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Un mito lungo un [...] transatlantici, tanto inos-sidabile quanto fragile. Così, a di-stanza di [...] ci si com-muove e si piange del Titanic, [...] mari che nel viaggio inaugura-le trascinò negli [...] anglo-americana e che è di-ventato adesso il [...]. Di quel mito [...] è stata pro-tagonista assoluta: [...] Conte Rosso [...] Rex; [...] Doria, che affondando spense i [...] di ripresa del Paese alla Leonardo da Vinci; dalla Michelan-gelo alla Raffaello, le nostre ultime vere ammiraglie. Accanto alla flotta pubblica, [...] di ar-matori privati portavano a spasso per [...] aspettative e la speranze dei passeggeri, viatico [...] vita e [...] dalla motonave Sestriere in [...] Plata [...] Lauro, [...] colosso a [...]. [...] stazze si incuneavano nei [...] Suez e Panama, doppiavano Capo di Buona Speranza, [...] Pa-cifico del Sud e [...]. Adesso muore la flotta pubblica [...] e [...] svanisce [...] romantica del trasporto, [...] dei grandi saloni di pri-ma [...] e delle stive di terza e degli incontri romantici [...] ponte. Il No-vecento si congeda [...] suoi simboli più eleganti. Il destino ha voluto [...] il ministro dei Trasporti Claudio Bur-lando, fosse [...] cessione definitiva di ciò che resta del [...] Italia di navi-gazione di Genova e Lloyd Triestino, [...]. [...] di proprietà e 6 a [...] il [...] possiede 3 imbarcazioni e al-trettante [...] noleggio, tutte destinate al trasporto merci. Un cumulo di de-biti [...] desolante declino na-vale italiano. Si tratta di ben [...] al glorioso passato delle due armatrici di [...] da carico. La prima società anonima [...] Italia di Genova venne creata il 6 maggio [...]. [...] sedevano dodici eleganti signori in [...] petto. Fumavano nervosa-mente seguendo il [...] che segnava [...]. In realtà di italiano [...] vantare soltanto il nome visto che i [...] come [...] diri-genti, era tedesco. I primi piroscafi si [...] Ravenna [...] Toscana, avevano il fumaiolo color giallo ocra [...] concessione del traspor-to postale per [...]. Per le oltre 100 [...] ogni anno rag-giungevano il Sud America un [...] e luride stive costava 145-150 lire oro. Tutti [...] parlavano e sognavano La Plata [...] e terre vergi-ni, bistecche e balli memorabili. Nel 1904 la compagnia [...] passeggeri di classe ma circa 12 mila [...]. Pochi anni dopo, nel [...] si ritirarono lasciando campo li-bero agli armatori [...] la compagnia Italia nella Na-vigazione Generale Italiana. Le nuo-ve navi avevano [...] due alberi e una doppia elica e [...] a 2-3 mila cuccette per la massa [...] New York, Santos, Montevideo e Buenos Aires senza [...] davvero. Bastava una quaran-tena, un porto [...] o una nuova legge statale per dirottare questo o [...] piroscafo in un altro Stato. Nel 1913 la sede [...] da Ge-nova a Napoli per sfruttare la [...] del Mezzogiorno. Da lì a poco [...] o di trasporto truppe [...] mondiale oppure finiranno, come [...] sotto il tiro dei [...]. Nel 1928 si stabilì il [...] patto per [...] coordinato del [...] nuovo con-tinente, al quale parteciparono [...] la Cosulich e il [...] Sabaudo. Lo scopo del primo [...] dal fascismo era [...] unificare tariffe, servizi e [...]. Sugli oceani [...] le navi [...] e irripetibile [...] il Grande, il Savoia, con [...] loro saloni di prima classe che esaltavano il mito [...] vapore. Sui ponti e nelle [...] 100 mila italiani mentre si [...] strada di addii, quella [...]. Ma la [...] era il Roma, varato [...] della flotta italiana, 2. Alla scadenza degli accordi [...] 1931 il Ministero delle Comuni-cazioni decise la [...] e del [...] con la Cosulich) [...] Flotte Riunite, sede a Genova, [...] univa la croce di San Giorgio [...] trie-stina, 23 navi, [...] Rex in costruzione [...] di Sestri Ponente. Eravamo ormai una poten-za [...] Rodolfo Graziani in persona salì sul Vulcania per [...] viaggio da Napoli a Mogadi-scio il 22 [...]. Pochi anni dopo, nel [...] la concentrazione ar-matoriale venne affidata [...] ente [...] che diramò [...] in quattro so-cietà: oltre [...] specializzata in traffico con le Americhe, il Lloyd trie-stino costituito il 17 dicembre [...] con sede a Trieste e [...] per Africa, Australia e [...] Tirrenia per il traffico locale [...] Medi-terraneo. Si cominciò allora ad [...] per la flotta soprattut-to per inviare il Rex [...] Conte di Sa-voia a New York, vetrine [...] sempre più isolato sul piano in-ternazionale. Il transatlantico diven-tava un mondo [...] parte, lontano dalla guerra e dagli [...] dove si [...] e emigranti si-ciliani. Le grandi navi funzionavano [...] che non avevano nulla a che fare [...] avve-niva nel mondo: ginnastica al matti-no, concerti [...] ponte di comando, tennis da tavolo, pome-riggi [...] da tavolo e [...] delle danze nel salone [...] gong. [...] vita di bordo rimandava al [...]. Insomma, le nostre navi [...] possibile per assomigliare a Riccione o Viareg-gio. [...] un pubblico diverso da quello [...]. Andavano verso Massaua, [...] Mogadiscio, [...] rag-giungevano Calcutta e Singapore, [...] Suez o [...] e si rivolgevano a [...] senza perde-re di vista le mansioni militari. Sulle rotte di Suez [...] Co-lombo, il Tevere, il Po, il Mazzini [...] Crispi. [...] faceva concorrenza al-la Francia e [...] e si spinge-va con le sue imbarcazioni sino in Asia. Il Lloyd aveva destinato [...] le sue migliori navi [...] lusso e velocità massima a 23 nodi. La guerra era in [...] allo smoking si sarebbe sostituita la divisa. Così avvenne e fu per [...] no-stra flotta un vero disastro, a [...] del Nastro Azzurro guidato dal [...]. La flotta della [...] mutilata [...] del suo tonnel-laggio: delle 37 [...] esistenti ben 31 [...]. Alla ripresa del dopoguerra fecero [...] gli anni [...] nei quali il transatlantico riacquistò [...] di-mensione avventurosa e sentimen-tale: da Trieste si poteva raggiungere Gerusalemme, [...] Mogadiscio, [...] e [...] da Genova si parti-va per New York, Buenos Aires, [...]. Il mondo pareva diramarsi [...] il viaggio assumeva anche connotati di conoscenza [...]. Sulle navi italiane si [...] Cary Grant e Spencer Tra-cy, Katherine Hepburn e Bing Cro-sby. Il gioiello della nostra marineria [...] simbolo della [...] del Paese. Quel naufragio avvenuto al [...] di [...] la notte del 26 [...] in qualche [...]. Sino agli anni Sessanta [...] a costruire grandi navi, dal Gali-lei al Marconi, [...] Michelangelo al-la Raffaello. E un armatore privato [...] C, un colosso di [...] tonnellate credendo [...]. Era-no diventate musei viaggianti [...] meno frequentate. Ri-chiamavano la stazza del Roma [...] Rex ma non ne possedevano la classe [...]. Già si prefigurava la [...]. Il boom del traspor-to [...] colpo decisivo alla flotta italiana, le varie [...] politiche e gli scandali nelle gestioni pubbliche, [...] Oriente e la perenne instabilità in [...]. La «Michelangelo» e la «Raffaello» [...] iraniana, trasferite nel Golfo Persico e più [...] conflit-to del [...] con [...]. La prima fu tra-sferita [...] per la demolizione, la [...] a un relitto nel porto di [...] riportata alla Spezia dove, [...] prese fuoco. [...] e il Lloyd, allora, si [...] delle merci, lasciando il trasporto passeggeri [...] e alla Tirre-nia. [...] più di 150 navi per [...] di tonnellate di stazza. /// [...] /// Marco Ferrari Il Novecento si [...] cancellando il simbolo più elegante del secolo Dalla Rex [...] Raffaello storia di [...] che ha visto [...] protagonista [...] 4. Questo secolo si è [...] della nave Gene-ral [...] con mille persone a [...]. /// [...] /// Soltanto sei an-ni dopo [...] del Nove-cento, il Titanic, il colosso dei [...] notte del 15 aprile 1912 al largo [...] Terranova. A bor-do, tra passeggeri [...] trovavano 2. I super-stiti furono soltanto [...]. Nel [...] il destino degli abissi [...] nave Principessa Mafalda che ha trascinato con [...]. La tragica collisione tra [...] Doria e lo [...] av-venuta alle ore 23,10 di [...] 25 luglio 1956 a circa 19 miglia dal [...] di [...] ha di fatto concluso [...] dei transatlantici. Una tragedia [...] più di altre [...] pub-blico poiché colpì la [...] che la flotta italiana abbia mai avuto [...] Rex, un simbolo di [...] del Paese do-po [...]. [...] vera tragedia del mare [...] rappresentata dalla collisione, non ancora chiarita, nel [...] Livorno della [...] Prince avve-nuta nel 1991. Altrettanto emble-matico è stato [...] a bordo [...] Lauro nel novembre del [...]. I transatlantici sono ormai in [...] della serie, [...] C, giace dimenticato in un [...] del porto di Genova. [...] che ancora tiene il mare [...] il [...] classe 1914, diventato una [...] degli evangelici. Qualche altro transatlantico è [...] e dopo un accura-to maquillage ha ripreso [...] oceani. Persino la vecchia [...] che mandò a picco [...] Doria, viaggia sotto nuove spoglie [...] nave da crociera. Nel frattempo, finita [...] delle grandi navi passeggeri, si [...] ac-centuati i disastri ambientali: la collisione della nave Othello [...] 1970 in Svezia, [...] della [...] nel [...] il disastro della [...] in Alaska nel 1989, la [...] affondata nelle ac-que liguri nel [...] la [...] a Sumatra e la libanese [...] alle Shetland nel [...] sino al contemporaneo affon-damento di [...] mercantili nel [...] la liberiana Marika in Atlantico [...] la cipriota [...] in Giappo-ne. Tutte navi maledette dalla [...]. Per questo ancora oggi [...] dimenticano che accanto a loro [...] sempre un compagno se-greto, [...] Conrad, e cioé il naufragio». Accanto due immagini di [...] la «Costa Classica» e la «Raffaello», [...] ripresa nel giorno [...]. In basso Eugenio Montale [...] Mario Luzi vanno E le navi se ne [...] 1. Ispanista, dedicò [...] antologia al poeta Machado. Gli scimpanzè usano la [...] DALLA NOSTRA REDAZIONE FIRENZE. Oreste Macrí, uno dei più [...] critici [...] europea del [...] è morto nella [...] di 85 anni nella [...] casa di Fi-renze. Pugliese di nascita (nacque [...] Maglie in provincia di Lec-ce), Macrí era [...] le sue opere di storia della let-teratura [...] france-se, nonché come traduttore dal francese e [...]. Una [...] antologia sul poeta ispanico Anto-nio Machado [...] considerata un testo base anche dai madrelingua [...]. Un lavoro che lo [...] lunghi anni a insegnare lettera-tura spagnola [...] di Fi-renze. Macrí, fiorentino [...] assie-me a Montale, Luzi e Parronchi, è considerato una delle principali vo-ci [...] fiorentino. Ma il suo libro [...] è «Teoria letteraria delle ge-nerazioni». Un testo fondamentale soprattutto [...] vista meto-dologico, con cui Macrí, legando strettamente [...] sta-gione, ha inaugurato quello che il poeta Alessandro Parronchi [...] «il concetto della generazione letteraria». Macrí, che si formò come [...] negli anni [...] si avvicinò al circolo culturale [...] fiorentini iniziando una lunghissima amici-zia [...] Mario Luzi e Eugenio Mon-tale. Non a caso è [...] critico ufficiale [...]. [...] la [...] fatica del 1979 su «Semantica [...] metrica dei [...] del Fosco-lo», ha incentrato le [...] ricerche sui problemi del significante poetico [...] suoi valori metrici e fonosimbolici. Ma è stato quel legame [...] a [...]. Un [...] si rafforzò attorno alla [...] rivista letteraria [...]. [...] Luzi, profondamente colpito dalla [...] con molto affetto come «un amico mol-to [...] rimasto allegro anche negli ultimi tempi. Spesso, anche di recente, [...] si ricordavano assieme i nostri anni giovanili, [...] spirito un [...] goliardico di [...]. Per il poeta fiorentino, Macrí [...] stata una figura fondamentale. Non ne faceva mai un [...]. Della figura [...] Luzi [...] soprattutto a sottolineare [...] di studioso. Con una certa vena [...] critici Luzi lo con-sidera come «uno studioso [...] dovrebbero [...] quelli che per andare [...] mode, lo hanno dimentica-to in questi anni». Il critico, a giudi-zio [...] Luzi, [...] sicuramente «un fon-damento della storicizzazione di una [...] prima metà del 900». Quando studia un autore, [...] al tempo stesso attuale e quasi senza [...] nel-le perenni categorie della cultura nazionale». [...] sue traduzioni di poeti spagnoli [...] francesi, tra cui Luis De Leon, Anto-nio Machado, Garcia Lorca e Paul Valery. Ineccepibile la [...] opera su Machado di [...] addirittura [...] che è dive-nuta punto [...] gli stessi spagnoli». Nelle traduzioni, [...] inventiva viene alla luce [...]. Molto penetrante, non seguiva [...] della critica. Fu lui [...] del concetto della [...]. I funerali si terranno [...] alla chiesa dei Santi Fiorentini. /// [...] /// [...] seppellito nel suo paese natale [...] Magli. Ma [...] gran parte della [...] vita, il critico ha voluto [...] un ultimo regalo. Ha do-nato la [...] casa di Coverciano al [...] Vieusseux affinché, grazie alla grande biblioteca, ne [...]. /// [...] /// È una scoperta, che [...] di molti scienziati secondo i quali le [...] delle strutture cerebrali necessarie per la formulazione [...]. La ha illustrata la [...] Georgia State University, E. Sue [...] con una relazione alla riunione [...] the [...]. /// [...] /// Sue [...] con una relazione alla riunione [...] the [...]. (0)
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