Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1975»--Id 1703828265.

Non solo perché il [...] intitola invariabilmente il primo capitolo di ogni [...] sovietica e viene considerato [...] accanto a [...] come quello di uno [...] fondatori del realismo socialista nelle varie componenti [...] ma anche perché la [...] opera di poeta, scrittore, [...] agitatore e la [...] testimonianza politica continuano a [...] mezzo secolo una discussione non sempre disinteressata [...] deformazioni [...]. Perché Vladimir Majakovskij, il [...] Rivoluzione, [...] del [...] (il Fronte di Sinistra [...] Arti). [...] parte, se è pur [...] qualche occasione è stata incoraggiata nella storiografia [...] secondo cui Majakovskij si sarebbe suicidato per [...] privati, non si può affermare che siano [...] sede i tenta [...] di una interpretazione più [...] e certo molto più vicina alla realtà [...]. Da Pasternak a Sklovskij, [...] a Meyerhold, da Trockij [...] Stalin, [...] le maggiori personalità della cultura e della [...] tenuto a esprimere la loro testimonianza di [...] stima a Majakovskij, sottolineando cosi implicitamente [...] della [...] personalità artistica ed insieme [...] alla causa rivoluzionaria. Ed ecco oggi, disponibile [...] lettore italiano, grazie alla bella traduzione (e [...] di Vittorio Strada, il contributo che al [...] Majakovskij » è stato dato da uno dei [...] nostro tempo, che fu anche legato al [...] amicizia: Roman [...]. [...] scrisse questo (aggio (Una generazione [...] ha dissipato i suoi poeti [...] Einaudi, Torino, 1975. Il saggio dì [...] rimase relativamente poco noto [...] anno in cui l'autore tornò ad occuparsi [...] Majakovskij [...] un commento a certi suoi versi inediti [...] America; e bisogna dire che, a una lettura [...] il principale motivo di interesse nel fatto [...] schema obbligato e or-mai logoro delle due [...] motivi del suicidio del poeta. In altre parole, [...] non si preoccupa tanto di [...] una risposta [...] alla domanda perche Majakovskij si [...] sparato, quanto di mettere a fuoco quelli che, a [...] avviso, sono i caratteri principali della [...] opera di poeta e, in [...] ad essi, di suggerire una spiegazione [...] letteraria » del tragico gesto. Chi era Majakovskij per [...] Le risposte sono precise: [...] ha incarnato [...] lirico » della [...] generazione, che ha dato [...] poeta russo [...] « il Leitmotiv alla [...] tempo », il poeta per cui « [...] è il futuro »; insomma: il grande [...] il suo tempo, e dunque quasi fatalmente [...] espiatoria sacrificata in nome di una autentica [...] ». [...] in questa visione del [...] che [...] coglie con felice intuizione [...] la primordiale intima [...] tra la poesia [...] Majakovskij [...] il tema della rivoluzione », ma anche [...] quella della rivoluzione e della morte del [...] « capta il futuro con [...] insaziabile, ma a lui [...] di entrare nella terra promessa ». Accanto al « futuro [...] in cui si esprime maggiormente il suo [...] grande motivo di Majakovskij 6 quello [...] che trova la [...] più alta manifestazione [...] « un tema » [...] « che sì vendica [...] ha osato [...] » e che « [...] poesia, . Ma [...] sottolinea anche i diversi [...] il motivo del suicidio, che era « [...] tematica del futurismo e del [...] toma costantemente [...] di Majakovskij, dai suoi [...]. A questo tema, che [...] più ossessivo, sono dedicati i poemi. Ci sembra che in [...] suicidio attraverso l'opera del poeta consista [...] di maggiore merito del [...] effetti potrà risultare utile a una più [...] poesia [...] c viceversa [...] potrebbe giovare a meglio [...] certi atteggiamenti personali [...] che lo portarono, specialmente [...] in conflitti sempre più gravi e insanabili, [...] e dalla plausibilità delle sue posizioni: si [...] pubblico, alla polemica con il [...] (il gruppo degli «scrittori [...] piano privato, al suo progressivo isolamento e [...] situazioni sentimentali, come per [...] relazione [...] Veronika [...]. ///
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Giovanna [...] analisi e vecchie terapie [...] Sud RAPPORTO SUL MEZZOGIORNO In un documento della [...] si afferma che per [...] rispetto al resto d'Italia bisognerebbe creare subito [...] Sud [...] milione e mezzo di posti di lavoro, [...] allinearsi agli altri paesi capitalistici, tre milioni [...] livelli dei paesi socialisti [...] I limiti di un [...] sa elevarsi ad una visione unitaria della [...] (di studi) [...] nel [...] ha presentato il primo [...] relazione annuale, intitolata Rapporto sul Mezzogiorno, che [...] a-gli altri documenti che [...] sulla situazione della società [...] dell'anno: alla Relazione economica generale, che i [...] Tesoro e del Bilancio presentano il 30 marzo: [...] Relazione [...] Banca d'Italia, che viene presentata al 31 [...] Relazione previsionale e programmatica delle Partecipazioni statali che [...] 31 luglio; alla Nota previsionale e programmatica [...] deve al Parlamento entro il 30 settembre [...] al Rapporto sulla situazione sociale che il Consiglio [...] e del Lavoro discute solitamente ad ottobre. Questa elencazione spiega già [...] un iniziale senso di fastidio: non ci [...] ma la produzione di informazioni adatte a [...] fatti reali della società italiana e, spesso, [...] di usare in modo più appropriato anche [...]. Vecchio schema Non vogliamo [...] il silenzio o quasi della grande stampa, [...] pagine per materiali molto meno interessanti. I motivi di quel [...] Rapporto stesso: per quello che contiene ma [...] che non dice. Un documento di questo [...] noi, nella misura in cui mette in [...] che nelle altre analisi sono dati in [...] oscuro, o anche nascosti. Ma ecco che ritroviamo [...] sia nella successione dei capitoli (il reddito, [...] il credito ecc. In apertura troviamo un [...] riporta molto indietro: « Poiché esistono limiti [...] sviluppo nel settore agricolo e poiché lo [...] è largamente condizionato dalla crescita complessiva del [...] del divario tra Nord e Sud non [...] affidata che [...] ». [...] limitata da fattori naturali? Parlano [...] complici della mancata attuazione dei piani di [...]. Parla, attraverso questi concetti, [...] « meridionalista » che non ha occhi [...] le lotte dei braccianti, coloni, piccoli proprietari [...] le cronache anche di queste settimane. Viene così compiuta una [...] economica, per ragioni di classe. Che con queste idee [...] Napoli 1975: in un quartiere [...] far niente di nuovo [...] più [...] dagli stessi dati [...]. Nel Mezzogiorno si presenta a [...] solo il [...] della popolazione, vale a dire [...] in meno del resto del [...] e il [...] in meno degli altri paesi [...]. Per superare lo squilibrio [...] paese bisognerebbe creare, oggi, un milione e [...] di lavoro; per raggiungere gli altri paesi [...] creare due milioni di posti di lavoro; [...] paesi socialisti [...] centrale e orientale. ///
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Gli estensori del Rapporto osservano, [...] che nel 1974 la spesa pubblica è diminuita nel Mezzogiorno essendo aumentata nominalmente meno del tasso [...] mentre è aumentata sostanzialmente nel [...] nominale, circa il [...] in termini reali). Viene dimostrato, ancora una volta, [...] di una concezione [...] degli interventi di riequilibrio [...] nazionale, errore che si manifestò [...] dopo il 1969 nella polemica di un certo meridionalismo [...] le riforme chieste dai sindacati cui veniva attribuito, appunto, [...] significato di redistribuzione [...] di vecchi meccanismi. Non si tiene conto, [...] problema del chi riceve e perché non [...] ma di classe e soltanto in quanto [...] territoriali. Pur non essendovi stati [...] reddito, la raccolta bancaria è aumentata nelle [...] anno, di 2412 miliardi, cioè del [...] rispetto al [...] del resto del paese. Si c formato più risparmio [...] ma nello stesso tempo gli [...] bancari sono scesi dal [...] al 56. Quale sviluppo Le condizioni per [...] nel Mezzogiorno sono rimaste costantemente peggiori poiché i tassi [...] sono stati mediamente superio-ri del [...] per i prestiti accordati dalle [...] ed inferiori [...] sui depositi. Sommando, si ha che la [...] pompa creditizia » manovra nel Mezzogiorno, [...] a soggetti privilegiati, il [...] di interesse su qualsiasi somma [...] al sistema [...] bancaria. Che vi sia, poi, [...] attraverso istituti e grandi banche nazionali non [...] poiché in quelle sedi centralizzate tassi e [...] gruppi che hanno una strategia nazionale ed [...]. Se così funzionano i [...] è perfettamente inutile il pianto greco, che [...] o [...]. Niente funziona razionalmente laddove [...] organizzato in modo contrapposto A proposito di [...] Roberto Guiducci Rifondazione in supermarket La più importante [...] attualmente sorreggano Roberto Guiducci. [...] la sta esibendo da [...] particolare frequenza dal 15 giugno in poi. [...] occasione gli è stata [...] settimanale, [...] al quale lo esponente [...] una intervista. Ora la constatazione che [...] protestante » sia pure « non nel [...] termine» e quella francese, sia pure come [...] » da noi sono mancate è in [...]. Difficile anzi [...] (tanto vasta è la [...] anche solo europei, che in Italia non [...] e nella quale rientrano i due citati) [...]. Assai più difficile c [...] da quella constatazione una spiegazione della storia [...] paese che si avventura fino ad alcune [...] riguardano la natura del partito comunista, del [...] la società e la cultura. [...] ci si imbatte in qualche [...] non [...]. [...] tutta spiegata, c la [...] e Rivoluzione francese sono [...] una cultura moderna («operativa », dice Guiducci). In Italia non si [...]. Quindi, saltando alcuni passaggi intermedi, [...] comunista non è moderno. Anzi: è piramidale, [...]. Insomma [...] (come la Democrazia cristiana). E per di più [...] consente, di passaggio, sotto [...] Togliatti, dì abbracciare e far proprio il [...]. Se prescindiamo, per un [...] di implicazioni [...] descritto e che la [...] (e che ci pare dovrebbero brutalmente investire [...] di cultura [...] che Guiducci sembra considerare [...]. Oggi mangi quello che [...] ieri hai comprato carne cruda: perciò oggi [...] ». Tutto insieme poi è [...] quel che Antonio Banfi, un pensatore marxista [...] a Guiducci piace talvolta citare, avrebbe chiamato [...]. Difficile in effetti cavalcare [...] della storia. Soprattutto davanti a fatti [...] giugno che stanno disarcionando interi reparti dello [...]. Pensiamo al consiglio nazionale [...]. Ma pensiamo anche alla [...] (la riflessione del comitato centrale socialista in [...] per più versi ammonitrice) come tentativo di [...] di alleanze sociali che si va ricomponendo [...] fine degli anni cinquanta intorno alla classe [...] crisi di una idea della programmazione che [...] del salario una variabile dipendente nella politica [...]. Era [...] in cui si favoleggiava della [...] costellazione [...] » (prima che la Zanussi, [...] intenderci, passasse [...] cui Guiducci e altri scrivevano [...] « da Mosca a New York. C'è una scissione, a [...] tra modernità e ragione, che percorre tutto [...] Guiducci e che nessuna propensione a progettare [...] modo colmare. Essa esprime il limite [...]. Ecco perché, per Guiducci. E [...] sociale, dopo le infelici [...] studi del centrosinistra o della grande industria [...] in [...] progetto di « autogestione [...] base, ormai diventate adulte ». Cioè in una nebulosa « [...] » della società. Che cosa voglia dire [...] società di [...] » in un momento [...] il lessico democristiano più paludoso parla di [...]. Ci rendiamo conto invece [...] esigua versione di una [...] cultura socialista » à [...] Gui-ducci [...] una incomprensione, anzi un rigetto del nesso [...] tra partito e Stato che. Ed è condizione dì [...] /inizia, non affidata agli ordini professionali. Ma affiora soprattutto da [...] se ne leva [...]. Franco [...] esigenze della società. La analisi [...] del dualismo di sviluppo, [...] gli estensori, gira a vuoto trasformandosi in [...] se non viene portata [...] fino alle [...]. Il concetto di sviluppo [...] metafora fin troppo scoperta della dualità, cioè [...] classe, comune in forme diverse a tutte [...]. Ha una dimensione nazionale e [...] ed anche, non si può [...] una dimensione regionale e [...] (differenze di sviluppo [...] del Mezzogiorno e di singole [...] meridionali in ragione della loro strutturazione di classe). [...] del divario di sviluppo, [...] rimanere soltanto spaziale (territoriale): diventa viva critica [...] giudizio qualitativo [...]. Gli anni del « [...] »Un [...] viene posto, in forma [...] a conclusione del Rapporto, laddove si dice [...] alla crisi generale « è importante che [...] intese ad ottenere misure di sostegno e [...] in funzione di obiettivi di efficienza, nel [...] medio periodo, [...] produttivo esistente, sacrificando quegli [...] degli squilibri territoriali e sociali da cui [...] prospettive di sviluppo nel lungo periodo, come [...] negative provocate dalla concentrazione di attività e [...] poche aree del Paese negli anni del [...]. Giudizio esatto, cui manca, [...] adeguata critica della struttura economica nazionale da [...] di una nuova politica economica tali da [...] la distribuzione ma il senso dello sviluppo, [...] il modo di operare dello stesso apparato [...] Nord. [...] la tesi che « [...] il Mezzogiorno [...] le riconversioni » Pasquale Saraceno, [...] Rapporto il 23 luglio scorso al Centro [...] per i giornalisti, ha sostenuto che la Cassa [...] oggi quello che ieri fecero per [...] del Nord il protezionismo [...] bancari ed industriali a spese dello Stato. In un recente studio (Il [...] delle imprese a partecipazione statale [...] italiana, Giuffré, 1975) Saraceno ha [...] la [...] tesi [...] scrivendo che « lo sviluppo [...] delle regioni meridionali ha una sola determinante: [...] di una diffusa convenienza [...] industriale. Creata questa condizione si [...] campo ad iniziative delle imprese a partecipazione [...] in cui la convenienza ad investire nel Mezzogiorno [...] prontamente percepita dal capitale privato ». Lo stanziamento di 20 [...] il prossimo quinquennio potrebbe creare questa generale [...] investire » [...] dal modo in cui [...] utilizzate. Il liberismo nelli) [...] forma più banale, [...] di mercato, cacciato dalla [...] finestra attraverso la fiducia che il sistema [...] sè, « creata la convenienza », la [...] ciò di cui la società ha bisogno [...] in cui ne ha bisogno. ///
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Nei fatti, se la [...] gli obbiettivi di sviluppo del Mezzogiorno dovrà [...] degli obbiettivi generali a livello nazionale. Le scelte della FIAT o [...] il ruolo [...] o dello Stato, della riforma [...] casa o sanitaria f/. Renzo [...] contro il fascismo: rassegna a Bologna a un anno dall'« [...] »Il giorno 4 agosto 1975, [...] ore 18, [...] della strage dell'« [...] ». La mostra, che comprende [...] scultura, grafica, fotografia e materiali audiovisivi, è [...] un comitato composto da Giulio Carlo Argan. Umbro Apollonio, Zeno [...] Elvira Cassa Salvi. Gian Alberto Dell'Acqua, Floriano De Santi, Gaetano Panazza, Franco Russoli, Franco Solmi e si [...] sezioni: la prima, il cui tema è [...] nella vita e nella [...] una serie di incisioni di Francisco [...] da « i [...] de la guerra» e [...] di [...] di [...] Picasso; la seconda sezione, [...] alle avversità della storia ». Gottfried [...] Mario Mafai. Renato [...] Giacomo [...] Leoncino Leonardi. ///
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Jean [...] Mirko Basaldella, Emilio Vedova. Umberto Mastroianni, Graham Sutherland, [...] Francis Bacon, Roberto Sebastian Matta, Eduardo Arroyo, Enrico Baj. Emilio Scanavino, [...] Cavaliere; la terza sezione, [...] Ugo Gregoretti. I tre momenti della [...] una linea organica che gli ordinatori hanno [...] per dare una immagine globale della partecipazione [...] e di cultura alle vicende civili e [...]. Tanto più questa presenza [...] nei momenti in cui la tragedia si [...] la denuncia della violenza, oggi del fascismo, [...] Imperativo morale. La rassegna, organizzata in [...] i Comuni di Brescia e Bologna, resterà [...] nei mesi di agosto e settembre. Sarà presentato [...] un catalogo ove, oltre [...] critici ordinatori, figurano testimonianze di intellettuali. Rispetto [...] di Brescia, in quella di Bologna, con la collaborazione [...] sarà ampliata la presentazione del [...] riguardante la strage di San Benedetto Val di Sambro e le giornate bolognesi che seguirono [...]. Scoperta particella subatomica chiamata « [...]. ///
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Martin [...] californiana, dice che la particella, [...] » dalla Iniziale della parola Inglese « [...] », che significa «sconosciuta», potrebbe [...] alle due particelle « Psi [...] scoperte nel novembre dello scorso anno. Tutte e tre le [...] Isolate [...] lineare di Stanford. [...] ha illustrato i dettagli [...] in una conferenza cui hanno partecipato circa [...] discutere [...] stato di evoluzione dei [...] elementi strutturali della materia. Sappiamo che c'è qualcosa [...] non sappiamo cosa sia. ///
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Sappiamo che c'è qualcosa [...] non sappiamo cosa sia.