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[...] compilatore dice addirittura che [...] lo sciopero generale » (sussidiario II Mio Mondo, Ed. Cinematografica) incuranti del pericolo [...] la patria (?); interviene Menenio Agrippa col [...] e, dopo, tutto scorre liscio come [...]. Alcuni compilatori non accennano [...] di quel fatto, cioè alla istituzione della [...] senza specificare, dicono che i plebei ottennero [...]. Ciò che importa a [...] non è il fatto della secessione, colle [...] le sue conseguenze; ma è la pura [...] se stessa, che il presunto Menenio Agrippa [...] narrare. Non parlo poi del [...] uccisione, a distanza di tempo, dei Gracchi. I compilatori fanno di [...] incomprensibili circostanze e avvenimenti. Ma ciò che svela [...] dei compilatori, sono i giudizi e i [...]. [...] Renata [...] Vallecchi, [...]. Mentre diamo il nostro [...] nostri benefici». Gli uomini non dovrebbero mai [...] che sono tutti figli di una grande famiglia: la Patria. Nel sacrosanto nome della Patria [...] amarsi, comprendersi, aiutarsi a vicenda come fratelli [...]. [...] e leggiamo un po' ciò [...] scrive a proposito [...] feudale : « [...] era venduto col campo, così [...] venduti il servo e la [...] famiglia. Triste era questa condizione [...] di quella dello schiavo». Allora ho voluto vedere [...] scrive intorno agli schiavi in un testo [...] «Gli schiavi stavano bene perchè erano nutriti, [...] protetti dal padrone. Spesso potevano riscattare la [...]. Il padrone aveva sullo [...] vita e di morte ». In un testo di [...] proposito dei guelfi, e dei ghibellini, si [...] I guelfi, partito sostenitore della Chiesa, formato [...] dal [...] erano contrari [...] e quindi volevano la [...] ». Una maestra, a proposito [...] Colombo, [...] : « Portò nel nuovo mondo la [...] Cristo e i benefici della civiltà europea ». In un testo di [...] proposito della Rivoluzione francese che in nessun [...] passata sotto silenzio, data [...] il compilatore non tace [...] la determinarono, ma subito dopo la [...] simpatia va al « [...] e alla « povera regina », e [...] parlare degli « orrori » del « [...] », non omettendo i « 2500 nobili [...] nella sola Parigi ». Scrivendo del nostro Risorgimento, [...] storia si affannano a presentare il Pontefice Pio [...] come il maggior artefice [...] nazionale. I suoi meriti sono [...] luce: « Aprì le porte del carcere [...] e con le sue riforme (?) fu [...] retrivi governi del resto della penisola ». Come si vede, i [...] parlo, non potendo negare fatti ed avvenimenti, [...] però dal [...] con la dovuta chiarezza [...] di premesse e di giudizi. In questi testi è [...] schema limpide» e orientativo del periodo storico [...] confusione risulta dal modo in cui sono [...] che [...] fuori senza un giustificato [...]. Il testo di geografia Sembrerebbe [...] anche nel testo di [...] adoperano molto bene [...] del dire e del [...] si notano incertezze e [...] dei compilatori sente irresistibile il bisogno di [...] giudicare notizie ed informazioni di carattere geografico, [...]. Ne risultano testi appesantiti [...] spesso, equivoci. Da poco ho finito [...] testo di certi Biagiotti e [...] terza classe, Vallecchi Editore, [...]. I cinesi si nutrono [...] che raccolgono in grande abbondanza. In Cina si alleva [...] seta. Si fa perciò gran [...]. Una volta gli uomini [...] e le donne portavano scarpette strette strette [...] piede piccolissimo. Ora tutto è cambiato [...] vanno scomparendo: altre usanze del [...] cinese: [...] doloro i cinesi si vestono di bianco, [...] coprono il capo ». Il capitolo si chiude [...] «I [...] hanno la pelle gialla e gli occhi [...]. Il capitolo è anche [...] a penna si vedono : giunche che [...] acqua e terra; archi e pagode manierate [...] piano, un povero cinese col codino svolazzante, [...] carrozzino con un dama seduta che si [...]. Per mostrare la loro [...] non citano la forma di governo degli Stati [...] parlano. Qualcuno ci dà preziosissime ed [...] informazioni sulla Russia: «La Russia è uno degli Stati [...] più lontani da noi. Mosca è percorsa sotto [...]. Confesso, per finire, che [...] torre la ignoravo; ora, grazie al testo [...] ho colmato una grave lacuna. Se vogliamo rendere un [...] del [...] cominciamo col leggere attentamente i [...]. Non facciamoci mediatori di [...] cattivo, e che va contro le nostre [...] quando ci chiamano a partecipare alla riunione [...] dei libri, prepariamo una documentata relazione dei [...] libri, che in nessun modo intendiamo accettare. Altrettanto documentata sia la [...] che riteniamo buoni e che intendiamo scegliere. Durante la discussione mostriamoci [...] ben fermi nella decisione di fare una [...]. Annino [...] mostra retrospettiva della stampa [...] raccogliere e ordinare i libri e i [...] che si sono stampati per la cultura [...] ultimi [...] è quanto mai faticoso. In questo settore la [...] ai comuni criteri di suddivisione critica. Ma una suddivisione si può [...] subito. C'è la stampa imposta [...] coloro che si reputano i suoi naturali [...] la stampa che il [...] predilige per [...]. Fra le due categorie [...] ad un certo momento, una terza: opere [...] e di grande valore artistico rese accessibili [...] per il prezzo -e la presentazione. Nella « Mostra retrospettiva », [...] Economica ha allestito [...] romano di Via del Tritone [...] la raccolta inizia, [...] dal primo Risorgimento. La maggior parte della [...] epoca è costituita da periodici di carattere [...] più rari sono i volumi; più rare [...] e la narrativa. Si incomincia la penetrazione [...] brevi scritti, norme di vita morale, raccontini, [...]. [...] liberale tenta di bilanciare [...] patrioti hanno bisogno di lavoratori che assecondino [...] diffondono quindi letture adatte alla scarsa maturità [...] pubblico, controllate per il loro contenuto. Dal Giannetto del Parravicini, [...] concorso bandito dalla « Società fiorentina per [...] al Salvadanaio di Enrico Mayer, alle numerose [...] Pietro [...] e di Cesare ed Ignazio Cantù, [...] poche di Antonio Ranieri, sfilano davanti [...] i libri che i [...] piemontesi e napoletani hanno scritto per trarre [...] con un primo faticoso sforzo, dalla totale [...] state abbandonate. ///
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Dal Giannetto del Parravicini, [...] concorso bandito dalla « Società fiorentina per [...] al Salvadanaio di Enrico Mayer, alle numerose [...] Pietro [...] e di Cesare ed Ignazio Cantù, [...] poche di Antonio Ranieri, sfilano davanti [...] i libri che i [...] piemontesi e napoletani hanno scritto per trarre [...] con un primo faticoso sforzo, dalla totale [...] state abbandonate.