Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1680721028.

[...] Rete Globo, la potentissima tv [...] che condiziona i gusti, le mode ma anche le [...] elettorali del paese In ottomila Vedi [...] Milano per il [...] dei mitici [...] di lan Anderson. Molto entusiasmo, ma la ricetta [...] vecchia e la musica [...] stronca «Il pendolo»: è merda ALFIO [...] LONDRA. L'incontro fra [...] Rushdie ( I versi [...] Umberto Eco (Il pendolo di [...] avrebbe finalmente potuto spiegare [...] hanno creato un -mercato del [...] che nessuno, quasi come [...] una dimostrazione di un certo status intellettuale, [...] fosse vero, di [...] letto per intero. Tanto più che sia Rushdie, [...] pubblicitario, che Eco, mago dei [...] sanno come funziona il [...] di un [...]. [...] per uno scambio di [...] si è quasi presentata nel momento in [...] ha chiesto a Rushdie [...] Il pendolo di [...]. Le cose sono messe [...] de I versi satanici, ormai protagonista, di [...] con reale pericolo di morte (altro che [...] editori fittizi ai centro di [...] congiura nel Pendolo) avendo [...] nascondiglio [...] Yard -il tomo di Eco [...] che è pieno di [...] merda di toro di [...]. È [...] che (ino a qualche [...] veniva né stampata né usata alla televisione [...] e con la quale gli in-. Per nulla impressionato dalla [...] riferimenti a dozzine di fonti usate da Eco, Rushdie [...] «Eco, esperto [...] è perfettamente al corrente [...] critica ai suo testo e ce lo [...]. Quanto ;alla conclusione, è impossibile [...] abbastanza da [...] scoprire. Se quello che dice Anthony Burgess («Questa è la strada che prende il [...] Europeo») è vero» (asciamo [...] subito un autobus nella direzione opposta». Le lezioni erano come [...] Museo delle Cere. Così comincia Memoria del [...] Eduardo Galeano. Un libro di storia [...] miglia dal Museo delle Cere. Tra poesia, romanzo e [...] esce ora in Italia edito dalla Sansoni, [...] di conoscere meglio questo grande autore latinoamericano. Ne anticipiamo qualche pagina. EDUARDO [...] Il mare oceano La [...] verso le Indie I venti sono dolci [...] in una primavera dì Siviglia, e il [...] fiume Guadalquivir; ma non appena la marea [...] la nausea, e vomitano, ammassati nei castelli [...] uomini che solcano, su tre navicelle rattoppate, [...]. Mare senza confini. Uomini, piccole gocce al [...]. E se il mare [...] Scende la notte sulle caravelle. Dove li getterà il [...] Salta [...] bordo [...] che inseguiva un pesce [...] moltiplica il panico. Non sente, la ciurma, [...] del mare un po' increspato, né ascolta [...] gabbiani e dei pellicani che vengono da Ponente. [...] comincia [...] finisce il [...] febbricitanti di marinai induriti [...] occhi ardenti di prigionieri strappati alle carceri [...] a fona: non vedono [...] occhi quei riflessi annunciatori [...] nella schiuma delle onde, né gli uccelli [...] di fiume che votano senza posa sulle [...] giunchi verdi e I rami foderati di [...] alla deriva attraverso i sargassi. In fondo [...] arde [...] In quali fauci I [...] questi omiciattoli? Indagano le stelle, in cerca [...] Dìo, [...] il cielo non è meno imperscrutabile di [...] navigato. Ascoltano ruggire il mare, [...] madre mare; voce roca che [...] vento (rasi di eterna [...] mistero risonanti dalle profondità: si fanno il [...] e vogliono pregare e balbetta-no: «Questa notte [...] questa notte cadiamo dal mondo». Avanza barcollando, perché è [...] un mese che dorme poco o niente, [...] a colpi di spada. Poi alza lo stendardo. Inginocchiato, gli occhi al [...] tre volte i nomi di Isabella e Ferdinando. Al suo fianco il [...] Rodrigo [...] uomo lento di penna, [...]. Da oggi tutto appartiene [...] lontani: il mare di coralli, la sabbia, [...] di muschio, I boschi, ì pappagalli e [...] pelle d'alloro che non conoscono ancora i [...] e il denaro e che contemplano attoniti [...]. Luis de Torres traduce [...] domande di Cristoforo [...] voi il Regno del Gran Kahn? Da dove viene [...] che portate appeso al [...] uomini nudi lo guardano, [...] e [...] tenta miglior sorte con [...] cui conosce [...] Templi? Palazzi? Re dei [...] poi prova con [...] quel poco che [...] Cina? [...] si scusa con Colombo [...] Casti-glia. Colombo impreca in genovese [...] suolo le lettere credenziali, scritte in latino [...] Gran Kahn. Gli uomini nudi assistono [...] forestiero dai capelli rossi e dalia pelle [...] «Memoria [...] fuoco» ovvero la storia [...] raccontata, tra saggio e [...] Eduardo Galeano. [...] civiltà. Portate loro da mangiare [...]. Le campane suonano a [...] tamburi rullano di gioia. [...] appena tornato dalle Indie, [...] di pietra e avanza sul [...] splendori di seta della [...] Io applaude. [...] che ha realizzato le [...] é dèi sapiènti giunge al palèo, si [...] le mani della regina e del re. Alle sue spalle irrompono i [...]. Sui vassoi scintillano i [...]. Colombo, barattò in cambio [...] di berretti rossi nei remoti giardini appena [...]. Sono i pochi che [...] raffreddore, al morbillo ed al ribrez-zo per [...] per il [...] odore dei cristiani. Non sono nudi, com'erano [...] alle, tre caravelle e furono presi. [...] hanno coperti or ora [...] camiciòle e cori qualche pappagallo che gli [...] mano o sulla testa o sulle spalle. I pappagalli, spennacchiati dai [...] sembrano altrettanto moribondi che gli uomini. Delle donne e dei [...] è rimasto nessuno. Si colgono mormorii malevoli [...]. [...] è poco è da [...] vede pepe nero, né noce moscata, né [...] né zenzero; e Colombo non ha [...] barbute né uomini con [...] quelli che hanno un occhio solo ed [...] cosi grande, il piede, che [...] si proteggono dal sole [...]. È da poco che Rodrigo Borgia, [...] del paese di [...] si chiama Alessandro VI. Non é passato un [...] in cui comprò in contanti I sette [...] mancavano nel Sacro Collegio e potè cambiare [...] con il mantello [...] del Sommo [...] VI dedica più ore [...] prezzo delle indulgenze che a meditare sul [...] Santissima Trinità. Nessuno ignora che preferisce [...] brevi, salvò quelle che celebra, mascherato, il [...] no nella [...] sala privata: e tutti [...] nuovo Papa é capace di deviare la [...] Corpus Domini per farla passare sotto il balcone [...]. Il vicario di Dio [...] perpetua tutto ciò che sia stato scoperto [...] scopra ad Ovest di quella [...] Isabella di Casti-glia [...] Ferdinando di Aragona e [...] sul trono di Spagna. Raccomanda loro che sulle [...] già scoperte o da scoprire mandino uomini [...] Dio, dotti, saggi ed esperti, pèrché indottrinino [...] fède cattolica e insegnino loro i buoni [...]. Alla corona portoghese apparterrà ciò [...] verrà scoperto [...]. Angoscia ed euforia delle [...] Colombo sta già preparando, in Andalusia, un secondo [...] luoghi dove [...] cresce a grappoli nelle [...] pietre preziose attendono nei crani dei draghi. Al festival [...] il teatro [...] morto a Los Angeles [...] Cornei [...] morto [...] di [...] Sinai di Los Angeles [...] Cornei [...] (nella foto), una delle stelle [...] degli anni Quaranta. Era stato ricoverato lo [...] leucemia ed aveva appena compiuto 74 anni. Nato a New York [...] Cornei trascorse [...] a Budapest per poi [...] Usa nel 1920. Attore, regista e produttore, [...] diversi anni al teatro [...] poi passare nel 1945 [...] armonia, una romanzata biografia [...] Chopin che gli valse la candidatura ai premio Oscar. Col successivo Mille e [...] e scattante attore diede di sé [...] aperta e simpatica, dotata [...] di esotismo. Il suo ruolo più [...] Italia è forse quello del trapezista in il [...] lo del mondo di Cecil De Mille [...]. Wilde, che girò in Italia Costantino [...] Grande, sposò nel 1951 in seconde nozze Jean Wallace, [...] la quale interpretò diversi film. È stato il gruppo [...] coordinato e diretto da Enrico [...] e Ludovico Antonio Muratori, [...] festival israeliano del teatro alternativo di [...] ko, ex San Giovanni [...] dei Crociati. Lo spettacolo di teatro [...] è propagato per I vicoli medievali, sulle [...] i bastioni delia città. Nel vecchio [...] il mercato, migliaia di [...] arabi hanno seguito [...] serpentone volante, lungo 18 [...] dalla battaglia con un drago, li pubblico [...] la [...] presenza quella coesistenza che [...] anni vuole essere il messaggio dei festival. Nonostante il clima piuttosto [...] discorsi di apertura, artisti arabi e ebrei [...] loro canzoni alla pace. Cosi Nino Bizzarri parla [...] film, Segno di fuoco, [...] appena iniziato a girare [...] Lisbona. Il titolo si riferisce [...] dei due protagonisti, interpretati da Remi Martiri, [...] della cinematografia francese, e dalla cantante creola Viktor Lazio. Bizzarri; [...] al suo terzo film, ha [...] Lisbona per portare sullo settato l'incontro di due giovani: [...] di due giorni si consuma una storia che rappresenta [...] una passione sempre più incontenibile. Nel film, una coproduzione [...] dal costo di tre miliardi, [...] anche Laura Betti e Chiara [...] una premiazione [...] al Teatro [...] di (toma, [...] (Istituto del dramma italiano) ha [...] i premi teatrali 1989. Giuseppe [...] Roberto [...] . [...] Luigi Proiettiamo : Gregoretti, Valeria [...] Elda [...] e Franca Angelini sono [...] studiosi e interpreti premiali nel colio del! Giacca rossa e cravattino nero, [...] chansonnier ha aperto la [...] parata di successi cori [...] song [...] proponendo via via tutti gli [...] della [...] lunga camera, a cominciare da Happy [...] che fu cantato la prima [...] ben 28 anni fa. Nino Bizzarri a Lisbona [...] sulla felicità Assegnati a Roma i premi Idi [...] anni Neil [...] trionfa a Londra STEFANIA [...] «Il tema della città [...] ridefinire le condizioni di un rilancio della [...] conflitto sociale. Una strategia incapace di [...] urbano, di declinare i luoghi e il [...] é per ciò stessa destinata al fallimento». Cominciamo con le prime [...] di Pietro Barcellona che apre [...] 4/5 di [...] e diritto», dedicato appunto [...] nel titolo: «Metropoli: le libertà difficili». Barcellona ci ricorda la [...] che aveva subito anche di recente qualche [...] crisi industriate e alle prime avvisaglie tecnologiche, Vissuti [...] poteva in un [...] di liberazione (magari rinvigorito [...] ideologia verde) e da chi non poteva [...] per il presente (tra abbandono ed emarginazione) [...] idee per [...] dovette decimare i servizi. Insegnanti, pompieri e poliziotti [...]. I giardini pubblici si [...]. [...] park divenne sporco e selvaggio. ///
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Quasi nessuno costruiva più. E Manhattan somigliava sempre [...] villaggio fantasma. Jerome [...] scrittore e giornalista, grande [...] Ed Koch, racconta cosi la crisi di New York, [...] come sempre, per paradosso o meno, emblema-tica. Come potrebbe [...] la [...] resurrezione: «Dieci anni più tardi New York è riconosciuta come la capitale del mondo. [...] è uscito dal suo [...]. Adesso Henry [...] vive [...]. Abbiamo la [...] e [...] di Philip Johnson. Nei pressi di [...] Park sta nascendo una vera [...] nella città. Dàlie cataste di pietre [...] piramidi blu. E via di seguito [...]. La testimonianza di [...] risale al 1986, tratta [...] (edito da e/o). Noi come sempre siamo [...] al modello americano, ma tra questi poli, [...] potrebbe camminare la nostra vicenda urbana e [...] di «Democrazia e diritto», che alla consistenza [...] dei grattacieli preferisce la lievità e la [...] e delle menti, cercando nella rarefazione fisica [...] le vie di una esistenza possibilmente libera. Ma, appunto, sarà possibile la [...] accenna ad una storia. Prima la città industriale [...] dove hanno preso corpo [...] anni Sessanta e il comando capitalistico delle [...] dove la contrapposizione fra centro e periferia, [...] e quartieri operai ha mostrato le Democrazia [...] rivista de! La rivista vie-ne presentata [...] Roma, alla Casa della Cultura, in largo [...] 26 (dalle 9,30). Tra gli interventi previsti, [...] degli autori, anche quelli di Franco Bassanini [...] Ada Becchi Collida. Per tutto un secolo [...] Barcellona [...] città è stata ancora la città della [...] degli operai, la città della borghesia e [...] burocrati e delle professioni. Ora avvertiamo il cambiamento: «È [...] terza rivoluzione industriale, con la trasformazione [...] con [...] massiccia dei mass media [...] invece [...] della città dei consumi, [...] e telematica». È un po' presto [...]. La città è quella [...] il terziario arretrato dei ministeri e degli [...] la speculazione edilizia e la rendita, con [...] lusso e quelli popolari, nella divisione di [...] leggibile. Di nuovo c'è solo [...] delle strade paralizzate dagli [...] mentre le distanze si sono [...] perché la città ha dilatato le sue propaggini come [...] ameba, ha inglobato e divorato, costruendo mostruosità. Il postmoderno arriverà ed [...] spazio specifico, ogni linguaggio speciale, dissolta ogni [...] (famiglia, dopolavoro operaio, ecc. Barcellona cita le pagine [...] «Il [...] o la logica culturale [...] capitalismo» (Garzanti) dove [...] Jameson descrive [...] Bonaventure di Los Angeles, [...] John Portman (lo stesso che avrebbe voluto costruire [...] porto antico di Genova). Del Bonaventure sono soprattutto [...] e gli ascensori a colpire la riflessione [...] Jameson, [...] sostituiscono il movimento, «gigantesche sculture, cinetiche» che [...] emblemi» del movimento [...]. Del Bonaventure si possono [...] ad esempio le sale da cocktail (dove [...] ascensore), che ruotano e ripetono di nuovo [...] chi sta seduto a contemplare Los Angeles. Movimento dunque, sempre movi-mento: [...] senza ideologie, senza scopi, senza mete -spiega Massimo [...] un altro saggio -il movimento è tutto. Quel che conta, è [...] ora, lasciarsi lusingare da [...] sollecitazione, appropriarsi da lutti [...] della esperienza umana. Il movimento acquista caratteri [...] in un luogo che non è più [...] un insieme di strutture conformate dalia funzione [...] ai diversi problemi insorgenti [...] sociale: pensate [...] signore qualunque tra gli [...] ricco super-mèrcato a mezz'ora dalla chiusura e [...] un mese, correrà freneticamente e senza troppo [...]. Il supermercato è la [...] postmoderna, luccicante, capace di occultare sotto le [...] alle sue promesse ogni contraddizione, ogni dolore, [...]. Tutti i desideri sono [...] risposte sono disponibili. [...] cominciano i dubbi: il [...] è solo un consumatore circuito o esercita [...] consumare ciò che [...] risponde che la moltiplicazione [...] comunicazione dissolve i punti di vista centrali, [...] filosofo francese [...] chiama «grandi racconti», e [...] scena del mondo delle culture plurali e [...]. Barcellona in polemica ribatte [...] media diventano attivi trasformatori delie differenze in [...] vincoli per la comunicazione; sono un «ri-duttore [...] differenze». Il risultato di tanto [...] nel movimento sta alla fine nella omologazione [...] costumi, dei consumi, dei linguaggi. Tutti uguali e indifferenti [...] urbano, ma, come dimostra Alain [...] afflitti dalla [...] dalia perdita di "identità, [...] ripiegamento, in [...] o in un isolamento [...]. La depressione, che diventa [...] reinvestita nella tecnica: si consuma per sopravvivere [...] per consumare. [...] intuito anche [...]. Siamo alla fine: dalla [...] Vattimo ad una libertà che ci viene [...]. Magari con allegria. Cerchiamo lè risposte: ridisegnare [...] soggetti e delle lotte possibili, una azione [...] urbanistica, rivalutare la cultura del progetto, analizzare [...] malessere, esaltare le differen-ze. Maria Luisa Boccia per [...] immagini di alcuni film: [...] Rider» e «Turista per [...] fuga dalla città, che resta però per [...] di una «origine forte»; «Senza tetto nè [...] Agnes Wardà racconta invece una donna sola che [...] nessun luogo e non va in nessun [...]. Il suo è spaesamento [...] né la do-mus né [...] Maria Luisa Boccia -luoghi fondanti di appartenenza, [...] tali per la donna ed anzi realizzano [...] donna. La rivoluzione per lei [...] una fuga solitaria -ma in un viaggio [...] un luogo riconquistato. Lo spaesamento, però, non [...]. È, forse, solo una condizione [...]. Per restare al cinema [...] il dibattito di «Democrazia [...] due film di città, «Le mille luci [...] New York», dal romanzo minimalista di [...] e «Biade [...] nel primo, che è [...] qualità della vita urbana, il protagonista, dopo [...] non sa dove andare e si perde [...] del consumismo e della società emergente; nel [...] il nostro eroe [...] in ùn formicaio brulicante, [...] da oscure tecnologie, e dai suoi omologhi [...]. In un caso e [...] sono [...] e paesaggi metropolitani che si [...] proprio [...] dell'inferno. ///
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