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Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1997»--Id 1688892059.

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Egor [...] lei ha pau-ra [...] della Nato a est? Io [...] che la Nato sia un ne-mico della Russia [...] che il suo ampliamento sia pericoloso. Penso piuttosto che esso [...]. Sì, sono convinto e [...] volte ai miei amici occi-dentali: [...] della Nato è giustificato, [...] ragio-nevole solo se si abbina alla stipu-lazione [...] alleanza poli-tica con la Russia. Penso anche però che [...] Russia [...] deve la-sciarsi coinvolgere in [...] nuova spirale della corsa [...] la Nato. Questo sarebbe an-cora più [...] la Russia, per gli interessi russi, per [...]. Lei pensa che il [...] di sicurezza [...] abbia avuto ragione a [...] Russia il diritto di rispondere con il [...] un attacco con armi convenzionali? È quello [...] detto i francesi. Vuol dire che lei è [...] con [...] Sa, io non minaccerei mai [...] con [...] nucleare. In una guerra nucleare [...] i vin-citori né possono esserci. Io sono il più [...] disar-mo nucleare, della cessazione de-gli esperimenti nucleari. [...] por-tata [...] questa politica quando [...] il governo. Tuttavia ci so-no le [...] di oggi e queste realtà vanno considerate. Noi non vogliamo guerre [...] siamo interessati a far guerra a nessuno, [...] gli unici giocatori in questo cam-po. Le minacce alla sicurezza [...] non sono tutte così comiche come una [...] Nato. Ma la dichiarazione di [...] è nettamente [...] e comun-que alza il [...]. Tutto dipende [...] e dalla conclusione che ne [...] tratta. La mia posizione è [...] Nato sia la Russia, proprio in quanto [...] apportare serie modifiche nella propria dottrina militare [...] sistema di programmazione militare. Finché tutto il sistema [...] dispiegamen-to della mobilitazione della Nato parte dalla [...] guerra contro la Russia come un dato [...] quanto sia irragionevole, lei non potrà mai [...] di dispiegamento nucleare e di puntamento dei [...] Rus-sia senza [...] conto. Quando io parlo di [...] penso a belle e giuste parole ma [...] semplici, che occorre fare perché si smetta [...] missili [...] contro [...]. E per-ché si smetta [...] le nostre azioni militari ipotizzan-do in un [...] nuclea-re tra di noi. Se ciò fosse fatto [...] sicurezza della Russia e della Nato aumenterebbe [...] me è assolu-tamente possibile. Vuol dire che è [...] posizione ufficiale del suo gover-no? In sostanza [...] in con-trario, ma questa questione mi preoccupa [...] molto li-mitata. Mi inquieta molto di [...] problema. Nel complesso [...] militare della Na-to a [...] Se non punterà a fare la guerra [...] Russia, come oggi non punta a fa-re guerra [...] Francia [...] alla Svizze-ra o al Marocco o ad [...] non ci saranno più preoccu-pazioni. Ripeto, se non ci [...] nemici, il resto non importa. Che cosa succederà quando [...] Ungheria e Polonia, entreranno [...] Nato? Qualunque cosa avvenga io scon-siglierei categoricamente agli or-ganismi [...] di reagire con isteria. Ma purtroppo non posso [...] la reazione non sarà proprio questa. Temo che se non [...] per mettere a punto i rapporti [...] prima di giugno la [...] russi potrebbe rivelarsi isterica ed essa si [...] Russia stessa ma non sarà indolore nemmeno [...]. Torniamo al suo paese. [...] da tempo un malessere [...] più vicina a [...]. [...] dalla sce-na politica del [...] cau-sa di questo malessere. Signor [...] lei pensa che la Russia [...] Sì, penso di sì. Con tutti i fattori [...] pure esisto-no, io credo che la situazione [...] Russia sia in questo mo-mento la più stabile [...] que-sta parte. Ricerche serie hanno di-mostrato [...] scor-so gli indicatori di mercato hanno smesso [...] voci sulla malattia di [...] questo vuol dire che [...] non ritiene che la [...] indeterminata. Non posso di-re che [...] non ab-bia influito per [...] ha fatto. Ma noi siamo abitua-ti [...] in condizioni ad alto rischio politico e [...]. Lei non crede che [...] Russia [...] abbia accettato ormai [...] del presidente e anche [...] per procura? Non penso che ciò sia [...]. In pri-mo luogo, che [...] malato, [...] le decisioni le prende [...] lavorato con lui e lo so bene. So anche come si [...] più importanti e che in real-tà esse [...]. Certa-mente il presidente è [...] vita pubblica, è vero. E senza alcun dubbio [...] malattia gli ha impedito seria-mente di dimostrare [...]. Ma [...] che qualcuno go-verni il paese [...] vece [...] si basa secondo sulla totale [...] della situazione. Non è vero dunque [...] di-ventato un simbolo del potere, un simulacro. Per ora non lo [...]. Non conosco nessuna decisione, [...] quadri, che sia stata pre-sa malgrado [...]. Per quel che ricordo [...] oppo-sto a [...] solo una volta, a [...] in Cecenia. Lei oggi condivide tutto [...] il Cremlino? No, non tutto. Ma non condivide-vo tutto quello [...] faceva [...] nemmeno nel [...]. Oggi per esempio non [...] formazione del sistema del [...] gover-no. Per essere estremamente chia-ro la [...] dei pagamenti di oggi è dovuta essenzialmente [...] della riforma [...] di quella [...] di quella della protezione sociale, [...] quella fisca-le. Insomma gli ultimi tre [...] sono stati perduti per le rifor-me essenziali. I liberali russi hanno [...] pur avendo vinto le ele-zioni sono sempre [...]. Che cosa ne pensa? Vede, [...] in Russia non le hanno vinte i [...]. Le ha vinte [...] coalizione anti-comuni-sta in cui [...] del tutto soddisfatte per lo status quo, [...] quel regime oligar-chico che si è effettivamente [...] paese, sia persone sul serio liberali. Cioè da tutti colo-ro [...] rivo-luzione in Russia, un [...]. [...] è anda-to al potere [...] populistici e anti-comunista, non liberali. Il ceto medio in Rus-sia, [...] tradizionale della poli-tica liberale, sta solo nascendo [...] la forza liberale. Il mio paese, è [...] liberali, ma ha un estremo bisogno delle [...]. Secondo lei il partito [...] un futuro in Russia? Credo che esso [...] importante perché ha una base elettorale molto [...]. Sarà pre-sente alla Duma, [...] ma non riuscirà mai più ad arrivare [...] Cremlino. [...] scorso aveva tutte le carte [...] è sta-to battuto. Penso che la Russia [...] sempre la bandiera rossa. ///
[...] ///
Esiste, quindi, secondo lei [...] Russia per una forza di sini-stra non [...] Penso [...] sì. Anzi diciamo così. Lo spazio per una politica [...] ancora non [...] se non altro perché questo [...] si libe-ra quando si libera una base eco-nomica e [...] la possibilità di aumentare il [...] e la ridistri-buzione delle risorse attraverso il bilancio per [...] programmi sociali. Oggi la situazione in Russia [...] diversa, la nostra econo-mia è stracarica di [...] cui liberarsi. E tuttavia la base [...] politica [...] esiste perché ci sono [...] della situazione attuale che non sono comuniste [...] politiche più miti. Benché [...] non ami questo termine il [...] di [...] è puramen-te socialdemocratico. È da lì, se-condo [...] il futuro partito di sinistra non comunista [...] Russia. Sempre che [...] se ne renda conto. Mosca, si allungano i [...] al Cremlino di [...] 3. Casa in fiamme [...] Brividi per Henry [...] e non solo per il [...] segretario di Stato americano ha [...] parte della scorsa notte [...] dopo [...] rischiato di finire bruciato per [...] fiamme che avevano avvolto [...] di un vicino nel suo [...] side di Man-hattan. Fuggiti di casa nel [...] la moglie Nancy e [...] Amelia si sono ritrovati in strada insieme agli [...]. E data [...] delle vittime, si sono mobili-tati [...] cento pompieri. [...] di [...] ha molti danni, ma è [...] salvato. Caso Cornwell Condannato ex agente [...] Eugene Bennett, [...] agente [...] che aveva tentato di uccidere [...] moglie dopo [...] scoperto che aveva una relazione [...] la «signo-ra del giallo» Patricia Cornwell, ieri è stato [...] a 61 anni di carcere, senza che gli fosse [...] mentale. Lo scor-so giugno Bennett, [...] e bombe, aveva sequestrato in chiesa il [...] ad attirare la donna [...]. Voleva [...] perché lei lo aveva denunciato [...] per [...] «gonfiato» i rimborsi spese [...] licenziare e per-ché aveva avuto [...] relazione con la Cornwell. Ma il piano era [...]. Marguerite, anche lei ex [...] era andata in chiesa [...] in borsa, aprendo il fuoco non appena [...] il marito. Nessuno si ferì nella [...] e dopo qualche ora Bennett, che si [...] ca-sa sostenendo di essere «dominato dallo spirito [...] Ed», [...] arre-stato. Dunque gli avvocati hanno [...] riconosciuta la [...] infermità mentale. Ma [...] ha sostenuto che la [...] messo in piedi da Bennett per uccidere [...] la quale era anche impegnato in una [...] la custo-dia delle figlie, mostrava che [...] era in pieno possesso [...]. Bennett aveva disseminato esplosivo [...] chiesa di [...] dove aveva attirato la [...] dove lei lavorava. Ed aveva convinto una ragazza [...] stipulare [...] sulla vita per un milione [...] dol-lari, con beneficiarie le due figlie. Gran Bretagna Via gli [...] scarsi Il governo britannico propone un nuovo [...] degli insegnanti basato sul rendimento: quelli con [...] promossi e quelli con alunni «so-mari» saranno [...]. La propo-sta ha catalizzato ieri [...] dei mass media, con una ridda di commenti pro [...] contro. Il nuovo si-stema di [...] un complesso piano di misure conce-pito per [...] delle scuole. I primi ad essere [...] presidi e pro-fessori. Ed i laburisti accusano [...] essersi appropriati di [...] concepita da loro. Si allungano ulteriormente i [...] rientro di Boris [...] al Cremlino. Il presidente, colpito da [...] quando era ancora convalescente [...] di bypass multiplo coronarico [...] lo scorso 5 novembre, «migliora ma lentamente» [...] da escludere un definitivo rientro a breve [...]. Lo ha detto il [...] Serghei [...] il quale non ha [...] complicazione che possa compromettere un completo recupero [...] come hanno promesso i [...]. [...] tuttavia, è stato sempre [...] le prospettive di salute del presidente e [...] di questa nuova dichiarazione è decisamente una [...]. Il portavoce, parlando della [...] detto che è stata «molto estesa» e [...] che soprattutto è sopravvenuta quando il presidente [...] pieno della convalescenza per [...] chirurgico. [...] negli ultimi sette mesi [...] Cremlino soltanto per qualche sporadica apparizione. Ieri i ha ricevuto [...] Viktor [...] nella [...] casa di campagna alla [...] Mosca: al centro [...] ci sono state soprattutto [...] politica internazionale. Il carnet degli impegni [...] del Cremlino è molto fitto: il clou [...] vertice con il presidente Bill Clinton fissato, [...] 20 e 21 marzo a Helsinki, in Finlandia. In [...] Mosca intende [...] la spinosa questione [...] a Est della Nato, una [...] che non piace neanche un [...] ai vertici politici e militari [...] decisi a contrastare questo allargamento. [...] ha ricordato inoltre che [...] Cremlino martedì prossimo incontrerà a Mosca il [...] Yasser Arafat e che in primavera riceverà il [...] Benjamin [...]. ///
[...] ///
[...] «Nato, così non va» Il [...] delle riforme boccia [...] della Nato non è pericoloso, [...] irragionevo-le». Il padre dei liberali russi Egor [...] in [...] a [...] sostiene [...] del suo paese perché es-sa [...] difesa della Russia nei confronti [...] un siste-ma militare che continua a [...] un nemico. [...] mette in guardia anche il [...] gover-no. DALLA NOSTRA CORRISPONDENTE MADDALENA [...] Nata in una famiglia di [...] a [...] Inghilterra. Salvata dalla polizia Karen [...] anni Condannati [...] inglesi Insieme al papà [...] «era cattiva» Eroinomane a nove anni. La squadra antidroga della [...] trovata per caso in [...]. Karen giocava con le [...] a siringhe usate. Si era appena bucata. Ora è passato un [...] è stata sottoposta ad una cura di [...] in adozione. Gli assistenti sociali non [...] definitivo il suo recupero. La madre e la [...] sono state condannate per spaccio. Quando [...] tro-vata stava giocando con [...] ine-betita tra le siringhe usate, [...] sue bambole e un sudiciume di antica data. Karen -ma non è [...] nome -aveva solo nove anni, [...] piuttosto precoce per essere [...]. Precoce forse per altri, ma [...] per lei, bambina cre-sciuta in una famiglia sbandata di [...] -la più nota località turi-stica [...] affacciata sul mare [...] -una madre e un padre [...] e spacciatori, una nonna capostipite di una gene-razione perduta [...] che a 62 anni viveva ancora smerciando dosi di [...]. Quando sono arrivati gli [...] Karen [...] era appena bu-cata. Ora è passato un [...] ha diffuso la notizia con ritardo spe-rando [...] potesse facili-tare il recupero della bambina. La piccola è stata sottoposta [...] una cura disintossicante ed è stata affi-data ad una [...] adottiva. Di re-cente è anche [...] do-po tre anni di assenza. Gli assistenti sociali che [...] se la sentono però di considerare defini-tivamente [...] eroina, almeno fino alla fine [...]. Le resteranno vicini. Di sicuro la droga [...] derubata del-la [...] innocenza». Quello che era la [...] Karen è venuto alla luce un [...] alla volta, frammenti di [...] la droga è sempre stato il perno [...] ruotava il suo universo. È molto probabile che [...] assorbito sostanze stupefacenti ancora prima di venire [...] madre tossicodipendente. A otto anni ha [...] i vapori di eroina. Un anno dopo era già [...] grado di [...] da sola. Dalla madre, una ventottenne dalla [...] sgangherata presto sepa-rata, la bambina ha imparato [...] di procurarsi le dosi. Il problema principale in [...] di procurarsi la droga, Karen [...] ca-pito da subito. Se in casa non [...] piccola usciva per la stra-da. Sapeva a chi rivolgersi, [...] sempre. John Francis [...] trovata perqui-sendo la periferia [...] Grange Park, quartiere dove lo smercio di eroina e [...] principale attività. Karen era pelle e [...] un cencio. Anche i bambini del-la [...] età la evitavano, la [...] fami-glia non era di quelle [...] facevano stare tranquillo il vicinato. La madre e la [...] hanno subito un processo nel novembre scorso [...] so-stanze stupefacenti. Sono state condannate rispettivamente [...] e diciotto mesi. Al momento della sentenza [...] usato parole dure, soprattutto per la non-na [...] «la matriar-ca di una famiglia malefica». La sentenza è stata [...]. I due ragaz-zini inglesi [...] avevano ucciso la madre, [...] con il padre, sono stati rico-nosciuti colpevoli [...]. Per loro la corte [...] condanna a tempo indefinito, una formula usata [...] Inghilterra [...] confronti dei minori, per lasciare aperta la [...] loro recu-pero anche nel caso di reati [...]. Glenn e John avevano [...] anni al momento [...]. Se la loro vita resterà [...] tra le pare-ti di una casa di detenzione sarà [...] in futuro dal ministro [...] sulla base delle raccomandazio-ni del [...] del tribunale. Il pa-dre, David [...] 48 anni, è stato [...]. Non sono valse come [...] testimonianze raccolte contro la vittima, Eve, [...] di religione temuta in [...] scuo-la. Una donna terribile, a [...]. Una che teneva con [...] fer-ro la famiglia, avara, cattiva, abituata a [...]. Il marito aveva anche [...] lo tra-diva da 12 anni con il [...]. Motivi validi per altre [...] un divorzio, non per [...]. Ma è stata la [...] che gli [...] padre e figli, hanno [...]. Per intascare i soldi [...] le 155. E perché tutti e [...] soggetti ad Eve, incapaci di reagire se [...] definitivo. Il piano per [...] era preciso. I due figli in [...] per col-pire, [...] per nascondere le prove [...] del delitto -il padre [...] giocare a freccette e a bere, in [...] un alibi a prova di bomba. Un piano basato sulla [...] avrebbe mai sospettato dei due ragazzini. Ma i calzini di Glenn [...] sangue della madre e gli sguardi [...] scambiati tra i ra-gazzini [...] riconosci-mento ufficiale del cadavere hanno indicato la [...] investiga-tori. Il quadro è stato [...] di diverse conversa-zioni tra padre e figli, [...] questi ultimi. Per [...] disegnava un futuro da [...] un sacco di soldi a disposizione. E prometteva ai ragazzini una [...]. John, il figlio minore, [...] pri-mo a cedere. Ed ha raccontato di [...] per uccidere la madre. Dovevano [...] giù dalla finestra [...] durante una va-canza ad [...]. Ma purtroppo la stanza [...] era al primo piano. Su questo sfondo non [...] tentativo di di-fesa basato su un gesto [...] Glenn, scatenato [...] umiliazione subita. ///
[...] ///
Su questo sfondo non [...] tentativo di di-fesa basato su un gesto [...] Glenn, scatenato [...] umiliazione subita.

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Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

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La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


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Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

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Città & Regione [1975-1976*]

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Civiltà cattolica [1850-2000*]

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Interstampa [1981-1984*]

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Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

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Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

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Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

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Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .