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Contento [...] «Vicini alla rottura» Lavoro, [...] Foggiano FELICIA MA SOCCO ROMA È guerra [...] e [...] e [...] sul [...]. [...] secondo incontro che si [...] primo nel merito delle materie) il con-fronto [...] e gli in-dustriali metalmeccanici parlano di [...] e addirittura «senza senso» [...]. Michele Figurati, direttore generale [...] al termine [...] ha lasciato in-travedere un [...] «scambi» sul fronte della flessibilità. Ribadendo, tuttavia, che ciò [...] nel contratto deve essere «im-mediatamente applicabile». È la negazione del secondo [...] di [...] e, in ogni caso, le [...] di Figurati su possibili «scambi» viene respinta con decisione [...] segreterie nazionali di [...] e [...] che [...] parlano di [...] e [...] del potere di acquisto che [...] neces-saria conferma dei due livelli contrat-tuali, ad ispirare la [...] e le ri-chieste salariali in essa contenute, so-no le [...] del 23 luglio [...] e quelle della [...] applicazione [...] prevista». In sostanza, i sindacati [...] Figura-ti ha definito «percezione della dispo-nibilità a [...]. An-zi Giovanni Contento della [...] ipo-tizza la rottura delle [...]. [...] e [...] si aspettano, nel prossimo incontro [...] per il 13 novembre, «che [...] esca dalle inutili [...]. Tra le schermaglie con [...] tenta-to di saggiare la resistenza [...] e, nel caso di [...] an-che la compattezza del [...] è profilato quel che si temeva da [...] e cioè che la [...] né facile, [...]. Tan-to più che sulle [...] viene a pesare il confronto tra le [...]. Oltre agli aumenti salariale che [...] gli industriali «andrebbero oltre il mantenimento del potere di [...] sul tappeto [...] la questione della riduzione [...] «La riduzione nel [...] squadra è una cosa senza [...]. È eco-nomicamente illogica perché del [...] rispetto al normale costo del lavoro», è [...] «la richiesta di un orario [...] rientra nella centralità [...] che è [...] strategia [...]. /// [...] /// Brescia, i segregati [...] La storia di tre operai [...] a non lavorare [...] 2. Ore 8,20: dopo [...] visto il reparto, colate [...] certificato [...]. Ore 9: non mi [...] causa dei fumi, vomito e capogiri. Mi lasciano nel salotto [...] di visita medica. Ore 15: il medico [...] saranno necessari ulteriori accertamenti presso la medicina [...]. Ore 15,30: mi mostrano [...] resterò, in attesa di decisio-ni». Inizia così il diario di Giambat-tista [...] operaio specializza-to [...] Cilindri» di Bre-scia, acciaieria del [...] Riva, lo stesso a cui fa capo un altro [...] infernale [...] ita-liana, [...] di Taranto. In quella stanza, un [...] e sbarre alla finestra, ci è rimasto [...] le mani in mano, timbrando ogni mattina [...] cartellino e uscendo alla sera alle 17. Per tre mesi, per [...] annotato, giorno per gior-no, ora per ora, [...] tempo che passava. Unica attivi-tà consentita, la [...]. Tollera-ta, ma non autorizzata una [...] caffè al distributore automatico. La stessa sorte è [...] suoi colleghi: Angelo Maestri e Federico Cristini, [...] «celle separate» col divieto di incontrarsi e [...]. Prima di lo-ro, il [...] Santo Spada. Lo avevano anche licen-ziato, ma [...] dovuto [...] 80 milioni di arretrati. Quando mi hanno chiuso [...] ho chiesto se po-tevo parlare coi miei [...] riso in faccia. Non era pre-vista nemmeno [...]. Un giorno hanno scoperto che [...] un [...] con [...] per sentire musica e me [...] hanno proibito. Anche la pausa mensa era [...] noi poteva-mo andarci in orari sfasati [...]. I segregati [...] hanno una storia comune. Quando la fabbrica fu [...] Riva, nel 95, [...]. [...] tentò di introdurre i [...] degli accordi sindacali e i lavoratori risposero [...] di sciopero in meno di due anni. Fino alla firma dei [...] luglio dello scorso anno, le vertenze furono [...] a colpi [...] del [...] lavoro, che [...] diede ragione ai dipendenti, [...] iniziate le purghe. [...] sono ope-rai [...] anni di anzia-nità di [...] ormai iniziato a fare il conto alla [...] della pensione, ri-forma permet-tendo. Noi abbiamo risposto chie-dendo [...] per cer-tificare [...] sanitaria e mentre era [...] brac-cio di ferro ci hanno messo al [...] Fiat anni cin-quanta. Adesso, dopo gli accordi [...] siamo finiti a fare i turnisti, con [...] decisamente inferiori alle nostre qualifi-che. Ma alme-no si è [...]. Diciamo che il nostro [...] prezzo che il sindacato ha accettato di [...]. Racconta aneddoti della vita [...]. Discriminato solo perché è di [...] «No, anche [...]. /// [...] /// Proprio come in quella [...] Dario Fo, con un pa-radossale duetto tra padrone [...] padrone non si ar-rabbi, [...] andare». Replica: «Ci sei stato [...] mi vuoi proprio rovinare». /// [...] /// La vertenza di lunga [...] la racconta Osvaldo [...] sindacalista di professione, [...] ci sono stati quattro [...] ma attenzione: [...] di Taranto è la [...] di più. Lo hanno deciso con [...] servizio, rien-trato grazie a una sentenza del [...] degli scioperi. Ma a quel punto [...] giovani disoccupati della [...] con contratti a termi-ne, [...] imposto i tur-ni. Un ricatto per spaccare [...]. Altra sentenza del preto-re, [...]. Alla fine [...] i turni si fanno, ma [...] una riduzione a 33 ore [...] che premia maggiormente chi è [...] a [...]. [...] tira le conclusioni: «Coi Riva [...] imparato una cosa: o il sindacato è in grado [...] farsi rispettare o ti [...]. NUORO Manifestazione di forza [...]. /// [...] /// Trasporti e Mobilità Comune [...] Roma) Mario Di Carlo (Presidente [...] Partecipano al confronto On. Angelo [...]. Trasporti Camera), Corrado Stillo [...] Stefano [...] Mario [...] Guglielmo [...] Stefano [...] Enrico [...] Luciano [...] Coordinano i lavori: Antonio Rosati (Capogruppo [...] Comune di Roma), Sergio Scalia (Responsabile Trasporti [...]. Romana [...] Massimo Santori (Responsabile Mobilità [...]. Romana [...] Conclude: Roberto Morassut (Segretario [...]. /// [...] /// Romana [...] Conclude: Roberto Morassut (Segretario [...]. (0)
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