Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1981»--Id 1688305973.

Martedì 20 ottobre [...] E [...]. Non è solo una scelta, [...] è una necessità: riemergono infatti [...] e stanno oggi di fronte [...] noi [...] i problemi fondamentali della «modernità»: [...] lavoro, libertà, eguaglianza. [...] interrogativi attraverso forze e [...] diverse, [...] gli. E tutto questo nel [...] crisi che ha messo in discussione serie [...] riferimento che sembravano acquisiti per sempre. Sono dunque i caratteri [...] rimettere in questione il mondo dei «fondamenti». Per questo un convegno [...] Labriola [...] è cosa profondamente . Sono entrate in crisi [...] allora furono costruite, a cominciare da quella [...] uno schema ideale della [...] italiano basato sul presupposto di un [...] rigido, fortemente caratterizzato in [...]. Si è chiarito che [...] Gramsci [...] Labriola esiste una soluzione di continuità, e [...] prendono le mosse gli intellettuali comunisti che [...] dopoguerra si muovono verso il marxismo. In Italia, a quella data, [...] non [...] andava costruita: non [...] dato da scoprire. Il nome di Labriola [...] sottolineato a Firenze Aldo Tortorella [...] compare tra le «fonti» del marxismo italiano solamente nello [...] approvato dal [...] congresso del PCI. Sono gli approfondimenti, le [...] carattere politico e culturale degli anni Sessanta [...] Settanta [...] consentono di riafferrare gli elementi di originalità [...] Labriola [...] di là di schemi precostituiti, storicamente impraticabile, [...] stessa esperienza di Togliatti [...] cui Tortorella ha fatto [...] muovendo dallo schema [...] non riesce a concludere [...] lui avviato nel [...] su [...]. Ma per intendere [...] e di questa forza [...] è necessario, in primo luogo, [...] i caratteri, la fisionomia nella cultura del suo tempo. [...] è da segnalare un contributo [...] del convegno di Firenze. In discussione sono stati [...] ieri e di oggi: [...]. E questo nel quadro [...] dei rapporti di Labriola con i movimenti [...] sia stato fitto, intenso il dibattito con [...]. Si sono confrontate posizioni [...] forza e originalità è stata riproposta la [...] Labriola, di Spinoza e della chiave hegeliana per [...] specifico marxismo (De Giovanni). Ma un punto è [...] chiaro e acquisito: la necessità, oggi, di [...] ideologica» di Labriola. Labriola non visse fuori [...] non fu un i-solato. E la [...] non fu solo la sconfitta [...] un uomo: fu la crisi di una intera cultura, [...] un mondo, di un patrimonio di pensiero che [...] era andato [...] nella seconda metà [...]. Fu momento di una crisi [...] che attraversa anche il marxismo. Ed è questo il mondo [...] e complesso che bisogna riavvicinare: senza [...] come spesso accade, quasi fosse [...] dell'oro cui bisogna ritornare per costruire una ragione «laica», [...] «scientifica». Ma senza nemmeno [...] secondo il modulo interpretativo della [...] idealistica», che vede in Labriola un «isolato», [...] di elementi di rottura con [...] proprio tempo. Fu una sconfitta di [...] «riforma» crociana nacque un nuovo «lessico», destinato [...] un ampio tratto i ceti intellettuali italiani. Ma questo «lessico» [...] la cui costruzione non fu [...] semplice né rapida, e che inciderà anche su forme [...] figure del marxismo italiano [...] corrispondeva, «a suo modo», a [...] profonde del nuovo secolo che [...] e ad esse dava una [...] risposta. Eppure Antonio [...] con straordinaria a-cutezza, intuisce negli [...] anni [...] complicarsi [...] storico. E su di esso [...] di decifrare le caratteristiche che distinguono [...] liberale» da altre e-poche [...] borghese. Da un lato prende [...] confronti di Croce e Gentile [...] si pensi alle straordinarie [...] Croce del 2 e 5 gennaio del 1904. [...] cerca di misurare la produttività [...] categorie del suo marxismo, [...] a contatto stretto con la [...] in atto. Va bene che la «società [...] la società liberale, «internazionale, anzi [...] o [...] basata sul-. Comprende che questo incide e [...] delibera nuova»; sul destino [...] in cui sì saldano una [...] dalla quale è faticosamente : uscita e [...] dei processi nei quali a [...] si è inserita. E sottolinea su questo [...] del progresso, come [...] conseguenza» di questa situazione. Ma non ripiega; avverte [...] un ripensamento, e cerca di [...] fra la dottrina del [...] «errori di " previsione e di calcolo [...] potuto cadere Marx». Ribadisce con forza la «consapevolezza [...] procedere» come [...] nota dominante dell'era liberale; e [...] in questa «sicurtà» un «nuovo», più profondo e più [...] senso di comunanza umana, che determina in molti ciò [...] può oramai [...] del «socialismo»: cioè il «postulato» [...] «solidarietà» contrapposto [...] della concorrenza. È una ricerca, un lavoro [...]. La storia prenderà altre [...]. Il senso e il [...] riflessione riemergeranno, faticosamente, nel cuore di esperienze [...] profonde nel «mondo storico» e in quello [...]. Ma la forza . Michele Ciliberto Tutti lo [...] delle più importanti elezioni greche, è [...] leader talmente popolare da [...] con il nome dalla gente Ammirato, ma [...] il [...] alla maggioranza La cautela [...]. La vittoria del [...] il «Movimento socialista panellenico» di Andreas [...] era stata data per scontata [...] stampa mondiale, che si era lasciata impressionare da una [...] campagna elettorale, [...] all'insegna del contagioso effetto della [...] francese di [...] e del fascino della forte [...] del suo leader. Lo chiamano «Andreas». Soltanto lui, fra tutti i [...] politici del suo Paese non viene nominato col suo [...] neanche [...] ormai [...] e prestigioso presidente della Repubblica. È un inequivocabile segno di [...] che, prima di lui riuscì a conquistarsi soltanto [...] 11 più [...] dèlia Grecia moderna, sotto il [...] negli anni 20,11 padre di Andreas, Giorgio [...] aveva cominciato la [...] carriera politica. [...] anni, oratorie brillante come [...] affascinante, giovanile, e-nergico e accentratori, Andreas Incute [...] ammirazione, che amore fra i suol collaboratori. Da quando ha creato [...] il [...]. Sui passaggi dì proprietà [...] Sera» è nato il caso del giorno. Scorrendo le cronache, mentre irrevocabili [...] di principio sulla libertà di stampa s: alternano ad [...] di colpi bassi, tra febbrili polemiche e appartati conciliaboli, [...] percepisce il senso di una perdita, del vuoto lasciato [...] regolatrice di Licio Gelli, dalie sue sagaci tessiture, dalla [...] confortante sicurezza, dalle sue triangolazioni risolutive. La partita del «Corriere» si [...] ma su ognuno dei protagonisti [...] accendersi [...] la luce di un riflettore. Sembra strano, ma il [...] decisivo è ancora più [...] manca il garante [...] il maestro impareggiabile del [...]. Si invoca la [...] ma in effetti si ha [...] garantita. In queste impressioni ci rafforza [...] lettura [...] della [...] un volume appena edito da Mondadori, che ricostruisce le gesù di Gelli e della [...] loggia. Scritto da giornalisti che [...] rotocalchi hanno trattato le vicende della [...] il libro raccoglie i [...] una attività multiforme e ormai conosciuta. [...] di [...] accompagna la storia di Sindona, [...] di salvataggio [...] alla [...] caduta, si proietta sul Banco Ambrosiano [...] Calvi, aleggia su via Solferino quando [...] Rizzoli si convince che [...] a "sinistra" e poco riguardosi verso la [...] rende più avare le [...]. La vitalità della loggia di Gelli si dispiega proprio in quel campo [...] dove [...] nel fitto intreccio di rapporti [...] apparati politici, amministrazione pubblica, alU finanza, industria statale, editoria [...] ogni mossa può incidere sugli equilibri di potere esistenti. Gelli nel giro di pochi [...] recluta nella [...] ministri e manager di [...] generali e grandi burocrati, banchieri [...] giornalisti. Si trova così alla [...] istituzione che ha il quadro più aggiornato [...] ogni affare, limpido o losco, che in [...] rapporti acquisti una rilevanza. Quando sì insegue il filo [...] intrighi tessuti dalla [...] rievocati nel libro come in [...] di quei romanzi dove o» [...] pagina riserva una [...] presa», certo non finiscono di [...] la forza espansiva e [...] di intervento della loggia, [...] di [...]. Tra guerre [...] finanza. ///
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Specie se, come a Scalfari, [...] fa addirittura venire in niente -per analogia, [...] Catilina che segna la fase di trapasso [...] della Repubblica senatoria verso [...] militare». E meglio lasciare a [...] Sallustio del 2000 il compito del giudizio storico [...] memoria dì Catilina, che in quel di Arezzo [...] ma per sollevare i coloni poveri, gli [...] dei [...] contro [...] dominante). In «tanta [...] Civita te», in una città [...] grande e [...] è meglio sforzarsi di stringere [...] cerchio . Prima che i «congiurati» [...] non solo siano emendati [...] continuando ad occupare i loro posti di [...] come campioni della libertà [...]. Cosa che [...]. Piccoli ha già incominciato [...]. Lo stesso Gelli ci ha [...] una lesione di concreterà. Quando amava dire «sono [...] queste [...] in fondo riconosceva di [...] suo ruolo alla stregua di un industriale [...] regole e tendenze di un grande mercato [...] ne trae le e-streme conseguenze. San» chieri mafiosi, produttori di [...] ministri e generali, ricattatori e ricattati, accorrono sotto le [...] ali. E sono costoro che [...] cruda dei fatti, lo [...] un ceto dirigente che ormai sa produrre [...] grandi guerre di potere. Sono guerre [...] continuamente a varcare i confini [...] e perciò fanno crescere il [...] bisogno di impunità. Ed è questa [...] che si ricerca nel segreto [...] loggia. Ma è [...] illusione. Perché il supremo -confessore», [...] «Grande Ragno» (così si chiama Gelli nel libro) non [...] equilibrio la tela. Le guerre di potere [...] scorza della [...]. Infatti, la Matura della contesa [...] solidarietà che non siano contingenti. Non ha consumato gli [...] noiosi studi sulla crisi dello «Stato sociale». Uomo di solide relazioni [...] di molte tradizioni nazionali, ha cercato di [...] ma non ha retto sino in fondo [...]. Anzi ha lasciato a-perto un [...] varco, che non sarà facile f chiudere [...] profuso per soffocare la -questione [...]. Non sarà facile, perché in [...] si tratta di una questione politica insolubile dentro quel [...] di potere che [...]. Eppure le illusioni sono [...]. Dicevamo che il -mal [...] Licio» [...] affliggere in questi giorni un certo mondo [...] affari. Quando è di nuovo [...] del -Corriere della Sera» si è finalmente [...] e ci si è appellati al presidente [...] Consiglio [...] di tale interesse dovrebbe essere il depositario. Si è criticato il presidente [...] un partito che pretendeva di comprare un giornale come [...] «cassa di saponette», ma segre Uri di altri partiti [...] frattempo trattavano [...]. Si è chiesto un [...] delle Finanze, dimenticando che chi di dossier [...] perisce. Sembra quasi si chieda al [...] ciò che ci si attendeva dalla [...] e a Spadolini ciò che [...] voleva ottenere da Gelli. [...] maggioranza [...] perfino [...] di un vero presidente [...] Consiglio, [...] continua a produrre il bisogno di un [...]. Fausto [...] una esperienza politica di lunga [...]. Giovanissimo, studente [...] liceo americano di Atene, era [...] dal padre, convertito allora alla socialdemocrazia, a leggere Marx [...] combattere». Finì per a-derire al [...]. Arrestato dalla polizia del [...] nel 1940 fu spedito [...] America [...] conseguì a [...] la laurea in scienze [...]. Durante la guerra prestò [...] militare USA, diventando cittadino americano. Professore ormai di economia [...] far parte del «c/an» dei Kennedy e [...] Grecia, nel 1960, invitato [...] premier [...] a dirigere il Centro [...] di Atene. Quattro anni più tardi, [...] quando suo padre Giorgio [...] primo ministro, venne eletto per la prima [...] entrò a far parte del governo, prima [...] Stato alla Presidènza del Consiglio [...] pòi come ministro [...] al coordinamento [...] scontrò sin [...] con [...] americana di Atene e [...] I [...] segreti greci; fu accusato di essere a [...] complotto di ufficiali democratici; tutto ciò servì [...] re Costantino per un cólpo di mano [...] del [...] doveva rovesciare il governo [...] Giorgio [...] e aprire la via [...] «colonnelli» Il 21 aprile 1967. Arrestato la notte del [...] Statò, Andreas [...] fu costretto nel gennaio [...] espatriare. [...] diresse il Movimento di [...] che senza grande successo [...] alla lotta armata contro la dittatura. Più che nelle letture [...] Marx bisognerebbe forse risalire alla formazione culturale e [...] durante i 22 anni trascorsi negli Stati Uniti, [...] il suo pensiero e la [...] condotta politica di questi [...]. Il [...] non è un partito socialista [...] versione [...] accettata, [...] esempio, in Europa. Il socialismo non aveva [...] in Grecia e il partito comunista divenne [...] fuoco della Resistenza, quando offrì ai greci [...] lotta per la liberazione e poi un [...] riforme di giustizia sociale e civile. Sconfitti i comunisti [...] con la tragedia della guerra [...] nel 1949, isolati, queste loro [...] d'ordine, che avevano suscitato durante la guerra un [...] di massa, rimasero orfane. Se ne impadronirono a [...] I consensi di quelle grandi masse prima [...] dopo la fine della dittatura, il partito [...] Nuova Democrazia» e ora il [...]. Creazione fin nei minimi dettagli [...] stesso [...] il [...] è quindi una formazione politica [...] generis», radicata profondamente nella realta greca. È un movimento e [...]. Ha due anime: una [...] da deputati, molti dei quali delle precedenti [...]. [...] populista, giovanile, contestatrice, irrequieta, [...] quei ceti medi che popolano le grandi [...] Atene e di Salonicco, di Patrasso e di [...] dove è concentrata più [...] nove milioni e mezzo di greci. In questi immensi agglomerati [...] Creta e nel Dodecanneso, si trovano oggi [...] capeggiate da elementi giovani, [...] tecnocratica e manageriale, provenienti oltretutto dalle università [...] italiane). [...] ambiguità ideologica e la loro [...] verso i comunisti, accusati di [...] sbagliato durante la Resistenza e [...] essere oggi nella loro maggioranza [...] legati a [...] permettono al giovani quadri del [...] di appropriarsi (indebitamente dicono i [...] patrimonio della Resistenza e di [...] su questo patrimonio, il loro programma. Nelle prime elezioni del [...] aveva ottenuto non più [...] cento dei voti, contro il 54,37 (e [...] cento dei seggi) di [...] Nuova Democrazia», il partito [...]. Cercando di raccogliere attorno [...] destra conservatrice sulla quale pesavano allora le [...] anni di dittatura, [...] non esitò a gettare In [...] «colonnelli», a legalizzare dopo 25 anni il [...] persino a uscire dalla organizzazione militare della NATO, [...] prima di [...] sostenuto i «golpisti» e [...] impedito alla Turchia di [...] cento del territorio di Cipro. E-saurita la carica ri [...] di «Nuova Democrazìa», [...] abbandonò il suo «estremismo» [...] di tutte le lotte rivendicative, corporative e [...]. Nelle elezioni del 17 [...] passò al [...] dei voti e a [...] seggi, mentre [...] Democrazia» scese al 41,85 [...] voti, ottenendo tuttavia grazie al sistema elettorale, [...] primo partito, 153 seggi. La necessità di ottenere [...] possibile e la consapevolezza dei [...] di [...] hanno consigliato [...] in questa nuova fase [...] una maggiore moderazione nei suoi propositi. Oggi egli promette di [...] sistema ma di [...] risanare. Sul piano della politica [...] cauto e più -realista di una volta, [...] è pronto a chiedere [...] a-tomiche dal territorio della . Grecia, se anche gli [...] Paesi [...] e medi terranei faranno altrettanto. Ostile alla CEE, sa [...] strappare a [...] un referendum popolare, per [...] Comunità o per uno statuto diverso, mentre per [...] USA in Grecia è pronto a concordare con [...] un piano di scadenze [...] un [...] accordo. Sa di non [...] i--solare sia per [...] minaccia del nazionalismo turco, [...] delicatezza del momento nella situazione internazionale, ma [...] ogni tentativo eversivo che si servirebbe contro [...] pure di una parte delle forze armate. Le amare lezioni del [...] Insegnato la cautela a [...] politico di spiccate capacità [...] coraggio che per la prima volta in [...] così ricca di esperienze e di travagli, [...] affrontare compiti cosi gravosi e responsabili, che [...] generosa e spesso sofferta fiducia di un [...]. Antonio Solaro Due Nobel [...] Il premio Nobel per la fisica è [...] a due americani: [...] di [...] e Arthur L. [...] di Stanford e allo svedese Kai [...]. I due studiosi americani [...] per il loro contributo allo sviluppo della [...] una tecnica che è diventata rapidamente uno [...] importanza per la ricerca nucleare di base. Si tratta, in pratica, [...] proprietà dei sistemi atomici utilizzando il laser. [...] delle Scienze ha detto [...] che gli scienziati premiati hanno seguito le [...] Albert Einstein. Intanto ieri è stato [...] premio Nobel per la chimica che è [...] Ronald Hoffmann della [...] University e al giapponese [...] di Kyoto. Le ricerche portate [...] sono dirette ad approfondire la comprensione delle [...] se essi hanno elaborato 1 loro studi [...]. ///
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Le ricerche portate [...] sono dirette ad approfondire la comprensione delle [...] se essi hanno elaborato 1 loro studi [...].