Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Nuova Serie(PCI)-Nazionale del 1989»--Id 1672115684.

SEGNALAZIONI Peter [...] ente» [...]. ///
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Il racconto [...] è stringente, e vanta una [...] coloniale. ROMANZI Garibaldini in Francia Mino Milani [...] giusto» [...]. Prima di tutto, è [...] autori che abbiano conoscenza del «plot», della [...] necessiti (ha tenuto per anni la rubrica La [...] sulla «Domenica del Corriere»), Inoltre, Il suo Interesse [...] Stòria gli consente di impostare 1 Suoi [...] reali e credibili. Lo ha dimostrato con [...] Fantasma [...] e Selma, portati sullo [...] Ditta Risi e Carlo Lizzani, oltre che [...] Romanza [...] da poeti pubblicato dalla Camusa Ora lo [...] giusto. Poche migliaia di italiani [...]. I Prussiani stanno per [...] dove proclameranno la nascita [...] Secondo [...] 1 garibaldini costituiranno [...] dei [...] di entusiasti e non [...]. Protagonisti de [...] giusto sòno due uomini Sila Bassa [...] Carlo Greci ed Ettore Corsini, quasi a [...] opposte classi sociali. Greci proviene da una [...] ha fatto I soldi con il legname. Ettore Corsini di San Lazzaro [...] un nucleo sociale che [...] a lasciarsi inghiottire dalla Storia. Proprio per sopravvivete, Corsini cerca [...] una rivalsa, un risarcimento morale. Sogna i non lontani [...] sfoceranno [...] di Parigi. Finirà invece nelle squallide [...] personale. I suoi trabocchetti saranno [...] Greci: sposato, [...] della moglie, sarà vittima [...] che a quel tempo metteva paura: la [...]. [...] giusto, romanzo storico, Intreccia [...] personali, i destini paralleli, I crismi di [...] getta i suoi riflessi [...]. Il romanzo illumina una storia [...] coniugale di notevole forza emotiva. La moglie di Greci, giovane [...] appassionata, piange il -suo Carlo partito per la guerra, [...] anche il coraggio di [...] per [...] al Ironie. Il ripudio della guerra, [...] Mino Milani, è chiaro ed esplicito. Tuttavia l'autore non si [...] In [...] meditazioni, [...] approfondisce le novità tecniche, [...] che provengono dalle trasformazioni sociali. Il tèma è rivelatore: «Non [...] trattava, come era [...] altre vòlte nel passato, di [...] guerra che si potesse risolvere [...] o due [...] effetti, [...] avverte [...] de [...] la prima . ///
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XX VIII più [...]. [...] fu presumibilmente scritta a meli [...] anni Trenta i avrebbe dovuto, a quarto si capisce, [...] di tre [...] ma anche questo primo ha [...] validità in sé. Introduzione di Alberto Scarponi, [...] Paolo Chiarini. Nel 1870, quel conflitto [...] pròva generale per gli spaventosi scontri bellici [...] quali si muovevano enormi interessi, [...] investimenti finanziari, attività produttive [...]. Non erano più in [...] territoriali, ma il dominio su nuove. Si delinea insomma la «guerra [...]. Ha quindi un preciso [...] narrativo che la presenza di Giuseppe Garibaldi, [...] giusto, si limiti à [...]. [...] dei Due Móndi è una [...] ancora in grado di entusiasmare le lolle, ma appartiene [...] al [...]. La spedizione dei Mille [...] più di dieci anni prima, e sembra [...]. Viene ora in tube Ricciotti Garibaldi, [...] del Generale, come rappresentante dei tempi [...]. STORIE Insegnare secondo Jacques Le Goff «Ricerca e insegnamento della storia» Luciano [...] editore [...]. Credo che si debba [...] a ogni filosofia esplicita o implicita della [...]. In generale credo sìa [...] e [...] della storia dare addio [...] a Vico, a Hegel, [...] Augusto [...] a Croce, a [...] a Raymond Aron e [...] altri. Usare Marx ma con [...]. Le Goff è abbastanza [...] gli orientamenti che per lui è dovrebbero [...] storia nella scuola, soprattutto con riferimento alla [...]. Non sarà però inùtile [...] Antonio Santoni [...] nella introduzione al saggio [...] la materia [...] nei programmi italiani di [...] e che «solo la [...] noi ancora più trascurata della storia». Premessa, questa, necessaria per [...] per le quali vale ancora il [...] pregiudizio neohegeliano riaffermato da Gentile [...] e tuttora incredibilmente vigente». Lo studio dì Le Goff [...] denso di suggerimenti e di indicazioni di [...] le mosse dalla storia medìoevale per entrare [...] generali del rapporto fra docenti e alunni [...] dai tempi preistorici («la preistoria in genere [...] ragazzi») a quella contemporanea. Destinato agli insegnanti, lo [...] Le Goff -di esemplare chiarezza può essere molto [...] a coloro che di storia sono appassionati, [...] quei genitori che non si rendono conto [...] ragazzi rifiutino giustamente la storia, così co-mé [...] é inse-gnata. In breve, questa storia [...]. FRANCO SERRA Torna, prima ristampa [...] raccolta del brevi. [...] a loro modo straordinari, [...] al periodo in cui sono stati scritti [...]. Pubblicati sulla rivista Alter [...] Alter [...] e [...] Alter tra [...] dei 1977 e il [...] furono realizzati con una tecnica narrativa allora [...] schemi di linguaggio rintracciabili prima [...] ben pochi esempi, come [...] Nemo, Fogo, [...] ma che teneva soprattutto [...] dei Dada, dei surrealisti, Tristan Tzara, [...] Breton. Il linguaggio di Pazienza [...] una sorta di «flusso di [...] scritto e disegnato, in [...] segni affollano la tavola senza rispondere ad [...] ma piuttosto ai guizzi del dialogo tra [...] il mondo che lo circonda. Il libro è importante [...] motivi. La prima ragione è [...] stilistico di Pazienza, autore che ebbe una [...] contribuì in modo determinante a numerose esperienze [...] al già citato [...] Male, [...]. In [...] opera radicalmente autobiografica, ciò che Pazienza svela è [...] registri espressivi, che svilupperà (mai [...] con la [...] intensità) nel suo lavoro successivo. In [...] subito a buon fine [...] dare al protagonista di un fumetto uno [...] univoco, ma complesso, contraddittorio, immerso nel reale. Ed è la prima [...] nel fumetto italiano. Si badi bene: tutti [...] Pazienza fanno parte di [...] esplorato dagli underground americani, [...] soprattutto, ripreso negli anni Settanta [...] di Metal [...] in Italia da MunOz [...] il cui significato [...] ultimo rispetto al fumetto, [...] allora aveva lavorato sugli schemi della narrativa [...] popolare creando «maschere», burattini, dalla psicologia semplificata, [...] introdurre modi e stili propri delta letteratura [...]. [...] più riuscito di questa [...] il lavoro di [...] e del suo [...]. ///
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Stami» r NOTA: /i [...] Tavole, nel mese [...] febbraio [...]. ///
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Allora [...] sogno può diventare [...] pupazzi personaggi e i fondali [...] ambiente vivo [...] popolato di gente che ride, [...] gioisce e si dispera [...] nella vita vera. [...] da questo punto di . Attraverso il personaggio racconta [...] sinteticità sbalorditiva il terreno di cultura del [...] Ira le strade i giovani di Bologna. E questo è il [...] prendere o riprendere in mariò questo libro, [...] sgombero agostano del centro sociale [...] di Milano [...] di improvvisa attualità. Diversamente da altri prodotti [...] il [...]. Il lavoro di Pazienza [...] un lavoro [...] e sa essere spietatamente [...]. E quando il sogno [...] realtà, assume valore di precognizione. Il che, come spiega [...] pagina che pubblichiamo (tavola aggiunta [...] istante, alla morte nel [...] di Francesco Lorusso, morte che avrebbe riempito [...] e di altri toni quei giorni), si [...]. Andrea Pazienza [...] avventure di [...]. La più giovani; delle Brontè. Anne, avrebbe pubblicato due [...] morire precocemente nel 1849, pochi mesi dopo Emily. Agnes [...] (1846) è [...] scorso tra i «Penguin [...] con una Introduzione di Angeline [...] e appare [...] in Italia nella traduzione di Marisa Sesti-to, a cui si [...] anche una partecipe ed efficace Premessa. Giustamente la Sestito ricorda [...] della prima opera di Anne, ma anche [...] della scrittrice, che costruisce in piena autonomia [...] maturazione interiore della giovane protagonista, nella difficile [...] prima presso una famiglia rozza e prepotente [...] signori più [...] ma frivoli e sciocchi. Le «confessioni» [...] aprono squarci [...] sulle ramificazioni sociali della [...] inglese dove spicca [...] collocazione anomala e solitaria [...] ai capricci dei suoi discepoli e ai [...] genitori, ma anche isolata rispetto al resto [...] la [...] superiore cultura e per [...] contatto con i padroni. Il ruolo giocato da Agnes [...] paradigmatico delle confusioni e contraddizioni che animano [...] in cui si mescolano [...] una rigorosa moralità religiosa e vistose scivolate [...] un costume più rilassato, [...] di più [...] che [...] che il sentimento. Non senza qualche tocco [...] Agnes si rispecchia sulla superficie mutevole del gran [...] governante cocciuta e silenziosa, costretta a dissimulare [...] umiliazioni e rimproveri, ma anche zelante esecutrice [...] non privo di asprezze [...]. Dietro lo schermo ben [...] sociali ribolle senza mai esplodere un universo [...] e violenze psicologiche, torture subite e inflìtte; [...] ma non privi di fascino pericoloso per Agnes. La decisione di Agnes [...] la [...] visita presso Rosalie Murray, [...] Lady [...] comporta anche [...] rifiuto di dire di [...] di chi ha visto e conosciuto fin [...]. Il sobrio lieto fine [...] a una condizione evangelica di purezza e [...] con il reverendo signor We-ston, [...] . E tuttavia Agnes Grey si [...] come la [...] creatrice, una accanita lettrice e [...] imparato forse ii valore [...] che è, ad esempio, nella [...] fuga e duello Giacomo Casanova «Fuga dai Piombi -Il duello» [...] Rizzoli [...]. In essi, a mera [...] egli suggeriva che Giacomo Casanova altro non [...] prestanome, e la [...] dai Piombi dì Venezia. Peccato che il Foscolo [...] ignaro del fatto che sin dal 1788 [...] Casanova [...] fornito, sempre in francese. Avesse [...] modo di meditare su [...] solo autentico [...] mai per dettagli descrìttivi [...] e autobiografica, ma anche per suspense e [...] antiretorica, l'autore delle Ultime lettere di Jacopo [...] avrebbe certo imparato qualcosa [...] propria opera di narratore. In effetti, come i [...] ogni tempo, la Fuga dai Piombi aveva [...] essere stata scritta anche per essere letta: [...] un delitto di tesa narrato-logia anticipare troppi [...] vittima accorta e ilare che, rinchiusa senza [...] notifica del crimine commesso e della sentenza, [...] un po' vanagloriosa tenacia la propria rocambolesca [...]. Parimenti avvincente, anche se [...] che è scritto in terza persona, e [...] il secondo racconto dei volume. Pubblicato nel 1779, e quindi [...] anteriore alla Fuga, // duello è quello col conte [...] esponente della nobiltà polacca, sfidato [...] vendicare un insulto [...] virile, oltre che alia Repubblica [...]. Forse Moravia ha torto, [...] in grado di scrivere [...] dal Settecento al Novecento fu il Goldoni. Personalmente, ci metterei anche Il [...] Casanova. Filippo [...] «Il [...] Marietti . ///
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Un libro tra [...] sociologia. La crisi che nella [...] colpito lé ideologie, gli schieramenti fissi, le [...] l'autore -hanno distrutto ogni tipo di riconoscibilità [...] «La [...] in genere, e di [...] particolare, si trova [...] di molte strade, e [...] dove realmente si pone. Con gli strumenti che [...] sorto a disposizione senza preoccuparsi della loro [...]. ///
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In Italia Anders (II [...] è noto per due [...] di là del tema [...] si muovono sullo sfondo [...] della nostra epoca postatomica e altamente tecnologica. I loro titoli sono: Essere [...] essere. Diario di Hiroshima e Nagasaki, [...] Einaudi nel 1961. Ma questo Kafka. Pro e contro [...] era mai uscito in [...] sembra meritoria [...] di pubblicare anche il [...] fu tanto discusso dalla critica specialistica sullo [...] Praga, a cominciare dallo stesso Max [...]. Le pagine dì Anders nacquero [...] una insofferenza contro quella che. [...] in Europa, questa ondata [...] Anders, di sommergere un lascito letterario, senza paragoni [...] Novecento, sotto gli entusiasmi interessati, specie in Germania, [...] aveva assistito, inerte, ai massacri degli ebrei [...]. Ma qual era la [...] Kafka, morto nel 1924, verso il tentato genocidio [...] intero, che aveva assunto proporzioni diffìcili da [...] di tutta la storia [...] si trattava -questa è [...] -di misconoscere [...] grandezza di Kafka come [...] viene esaltata senza riserve per il «realismo» [...] e quello stile che stravolge ogni aspettativa [...] di sopra, ma al di sotto del [...]. Il limite di Kafka [...] che [...]. E facile obiettare che il [...] di Anders parte da considerazioni [...] ma [...] parte è anche vero che, [...] undicimila titoli esìstenti al tempo della genesi di questo [...] soltanto una minoranza è basata [...] dei valori intrinseci della prosa [...] Kafka, E proprio nella direzione scelta da Anders può [...] una reazione motivata dallo [...] materiale scaturito [...] di problemi reali -come la [...] religiosa o filosofica o [...] Corano Sabatini [...]. L XXX [...] lire 45. Alla fine un utile [...]. Oggi [...] che individua [...] la possibilità di lettura di [...] Ka-fka [...] sembrano [...] e suggerite più dal [...] polemica [...] una valutazione obiettiva, [...] me scrive anche Barnaba Mai [...] prefazione. Ma, [...] ai questo quadro spesso i [...] giudizi e le sue [...] la deformazione intenzionale [...] per [...] la [...] me pregio e non come [...] o il sospetto che il dio di [...] più che inesistente, sia un [...] maligno, [...] di tanti luoghi [...] e incanti [...] Anderson / «Ladri come noi. ///
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Edward [...] sconosciuto, scrittore [...] racconta la loro leggenda [...]. Ladri come noi che [...] Longanesi [...] oggi al lettore italia-no. Nato nel Texas nel [...] nel 1969, [...] fu un personaggio alla Samuel [...] alias Mark Twain: nella [...] un po' di tutto: dal pugile ai [...] di trombone. Tra il 1930 e [...] di darsi al giornalismo, scrisse due romanzi, [...] Meri e [...]. Alla Longanesi va il [...] proposto questo suo secondo romanzo; un piccolo [...] letteratura americana degli anni Trenta. Il librò non è semplicemente [...] narrata attraverso [...] di una banda ai rapinatori [...] occasionali assassini. Anderson racconta [...] faccia del mito americano: [...] prò. Allo Zio Sam e alle [...] istituzioni viene contrapposto il mito della frontiera, [...] America non ancora contaminata dalla [...] depressione. La frontiera resta naturalmente [...] vicenda di Bowie, della [...] donna e dei suoi [...] come tutte le storie di questo tipo, [...] degli eroi cattivi e, con il ristabilimento [...]. Quello che fa di [...] romanzo e non una sceneggiatura è la [...] di Anderson che con i suoi dialoghi [...] «minimalisti» degli anni Ottanta. ///
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Ancora una volta è [...]. ///
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Ancora una volta è [...].