Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1988»--Id 1694415579.

LE PARO CHIAVE DEL [...] John Kenneth Galbraith «Il conflitto [...] un tragico impasto di [...] propaganda»« La protesta contro la "sporca guerra" [...] di coscienza contro il vecchio ordine soffocante [...] logore [...] «Il Mero della nostra [...] I rapporti con [...] Sovietica. Secondo la tradizione e [...] ufficiali, le nostre relazioni con i sovietici [...] una ostilità Implacabile. Dal Dipartimento giungono quasi [...] Intenzioni dei sovietici, deplorevoli da ogni punto [...]. Tale comprensione non è [...] di tenerezza di cuore, di bontà [...] dipende dalla più elementare [...] Interessi». Professore, lei raccontava queste [...] fa, primi del Sessantotto, molto (trina di [...]. E stato [...] Kenneth [...] docente universitario, autore di [...] i più acuti di questo secolo, consigliere [...] Kennedy, [...] In India, protagonista di tante battaglie contro [...] Vietnam, annuisce, sorride. ///
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Quando arrivai in India, mi [...] che [...] funzionàri [...] americana che sprecavano tempo e [...] per diffondere co. Decisi di interrompere II [...]. Se ne dispiacquero i [...] non poterono più disporre di fogli americani [...] I [...] appunti, e i comunisti, che erano poco [...] si offri più loro un pretesta per [...] di anticomunismo ottuso, Voglio dire: spesso la [...] realtà. Cioè se ne costruì [...] una di comodo, come [...] a dimostrare I funzionari della [...] ambasciata. Si inventa per giustificare una [...]. Nel discorso citato, [...] risale al 1964, me la [...] con 1 creatori dei «miti», come li aveva chiamati [...] senatore [...] con chi mirava a fondare [...] politica sulle convenienze e sui [...]. Questa strada viene [...] nei discorsi, davanti alle [...] Congresso, nei convegni. [...] problema è che la [...] e che di conseguenza si sia andando [...]. Facciamo un tallo breve In [...]. ///
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In quel caso al potrebbe [...] gli eventi ti tono [...] perfettamente «Motto «I «miti». I sovietici si comportarono [...] I loro avversari in America e in tutto [...] mondo si attendevano. Usarono i carri armati [...] lutti i loro avversari. Il professore universitario che [...] I meccanismi [...] allievo di [...] chi governa. ///
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È scarso senso degli [...]. Là rigidità è un [...]. [...] la [...] e la denunciò negli appa-. La Indicò nel comportamento [...] Vietnam. Protettore, anche lei [...] libro proprio tu [...] argomento, [...] potere militare negli Stati Uniti», [...] fece un po' di autocritica. SI, perché (ino ad [...] tra potere economico e [...] che si è manifestato per una ragione [...] sviluppò tecnologico richiede investimenti enormi, la ricerca [...] attraverso le commissioni dei militari, gli unici, [...] ragioni (che fórse (anno parte di quella [...] cui si diceva) dispongono di tanti [...] e per lungo tempo, [...] le loro spese. Le sinergie si intensificano [...] industrie, tra industrie e centri di ricerca. Cambiano insomma i reali [...]. Il potere politico come si [...] non c'è più. O si smarrisce, si [...]. Ma [...] è un quadro un po' [...]. Il libro ha [...]. Forte torna la politici [...] mediazione. Ma in tutt'altro senso. Soprattutto perché mi pare abbia [...] la politica [...] altri, agli esclusi, ad una [...] esclusa. Dove saremmo andati a [...] giovanile, senza [...] movimento di protesta che [...] Vietnam ha motivato. Restiamo nel [...] litro [...] minóre della Germania [...] Henry, aerine che «il contrario [...] del [...] e [...] primi i Cambridge (dopo II [...] a Berkeley, negli anni dell! In economia agricola) pòi [...] Uniti, ottantenne, continua con molta [...] e grande [...] nella [...] polemica contri) lo [...] grigio e [...] che «I ogni pitto [...] le [...]. Che non sbaglia mai. ///
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Qualche volta devo rivedere [...]. Quel che non Francia, [...] Stati Uniti non esporta tanto beni di [...] e tutta la politica [...] Alia da cui è [...] è stata per decenni una ricerca di [...] Investire gli enormi capitali disponibili». Era la lettura tradizionale nel [...] Sessantotto [...] americana nel [...] asiatico. MI pare che le [...] anni abbiano smentito, quella spiegazione. Tutti i grandi gruppi [...] e cercano [...] mercati, Ma non esiste [...] . Il nostro tempo è [...] menò legate ai governi e alla politica [...] mondò o quel paese. Mi sembra che la [...] neutralità. Lei scritte di [...] internazionali». Ci sono stati interi [...] hanno beneficiato della guerra fredda. Tanto negli Stati Uniti [...] Sovietica la guerra fredda ha offerto il pretesto [...] militari in ricerca scientifica e tecnologica per [...]. Poi il pretesto è [...]. E diventato negli anni [...] gara nello spazio. Ma [...] guerra fredda è [...] II Vietnam di vent'anni fa? Ci piaceva e ci piaceva da malli. [...] Ho Chi Minh, [...] Ho», che era per milioni [...] noi proprio uno zio, con la [...] barba bianca, con le sue [...] che valevano più di ogni discorso; [...] il generale, che le aveva [...] da poco ai francesi e le stava allora suonando [...] americani; [...] Van Dong, con la [...] aria da vecchio mandarino; [...] la fotografia della ragazzina con [...] fucilone in mano che scortava un omaccione, grande e [...] almeno [...] volte lei, che era un [...] americano abbattuto con il suo aereo e catturato in [...] risaia; [...] la bandiera dei vietcong sulla [...] di [...] grande sfida di una piccola [...] popolare che umiliava la grande capitale [...] e [...] i vietcong, piccoli, neri, invisibili, [...] uomini della giungla, pronti a tutto che sbucavano [...] e solo là dove il [...] non se [...]. Ci piaceva tutto di [...] (ondo rispecchiavano una volontà e un coraggio [...] noi, perché sembravano Indistruttibili, [...] coraggiosi. E perché in fondo [...] che erano costretti a fare, ci sembrava [...] dalle solite guerre. Ci sembrava [...]. In effetti lo era e, [...] è stata anche una guerra [...] sue forme più complete e perfette, al punto che [...] successive -anche quelle a cui stiamo ancora assistendo, [...] ai Golfo -pur avendo un [...] analogo e magari superiore di orrori [...] interesse ed emozioni di gran [...] Inferiori. E stata, o meglio [...] nel momento in cui è riuscita a [...] scontrare su di sé [...] simboli a cui allora si riferiva il [...] spinte nazionali, blocchi, aspirazioni [...] tutto ciò che contribuiva a comporre dei [...] morali e a [...] in un duello che [...]. ///
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Quello che non potevamo [...] che il Vietnam, non in quanto nazione [...] come concetto e simbolo, si sarebbe rapidamente [...] i suoi valori erano caduchi in sé, [...] attorno a quegli anni e a quei [...] davvero [...]. Non lo sapevamo noi. Ma loro, i vietnamiti? Ho [...] vecchio numero di [...] la rivista diretta da [...] Nguyen [...] Vien, ai cui scritti [...] gran parte [...] conoscenza in Occidente della [...] Era il numero dedicato appunto al 1968. In quei fascìcolo non [...] tutto veniva presentato nel modo più sobrio. Queste le prime righe [...] «111968, ricco di avvenimenti, ha [...] una vera svolta [...] del problema vietnamita. E poi la bellezza [...] di cronaca, tutti i giorni di [...] bisestile, con la registrazione [...] delle prese di posizione, dei passi diplomatici, [...] una freddezza a [...] poco anglosassone. [...] bene: era stato [...] del Tel, cioè del fallimento [...] e militare [...] in cui Johnson dovette rinunciare [...] candidatura presidenziale, cioè dovette ritirarsi dalla politica e aprire [...] negoziati per una pace che prima era stata individuata [...] in una vittoria militare, in altre Una manifestazione contro [...] guerra: polizia e studenti si fronteggiano in un campus Usa Gli antieroi di zio Ho RENZO [...] pagine Mi [...] interviste e interventi di [...] De Giovanni. ///
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[...] Sanguinati, Menna, Faeti, Aloi, [...] Dalla, Masala. In fondo, se si [...]. È una ina vecchia Idea. In un altro ano libro [...] un libro polemico che fece il giro del mondo, «Come [...] del Vietnam», edito In Italia [...] 19(1, [...] anno dopo la [...] negli [...] con molto vigore e colore [...] che «ci [...] abituati a [...] a [...] troppa corda a chi ti [...] delta nostra politici estera e militare, molto di [...] per [...] di quinta ne [...] d [...] del problemi del lavora o [...]. Anche In [...] senso, [...] giuntando il [...] la [...] era beffata della realtà, ala [...] costrutta una falsa coscienza. Non c'è dubbio che [...] degli americani pensava che si dovesse star II [...] per salvare addirittura [...] Sud-orientale, le Hawaii, via [...] resto del mondo. Scrivevo che il Vietnam fu [...] prodotto di una concezione del mondo che, [...] con tutti i crismi di [...] verità ufficiale, si rivelò in stridente contraddizione con la [...]. La più autorevole voce [...] il segretario di Stato Dean [...] avéva teorizzato che la questione [...] fosse rappresentata dal conflitto tra noi e [...] che voleva [...] il suo ordine. Peccato per [...] che di li a [...] Cina [...] Unione Sovietica sarebbero stati divisi da un [...] anni. Più tardi [...] si [...] e scrisse che la [...] Vietnam era [...] per bloccare la spinta [...] miliardo di cinesi armati di ordigni nucleari». La guerra nacque da [...] valutazione». [...] strada senza ritorno. Dilla Baia del Porci [...] uscire. ///
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Eppure lei Indicava. Questo lo pensavo nel [...]. Forse allora ci sarebbe [...] tempo per una soluzione negoziata che salvasse [...] Stato [...]. Ma si sarebbero dovute [...] libere, mentre abbiamo tenuto in piedi governi [...]. Mi chiedevo allora [...] relazione [...] tra la nostra ipotetica [...] cospirazione comunista mondiale con la sopravvivenza di [...] imbelle e inefficiente a Saigon. La storia sembra che [...] ragione. Soprattutto [...] che non veniva da [...] al nostro paese. E Intatti aveva [...] anche una tona di [...] culturale e [...] pensavo che i nostri militari [...] dovuto [...] maggior rispetto [...] Miei concittadini e che si [...] con II Vietnam come eravamo [...] a proposito di altri paesi comunisti. Scrissi ad [...] del nostro sostengo a Tito [...] alia [...]. Un Vietnam comuniste; allo [...] modo, non avrebbe certo messo [...] discussione [...] libertà del genere umano. Ma anche molli americani [...]. Concludevo quel mio libretto con [...] tona di appello: mi rivolgevo a tutti, perche tutti [...] impegnassero in [...] di [...]. Una via diversa dalla guerra [...] Se ne dovevano convincere tutti. E credo che una parte [...] là recitarono I giovani. Il Vietnam ha cominciato [...]. Aveva scosso gli animi, [...] critiche, aveva dato un nuovo tentò alla [...]. Che cosa sarebbe stile [...] senza quei giovani, senza quelle proteste, quei [...]. Ricordo Berkeley, ero là, [...] constatate quella [...] improvvisi di intelligenti, di [...]. Ma venne anche [...] tettato. Forse perché ero poco [...]. Soprattutto perché [...] tape meccanismi del [...] una strada che partiva anche [...] quel caso da [...] oggettiva, dal riconoscimento di quelli [...] io potrei definire ora dati di fatto fuori di [...]. Cioè era [...] di dubbio che larghe zone [...] del Sud erano in mano ai Vietcong e che [...] stato impossibile [...] attraverso quelle giungle. Cosi pensai che il [...] di 11, difendere quelle [...] erano rifugia ti quanti avevano rifiutato il [...]. Dicevo anche che la seconda [...] continuo a credere che nelle condizioni di questa società [...] lavoro più utile sia quello [...] del sistema. Mi pare che, [...] quegli anni, tutti lo abbiamo [...]. Andiamo verso una rivalutazione [...] moderno non può, malgrado [...] politica. Che [...] è nato allora lino [...] Vietnam, guerra, università, giovani. Soprattutto una universale presa [...] un vecchio ordine che soffocava. Che cosa ha unito [...] protesta studentesca in Europa, le vicende cecoslovacche, [...] Vietnam, [...] movimenti di liberazione, i movimenti nelle nostre [...] proprio questo generalizzato rifiuto del vecchio ordine, [...]. Si reclamava una sostituzione: [...] di culture, di volontà politiche. Ma è soprattutto attorno [...] comando e della scelta che sale [...] alni popoli, altri uomini [...] di decidere. Se cercassimo un [...]. Si potrebbero ricordare tanti [...] dal Sessantotto: nella critica alla cultura del [...] per il degrado ambientale, [...] alle condizioni dei paesi [...] Del [...] gli Stati Uniti erano [...] presidenza Kennedy, da giorni di grandi [...]. Ma tutto mi pare si [...] ricondurre a quelle presa di coscienza collettiva, che mostravi [...] regole per la [...] zia. Dovremmo concludere che molto è [...] che a tratti pare di tornare indietro, [...] molto può ancora cambiare. È la vecchia storia [...] cui si è già tanto discusso, quando [...] prima incrinato e [...] crollato, nel momento in [...] sono accorti che [...] era davvero sproporzionata non [...] già alla sola possibilità di offerta che [...] Ho Chi Minh erano in grado di [...]. E difficile aggiungere altro [...] che è stata lunga, a volte inutile, [...] avuto illustri pentiti e dissociati. C'è solo da ricordare [...] «mito Vietnam» è caduto quando era già [...] parte degli altri [...] che nel 1968 si [...]. E caduto cioè fra [...] non per caso, ma essenzialmente perché soprattutto [...] grazie alla cornice di quel passaggio storico. E aveva resistito finche [...] la leggenda dì una vittoria non si [...] il peso di altri drammi e di [...] finché era rimasto presentabile, finché si poteva [...] capitali delle opinioni, che sono da questa [...]. A me era capitato [...] Vietnam, nel pieno del mito e nel [...] quando il Sessantotto [...] ancora, ma già era [...] contrario. Era il giugno del [...]. Nel Sud [...] regolare [...] e ciò che restava delle [...] di guerriglia erano [...] il Nord era quotidianamente bombardato [...] americana, a Parigi [...] e Le Due [...] lavoravano faticosamente ad un compromesso. Mi è capitato cioè [...] ultimi mesi della guerra americana. Ero giunto ad Hanoi [...] solo eroi [...] qualche settimana tutto mi [...] gli imbianchini che ridipingevano (invano, perché è [...] vincono sempre [...] e la muda) la [...] palazzo proprio davanti al mio albergo. Poi via via, giorno [...] eroi sono diventati normali, gli slogan che [...] gridato per strada [...] a Roma mi sono [...] un giorno la guerra, di cui avevo [...] essere testimone, mi apparve come un gigantesco [...] ogni idea, ad ogni valore, fuori dallo [...] tempo. In fondo, stando lì, [...] fatti da chi veniva dal Sud, vivendo [...] sì aveva spesso la sensazione di essere [...] tutto, senza però riuscire a capire da [...] fosse [...] lontani. Adesso, dopo tutto quello [...] letto e anche visto al cinema, è [...] questo senso di estraneità provato allora. Quella guerra [...] utilissima [...] costretta a rimisurare e consolidare [...] propria democrazia e ii proprio ruolo alla luce della [...] subita (ricordate quando Olof Palme chiese a Nixon come [...] grande democrazìa occidentale potesse fare una guerra cosi senza [...] ìl rischio di pregiudicare la [...] natura?); fu utilissima, dì riflesso, [...] tutto [...] non solo alla [...] sinistra, per prendere coscienza dei [...] che crisi come quelle potevano aprire; [...] di qualche utilità anche al Terzo mondo, a stimolare ie sue possibilità di crescita e [...] presenza; servì anche [...] ma in una logica diversa, [...] campo e di blocco. Fu invece inutile per [...] Vietnam [...] alla lunga, dannosa, perché gli è stata [...] a cui aveva diritto e che fu [...] essere ingestibile. ///
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Fu invece inutile per [...] Vietnam [...] alla lunga, dannosa, perché gli è stata [...] a cui aveva diritto e che fu [...] essere ingestibile.