Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1964»--Id 1699494463.

[...] del volume è dato dalla [...] informazione sugli studi recenti di [...] già e di antropologia culturale [...] Manca, tuttavia, un coerente sviluppo della visione [...] orizzontale della letteratura e della [...] indicata nelle premesse [...] Iì [...] Dopo [...] letto [...] libro come Apocalittici e integrati [...] Umberto Eco (Ed. ///
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Non è certo [...] di formule brillanti [...] « [...] le [...] », come si diceva in Francia nel secolo «corso, le quali non lo differenziano dai [...] di [...] li scrittori e giornalisti italiani. Ciò che è a Kitsch [...] per riprendere una delle nozioni Impiegate dallo [...] Eco, [...] facile da contestare. Anche perchè, non appena si [...] tana [...] di problemi concreti (ad ea. Da questo lato l'autore [...] sparla degli assenti. E, Infatti, la facilità con [...] i suoi esempi si potrebbero rovesciare, conferma che parlare [...] degli assenti significa operare [...] ossia al di [...] della storia. Applicando il metodo di Eco [...] pur concludere che questa forma non è [...] ». Però, non essendo [...] noi formalisti, aggiungiamo che [...] potrebbero anche essere incidentali. Esso mette in causa [...] cui vengono affrontati [...] culturale, specie nella [...] letteraria, i problemi della [...] cultura di massa » (dai fumetti ad [...]. Da una parte c'è disdegno, [...] disdegno lutto aristocratico, di chi si sente [...] staccato e superiore (a un [...] privilegio, in època moderna [...] so-stituito, [...] della proprietà, [...] feudalesimo intellettuale). [...] dì chi produce quella cultura [...] la sostiene. C'è, inoltre, un punto [...] occorre . Tutto questo è Indicato [...] Eco [...] nella [...] « prefazione », che [...] verso una visione orizzontale della cultura da [...] piramidale della vecchia tradizione. Possibilità e affinità dì [...] discorso non mancano, quindi. Perchè, allora, questo giudizio [...] stare le impressioni. Lasciamo andare pure la disinvoltura [...] certi giudizi [...] (per [...] uno [...] solo, quello [...] del Gattopardo accomunata alle visioni [...] dì Guido Da Verona, senza percepire che nel testo [...] la prospettiva non è il [...] occasionale ma [...] sostanziale, e [...] attraverso [...] a decadente d della morte: [...] appunto si situa, positivo o negativo, il [...] ,so). [...] esterna o descrittiva [...] mette a Eco giudìzi [...] vincenti (es, quello, oltro tutto divertente, su De Amicis). Ma non [...] na da tale analisi, che [...] si può dire « [...] sta », si passa [...] verso tentativi di critica letteraria, [...] stenta a credere che, con tanto corredo di n [...] », il passo [...] diventi cosi pesante. Lasciamo andare, infine, la [...] tesi per cui [...] di un mondo schiacciato dalla [...] di massa si giustifichi solo [...] o la letteratura di avanguardia, [...] come reagente o contestazione permanente [...] senza riflettere che le possibilità [...] dalla letteratura superano [...] dei segni o dei vecchi [...] e che un formalismo, oltre [...] malafede, è riduttivo nel suo [...] quanto un contenutismo astratto o [...] e non fa [...] riproporre altrimenti la medesima visione [...] prima contestata). Il fatto è che [...] « prefazione » non corrisponde la problematica [...] contenuti nel volume. Questi sono stati scrìtti [...] su problemi lontani, con intenzioni che dal [...] compiaciuto (« Da [...] a Salamanca ») vanno [...] a accademico ». Un interesse del volume [...] vasta informazione sui testi dì sociologia e [...] soprattutto anglo-sassoni che Eco riassume e divulga [...]. Ma proprio questo fa sìche [...] la teorizzazione [...] basi non s D [...] di prima . I mano (e, quindi, di [...] I rate direttamente, come fa [...] Strauss ché parte dalle cose [...] -vare al metodo) ma su [...] che spesso si risolvono in [...] I o a pastiche! La c cultura di [...] a [...] per usare [...] del sociologo [...]. Non va confusa con [...] necessità autentiche di espressione che sono nella [...] naturalmente IV industria culturale » fa [...] entro limiti ideologici ben [...]. Un discorso « scientifico [...] storiche opporrebbe il ((Manifesto» ad Adorno, contro [...] sa perchè, [...] si polemizza di sfuggita [...] Gunther Anders come falso scopo. Cominciamo a dire i [...] indicare posizioni e cose. Ma [...] il discorso non può [...] descrittivo o sociologico. [...] il libro che a Eco [...] scrivere, muovendo da interessi [...] condividiamo. Michele Rago Un saggio [...] Jay Leyda, allievo americano di S. [...] russò; i [...] Storia del cinema russo « [...] di Jay Leyda giunge In Italia (casa editrice Il Saggiatore, traduzione di [...] Luisa [...] due volumi [...] complessive [...]. [...] Leyda fu in URSS, dal [...] al [...]. ///
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[...] (restituito, con eccezionale scrupolo filologico, [...] della [...] esperienza, quantunque purtroppo al Leyda [...] sia sfuggito [...] finale del regista, Il ritorno [...]. ///
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A buon diritto, tuttavia, il Leyda salva [...] o [...] notorietà delle mode, registi come [...] esempio [...] che, dopo [...] breve parentesi [...]. I cacciatori di aneddoti, [...] materia di curiosità nelle varie pagine dedicate [...] tra Leone [...] e gli operatori delle [...] dalla terribile moglie del sommo scrittore. Ma [...] massimo di questa prima [...] nel sottile rapporto sociologico e anche psicologico [...] Individua tra la realtà della Russia del [...] Novecento [...] il cinema. Si veda [...] con la quale 11 [...] Inserito nel quadro del decadentismo e [...] della cultura russa negli [...] (1907-1910). Tutti I partiti rivoluzionari [...]. Scoraggiamento, demoralizzazione, scissioni, decomposizione, [...] di politica. Aumenta la propensione per [...]. Il, misticismo è [...] ché -copre le tendenze [...]. Ben più arduo [...] dialettico che Leyda si [...] tra i difficili sviluppi del cinema sovietico,. Lo storico sfugge, per fortuna [...] e dei lettori, alla tentazione di far corrispondere meccanicamente, [...]. Il grande cittadino di [...]. [...] notte di [...]. [...] dì [...]. Di questo slancio problematico [...] una parte del cinema sovietico : riesce [...] negli anni più duri, Leyda fornisce una [...] sebbene con qualche indulgenza verso generi e [...] di [...] o Alexandrov) che meriterebbero, [...] le prospettive storicistiche di questo mondo, ben [...] critiche. Aperta resta [...] la questione di un [...] tra 1 più scottanti che si pongano [...] cultura militante, non solo dì quella sovietica. Ma sono anzitutto gli intellettuali [...] a dover dire al [...]. Aggeo Savioli Nella foto: una [...] del film [...] La nuova Babilonia », 1929, [...] da [...] e [...]. LE STRENNE DEGLI EDITORI RIUNITI Numerose [...] di grande interesse le -strenne » degli Editori Riuniti [...]. La prima, nella collana [...] -Grandi Opere ». Frutto di lunghi anni [...] la cui pubblicazione in Germania, [...] risiedette a luogo, fu impedita dalle autorità [...] un agevole, obiettivo avvicinamento alla conoscenza dei [...] difuori di ogni visione apologetica e di [...] di tipo [...]. Attraverso gli scritti della [...] tra ti 1927-1939 [...] appare con chiarezza la [...] comunisti compiono negli anni del fascismo come [...] reali nelle quali Inserire ti loro lavoro [...]. Una ricerca ostinata e minuta [...] condizioni degli operai e dei contadini alla quale non [...] come nota il curatore [...] i problemi della letteratura [...] della storia. Compaiono nella raccolta scritti [...] Gramsci, Togliatti, [...]. ///
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[...] è densa di prospettiva: tra [...]. Comunista, amico di Capitini e [...] Dolci, egli visse [...] . Bernard De Voto; La Certosa [...] Parma di Stendhal presentata da Guido Pìovene: e [...] La Signora di Monza di Alessandro Manzoni, la storia [...] Suor Geltrude, cosi idealmente vicina alle monache e alle [...] Diderot e di Stendhal, presentata da Antonio Baldini [...] Gabriele Baldini Per 1 ragazzi vi è [...] strenna» di Gianni Ro-dari, illustrata da Maria Enrica Agostinelli: La Freccia Azzurro, la avvincente e colorita storia [...] elettrico e di un gruppo di giocattoli [...] Befana, tentano la fuga dal negozio dova [...]. Un uomo [...] gramsciano [...] credo sia . Nel 1925, da una famiglia [...] proprietari [...] po' di terra da coltivare. Dovette presto interrompere gli [...] scolastici almeno, per una grave malattia; e [...] lo riprese mentre stava dando con successo [...] maturità classica, dopo una breve preparazione in [...]. Era appena finita la [...] Sicilia. [...] era soprannominato Beethoven, da [...] la passione che . Il contatto con le [...] Cominciò intanto a sentire i problemi sociali, la [...]. Vi arrivava per una strada [...] interiore, [...]. Aderì alla Sinistra cristiana, [...] dopo al Partito comunista. Descrivendo in quella lettera [...] Capitini [...] suoi fervori religiosi e morali degli anni [...] non si [...] occupava affatto di politica, [...] ricorda: « Ero già [...] rifiuto e di opposizione nei riguardi delta Chiesa [...] non osando confidarmi con i pochi amici, [...] sentimenti, mi Mentivo completamente solo. Figlio di contadini, ma [...] prima do lunghi anni di malattia, e [...] Ubera scelta, mi ero tempre [...] come un estraneo, un [...] attesa di [...]. Furono quelli gli anni [...] belli della mia vita. Mi sentivo utile e [...] amato. Nel [...] ri trovò a essere [...] o Ribera, e nei paesi vicini, della [...] delle terre. [...] ha più volte ricordato per [...] conto di essersi attenuto, in quegli anni, nella [...] opera [...] è organizzatore politico tra i [...] molto frequentemente alle « parabole dei [...] e a quelle non meno [...] e profonde di Buddha », mentre erano ancora [...] le sue nozioni « di [...] economici e di marxismo ». Un passo [...] in questo [...] egli doveva [...] fatto già nel [...] quando, nei dintorni di Firenze, [...] segretario di una sezione comunista. [...] in cui escono le Lettere [...] e [...] non tardò a [...] come animatamente mi raccontava [...] di pochi anni fa. Gramsci diventò il suo [...] tutti, e i Quaderni , rinnovarono via [...] singolarmente ampia e pro--, [...] una straordinaria 1 freschezza di riflessi, personali, [...] le proprie esperienze siciliane e di dopo. Non saprei ricostruire esattamente i [...] che [...] portato [...] a ventidue anni, in Toscana, [...] che verso il [...] raccolsero intorno a lui la [...] a Firenze. Si dava da fare [...] aiutare i suoi; studiava, continuando a svolgere [...] in modo particolare, attraverso organizzazioni educative dei [...] di conferenze. Non era fatto per [...] di tipo continuo e diretto: [...] uomo gramsciano » [...] certo dire che ci [...] relazione tra [...] di Gramsci e questa [...] a disperdersi in tentativi, esperimenti, sogni senza [...] forze proprie e altrui. [...] avrebbe voluto esprimersi come [...] riuscì; solo verso la fine del suo [...] egli incominciava a maturare una capacità di [...]. E il primo impegno [...] egli lo realizzò accanto a Danilo Dolci, [...] Centro Studi di Parti-nico, ai limiti dunque [...]. Ma a Partinico fece quanto [...] possibile per limitare gli errori [...] e [...] concreta. Poi, durante ti suo nuovo [...] per la [...] Pam e mentre si era [...] oramai »1 chiarezza la [...] vocazione propriamente culturale e arti-/ [...] di studioso, di interprete del canto popolare in [...] scriveva alla moglie:" e. Nessun alibi potrà tenermi [...] politica, fatta, si [...] le armi che mi [...]. Tutta la mia vita [...]. Il discorso sui [...] (loro [...] ecc. [...] politico restò presente a [...] nella [...] stessa opera di ricerca, di [...] zione (aveva una bellissima voce [...] negli ultimi anni si dimostrò, anche come interprete, [...] che un [...] Iettante) dei canti popolari siciliani, [...] amati da lui con profonda spon-I [...] e immediatezza. Nel [...] dopo [...] conosciuto [...] berto Leydi iniziò il suo [...] col gruppo del Nuovo Canzoniere, incidendo dischi, estendendo la [...] del materiale e lo studio dei suoi caratteri più [...]. Lu [...] (Canti siciliani di carcere),, [...] basilicò e altri canti [...] del lavoro e dal carcere » sono [...] che di lui ci rimango già collocate [...] viva di questo genere d'arte. Altra materiale verrà pubblicato. La [...] concorso per una tesi di [...] sugli « Aspetti della non-violenza in rapporto ai problemi [...] libertà umana, [...] dei [...] della pace», è stato intanto [...]. Colpito nel dicembre [...] dal male che doveva [...] pochi mesi dopo [...] il 7 settembre [...] a Firenze [...] in questo estremo periodo egli [...] una forza morale e intellettuale, . [...] toccò la perfezione del [...] fedeltà [...] alla propria esperienza, davvero, in [...]. Ne ha lasciato le prove [...] In una serie di lettere [...] espressive di quanto egli aveva [...] grande. Un gramsciano, [...] sì può [...] e forse soprattutto verso la [...] e la morte: un comunista per intero, fino a [...] della verità individuale che [...]. ///
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Un gramsciano, [...] sì può [...] e forse soprattutto verso la [...] e la morte: un comunista per intero, fino a [...] della verità individuale che [...].