Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1704274835.

[...] ABILITA« Vale la pena [...] ognuno, perlomeno ogni persona di lingua inglese, [...] Giona e della balena. [...] la creatura che inghiottì Giona [...] pesce, cosi come descritto anche nella Bibbia (Giona [...] i bambini la confondono con la balena [...] sopravvive di questa credenza fanciullesca si porta [...] gli anni, anche se [...] traccia [...] del mito [...]. Il fatto è che [...] in seno ad una balena [...] un pensiero carezzevole, intimo, familiare. Il Giona storico, se [...] era ben lieto di fuggire, eppure una [...] io ha invidiato nella propria immaginazione, nel [...] aperti. Il perché é, naturalmente, [...]. La pancia delia balena [...] un enorme grembo per un [...]. [...] nello spazio ovattato che [...] a meraviglia, con un consistente spessore di [...] e [...] realtà puoi mantenere un [...] indifferenza; che cosa accade esternamente non ti [...]. La tempesta che affondasse [...] del mondo giungerebbe smodata come una flebile [...]. Gli stessi movimenti de)I [...] sarebbero probabilmente impercettibili; potrebbe sguazzare tra le [...] nelle profondità marine (giù per un miglio, [...] Herman Melville), ma non te ne accorgeresti [...]. Non è la morte, [...] insuperabile stadio dell' irresponsabilità». George Orwell [...] ventre della balena» Ha [...] di impegno? Edoardo Sanguinetti risponde scrivendo su [...] Tien An [...] Sanguineti, poeta, teorico della [...] Sessanta, critico e storico della letteratura (scrivendo [...] Dante, Pascoli, il futurismo, Gozzano, Moravia, saggi [...] raccolti di recente in un volume della Marietti, «La [...] del [...] mentre brevi [...] di carattere giornalistico, molti [...] in un altro fresco volume Marietti, [...]. Lo chiamerei, in mancanza [...] ma lo considero, per quanto abnorme esso [...] come altri. Lo oppongo però a quella [...] dì [...] lirica che amo assai poco. Lo preferisco perché evita [...] cantato del verso tradizionale. È una scelta un po' [...] e [...]. C'è una corrispondenza con I [...] che sottintendono (orse [...] e una necessità di poesia [...] Impegno [...] « quadrata [...] uri Imperatore qualunque, biffato bene [...] volte, [...] debite tacche): (e quanto al [...] numero possibile, quello 6 11 perfetto nove-, a questo [...] cose [...] e [...] «scritto, [...] striscione dei ciclisti motta e [...] VOGLIAMO LA VERITÀ': (e [...] tutto [...] un [...] e poi è anche tutto [...] cambi, come diciamo troppo rozzamente: e si traslittera, invece, [...] appunto); (ma [...] sorrisi, avanzano l sorrisi, quando [...] un nostro [...] grugnito giano); (e Infatti » [...] è giallo, anche se è bianco, e pare, pura, [...] smarrito [...] (e il primo nitrito verde, [...] il cielo nero di polvere di carbone, [...] di podere di sàbbia [...] nuance di delicato sperma del Gobi, me lo sono sentito crepitare, tra narici e bocca [...] (Impiegata [...] postale del [...] cosi apposta [...] ho fatto [...] carolina per un po', anche [...] poi, lo so, [...] dentro [...] hall,. Ma altre ha raccolto [...]. E una poesìa, [...] sotto, poesia in Veni lunghi, [...] in ritmo di prosa,. Preferirei parlare di poesia [...]. Anche [...] si tratta però di intèndersi. Qualsiasi tema, come diceva Brecht, [...] politico [...] e anche la poesia [...] possedere un contenuto ideologico. Ogni visione o modo di [...] il mondo si propone una finalità pratica e cerca [...] esercitare un tipo di persuasione, cerca, per [...] un consenso su certe idee, [...] quando vengono comunicate, fanno corpo con una determinata forma [...] un determinato linguaggio. Detto questo si può [...] ideologico e politico per quegli [...] che [...] riferimento a una realtà immediatamente politica. Per quanto mi riguarda, [...] politico penso a qualcosa di molto raffreddato, [...] persuasione baldanzosa ma ad un dialogo molto [...]. Perché non sei moralista. Ogni poesia comporta la [...] moralità. Ma se per moralista [...] caldo, allora sono [...] non sono moralista, perché [...] riflessivo e freddo». [...] a questo proposito su [...] piuttosto la responsabilità della poesia». Ma non mi pare sì [...] stabilire una correlazione tra la [...] e i compiti della poesia. La poesia [...] ideologica ce [...] ma non mi pare [...] sia chiamata di per sé a farsi [...] discorso ideologico più di altre cose. [...] della poesia oggi è [...] travestire [...] propria portata ideologica, di [...] modo leale nella [...] politicità». Questa funzione [...] arato pittai [...] forte. Penso a quel che è [...] «Spoon [...] rispetto atta nuova America o [...]. [...] in un altro problema. Nel [...] politico si dilatava la [...] vano eccessi di retorica che oggi ci [...]. Se è mutata adesso [...] può partecipare neppure più di quelle tensioni, [...] di [...] rivoluzionaria e corale. Sono [...] anche i modi dèlia comunicazione. Un Canio generale non [...]. Credo invece sia molto [...] nel dettaglio, sopra elementi apparentemente minori, in [...] di comporre un quadro generale lavorando in [...] alla ricerca di una totalità. DI fronte alla vicenda [...] però la tentazione di un «canto generale»? [...] Cina prima dei fatti sanguinosi di piazza Tien An Men. Ma in queste poesie, [...] viaggio, compaiono elementi dedotti anche dalla visita [...] presa di distanza al fine, appunto, di [...] facevo cenno. Ho voluto [...] fede alla cronaca di [...] vissuto, [...] a quello che allora [...] senza utilizzare il senno di poi, quello [...] appreso tornando in Italia. Mi sono affidato solo al [...] di prima, proprio per evitare [...] di caldo, troppo [...] dopo [...] letto la fine di Tien An Men». Majakovskij, Brecht e poi Nonostante [...] conclamata incompatibilità reciproca di poesia e ideologia, [...] politica, il Novecento di poeti ideo» [...] nel più largo senso [...] non pochi e di prima grandezza. Negli anni Trenta [...]. E prima ancora i [...] leader della poesia polìtica, Majakovskij e Brecht, [...] certo modo inventato il genere nel nostro [...] loro prassi poetica sulla critica della ideologia [...] aveva preceduti. Marxismo e rivoluzione erano [...] conoscenza che facevano esplodere e ribollire [...] e dialetticamente tutti gli [...] e [...]. La loro ideologia era [...] come tecnica poetica, come procedimento linguistico liberando [...] più o meno illusoriamente, dal peso della [...]. La poetica del Mandato Sociale (Majakovskij) [...] di Stra-niamento (Brecht) trasformavano [...] anche letteraria. Si trattava per [...] di far emergere problemi [...] linguaggio poetico era in grado di cogliere [...] Brecht di strappare [...] atto ed oggetto ! Se queste idee della [...] non si deve soltanto al tramonto della [...] marxista. In fondo chiunque scriva [...] forse meno degli altri) ha un notevole [...] intuire o supporre la presenza di un [...]. II fatto è che [...] poesia, [...] genere letterario che chiamiamo [...] negli ultimi due decenni, notevolmente indebolito, non [...] Italia. [...] diventato un organismo cosi labile [...] non sopportare più nè vere audacie formati nè [...] del proprio ambito tematico. Se ci si chiedesse, [...] di provocazione, che cosa ha detto in [...] la Nuòva Poesia dalla [...] degli anni Settanta ad [...] ben poca 11 meglio è venuto dai [...] (Betocchi, Caproni, Bertolucci, Sereni, Luzi), ma il loro è [...] sempre [...]. Montale e Pasolini, pur [...] hanno sempre di più rinunciato allo stile [...] della loro vita, rischiando il gior-nalismo in [...] la poesia come veicolo ideologico. Fortini e Zanzotto mi [...] siano chiusi in un manierismo sempre più [...] o astratto: Amelia Rosselli, che è il [...] assolutamente lirico della nostra poesia in lingua, [...] che spesso però hanno un tono tempestosamente [...]. Fra gli sperimentali «di [...] Pagliarani, [...] e Sanguineti, è soprattutto [...] trovato un modo felice di [...]. Sanguineti, più che poeta [...] appunto [...]. In lui anche il [...] marxista è un saporito lessico satirico. Ma forse sono proprio [...] hanno continuato a dichiararsi comunisti, pei, e [...] in scena [...] vicenda del loro essere [...] poco utili, umiliati, offesi e facilmente ridicoli, [...] hanno scritto fa migliore poesia [...] e [...]. Penso, oltre che a Sanguineti, [...] Giovanni Giudici (la cui inventìvità stilistica ha una [...] e al «comunista crepuscolare» Giorgio Manacorda, forse [...] i poeti emersi negli anni Settanta, Che [...] suoi Umori lirici in un irresistibile vaudeville [...] smontare, più che a costruire, la propria [...]. ///
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Può essere il [...] terribile, di una vocazione [...] proprio per ottenere quello [...] maledetto» che Ellroy dice di [...]. E io accetterei con [...] lo squarcio biografi-co quanto le dolorose risultanze [...] avessi letto un bellissimo fumetto pubblicato qualche [...]. ///
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Nel suo libro si [...]. No, davvero? Niente di tutto questo? Scusi, [...] sicuro di [...] fare lo scrittore?». L'autore [...] chiede a Ellroy se [...] di Raymond Chandler, e questa è [...] sorprendente, impagabile risposta: «Chandler [...] Raymond Chandler non era un grande scrittore come James Ellroy. Sono molto, ma molto [...]. Sono uno storico della [...] Los Angeles. Capisco [...] gente fino ai [...] recessi [...]. Da questo punto di [...] Chandler [...] un dilettante, un superficiale. Perdere la madre a [...] una gran brutta cosa, lo dichiaro da [...] un orfano di madre divenuto tale molto [...] Ellroy. È [...] che può provocare due [...] scelte esistenziali, in qualche modo simili alle [...] caratterizzano i superstiti dei lager. C'è chi annulla tutto, [...]. Ellroy vorrebbe ricordare, ma [...]. La [...] ricostruzione storica farebbe apparire Disperatamente Giulia [...] classico della storiografia ed Enrico Maria Salerno [...] «Ciao, noi partigiani andiamo laggiù a fermare i [...] diamo anche una mano agli alleati appena [...] creato a più mani da Tacito, [...] e Walter Scott. Non c'è un frammento, [...] particolare, non c'è [...] che siano «a posto», [...] Dalia [...] Ci sono errori cosi vistosi che, se [...] venissero ossessivamente citate, lo si dovrebbe leggere [...] alla fine degli anni Ottanta. [...] è buono, infittito da [...] labirinti, ma lo sfondo non tiene, è [...] vicino ai grattacieli, è una Fanciulla del West [...] Tonchino. E tuttavia il libro [...] di genio che, [...] quasi, lo redime. Uno dei non pochi [...] queste pagine, a cui converrebbe un titolo [...] misteri di Los Angeles, è [...] con una bene identificata [...] letto, da bambino, [...] che ride di Victor Hugo. Sono molto interessato, in termini [...] allo studio degli effetti della lettura sui bambini, e [...] molto Hugo. Però mi domando: i [...] Andreotti dovevano proprio [...] per la Befana, solo I Beati Paoli, Teresa [...] Splendori e miserie delle [...]. [...] Ro-cambole e [...] Ci vuole più responsabile [...] dei libri per [...]. Se Ellroy, o anche William [...]. [...] di cui ho letto Indizi, [...] Sperling [...] Kupfer, sono andati a [...] consigli da un direttore editoriale, posso immaginarmi [...]. Infatti i poliziotti, i [...] gli [...] accanto GRAZIA [...] si sa, gli Oscar Mondadori [...] ristampando i volumetti (dal corpo [...] leggibile) apparsi nella «Biblioteca di Babele», collana di letteratura fantastica diretta da Jorge Luis Borges» [...] da Franco Maria Ricci. Uno di questi è [...] della morte in cui [...] dello spagnolo Fedro Antonio de Alarcòn (1833-1891); [...] 6 il secondo, La donna alta, che [...] «racconto del terrore». Vi si narra fa [...] giovane ingegnere Telesforo che nutrendo fin [...] il terrore di imbattersi [...] sola, per strada. Costei prende addirittura a [...] Telesforo [...] dà alla fuga e rincasando apprende che [...] morto. Dopo il secondo e [...] avvenuto tre anni dopo, apprenderà che è [...] fidanzata proprio alla vigilia delle nozze. Morirà anche lui (di [...] e [...] cui aveva narrato questi [...] funerale vedrà la [...] chia nefasta aggirarsi tra [...] e quale il povero Telesforo gliel'aveva descritta. Un racconto di indubbia [...] anche [...] e sul fatto che [...] temuta finisce [...]. [...] Borges ricorda «il bello [...] che gli procurarono da ragazzo [...] racconti dì Alarcòn: i begli spaventi bisogna [...] cari, dato che nella vita [...] ne provano solo dì brutti (ma guai a non [...] vuol dire che ci si è abituati [...] quotidiano). Il lettore che volesse [...] di [...] troverà nella Tea il [...] punte e altri racconti. Non amo particolarmente Julien Green [...] da anni non riprendo in mano Adrien-ne [...] o il suo Journal. [...] letto con curiosità, e [...] volta, Passeggero in terra, il suo breve [...] fa seguito il più o meno coevo Christine, [...]. Il romanzo racconta [...] motte di un giovane, [...] me nei pressi della [...] ra giunto da pochi [...]. Per capire se si [...] o di altro si compulsa un diario [...] e si racco! Ben poco si chiarisce, [...] si complica e si fluttua tra [...] e il visionario: forse [...] era inventato un alter ego votandosi [...] distruzione. Il testo ha indubbiamente una [...] inquietante (aggettivo di rigore quando si tratta di Green) [...] risulta però con maggior autorevolezza in Christine, una vera, [...]. [...] rio narrante rievoca l'incontro, a [...] anni, con una [...] dì abbagliante e quasi tormentosa [...] iezza, dì cui, nella breve sosta in casa [...] si era follemente invaghito, senza [...] che si trattava dì una malata di mente. La vicenda ha un [...] pagine [...] ai urta forza trascinante. In margine: 6 sempre [...] nella narrativa odierna giovani sensìbili e (quindi) [...]. Se ne trovano invece [...] ad esempio nel bel film de) polacco Kìe-slowski (Non [...] fa donna d'altri) che è, a modo [...] del grande [...] di cui ricorderete // [...] cui emerge anche [...] e [...] giovànile col resto del [...]. Viene in mente Brecht che [...] una domanda intimidatoria di un giovane rispose: «No, io [...] capisco voi giovani, con me potete parlare [...]. Pedro Antonio de Alarcòn» [...] della morte». Oscar Mondadori, pagi. Pedro Antonio de Alarcòn, [...] tre punte e altri racconti», Tea, pan, [...]. Julien Green, «P In [...]. Oscar Moni ri. Nel film di Denys [...] Jesus [...] Montreal, giustamente definito, da Roberto [...] sul [...] come «ingenuo» e «radicale», [...] i suoi attori in una sala di [...] hard core e nel set dì uno [...]. Dato che deve mettere [...] passione di Cristo non sembrerebbero i più [...] luoghi di reclutamento. Il sesso imposto e [...] sesso poliziesco e [...]. È bella e beffarda [...] Scott che, in Pioggia [...] suo detective solo un bacio, al termine [...]. E pensare che quando [...] bellissima attrice a cui dà quel solo [...] Kate [...] mi ero piacevolmente rassegnato [...] percentuale di sesso degna di Indizi, o [...] Dalia [...]. Ritornano le «Voci» di [...] Mia Couto con le sue [...] mozambicane. Dopo la [...] dei racconti [...] ecco il primo volume [...] Couto, che alcuni indicano già come il Marquez [...]. Edizioni Lavoro manda in [...] giorni «Voci [...]. Mia Couto e il [...] nuova generazione di scrittori africani usciti dalle [...]. In lui il quotidiano [...] dissacrazione della tragedia, il [...] la tragicomica evocazione dei [...] tradizioni. Tuttavia nei suoi scritti, [...] quello corrente, il clima è quello veto [...] i personaggi si muovono come se fossero [...]. Tra misticismo e fatalismo, la [...] fa scattare emozioni e [...] anche in quel mondo destinato [...] ad essere soltanto terzo e a non arrivare mai [...]. ///
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Tra misticismo e fatalismo, la [...] fa scattare emozioni e [...] anche in quel mondo destinato [...] ad essere soltanto terzo e a non arrivare mai [...].