Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1972»--Id 1698569126.

I problemi della « [...] », del rapporto tra Stato e cultura, [...] e cultura, nei paesi socialisti, sono da [...] più dibattuti e controversi anche in Italia, [...] vero che formano oggetto di discussioni serie [...] file del movimento operaio e negli ambienti [...] è men vero che vengono anche, e [...] pretesto per grossolane polemiche anticomuniste o per [...] stesso dello schieramento di [...] partito comunista. E quel che si [...] deliberatamente o si trascura, in tante volgari [...] sbrigative sentenze, è da un lato la [...] della vita culturale, della ricerca, degli studi, [...] hanno innegabilmente conosciuto, grazie alla trasformazione socialista, [...] del livello di civiltà e di cultura [...] progresso che non teme confronti [...] e [...] della cultura; ed è, [...] sviluppo delle politiche culturali dei singoli Stati [...] comunisti, che si preferisce accomunare in [...] giudizio di condanna suggerito [...] e casi clamorosi, non [...] come [...]. Per questi motivi crediamo [...] grande utilità la pubblicazione in Italia del [...] Aczél, che documenta e [...] esperienza, quella del Partito socialista operaio ungherese, [...] anche nel campo della politica culturale, dalla [...] degli [...] avvenimenti del 1956. Si tratta di scritti [...] abbracciano gli anni 1968-70, ma si rifanno [...] prese di posizione precedenti, indicano il punto [...] giunto un ormai lungo sforzo di ricerca [...] e dimostrano con quanta attenzione ci si [...] ci si muova, in quel piccolo ma [...] socialista, per consolidare un rapporto positivo con [...] nella produzione scientifica e culturale e nella [...] letteraria in una fase storica contrassegnata [...] dal crescere e dal [...] culturali e delle energie intellettuali del [...]. La capacità egemonica Alcune [...] dal compagno Aczél meritano, in particolare, di [...] quanti, anche da posizioni di sinistra, riducono [...] dei partiti al potere nei paesi socialisti [...] autoritari, o comunque le rappresentano in termini [...] ideologico. Così la tesi secondo [...] da perseguire non deve essere quello di [...] del marxismo, ma di [...] la capacità [...] egemonica, rinunciando ad ogni [...] amministrative che possono solo dare [...] alimentare la mistificazione e [...] già compiuta, totale conquista degli intellettuali alla [...] leninista. E cosi ancora la [...] modo di essere presenti come direzione del [...] come corrente di pensiero marxista, nel dibattito [...] culturale: spetta agli artisti comunisti, ai critici [...] marxisti, dare contributi al processo della creazione [...] nel merito di questioni di analisi, in [...] concepibile che intervenga il partito in quanto [...]. O infine, la netta [...] principio e di una pratica di libertà, [...] fatti conoscere anche i valori effettivi [...] borghese attuale, della [...] culturale dei paesi [...] e venga resa pub-blica [...] di talento, anche se non [...] ideologica socialista, così da [...] oggi si può dire, che non c'è [...] Ungheria [...] scritto, o progetto di film, o lavoro [...] qualche valore artistico, che dorma in un [...]. Non vogliamo peraltro sostenere [...] importanza di questi orientamenti del partito ungherese [...] troppo frettolosi e prevenuti critici delle esperienze [...] a esami ben più differenziati e oggettivi [...] problemi della direzione culturale e della libertà [...] meglio i problemi del rapporto tra [...] e [...] siano ormai risolti o [...] equivoci e difficoltà. Essi restano problemi non [...]. Libertà di espressione Non [...] ricordare come nel Partito comunista italiano si [...] via elaborando, anche e soprattutto grazie al [...] Palmiro Togliatti, posizioni assai nette, nel senso di [...] « direzione culturale » che aiuti lo [...] collettivo degli intellettuali comunisti, della ricerca marxista [...] campi, di una attività creativa in cui [...] travaglio e i problemi [...] e della società, e [...] traduca in proposte di soluzione, in « [...] interventi indebiti e coattivi del partito. Ci siamo chiaramente pronunciati [...] larga libertà della ricerca scientifica ed artistica, [...] larga libertà di espressione e di dibattito [...] cultura e [...]. Ma ciò non toglie [...] in noi piena consapevolezza della complessità che [...] quando il partito diventa forza dirigente dello Stato, [...] società organizzata su basi socialiste. Occorre allora farsi carico [...] pensare a quelle che si propongono sul [...] nei paesi capitalistici sono mascherate, ed anche, [...] effettivamente mediate, dai [...] meccanismi di mercato, e [...] un paese socialista, non possono non assumere [...] decisioni pubbliche e non discendere da criteri [...] educativa e di politica culturale. Ci si può peraltro [...] tali scelte in modi diversi: e cioè [...] identificazione, più o meno piena e diretta, [...] Stato e società civile, sia attraverso una ricca [...] tra diverse sfere di responsabilità e forme [...]. E il modo è [...] dati della storia nazionale, dai caratteri che [...] ciascun paese il « salto » rivoluzionario [...] di trasformazione socialista, dal quadro internazionale in [...] lo sviluppo successivo, dalle specificità nazionali che [...]. Guardiamo alle esperienze dei [...] dunque conto del fitto intreccio di clementi [...] che ha caratterizzato storicamente ciascuna di esse [...] della politica culturale: e vi guardiamo per [...] un confronto critico, da cui trae forza [...] ricerca di una via di avanzata al [...] di costruzione del socialismo, che corrisponda alle [...] società italiana e della lotta di classe [...] Italia, alle possibilità nuove aperte [...] della situazione mondiale, alle [...] nostro [...] e del nostro tempo. [...] su cui lavoriamo, di una [...] di partiti, di posizioni politiche e ideali, di forme [...] vita sociale organizzata [...] tale da animare una complessa, [...] dialettica di contributi e di interventi nella costruzione di [...] società socialista [...] ci sembra più che mai [...] per configurare una soluzione sempre più piena degli ardui [...] della direzione culturale e della libertà della cultura. Giorgio Napolitano I RAPPORTI [...] CON UN MONDO CHE [...] veterani del Vietnam sono [...] molti di loro manifestano « il tormentoso [...] sia stato senza scopò» -«Quando [...] torna a casa non [...] ad [...] e neanche un lavoro [...] -Un [...] di sfiducia attanaglia il paese: « Quello [...] ha perso nella guerra cominciamo a [...] solo ora »Un soldato [...] Vietnam Dalle centrali termoelettriche la diffusione di anidride [...] DA ENERGIA Previsto il raddoppio della produzione nei [...] -Perché non si indirizza la futura domanda [...] impianti termonucleari, meno dannosi -Le scelte economiche [...] fanno [...] un « gregario » [...] che in ogni parte [...] visto revocare, ad opera di Comuni e Regioni, [...] di localizzazione di nuove centrali termoelettriche, si [...]. Secondo [...] elettrica di Stato, nere [...] sul futuro economico del paese se, nel [...] otto anni che ci separano dal 1980. Ossia [...] al doppio [...] potenzialità produttiva degli impianti. Tuttavia nessuno dei dirigenti ENEL [...] chiesto perché si manifesta una cosi decisa [...] per caso, le ragioni del diniego addotte [...] Comuni [...] dalle Regioni non siano minimamente motivate. Nel caso Io avesse [...] scoprire che attualmente le centrali termoelettriche sono. Corsa alla contaminazione Dato che [...] solo poco più del [...] elettrica è prodotta termicamente (mentre [...] futuro raddoppio sarà fatto quasi esclusivamente a livello termico), [...] dire che nel 1980 [...] tasso [...] dovuto alle centrali, sarà aumentato [...] circa tre volte, con un valore globale corrispondente pressappoco [...] quantitativo di anidride . Se si tiene conto che [...] composti solforati gassosi costituiscono [...] un momento eccezionalmente [...] nocivo, non solo per la [...] ma anche per la vegetazione, [...] in percentuali di molto inferiori ad una parte su [...] milione [...] parti di aria, si [...] quali saranno le condizioni ambientali [...] Regioni e dei Comuni che avranno dato ospitalità alle [...]. [...] dello zolfo è infatti una [...] integrante, ormai da anni. La sordità a riguardo, [...] è stata pressoché assoluta. Se cosi non fosse [...] le farneticazioni [...] con cui si cerca [...] in realtà, i composti solforati fanno assai [...] quanto facenti parte del ciclo vitale dello [...]. In verità la combustione [...] un fumo atto unicamente al! Questa tecnica mistificatoria e [...] non sono del resto nemmeno nuove: [...] già utilizzate alcuni anni [...]. ///
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Per non intaccare gli [...] compagnie petrolifere (fornitrici di nafta -alle centrali), [...] cercato nemmeno di indirizzare il soddisfacimento [...] futura domanda di energia [...] In [...] degli Impianti termo-nucleari, i quali oggi risultano, [...] i meno dannosi ed i meno sconvolgenti [...] di localizzazione. Non è infatti cosa [...] raddoppio dei consumi e-lettrici in meno di [...] meno di non prevedere una ben precisa [...] industriale, dovuta alla presenza di nuove e [...]. Questa scelta, assieme [...] della raffinazione di petrolio [...] chimica sui [...] prodotti di base », [...] paese il ricettacolo delle lavorazioni più inquinanti [...] area [...] Infatti queste lavorazioni, come [...] -scritto e detto più volte, non solo [...] pericolosità notevole, ma per di più richiedono [...] alcune centinaia di milioni per addetto, e [...] che di trascurabile stimolo alla domanda occupazionale. Il problema della disoccupazione, [...] degli inquinamenti, sarà, [...] anni a venire, uno [...] più difficile soluzione per le nazioni del Mercato Comune Europeo. [...] pertanto comprensibile la tendenza di [...] paese del [...] allontanare per quanto possibile da! Alla luce di questi [...] energetica, come quella che si va prospettando [...] di un processo di [...] più vasto ed unidirezionale, risulta del tutto [...] nostre attuali esigenze economiche ed ambientali, ed [...] con una domanda occupazionale in continuo aumento. Raffinazione di minerali metallici. Esse vanno a favore [...] economica che identifica gli [...] grandi aziende di settore con il bene [...] potere statuale con il « braccio secolare» [...] ed istituzionalizzare una ben precisa ripartizione de] [...] di influenza. Una classe dirigente che [...] strada, mostra chiaramente la propria incapacità a [...] del paese. Essa rivela an che [...] gregario » a cui ha ridotto [...] nel confronto con le [...] pee. Anche ammesso che stia [...] è la più lunga che il paese [...]. In termini puramente finanziari, [...] tenuto conto dei diversi [...] nelle diverse epoche, solo la seconda guerra [...] di più. Per il numero dei [...] di battaglia, solo la guerra civile e [...] guerra mondiale hanno registrato cifre più elevate. Perfino il numero dei [...] armi [...] impiegate, è uno dei [...]. Ma per quanto pesanti, [...] e lo stesso, più atroce, costo umano [...] cosa rispetto al costo morale, che non [...] calcolato in cifre: per la prima volta [...] vista come non aveva avuto mai il [...]. [...] stato scritto che più [...] nel Vietnam, prima di portare i suoi [...] non trovava altre parole per [...] che queste: [...] Io non so perché [...]. Voi neppure sapete perché [...]. Ma visto che siamo [...] cerchiamo di -fare un buon [...] lavoro e del nostro [...] in vita ». Il profondo logorio morale, che [...] guerra ha provocato in America, trova probabilmente una delle [...] espressioni più impressionanti nello stato [...] e nel [...] destino dei reduci. ///
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Ma questa [...] volta, se dobbiamo [...] fede (e non si vede, [...] non dovremmo [...] alle descrizioni della stampa americana. Si tenga presente che [...] neppure di un problema di piccole proporzioni: [...] a casa sono circa tre milioni. [...] un volume scritto dopo [...] parlato con molti soldati. La [...] conclusione è che nessuno [...] è interamente esente dal dubbio circa la [...] e la parte che [...] vi ha avuto ». [...] essi manifestano c il [...] tutto sia stato senza senso [...]. Mai in precedenza [...] afferma l'autore [...] era accaduto che « tanti [...] in forse in modo cosi radicale la giustezza fondamentale [...] ciò che erano stati costretti a fare ». La rivista : [...] uno dei mensili in [...] maggior prestigio, ha pubblicato nel suo ultimo [...] uno psicologo. [...] uno studio impressionante per [...] mette a nudo la devastazione morale che [...] provocato in chi T'ha combattuta. Lo scritto è assai lungo [...] è difficile [...] una sola citazione, perché sarebbe [...] da leggere. [...] a segnalare il sommario [...] « Dopo diciotto mesi di familiarità con [...] reduci e numerose altre interviste, uno psichiatra [...] per cui ? gli eroi piangono e [...] loro medaglie ». In una recentissima intervista [...] Maxwell Taylor affronta Io stesso problema da un [...] Guardate il nostro scandaloso [...] reduci. Al giorno d'oggi, quando Johnny [...] casa, non trova nessuna banda per [...] non trova nemmeno un [...] aspetta ». Ormai in pensione il [...] Taylor è stato uno dei massimi responsabili della [...]. Egli è uno di [...] dalla sensazione di non essere stati capaci [...]. Ma proprio per questo, [...] di un [...] guerriero » del suo [...]. Perfino lui infatti ammette [...] lui non sono certo scrupoli morali a [...] ra è stata molto [...] cose che noi possiamo calcolare, di quanto [...] tangibile guadagno che eravamo in grado di [...]. Egli ammette anche: [...] Abbiamo [...] tenacia dei [...] e la loro devozione alla [...] causa ». Il generale se la [...] quelle che egli chiama le « debolezze [...] « del suo governo, del carattere nazionale, [...] suo insieme ». [...] difficile aspettarsi qualcosa di diverso [...] un generale sconfitto. Quando perde, questa gente [...] la prende mai con se stessa, ma [...] che non sarebbe capace di combattere abbastanza [...]. Quelle che Taylor chiama [...] » [...] sono spesso alcune fra [...] del suo [...] (tra [...] egli fa alcune riserve, [...] troppo dirette e palesi, per lo stesso [...] nello eleggere i governanti). Sono cioè la ribellione [...] disgusto dei soldati, [...] della opinione pubblica, la [...] deve esservi qualcosa di sbagliato nelle stesse [...] sistema » come tale: ma questi [...] ripeto [...] non sono debolezze, bensì [...] e di recupero, che [...] racchiude in se stessa. Quale sia stata la [...] indocinese sulla società americana è stato detto [...]. Anche in America i [...] riviste hanno tracciato un ennesimo Uno studio [...] / in Italia Dalla nostra redazione [...]. [...] numero di «Gasse operaia [...] rivista bimestrale [...] del movimento operaio internazionale [...] scienze [...] : pubblica un ampio [...] « Classe operaia e ceti medi in Italia [...]. Ne -i autore O. [...] giovane studioso che da [...] delle vicende italiane ed in particolare della [...] partito. Tra [...] ha pubblicato articoli e [...] giovanile comunista italiano, [...] ed il Vaticano, sul [...] nostro paese e sul neofascismo. Per primo nel marzo [...] illustrò ai sovietici i fatti di Reggio Calabria [...] saggio apparso su « Tempi [...] ». Il saggio merita di [...] la ricchezza e la serietà della documentazione [...] semplicità e la chiarezza [...]. Esso i capace di [...] al lettore sovietico più lontano dalla realtà [...] di alleanze del PCI e le sue [...]. Ampio spazio [...] dedica [...] condotta dal PCI tra [...] le loro organizzazioni per far avanzare il [...] del progresso sociale. [...] parte del saggio l'autore [...] destra neofascista che cerca di trovare una [...] massa nei coti medi meridionali e, più [...] « emarginati » e sotto linea come [...] elezioni politiche dello scorso maggio abbiano confermato [...] politica unitaria del PCI. Romolo [...] bilancio nei [...] giorni in cui [...]. Una delle analisi più [...] sulla rivista Time. Quindi, dopo avere analizzato [...] che la guerra ha avuto nel paese, [...] Nessuno può pretendere che gli Stati Uniti nel Vietnam [...] vinto. Quanto a quello che [...] perso, cominciamo a [...] solo ora ». Una delle conseguenze più [...] per ammissione generale, la perdita di fiducia [...] paese. I sondaggi di opinione [...] calo della fiducia è stato [...] so negli ultimi cinque [...]. Anche le elezioni son [...] parecchi riflessi del fenomeno. La diffidenza non colpisce solo [...] o [...] partito, questa o quella figura [...] poiché alme no quattro presidenti, [...] ad entrambi i partiti tradizionali, [...] stati responsabili del conflitto. E con loro lo [...] che David [...]. Ma molti sono assai [...]. ///
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[...] è uno dei motivi per [...] tan ti fra i più accreditati [...] americani pensano che. Nixon non avrà vita [...] quattro anni della [...] presidenza. Neanche la fine della guerra [...] Vietnam [...] contrariamente a quanto [...] i più ottimisti [...] consentirà di liquidare in fretta [...] che la guèrra ha avuto. Non è facile prevedere [...] pure quale sarà [...] di una fine del conflitto [...] economia americana. La maggior parte degli [...] che i dati della situazione non cambieranno [...] gli effetti di un ritorno alla pace [...]. Ma è curioso leggere [...] di New York: « Molti americani sono [...] quel tan [...] di folclore economico, secondo [...] Stati Uniti senza guerra o minaccia di guerra [...] in grado di avere una economia sana [...] impiego ». Alcuni anni fa questa [...] caricatura di un pen siero marxista. Oggi ci sentiamo dire che [...] molti » [...] cani la pensano così. Tutto quello che abbiamo [...] parte della sensazione, sempre [...] America, che la guerra stia comunque per [...]. Ma intanto essa non [...]. E se non finisse? Dopo [...] accettato determinate intese di pace. Nixon ha cercato ancora [...] condizioni di accordo più sfavorevoli ai vietnamiti. Egli conta palesemente sul [...] di guerra, bombardamenti spietati, falcidie di combattenti [...] massacri su vasta scala, finiscono prima o [...] anche in un [...] di eroi, quale [...] si è trovato di fronte. Si è mesto quindi [...]. Ma anche Nixon sa di [...] andare oltre un certo limite. [...] abisso di credibilità ». Qualunque cosa egli faccia, [...] Vietnam egli non potrà più « vincere ». ///
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Qualunque cosa egli faccia, [...] Vietnam egli non potrà più « vincere ».