Pagina da Preview Biblioteca Digitale--Pagina de «l'Unità-Unità 2-Nazionale del 1998»--Id 1664156687.

Indagato un altro [...] «Ho preso quel miliardo» Delfino [...] «Ma [...] fatto a fin di bene» [...] BRESCIA. Chiuso nella fortezza austriaca [...] Pe-schiera, il generale Francesco Delfino parla. Per quasi 11 ore [...] per spiega-re che fine ha fatto quel [...] scrigni se-greti della famiglia [...] e di cui si [...] sui suoi conti bancari. Era effettivamente destinato a lui? Il suo legale, [...] Raffaele Della Valle non lo [...] ma usa una perifrasi: «Il ge-nerale sta chiarendo le [...] risponde in modo arti-colato. Ribadisce che il suo [...] che non si è macchiato di nessun [...]. E cita 12 testimoni [...] 12 persone che fi-nora [...] mai senti-te e che possono supportare la [...] Delfino. Ci sarà un confronto [...] principa-le accusatore, Giordano Alghi-si? Possibile. E con i [...] Anche, la difesa lo [...]. Alle 9 di sera, [...] il gip Roberto Spanò la-scia il carcere, [...] la può confermare: «Il gene-rale mi è [...] forma, direi che aveva molta energia. [...] si è svolto in [...] senza nessun momento di ten-sione». Nel merito solo una ri-sposta [...] è stato segretato per mia [...] e dunque ne sono custode». Ieri sera però, gli [...] annuncia-to la presentazione di [...] di scarcerazione, non avevano [...] richiesta. Delfino può dimostrare di non [...] chiesto una lira ai [...] Troppe prove lo incastrano. [...] la confessione di [...] sono movimenta-zioni su cinque [...] correnti per centinaia di mi-lioni, che portano [...] 5 gennaio, quando appunto i [...] sborsarono il mi-liardo. Ieri i magistrati gli [...] questi [...] fatti, emersi dopo il suo [...]. Ma il generale si [...] la legittimità del suo comportamento. E [...] si apre un nuovo capitolo [...] questa tormentata vicenda. Prima ipotesi, lo «squalo» in [...] può [...] detto di non [...] agito di [...] iniziativa, ma che qualcuno, ai [...] era informato. E se il generale [...] di dimo-strare di [...] avuto delle co-perture, dobbiamo [...] senza precedenti nella Benemerita. Seconda ipotesi: potrebbe dire di [...] attivato le sue fon-ti per svolgere [...] di intelligence e acquisire infor-mazioni [...] alle indagini. In sostanza potrebbe [...] ricalca-to lo sesso copione della [...] audizione alla commissione stragi, quando, a proposito del sequestro [...] riferì: «Come è mia abitudine [...] campo [...] e di intelligence, cer-co sempre [...] sapere come van-no le cose. In quella circostan-za riuscii [...] mia [...] pagamento, un grosso funzionario [...]. Parlia-mo di corruzione da [...] meglio non addentrarsi. In entrambi i casi [...] Del-fino [...] potrebbe sostenere di non [...] commesso alcun rea-to. È accusato di [...] messo a segno [...] operazione di sciacallaggio e [...] in modo surrettizio la famiglia [...] conse-gna di [...] somma di denaro prospettando [...] momento di particolare di-sagio umano ed economico, [...] ottenere, grazie al suo intervento, la liberazio-ne [...] al contempo, un forte risparmio [...] della somma da corrispon-dersi [...]. Così reci-ta [...] del gip Spanò, che ha [...] il suo arre-sto. Ma se anche avesse [...] a fin di bene, per portare un [...] indagini, magari aggiun-gendo al suo repertorio questa [...] come po-trebbe schivare accuse minori, ma ugualmente [...] Di [...] ad esempio, o di [...] E [...] se la [...] mediazione è fallita e Giuseppe [...] è stato liberato senza [...] che fine ha fatto quel miliardo? Delfino, [...] funzioni, non aveva un ruolo operativo nelle [...] era legittimato nep-pure a svolgere attività di [...]. Lo ha fatto usando [...] entra-no in ballo altri [...] questa inchiesta, il capitano Arnaldo Acerbi, comandante [...] dei cara-binieri di Brescia e il colonnel-lo Antonio Pinto, [...] di una squadra di polizia giudiziaria. Loro avevano compiti diretta-mente [...] a raccogliere le soffiate di eventuali informatori [...] di concorso in con-cussione il primo e [...] il secondo. Gio-vedì mattina i loro [...] perquisiti, sono stati sequestrati degli estratti conto [...] Pinto, un agen-da, nelle mani degli inquirenti ci [...] che attestano un traffico di telefo-nate tra [...] di Acerbi e Delfino. Entrambi sono difesi [...] Gianbattista Scalvi che nega [...] «Non erano loro il braccio operativo di Delfino, [...] non sta in piedi, ma non spetta [...]. [...] for-mulata la procura di Brescia [...] dovrà [...] le prove. Susanna Ripamonti Il colonnello Mori [...] Brescia [...] dei giudici al carcere [...] Peschiera sul Garda a lato il [...] Antonio Pinto Anche il [...] Mario Mori, comandante del Ros, è tra gli indagati [...] dalle dichiarazioni del colonnello Riccio, [...] della quale è stata [...] Ilda [...]. In base alle indiscrezioni [...] fatte dal colonnello dei carabinieri Riccio ai [...] arrestato [...] scorso, assieme alla [...] «mitica squadra», per i [...] che più volte avrebbero violato il codice [...] trasmesse alla Procura di Brescia [...] scorso. Il [...] che [...] dei fatti faceva parte della [...] di Milano, sarebbe accusata dal [...]. Riccio assieme [...] ufficiale [...] e ad altri collaboratori, di [...] in [...] antidroga. I termini delle indagini [...] scadere e, dalle indiscrezioni giudiziarie, sembra che [...] intenzionati a non chiedere proroghe ed a [...] caso. Se quel 18 Aprile [...] DALLA PRIMA È che io amo considerare [...] giornale di que-gli italiani che in nome [...] eguaglianza, libertà e liberazione di respiro uni-ver-sale, [...] battaglia contro coloro che quella battaglia, con [...] sentire, combatterono e, fortunata-mente per tutti, vinsero [...] principi classici della libertà delle persone, della [...] Nazione. Perché è con questi [...] figli e i nipoti di questi lettori [...] con colo-ro che ne hanno raccolto [...] che io vorrei ricordare [...] 1948 e, dopo la ri-voluzione di libertà [...] qualche modo [...] assieme il significato e [...] operare con spirito di [...] nazionale per [...] nome di quei principi che abbiamo imparato [...]. Gli eventi del 18 [...] con i suoi innega-bili effetti di lacerazione [...] corpo civile della Nazione, in un processo [...] dolorosa com-promissione della già ferita [...] nazionale [...] di valori che fossero a tutti comuni. [...] morale e civile degli [...] di Vittorio Veneto frastorna-ta [...] quasi non attesa -aveva dato un fonda-mentale [...] reazione popolare scon-fitta, [...] di Caporetto, pa-tria di [...] e di contadini, di laici e di [...] e di «borghesi», di monarchici e di [...]. Questa [...] fu ben [...] un frantumarsi delle speranze e da rotture [...] che aprirono le porte al fascismo che, [...] fascismo, nazione e Patria, Fascismo e Stato, [...] poco qua-si [...] morale e civile del [...]. La sconfitta [...] settembre 1943 -causata cer-to [...] non solo dal fascismo e pur sempre [...] per-dere i valori della comunità civile e [...] unitario. Seguì la tragedia di [...] Patria [...] e occupata, i cui valori ultimi furono [...] resistenza quale guerra patriottica, ma certo non [...] ciò che in essa vi fu di [...] ancor più di guerra ideologica di classe, [...] non compiuta e come sospesa per almeno [...]. È di questa storia che [...] par-te [...] del 18 aprile 1948. E anche di una storia [...] vasta: il confrontarsi -dopo una rottura di legami politici, [...] e anche ideali costitutivi della lotta al nazismo -di [...] parti [...] e del mondo. Non fu il 18 [...] divise gli italiani; gli ita-liani erano già [...] divisi dal dopoguerra, dal Fa-scismo, dalla sconfitta, [...] e ideologica di classe e non certo [...] antifasci-sta e resistenziale con [...] cercato di [...] le divi-sioni. [...] del 18 aprile non solo [...] ma sanzio-nò pur [...] la divisione degli italiani. È seguita una sorta [...] etici e politici divergenti e ampia-mente sostitutivi [...] (America, Urss, Chiesa, Est, Ovest, ecc. Eppure anche in questa [...] questa «Pa-tria divisa», e questa «legalità divisa» [...] salvata e la «democrazia possibile», e cioè [...] realizzata e politicamente praticata, poi-ché chi vinse [...] con le sue opzioni [...] liberale e per [...]. E [...] non fu Ungheria, Cecoslovacchia, Polonia [...] neanche Finlandia. Non fu solo la [...] e se fu una [...] fu la vittoria di [...] che Alcide De Gasperi [...] Gio-vanni Battista Montini volle-ro non partito di una parte [...] meno religio-sa, ma partito nazionale cui i [...] forza della loro [...] fu la vittoria [...] popola-re [...] del pensiero liberale, del [...] del pensiero repubblicano e, lar-gamente, di quello [...]. Certo fu anche la [...] Chiesa che difese i suoi valori e la [...] della [...] Sede Apo-stolica. Ma fu la vittoria [...] che costituiscono [...] della democrazia come Stato [...] e come Stato di diritto. Se [...] è oggi quella che è [...] deve in gran parte [...] del 18 aprile 1948. Ho sempre affermato che, [...] in questo modo convalidato, alla difesa e [...] democrazia ita-liana non fu certo estraneo il [...] lavo-ratori e il partito che ne fu [...] il Parti-to comunista italiano, il par-tito «diverso» [...] Togliatti. Del valore permanente del [...] è dimostrazio-ne il presente assetto politico del Paese, [...] governo è commesso a un largo fronte [...] ragione di esistenza è il Pds, che [...] erede, certo revisioni-sta e critico, ma pur [...] quel Partito comuni-sta italiano, il cui destino [...] diverso do-po il 1989 se non vi [...] 1948! Il Pds, conti-nuatore di [...] Pci [...] fu il principale sconfitto del [...] risultò chiaro vincitore di [...] la [...] for-za, per antico radicamento [...] e per [...] di organizzazione che ebbe [...] lai-che e cattoliche che a esso si [...]. E a un ricordo [...] di ostacolo il senti-mento di quei cattolici, [...] che non considerarono già allora del tutto [...] 18 aprile 1948, così come la po-litica [...] opzione oc-cidentale di De Gasperi. Chiunque è convinto che [...] Stato [...] si può fondare che su una comunità [...] a valori politici, etici e costituzionali partecipati, [...] nella [...] «vita interio-re», non può [...] favore anche al più pic-colo sforzo teso [...] arricchire la tela [...] morale e istituzionale della Nazione. E ciò vale anche [...] di revisione costituzionale in corso, pur-ché di [...] e non di «compromessi», di «soluzioni unitarie» [...] di co-modo», di «risultati [...] di «risultati comunque». Molti celebreranno gli eventi [...] 1948: vorrei che lo facessero con spirito [...] non per appropriarsi di eredi-tà disperse né [...]. La storia ha sor-passato [...]. Vorrei che del 18 [...] co-gliessero i valori permanenti di libertà e [...] non che si volesse riscrivere una storia [...] la storia di difficili [...] di vita nazionale. Per parte mia dal [...] Milano del 10 maggio 1990 al discorso di Edimburgo [...] anno e molte altre vol-te ancora, durante [...] ma non trop-po, definisco il mio «infausto [...] in-compreso certo per non es-sermi spiegato, di [...] modestia della mia persona ma con quella [...] del mio ufficio, la [...] storia e della coscienza nazionale. Per tutto questo credo [...] celebrare il 18 aprile 1948 insieme: una [...] No, forse un tempo non ancora matu-ro -ma [...] possi-bilità non da «vincitori» con-tro «vinti» (e [...] poi?), né, cosa assai ridut-tiva, tra «vincitori» [...] «eredi dei vincitori» tra di loro, accantoniamo [...] polemiche o rievocazioni strumentali. Per [...] e [...] i valori che [...] permise di preservare per tutti [...] che ha trasmesso [...] di oggi. Anche per questo non smar-riamo [...] calcoli politici di corto respiro ideale, [...] per una grande riforma costituzionale. ///
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Anche per questo non smar-riamo [...] calcoli politici di corto respiro ideale, [...] per una grande riforma costituzionale.