→ modalità contesto
modalità contenuto
INVENTARICATALOGHIMULTIMEDIALIANALITICITHESAURIMULTI
guida generale
CERCA

Modal. in atto: NO FILTRO (BD NON AUTORIZZATA)disattiva filtro SMOG

Legenda
Nodo superiore Corpus autorizzato

ANTEPRIMA MULTIMEDIALI

Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1687517810.

Videoguida per la navigazione in KosmosDOC.org

Il brano seguente è un frammento di trascrizione automatica (OCR) della pagina richiesta. Questo sistema di indicizzazione della Biblioteca digitale non liberamente visualizzabile mostra parzialmente ciascuna Entità Multimediale suddividendola in piccoli segmenti separati da «[...]» (medesimo periodo o primo periodo successivo) e da « /// [...] /// » (periodo successivo non adiacente). Per riscontrare nella pagina i termini ricercati suggeriamo l'uso di ctrl+F o analoghi, ove il proprio browser lo consenta.

Leggi, norme, accordi in-ternazionali, [...] sulla libera circolazione in Europa [...] protezione dei confini esterni. Tutto bene, tutto giusto. Però, biso-gna sapere che il [...] è da iscrivere in una [...] meno rigida, più «umana»: [...] diritti della persona. È questa la convinzione [...] Oscar Luigi [...] che ha dedicato al [...] del suo colloquio di ieri matti-na con [...]. Toni duri e appas-sionati. I viaggi della speranza? «Sono [...] delitto orrendo, orga-nizzato da bande di [...] 15 chilometri da riva è [...] carico umano». Scene di quotidiana tragedia, [...] banditi» che, una volta scaricati uomini donne [...] curarsi della scia di [...] lasciano dietro. E il traffico, intanto, [...] tol-leranza di governi che «non colla-borano» per [...] di immigrazione clandestina nel [...]. Che fare? Il capo [...] Stato [...] nel merito delle scelte [...] ma [...] concet-ti generali: ci vogliono [...] «grande attenzione», perché è vero che [...] da un lato, il [...] il [...] italia-no». Anzi, il dovere di [...] parte della popola-zione del [...] italiano che sopporta [...] degli sbarchi è «già [...]. Ma accanto al dovere civile [...] di questa tutela, [...] lato, sta un altro imperativo, [...] meno stringente: quello di non trascurare il penoso dato [...] «disperazione» di quanti arrivano sulle [...] italiane, spinti da vera e [...] alla [...] e di una speranza, rischiando [...] pelle. Il punto è proprio [...] in discussione «il diritto di vita primario, [...] del mondo si fermano». Cioé, devono fermarsi, vuol [...]. Non ci si può far [...] dietro la rigidità delle norme. Anzi, più precisamen-te, il [...] Stato invoca una riflessione, che può essere intesa [...] certi ri-gori e certe applicazio-ni automatiche e [...] e degli accordi europei sulla circolazione di [...] siglati a [...] quando è in pericolo [...] alla vita, anche di un solo essere [...] leggi devo-no [...] un istante per capire [...] diritto». E se non è [...] dire che non è [...] che sta sbagliando, ma [...] a sbaglia-re». ///
[...] ///
Un capitolo a parte [...] accordi con i paesi mediterranei del Nord Africa [...] provengono gli immigrati. [...] durante il suo viaggio [...] Portogallo, [...] potuto ascoltare in diretta dal ministro de-gli [...] Lamberto Dini, un bilan-cio fatto da luci e ombre: [...] per il cosiddetto «accordo di riammissione» siglato [...] Ma-rocco, la difficoltà incontrata nella [...] applicazione immediata, [...]. [...] «Certo che è molto doloro-so [...] non si trova una [...] risposta di collaborazione da-gli Stati [...] quali provengono que-ste creature. E almeno fino a [...] della Tu-nisia sembrava rispondere a questa valutazione [...]. Che, a pro-posito della buona [...] del Marocco, può invece vantarsi di [...] contribuito in qualche modo a [...] le basi degli accordi, [...] suoi [...]. Il problema è «gravissimo», [...]. Potrebbe sembrare un ten-tativo [...] cerchio». No, il fatto è, [...] che dobbiamo «fare fino [...] nostro dovere». Concetto espresso recentemente nel [...] in-contro a Roma con la Comunità di [...] impegnata in tutto il [...] molto al di là dei vincoli di [...] internazionali. Merito-riamente, secondo il cattolicissimo [...]. Gli ultimi dei 146 immigrati [...] dal centro [...] di Lampedusa sono partiti ieri [...] su un «C 130» [...] militare. [...] per la prima volta [...] clandestini e gli operatori [...] della giornata, considerata a questo punto «simbolica», [...] giornalisti. In serata, però, è [...] barcone trainato dalla Guardia costiera. Cinquanta [...] arrivi, i [...]. La conferenza stampa degli [...] svolta sulla spiaggia della [...]. Volevano lanciare un messaggio [...]. Per [...] Lombardo, responsabile degli albergatori, [...] è tutta vivibile. Ora non [...] più neanche [...] dei clandestini». Il presidente della [...] Sicilia, Luigi Crispino, ha parlato [...] cifre: nel [...] ha avuto [...] passeggeri in transito, adesso sono [...]. I problemi sono altri. [...] noi che trasportiamo [...] passeggeri [...] abbiamo a disposizione 1,5 metri [...] per la biglietteria. [...] vettore, che ne trasporta meno [...] metà, ne ha 200. Lo Stato dovrebbe finanziare [...] del turismo. Gli imprenditori locali spendono [...] in pubblicità e in aeroporto non hanno [...]. Finita la conferenza stampa, [...] segnalazione di un peschereccio: una barca con [...] arrivando dalla Tunisia. Gli extracomunitari sono stati [...] base [...] che da ieri mattina [...] che dopo gli incidenti di mercoledì scorso [...] in centro di smistamento. Non [...] termini il Sottosegretario agli Esteri Piero Fassino per ribattere a quelle forze politiche, come Alleanza Na-zionale, [...] chiedono di rompere totalmente con Tunisi e Rabat [...] loro inaccettabile atteggiamento ostruzionistico». Siamo ad una stretta finale [...] trattative con la Tunisia. Quali carte intendete giocare [...] cruciale della trattativa per giungere ad un [...] la questione immigrazione dagli [...] cooperazione bilatera-le. Nella riunione della Commissio-ne mista [...] della prossi-ma settimana si parlerà di [...] degli aiuti che [...] fornirà per il pattugliamento delle [...] e del [...] si affronterà la materia migrato-ria [...] di riammissione. In altri termini la [...] essere così [...] solo accor-do di riammissione, [...]. La strada del dialogo, [...]. Fortemente contestata [...] Nazionale che chiede invece una [...] dura verso Tunisia e Maroc-co. [...] degli accordi sui temi migratori [...] parte integrante delle politiche di cooperazione. E, quindi, senza por-re [...] chiediamo precisi [...] provengono per quanto con-cerne [...] che effettivamente regolino il fenome-no, contrastino la [...] il rimpatrio dei propri connazionali». Da più parti si [...] scritto che la [...] deve essere affrontata in [...]. Ma come valutano i nostri [...] la strategia ita-liana? «Riconoscono espli-citamente che [...] sta facendo tutto quel-lo che [...] possibile per arginare [...] illegale. [...] che mentre da noi il Polo lancia accuse demago-giche, dai governi dei [...] ven-gono apprezzamenti e sostegno». È possibile che [...] di qualche mi-gliaio di «disperati» [...] ogni volta mettere in crisi [...] le istituzioni, [...] pubblica? Ieri gli [...] oggi i tu-nisini e i [...] domani, forse, i [...] da cosa nasce questa sensazione [...] di [...] «Dal fatto che il fenomeno [...] è per [...] relati-vamente nuovo e la nostra [...] non ha ancora pienamente acquisi-to il carattere [...]. Dobbiamo tutti fare un [...] sapere che il nostro Paese sarà sempre [...] e [...]. Na-turalmente anche per questo [...] contro ogni forma di illegalità e governare [...] i flussi legali, per-ché quanto più [...] av-verrà in modo ordinato [...] nostra opinione pubblica si libererà [...]. Il Mediterraneo come area [...] per la politica estera italiana. Un concetto su cui [...] più volte insisti-to sia il presidente del Consiglio Romano Prodi che il ministro [...]. [...] immigrazione rafforza questa visione? «Certamente. [...] per la nostra politi-ca estera [...] direttrice ad Est e del-la direttrice a Sud. Il fenomeno [...] essere governato nel nostro Paese [...] di essere affrontato nei suoi luoghi di [...]. Aiutare i Pae-si [...] sponda del Mediterra-neo, così [...] dei Balca-ni, a crescere e a darsi [...] può concorrere non cer-to ad eliminare ma [...]. Questo comporta anche un [...] risorse eco-nomiche ed umane nella [...] «Non [...] se [...] anni tutti i Paesi [...] gli aiuti ai Paesi in via di [...]. [...] più grave perché nello [...] sono ridotte le possibilità di ingresso. Nel momen-to in cui [...] più restrit-tive e severe verso gli immigrati [...] in Europa è tanto più necessario accrescere [...] a una politica di coopera-zione. Detto con una formula sem-plice [...] chiara: [...] non vogliamo che vengano tutti [...] a [...]. Umberto De Giovannangeli [...] a stare meglio nei [...] verranno [...] Studio demografico allegato al Documento [...] governo varato ieri: [...] è conveniente per [...] Nel 2007 gli immigrati [...] e mezzo ROMA. Due milioni e mezzo di [...] nel 2007, più [...] al milione e 86 mila [...] a inizio [...] tre milioni e mezzo tra [...] popolazione italiana rispettiva-mente di [...] e di [...] con una crescita media annua [...] 50 e 80 [...]. Ma, per i demografi, [...] i benefici significativi sul fronte della «crescita [...] italiana e [...] «pur necessaria e conve-niente [...] né il pro-blema [...] della popolazione italiana né [...] mitigare gli [...]. Parola dei demografi Antonio Golini [...] Simoni che hanno descritto [...] del futuro in un dossier [...] al Documento programmatico del Governo [...] vara-to ieri. Ha co-perto segmenti importanti del [...] dalla manodopera italiana, rivita-lizzando importanti settori [...] dalla pesca, [...] alla pastorizia, [...] delle costruzioni, [...]. Ma non so-lo, i ricercatori [...] anche scrit-to che [...] «ha contri-buito [...] e anche al-la creazione di [...] di lavoro per gli italiani, a [...] rivitalizzati. Nel prossimo fu-turo [...] straniera po-trebbe risultare ancora più [...] per effetto dei [...] squilibri quantitativi del [...]. A fronte di una forte [...] di giovani sotto i 20 anni (più del doppio [...] prossimo decennio da 214 mila a 487 mila) i [...] in-fatti -si sostiene nella ricerca -co-nosceranno un [...] tasso di crescita [...] in media) anche se [...] «è pic-colo in cifra assoluta» [...] nel lavoro sarà boom per gli immigrati tra i [...] e 59 anni rispetto alla fascia tra i 20 [...] 39 anni «per effetto della struttura dello stock esistente [...]. I due demografi hanno [...] della famiglia di im-migrati anche in base [...] stima più «basse» da cui risulta che [...] 10 anni, si attestano su 1,9 milioni [...] italiana) e 2,6 milioni nel 2017 [...]. Il ritmo di crescita, [...] degli anni [...] stato di [...] mila [...] e per i [...] nei prossimi anni è ragione-vole [...] ci sia «una forchetta» da un minimo di 50 [...] a [...] di 80 mila [...]. È sulla base di [...] di flusso, alta e bassa, che è [...] rile-va, valutare la presenza straniera [...]. I calcoli sono stati [...] di regolari al primo gen-naio [...] (1. Comunque, scrivono i ricerca-tori, [...] dei dif-ferenziali [...] tra paesi di origine [...] dovrebbe consentire in futuro il contenimento delle [...] massa. Attualmente la differenza nel [...] presi ad esempio rappresenta una chiara evidenza [...] livello di vita che è par-ticolarmente basso [...] Etiopia, [...] si stima che un terzo della popo-lazione [...] di un [...]. Province [...] su popolazione residente stranieri [...] irregolarità GLI STRANIERI NELLE PROVINCE ITALIANE Fonte: [...] su dati Istat e Ministero [...] TORINO 1,4 32. ///
[...] ///
Province [...] su popolazione residente stranieri [...] irregolarità GLI STRANIERI NELLE PROVINCE ITALIANE Fonte: [...] su dati Istat e Ministero [...] TORINO 1,4 32.

(0)
(0)


Nota sulla tutela della privacy. e Nota sulla tutela del copyright.

Nonostante i continui tagli che il settore culturale è costretto a subire - biblioteche storico/letterarie ed Archivi storici in particolare -, nell'epoca del Web 2.0 non termovalorizziamoci!La funzione di servizio pubblico sia essa offerta da un Ente pubblico o privato ha un costo; affinché il progetto possa mantenersi e continuare ad essere sviluppato sarebbe necessario un sostanzioso finanziamento pubblico, ma in sua assenza? Sareste disposti ad "adottare" una pagina e renderla fruibile a tutti in una rigorosa logica senza scopo di lucro?
Visualizza: adotta una pagina della Biblioteca digitale KosmosDOC

Consultazione gratuita del cartaceo in sede: .

Biblioteca Digitale


Perché è necessario essere utente di una biblioteca abilitata al sistema KosmosDOC per visualizzare la descrizione catalografica, le istanze materiali nei singoli inventari, la trascrizione completa e l'oggetto digitalizzato?
Il progetto è senza scopo di lucro, ma purtroppo le spese sono ingenti. Da alcuni anni IdMiS - Istituto della Memoria in Scena (ONLUS) -, anche grazie al Comitato promotore Fondazione Giovanni Frediani ed all'Associazione Culturale Controtempo, ha investito molte risorse sia monetarie che umane nella progettazione del sistema, nella traduzione digitale del proprio patrimonio archivistico, bibliografico - specialmente dell'emeroteca -, biblioteconomico, e museale; in assenza di un contributo pubblico minimamente adeguato ci vediamo costretti a chiedere alle biblioteche che vorranno aderirvi ed indirettamente agli utenti la condivisione dei costi e/o la partecipazione attiva all'elaborazione delle unità bibliografiche che ciascun ente vorrà inserire per il prestito digitale interbibliotecario.
Il sistema condivide già oltre settecentomila Entità Multimediali, di cui gran parte afferenti alla Biblioteca digitale.

(237)
(1)



La digitalizzazione/elaborazione dal cartaceo alla Biblioteca Digitale, relativamente all'emeroteca riguarda (in parentesi quadra consistenza detenuta ed altre annotazioni; * ove lavorazione tuttora in corso):

Periodicità non quotidiana


(214)


(118)

Cinema Nuovo [serie quindicinale 1952-1958]

(192)

Città & Regione [1975-1976*]

(190)

Civiltà cattolica [1850-2000*]

(144)


(198)

Interstampa [1981-1984*]

(198)

Marxismo Oggi [1988-1991*]

(197)

Nuovi Argomenti [1953-1965]

(183)

L'Orto [1937]

(161)

Paragone. Arte [le serie dirette da Roberto Longhi, 1950-1970]

(190)


(185)


(203)

Rinascita [1944-1962 mensile, 1962-1989* settimanale, marzo 1989 numero 0 direttore Franco Ottolenghi, 1990-1991* Nuova serie direttore Asor Rosa]

(86)

Teatro in Europa [1987-1997*]

(203)

Vita cecoslovacca [1978-1984*]


(203)

Quotidiani

Avanti! Quotidiano del Partito Socialista Italiano [1943-1990* edizioni di Milano e Roma]

(203)

Brescia Libera [1943-1945]

(159)

Granma. Organo oficial del Comite Central del Partido Comunista de Cuba [1965-1971*, 1966-1992 riduzione del Resumen Semanal]

(192)


(205)

Ordine Nuovo [1919-1925]

(63)

Corriere della Sera [1948* annata completa «Nuovo Corriere della Sera»]

(195)

Umanità Nova [1919-1945]

(169)



(98)


Eventuali segnalazioni dei propri interessi potranno influire sulle priorità di lavorazione. Per un elenco di tipologie differenti (monografie, enciclopedie, materiale discografico e non book material) o delle consistenze minori, oppure per informazioni sul prestito bibliotecario/interbibliotecario: .





Filtro S.M.O.G+ disabilitato. Indici dal corpus autorizzato

visualizza mappa Entità, Analitici e Records di catalogo del corpus selezionato/autorizzato (+MAP)




Interfaccia kSQL

passa a modalità Interfaccia kSQL