Questi dati confermano quanto ha [...] su queste colonne Romano Benini ed eviden-ziano [...] e [...] del [...]. Del resto anche il [...] 1996, pubblicato in questi giorni, ci dice [...] di sostenuta crescita economica, [...] dalla seconda metà del [...] modestissime ripercussioni sul mercato e al [...]. Tutto ciò in contesto [...] una [...] mobilità sociale da un [...] (Francesca Fabbri e Nicola Rossi, in un recente studio, [...] il problema di un mercato del lavoro [...] di ereditarietà occupa-zionale con [...] di rendi-ta) e di [...] di politiche adeguate [...] che finiscono per condi-zionare [...] e [...] delle giovani generazioni. ///
[...] ///
Ha ragione Laura Pennacchi: affrontare [...] ridisegno del [...] comporta rimettere in discussione tutto [...] complessivo per [...] riequilibrare a vantaggio dei settori [...] deboli della società e per favorire la [...]. In questo quadro anche una [...] tra-sformazione dei servizi per [...] rappre-senta un passaggio utile e [...]. Con [...] della legge Bassanini si [...] una profonda riorganizza-zione delle competenze e delle [...] del lavoro e dei servizi per [...] attraverso il trasferimento alle Regioni [...] relative al collocamento e alle politi-che [...]. [...] si fonda sul superamento [...] sistema del collocamento e del [...] pubblico [...]. QUINDI NEL GIRO di [...] ad un assetto nuovo. Final-mente, è questo [...] ci saran-no dei luoghi e [...] mezzi adeguati a far incontrare domanda e offerta di [...]. Ci saranno degli sportelli [...] offrire un servizio adeguato e integrato in [...] della formazione e [...] siano gestiti in modo [...] separato e frammentato come avviene adesso. [...] potrà rispondere positivamen-te alle attese [...] aziende e di coloro che sono in cerca di [...]. Inoltre ci saranno i [...] un mercato aperto [...]. Per [...] tratta di una sfida importante. [...] per lo Stato. [...] chiaro che se questa [...] servizi ef-ficienti e moderni il pubblico è [...] soc-combere portando con sé, comunque, un ca-rico [...] di costi che gravano sulla collet-tività. Al tempo stesso un [...] di riorganizzazione e riqualificazione di questi servizi [...] di controllo, di equilibrio e di temperamento [...] spinte alla totale deregola-mentazione che verranno [...]. [...] questa scelta e nel [...] ci sia la volontà chiara e [...]. Guai se ci facciamo [...] forze sociali, da resistenze conservatrici di vario [...] di burocrazia, di strutture o di rappresentanza). In questo sen-so non [...] valutazioni e le posizioni del sindacato, che [...] sogget-to che potrebbe e dovrebbe contribuire in [...]. E guai, soprattutto, se [...] a metà. Il segno del cambiamento [...] e coerente con gli indizi di riforma [...] Stato [...] di decentramento. Abbiamo imboc-cato questa strada [...] la pura liberalizzazione del mercato del lavoro [...] reale modernizzazione dei servizi nel senso della [...]. Ma il suo [...] di quelle forze che credono [...] possibilità di riformare il mercato del lavoro attraverso una [...]. MERCATO DEL LAVORO È [...] del collocamento [...] principale PAOLO FONTANELLI ASSESSORE AL LAVORO DELLA REGIONE TOSCANA Dalla prima pagina dei giornali, [...] sul federalismo approda ai [...] ed i suoi lettori. Essendo di origine siciliana, [...] è proprio la mancanza di cri-teri chiari [...] enti locali nella gestione degli affari pubblici, [...] lo sviluppo endogeno di quelle realtà. Troppo spesso infatti gli [...] la propria inerzia rinviando alle insufficienze dello Stato». Federa-lismo sì, secessione no. E molti hanno perso [...] Bos-si. Ad esempio Walter Colangeli, [...] Pds di Farindola (Pe-scara): «Gli si dà troppa [...]. Si permette di dire [...]. È un buffo-ne, ma [...] è nemmeno più folklore. Sono davvero schifato». Il tema del federalismo, [...] Michele Agresta, 47 anni, funzionario della Regione Lombardia, [...] sponda ad [...] critica del Pds milanese, [...] «Parliamo di federali-smo e di autonomie locali, [...] si tratta di spiegare la no-stra sconfitta [...] troviamo di meglio che tirare in ballo [...] Pds [...] che si occupe-rebbe poco di noi. Quando ho vi-sto questo [...] sulla Mattina di Milano, a mo-menti mi [...]. Perché, anziché rimandare tutto [...] romane, non ci preoccupiamo piuttosto di ascoltare [...] cittadini»? Fra tanti lettori che dichiarano orgoglio-samente [...] pluridecennale [...] uno ammette invece di [...] fre-quentatore delle no-stre pagine solo da un [...]. È Arturo Spadone, 43 [...] Bitonto. Lo ha conquistato «lo [...] forzature, che ti aiuta a capire le [...]. Poi sarcasti-camente si dice [...] vorrebbe affossare lo stato sociale: «Per me [...]. Basta ci diano 200 [...] stipendio, e ci facciamo tutto da soli, [...] integrative». A Fossa, che mette [...] governo, Giovanni Marzo, [...] di Bologna, chiede per-ché [...] tanto, mentre quando comandava la [...] se ne stava sempre [...]. Sia lui che Ne-va Bracco, [...] Biella, si dicono in-dignati per la trasmissione televisi-va [...] Dick», che ha presenta-to [...] nelle vesti di gerarca [...]. Sempre in ambito televisi-vo, Angela [...] di Genova, sottolinea [...] del Polo che attacca Gad Lerner per avere dato troppo spazio a [...] puntata di «Pinocchio»: «Quanto tempo [...] che [...] non compariva in tv, però [...] lo dicono. Nemmeno dicono quanto spazio [...] leader sugli schermi. E allora io ribatto: [...] di [...]. Sentire co-me risponde educata-mente e [...] agli avversari per me è una boccata [...]. Viceversa Anna Mainardi, pen-sionata [...] Pavia, [...] lo vorrebbe più grintoso, [...] di invitare gli al-tri al dialogo, finisce [...] niente». ///
[...] ///
Per Benito [...] pensionato, di Roma, «ai [...] Mani Pulite bisogne-rebbe erigere un monumento, se non [...] hanno liberato di persone come Gava, Pomicino, Di Lorenzo». Luigi Longo, univer-sitario, di Palermo, [...] per il modo in cui il Pds [...] Bi-camerale la riforma della magistra-tura. Si è polemizzato così [...] ha tirato in ballo Licio Gelli e [...] pia-no di [...] democratica, ma è un [...] -ritiene Longo -che esso ricalca esattamente quel-lo [...] fare in Bicamerale. Come elettore mi sento tradito, [...] il programma [...] di-ceva esattamente [...] di quanto sta maturando in Bicame-rale. So che altrettanto delusi [...] nel campo opposto, sono molti elettori di Alleanza [...]. Finalmente qualcuno che parla [...]. Lo spazio è tiranno. Poche righe per ricordare Giuseppe [...] di Genova, che voleva [...] dei dirigenti [...] ingiustamente accusati per la [...] immobile a Roma. E ancora, Armando Petrilli, [...] Ro-ma, lamenta [...] di mani-festi di Alleanza [...] della capitale («Ieri alcuni giova-ni del Pds [...] lo-ro negli spazi consentiti, ed un vi-gile [...]. Gui-do [...] di Cavi (Lavagna), condivide in [...] di [...] due» [...] ai danni di una coppia [...] noti cinea-sti stranieri residenti a Roma. Ni-cola [...] bare-se, ha poca fiducia [...] costituzionali, se i poli-tici continueranno ad agire [...] potere» anziché in rap-presentanza del [...]. Antonel-la Pavan, di Conegliano, [...] contro un personaggio che a [...] Dick» ha reclamizza-to una [...] so-miglia tanto alle Catene di S. ///
[...] ///
Angelo Ricciardi, [...] chiede lo scorporo [...] e della video-cassetta al sabato. ///
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Angelo Ricciardi, [...] chiede lo scorporo [...] e della video-cassetta al sabato.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(191)


(186)


(204)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(87)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .