Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1979»--Id 1691916089.

Nel Partito Armato e [...] si tende a creare [...] diamante portante della rivolta, nel Movimento Armato [...] con una strategia e una tattica militari [...] filiazione diretta del lavoro teorico che viene [...] Autonomia "politica", la quale cerca di elaborare e [...] ». Questa affermazione è contenuta [...] Sabino Acquaviva (Guerriglia e guerra rivoluzionaria in Italia, [...]. ///
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[...] di Acqua-viva, muove dalla [...] è parte integrante del «movimento armato». E già questo può [...] fuorvian-ti certe polemiche di questi giorni. [...] non sembra neppure che, [...] diverse, tra gli obbiettivi [...] Brigate [...] e della Autonomia organizzata ci sia. Il libro intende tracciare [...] processo di sviluppo e della determinazione di [...] rovesciare con la violenza armata lo Stato [...]. Per quanto collocato su [...] e di giudizio non condivisibile, il « [...] del [...] caratteri del movimento eversivo [...] Sabino Acquaviva -Distinzioni e processi di convergenza [...] Brigate [...] e Autonomia -La lezione del capitano Ba [...] « americana » della lotta di liberazione [...] Analogie [...] ed errori di [...] riassume una serie di [...] effettuate «sul campo»: ricavando [...] dalla [...] esperienza diretta, come insegnante [...] Trento nel [...] e poi di Padova [...] di «avere incrociato più volte la violenza. Di avere anche assistito [...] coagularsi a poco a poco, di gruppi [...] di avere dunque toccato con mano la [...] la prassi, della rivolta ». Acquaviva giunge cosi in [...] la fisionomia complessa e i livelli distinti [...] articola il progetto eversivo. Lo studio si incentra [...] sviluppi del dibattito interno ai gruppi vicini [...] il sequestro e [...] di Aldo Moro: quando [...] Autonomia si è affermata con maggiore urgenza [...] « centralizzazione », come tentativo, scrive Acquaviva, [...] tutto lo spazio della rivolta e [...] attraverso una organizzazione unitaria [...]. In questo senso, il [...] diversi spazi di azione (dallo squadrismo ai [...] terrorismo) vengano certo occu-pati da componenti politiche [...] tra loro, quanto a tempi e funzioni [...] guerrigliera »: ma tutto ciò gravita entro [...] » (partito e movimento armato, area della [...]. Scrive Acquaviva: « In [...] teorizzato un sistema di bisogni che si [...] in gergo, nella [...] questa si traduce nel [...] poi, in rivolta politica e armata potenzialmente [...] dal Partito della Autonomia. [...] in questo contesto che lo [...] » si afferma, quando occorra, come una scelta: «una [...] di lotta e di organizzazione. Così, la mappa del terrorismo, [...] le sue « cento sigle ». Insomma, affinamento ideologico, tattica [...] non tenere conto di questi fatti [...] Acquaviva [...] di questa svolta nella [...] Stato, significa restare [...] e non capire cosa [...] nel nostro paese ». Da questo punto di vista, [...] differenza tra [...] e Autonomia tende a manifestarsi [...] del potenziale « tecnico » [...] armato) e nel tipo di [...] (« alla lotta armata delle Brigate rosse si arriva [...] una specie di conversione, una scelta precisa che avviene [...] un certo punto. Acquaviva segnala il pro-cesso [...] » in corso « non soltanto con [...] ». La tendenza sarebbe quella [...] alla creazione di una specie di "Partito [...] Autonomia", [...] sposi la centralizzazione necessaria alla spinta rivoluzionaria [...] una struttura di gruppi autonomi di base». Il quadro descritto, allora, [...] di una costellazione complessa, ma per alcuni [...] cui processo di estensione [...] di « movimento », [...] scandito da livelli diversi, ma non per [...] fine, di azioni violente, armate. [...] a questo punto, però, [...] avviso la riflessione di Acquaviva si dispone [...] di interpretazione che falsa [...] del giudizio, deformando le [...] fenomeno osservato: senza esprimere valutazioni di prospettiva, [...] che il progetto eversivo abbia in sé [...] accrescere lo « spazio sociale » della [...] punto che oggi saremmo alle soglie (« [...] già dentro ») della « guerriglia » [...]. La sproporzione del giudizio, [...] un tunnel di considerazioni che, anche per [...] alla logica [...] esaminato (la dinamica e [...] gruppi eversori), rischia non di rado il [...]. [...] si manifesta nelle stesse [...] lo autore affida la [...] analisi . Anche il problema di [...] di sé il [...] gli appare quasi [...] una abile « tecnologia » di manipolazione [...] masse (« . La massa non è [...] qualche tipo di motivazione superiore: in certi [...] spingono fuori della legge, deve invece [...] la base. Acquaviva perciò non esita [...] più volgari versioni della [...] propaganda americana, [...] ai tempi della guerra [...] Vietnam: [...] cita in proposito quel capitano Ba. Ad un uomo di [...] tradito la moglie si diceva che se [...] unito alla guerriglia la cosa sarebbe divenuta [...]. E così via. Ovviamente, chi aveva raggiunto la [...] poteva più [...] »). Se questa parte delle [...] Acquaviva è davvero risibile, più preoccupante è un [...] la [...] analisi della struttura del [...] valutazione complessiva del fenomeno. Cosi pendendo ogni senso [...] al macroscopico paradosso della analogia fra la [...] movimento» e le «società di libero pensiero [...] la strada alla Rivoluzione francese. Del resto, nel processo [...] Acquaviva non sembra vedere altro fuori della [...] gruppi eversori e quello che egli definisce [...] « valori dominanti »: il movimento operaio, [...] i partiti, [...] dei sindacati, la presenza [...] democratica di massa, scompaiono da questo orizzonte. Ecco perché il suo [...] nelle conclusioni essenziali, da [...] apocalittica »: e [...] con cui egli ricostruisce [...] e caratteri del progetto eversivo, ha una [...] piano della valutazione concreta della situazione attuale [...] possibili sbocchi. Duccio [...] corrispondente PARIGI [...] Avevamo lasciato. Molto tempo è passato [...]. Un tempo pieno di [...] esecuzioni sommarie, e non si riusava a [...] Marx [...] già Rousseau gli giaceva accanto, e Robespierre, [...] Voltaire. Gli [...] arcangeli vendicatori » della nuova [...] deciso di liberare [...] dalle ideologie [...] che [...] deportata a sinistra, fino a [...] a concludere il suo doloroso [...] in Siberia. Poi, nel silenzio improvviso [...] è subentrato un periodo di riflessione profonda, [...]. Cosa stara accadendo nei [...] filosofia? Ed ecco [...] Lévy riaffiorare in quésti [...] siesta [...]. [...] caccia ai [...] infedeli Avevamo [...] mesi fa i « [...] : a colazione con [...] dopo una lunga siesta hanno [...] un mondo in preda al paganesimo «Il testamento di Dio»: un libro e [...] Lévy Intendiamoci: [...] Lévy resta fedele, [...]. In queste trecento pagine del [...] « [...] di [...] (editore [...] . Dai momento in cui [...] meno con la morte [...] Dio. I grandi scontri (foggi sono [...] di religione [...] sviluppano il comitato millenario tra [...] e monoteismo. Tutto ciò può apparire [...] fuso ma non lo è. Da quando Nietzsche ha annunciato [...] morte di Dio. Il [...] meno, ovviamente, risale a [...] e Nietzsche non ha fatto che [...]. Non è più questione [...] di Marx e del marxismo [...] restano ovviamente i veleni [...] gulag transiberiano, i [...] del totalitarismo come modo [...] questione invece di una cultura millenaria, da Platone [...] Gramsci [...] di cui si comincia [...] Roma, che fu soprattutto un famoso teorico [...] per [...]. ///
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Hitler, [...] Hesse, il giovane CERES [...] e Mao, Stalin, Poi [...] senza dimenticare il mite Renan [...] Saint Just, la fintò [...] Atene dove [...] era schiavo del sistema [...] della storia come [...] produttrice di culto frenetico [...] Stato, [...] tecnica a . Fortunatamente per la Francia [...] spirito nazionale non guasta): « Noi francesi [...] al punto di tragedia e di vergogna [...] trovano gli intellettuali italiani. Il nostro Partito comunista [...] come il loro. Saremmo curiosi, francamente, di [...] di tutti coloro [...] e sono molti, purtroppo [...] Italia, per snobismo, per semplice anticomunismo o [...] idee salutarono in [...] Lévy il lucido giustiziere [...] marxista. Deve dare un certo brivido [...] schiena il [...] catalogati indistintamente nella vergognosa schiera [...] prossimi [...]. La crìtica fa crescere Tuttavia, [...] della propria furia distruttrice, il nostro questa [...] aranti. E la novità del libro [...] nelle sue ultime scoperte. A questo punto, infatti, [...] con le « [...] rase [...] basta con questi intellettuali [...] decennio si dividono in sostenitori o in [...] Stato. Tuffi, in " un [...] concorrono alla dittatura perché in questa Era [...] politeismo, questi [...] idoli che sono appunto [...]. Che cosa è infatti il [...] del CERES, che apparentemente si [...] al centralismo staliniano, se non una formula [...] subdola di dittatura per fare [...] un lavoratore un gendarme controllante un altro lavoratore? I [...] inventori [...] sono [...] e Hesse. Che cos'è [...] tanto vantato [...] come un « comunismo [...] sovietico » se non un modo atrocemente [...] la conquista del potere reale pei diramarsi [...] a livello dei comuni. E i « [...] (l'autore non ha mai sopportato di essere [...] nuovo filosofo » e si vendica) non [...] ultimi professionisti della conquista del potere ma [...] specialisti della gestione sociale il cui aspetto [...] della medaglia, è la diffusione capillare della [...]. E allora? Dopo [...] constatato [...] in una lunga conversazione con Jean Francois Revel, direttore [...] e maestro in materia di [...] del totalitarismo latente [...] che è sterile lottare contro [...] marxismo perché « tutte le critiche che noi gli [...] hanno paradossalmente come [...] quello di [...] ». La spiaggia privata Dio, [...] perché Levy non crede « in un [...] Dio ». Dio come ritorno ad [...] e non disperso negli idoli pagani di [...] ognuno dei quali porta in sé il [...]. Dio come ricostituzione [...]. Ma poiché ogni individuo [...] a vivere socialmente, in un mondo di [...] sono la trama di ogni società, [...] è che ogni uomo [...] la « Resistenza » accettando come sola [...] in cui il potere si fa meno [...] oppressi va. In altre parole [...] e [...] sta. Lo abbiamo già visto [...] lo Stato relativamente ideale [...] evasione dal sociale e dal politico, [...] e dalia storia, non [...] il frutto della vecchia tradizione liberale secondo [...] v'è migliore definizione della libertà di quella [...] essere privato è in primo luogo e [...] di ogni potere ». Si lasci dunque in [...] liberale », si adotti [...] un « atteggiamento [...] » e [...] sarà individualmente pronto a [...] pagano dalla spiaggia solitaria e monoteista che [...] concede di scegliere. Sarà solo e infelice? Non [...] purché senta fremere in sé la « Resistenza [...] sappia che « anche la felicità è [...] che ha le sue origini [...] del cittadino della Grecia [...] o nel folle giacobinismo di Saint Just. Partito dalle spiagge degli [...] marxismo defunto (che poi, tra la disperata [...] filosofi e dei [...] socialisti di nostra [...] non è morto ma continua a svilupparsi [...] plotoni di esecuzione [...] Lévy è arrivato dove [...] spiaggia privata che è il sogno di [...] detestano le spiagge popolari e troppo affollate. Augusto Pancaldi Un convegno [...] quei matematici sulla laguna [...] Orbetello Bilancio [...] di un fondatore della [...] a cento anni dalla « ideografia [...] Per [...] a fama popolare, o [...] notorietà tra il pubblico colto al di [...] degli [...] occorre ancora, nel nostro [...] Galileo Galilei o Albert Einstein. La situazione, certo,. Come Aristotele . Tuttavia, sono convinto che [...] legge il [...] me di [...] si chieda ancora, in [...] era costui? ». Che cosa rende cosi [...] volume [...] titolo, [...] da indurre la [...] de [...] de» [...] colla collaborazione della Franz [...] Stil Tung, a organizzare [...] tema: a Un secolo nella filosofia della [...] in occasione del [...] centenario della pubblicazione . Insomma, un punto dì [...] «struttura logica », [...] e [...] Convegno, lo mette assai [...]. [...] e Russell (ne [...] e [...] (è il tenia di Paolo [...] del quale riparleremo [...] organizzatore); e poi Borei e [...] (Dieudon-né), Hilbert e [...] (Ma-nara), il. Chi conosce [...] attivo [...] » europeo nel campo [...] matematica, resterà impressionato dalla concentrazione al convegno [...] Orbetello [...] tanti e tanti esponenti di primo piano [...] logica e filosofia, della matematica militante. Poiché nulla di importante [...] solo, mi pare [...] mettere in evidenza [...] e il lavoro degli [...] operativi. [...] scientifica è, innanzitutto. Agazzi è oggi presidente della Accademia [...] di Filosofia [...] scienze. Agazzi è anche il [...] e direttore della rivi Ma Epistemologia, che [...] nel [...] numero, gli Atti di [...] sul concetto di tempo, promosso dalla [...] nello scorto giugno a Santa Margherita Ligure. Nella organizzazione di [...] convegno, che si [...] dei Presìdi, di fronte al! Chi ama questo bellissimo e [...] di [...] esprime il desiderio che possa [...] la sede di una serie di convegni di alta [...] quello del quale stiamo parlando. Abbiamo detto che la a [...] grafia » di Fregò può essere [...] considerata [...] di [...] della moderna filosofia della. Si tratta di un i [...] storico, che non [...] plica una attualità dei suoi [...]. ///
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Il grande tentativo del [...]. [...] quello di « ridurre » [...] matematica alla logica, di « fondare » in particolare [...] sulla sola logica. Fu [...] dopo di lui [...] Ber» [...] Russell, che pure aveva, messo [...] tutta la costruzione di [...] deducendo da essa una famosa [...] nel 1903; ed è da [...]. Si può dire perciò [...] «logicismo» di [...] è morto, e nello [...] l'opera di [...] è viva, [...] perché essa à alla [...] tutta la moderna filosofia della matematica. [...] ha indicato la linea di [...] della filosofia della matematica [...] dopo [...] dopo la « [...] [ dei fondamenti » che [...] il. Qual i [...] delle critica dei fondamenti [...] chiesto René Thom. E Jean Dieudonné, ano [...] famoso gruppo [...] legato [...] opera collettiva che ripete [...] del [...] di Eli? elide, [...] de [...] grande scienziato e nomo [...] ha sostenuto ripetutamente che le . Si scontrano così, mi [...] che, in verità, hanno tutte e due [...] che occorre a mio [...] in contrapposizione. Sensi in rapporto dialettico: la [...] quella critica. Se vogliamo, semplificando: la matematica [...] la filosofia della [...]. ///
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Se vogliamo, semplificando: la matematica [...] la filosofia della [...].