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[...] DICEMBRE [...] TRE DOMANDE [...] domande a Marisa [...] saggista e studiosa di letteratura [...]. Le sembra [...] italiana dia conto a [...] narrativa [...] traduce molto prontamente e [...]. Si traducono quasi tutti I [...] in America vendono o contano. Ma non si torniscono [...] strumenti per distinguere tra gli [...] e gli altri; la [...] editrici promuove vistosamente il presunto [...] mentre non sostiene, o [...] Il [...] singolare e imprevedibile, il potenziale orfano del [...]. E i recensori spesso contribuiscono [...] confusione, elogiando [...] o stroncando bizzosamente -per un [...] un coinvolgimento personale, [...] culturale -o, [...] tacendo. Un caso di quasi [...] quello attorno a Cattedrale di Raymond Carver, [...] America come maestro della short story contemporanea, ma [...] finché non gli si trovo una dubbia [...] a «padre» dei minimalisti. Un libro da [...] Zora Neale [...] romanziera e antropologa nera [...] morta in povertà nel 1961, e riscoperta [...] Settanta come una delle voci più potenti della [...]. Poi, fino ad oggi, [...]. Un libro bello [...] «obito dimenticato? Nei sogni [...] del poeta [...] che si apre con [...] più emozionanti del Novecento. Ma a volte [...] e [...] cielo dei consumi si perde [...] una meteora, bensì quasi [...]. Cosi [...] affascinante e leggibile della [...] Edith Wharton non si trovano in libreria che pochi [...]. [...] solitudine di De Pisis FOLCO PORTI [...] fuori un libro dolcemente elegiaco, [...] nulla agiografico. Elegia [...] mondo intellettuale cosi come dei [...] modi, dèlie sué maniere. Sempre ? torrétta; [...] (Attivamente i [...]. [...] dei quali documenti [...] quel lontano mio avvicinamento poetico: [...] Gigi, infatti, aspirava ad essere un letterato, un poeta, [...] critico, [...] pittore. Non è un atteggiamento [...] in una concezione di artista «totale», eredità [...] . Si pensi a Wagner, [...] Schoenberg, che scrivevano 1 loro testi poetici, [...] Picasso e a Dall, ma [...] proprio di De Pisis, [...] De [...] abili entrambi sui due [...] Savi-nio. È vero che [...] a lungo andare, [...] riuscire riduttiva e [...] (ma fastidiosa non [...] sembra mai, però io ci [...] dentro con la mia memoria e non sono quindi [...]. Questo, comunque, non ha la [...] un testo esegetico quanto invece [...]. Ripeto, piaccia o non [...] ci mette innanzi tutto [...] di scrittore, che è un condizionamento non [...] risultato finale. E II De Pisis [...] a prescindere dalle sue qualità, che il [...] già prima di affrontare il libro. C'è una chiave di lettura? Forse s) e sia nel titolo, ove si parla di [...] e [...] dl una vita di sodalizi, [...] sperperata se non contraddittoria, con tanti giovanetti e con [...] sorta di smania sessuale. Solitudine come onanismo, allora? [...] inevitabile, [...] giunti, che [...] trattandosi di una biografia, un [...] tema centrale della [...] esistenza, [...] non scansa, ma svolge con [...] poetica lievità. É [...] gioiosa e tutti quei [...] in [...] Sandro Penna, più dei [...] Palazzeschi, Moretti. E [...] una estroversione fino alla petulanza, [...] nella gioventù (spesso sgradita, ai De Chirico per esempio), [...] da molti tic, dalla nobiltà di famiglia al [...] borghigiano (a Ferrara! Ma assieme anche la [...] Imporsi con cocciutaggine. Il racconto di [...] consonante e non straniato, [...] mentre la prima parte 6 ricca dl [...] si sofferma [...] nella seconda precipita verso [...]. Ma negli occhi del [...] conchiglie, le aragoste, i pesci, 1 fiori, [...] Venezia, di Parigi, di Londra, i nudi [...]. N on è un [...] regredire di quarantotto anni, per mettere in [...] che [...] di noi porta dentro, [...] nostalgia, gli strumenti più sicuri di sviamento. I meno neutrali. Ebbene, correva il 1943 [...]. Era quello un momento [...] d fama del pittore De Pisis. Con tutto questo armamentario [...] non fa nemmeno meraviglia che mi sia [...] libro di Nico [...] De Pisis -Vita solitaria [...] pittore. Quasi come a pescare [...] a vita [...] è anche un pezzo [...] di accesso, in anni ahimé lontani quanto [...]. Cos'è il libro di [...] Si tratta di una [...] Su [...] punto non ci sono dubbi, è ovvio. Una biografia imita con grande [...] di mestiere, ove ìe notizie e i documenti abbondano, [...] le lettere (dunque un libro da [...] anche come strumento di consultazione [...] ica). Ma dove notizie e [...] lievità scollati dalla forma di collocazione nel [...]. Dico che [...] «racconta» De Pisis, la [...] biografia ha cioè una struttura [...] nella quale le informazioni diventano il «materiali;» di una [...]. Nel senso di una dilatazione [...] realtà. L autore la crea [...] un alone di magia. Faccio subito un esempio [...] Gigi (diventerà P [...] solo più [...] con [...] assomiglia moltissimo a quella del Carlino delle Confessioni [...]. È [...] mentre mente dicendo che [...] è ricostruita favolosamente. Il lettore, a questo [...] bell'e intrappolato dentro un clima. /// [...] /// De Pisis dovrebbe essere [...] in ogni [...] che si rispetti. E invece la personalità [...] finisce col sovrapporsi al [...] si identifica persino. Per sovraccarico affettivo? Anche [...]. /// [...] /// Vita solitaria di un [...]. /// [...] /// Straordinario sviluppo ha avuto [...] anni [...] a tutti I [...] velli della lingua catalana [...] autonome che, con varianti dialettali, la parlano (Catalogna, Paese [...] isole [...] attorno ai poli amministrativi, [...] di Barcellona, Valencia e Palma de [...]. Anche per la solidità [...] catalana, opera di una borghesia [...] non ha mai del tutto rinunciato [...] locale (mentre altrove la tenuta [...] lingue minoritarie era affidata [...] rurale), il catalano è -dopo [...] sfaldamento della federazione iugoslava e [...] baltica [...] senza [...] proprio» più diffusa e saldamente [...] del nostro continente, cui guardano come esempio le altre [...]. [...] più nota della letteratura [...] Mercé [...] (1909-1983), di cui sono [...] La piazza del diamante da Bollati [...] da Giunti e II [...] da La Tartaruga, [...] manda ora in libreria Via [...] Camelie, romanzo del 1966. [...] 6 la storia di Cecilia, [...] che vive [...] e adolescenza in una casa [...] giardino della via che dà 11 titolo al libro, [...] poi lascia improvvisamente la famiglia adottiva per seguire un [...] dei quartieri poveri, [...]. Conosce quindi nella baraccopoli [...]. Andrés, e con entrambi [...] «due mosche cacciate vive nel cuore di [...]. Mentre fiorisce la [...] straordinaria bellezza, . Viene quindi un facoltoso [...] Esteve, [...] la fa curare dopo [...] dei suoi vari aborti [...] persino una villa. Ma anche da signora Cecilia [...] si sa più se per noia o [...] distorto bisogno [...] a maneggiare danarosi amanti. Finché un dettaglio le [...] la guardia notturna che [...] trovata in via delle Camelie. Anche in questo romanzo [...] tratti insistenti della prosa della [...] di cui non è [...] dolorosamente autobiografica: il giardino a simboleggiare [...] unica epoca suo modo [...] o ville a rappresentare [...] sentimento amoroso puntualmente svilito [...] dalla gelosia; [...] ai particolari del vestiario [...] etichette [...] società chiusa, maschilista e [...] unici accidenti che Identifichino lo scorrere di [...] la maternità impossibile; un giudizio ugualmente spietato [...] di sincerità, fedeltà, maturità eccetera e sulle [...] solitudine e alla passività. A incantare é una narrazione [...] intima, caparbiamente femminile. Le esperienze narrative [...] contemporanee alla [...] sono i racconti implosi [...] surrealismo del celebre poeta Salvador [...] la vena paradossale e [...] Pere Caldere, quella [...] giocosamente e astutamente borgesiana [...] Joan [...] il realismo storico di [...] Riera [...] e la torrenziale produzione [...] Manuel [...] frequentatore curioso dl generi [...]. Per nitore di scrittura, [...] lingua viva e apporti [...] ricca tradizione nonché per [...] reale, la [...] in qualche modo al [...] Pia, mentre la [...] abilità nella costruzione romanzesca [...] del tempo perduto di [...] Vil-lalonga. Tra i più giovani, [...] recente caso letterario di Miquel de [...] autore di un [...] contenitore di intricate storie, [...] II giardino dei sette [...] le unghiate del grottesco quotidiano e delle [...] Monzó e Jesùs Moncada [...] dei rapporti umani e sociali, dove il [...] partenza non esita a redimersi in satira, [...] Carme Riera, [...] Ramòn [...] e Sergi Pàtri [...]. Galizia e Canarie: le [...] voci di una letteratura [...] in Spagna Nel confini [...] Regno di Spagna convivono realtà [...] e linguistiche [...] diverse tra loro. Ben noto è ad [...] nazionale di catalani e [...]. Nella [...] accezione migliore (scevra cioè da [...] oltranzismi [...]. [...] nordoccidentale della penisola iberica [...] e verde Galizia, cui nebbie, cornamuse e [...] quasi celtica, e che 6 celebre soprattutto [...] II [...] cammino che porta in pellegrinaggio alla [...] capitale, Santiago de [...]. La Galizia ha dato [...] degli ultimi due secoli grandissimi autori come Rosalia [...] Castro, Emilia Pardo Bazàn, Ramòn Maria del [...] e più recentemente Gonzalo Torrente [...] e il premio nobel Camilo José Cela (che agli inizi della [...] carriera scrisse alcuni libri [...] e la vanità abbiano [...] il sopravvento). Ma [...] ci limi-, [...] agli autori [...] si sono serviti prevalentemente del [...] lingua romanza già molto amata nel medioevo dai trovatori [...] tornata nel nostro secolo al passato splendore. Gli autori fondamentali per [...] prosa galega sono sostanzialmente due: Eduardo Bianco Amor [...] Alvaro [...] (1911-1981). Bianco Amor è un [...] fresche analisi del mondo [...] e [...] e capace di un [...] e di rigorose quanto appassionate ricostruzioni storiche. Scrisse quand'era ormai anziano, tornato [...] casa dopo [...] trascorso quasi tutta la vita [...] Argentina come emigrante, due splendidi romanzi: La baldo-ria, che [...] un tragico giorno di bagordi di tre emarginati, [...] dalla fatalità, dalla pioggia e [...] usando solo le risposte al processo [...] sopravvissuto, e Gente da lontano, [...] storia di una famiglia [...] nella [...] secolo. [...] (pubblicato in Italia da Marietti) [...] innovatore controcorrente che, in piena auge del [...] possibilità comunicative e simboliche del meraviglioso, intessendo [...] con [...] bonario e malizioso del [...] insieme lo sfavillio [...] portentosa quanto stravagante erudizione. Ritrasse nei suoi racconti [...] Galizia, popolata da malinconici [...] sognatori, ma scelse per [...] del mito o della letteratura (Merlino e [...]. Le gesta giovanili di Ulisse. Un uomo che somigliava [...] Oreste. Se il vecchio [...] tornasse alle isole. A [...] 6 [...] dedicata [...] nel decimo anniversario della morte, [...] serie [...] dal governo galego, tra cui [...] congresso [...] nella [...] città natale, [...]. Accanto a questi due [...] almeno Alfonso [...] (1886-1950) politico repubblicano morto [...] pittore di scene popolari, e [...] matematico e drammaturgo che [...] racconti. Grazie al loro magistero, [...] galego vive da circa due decenni una [...] con scrittori di talento come [...] Luis Méndez Ferri, Carlos [...] Victor [...] e Alfredo [...] di cui si può [...] il romanzo II grifone (Editori Riuniti, 1989). Tra i giovani emerge [...] umoristica urbana di Suso de Toro, mentre [...] la [...] più alta espressione con Arcadio Lòpez Casanova e Claudio [...] Fer. Chi volesse un assaggio di [...] degli autori [...] citati può ricorrere alla piccola [...] Racconti galeghi, pubblicata da Stampa Alternativa nella [...] felice collana di [...]. Fuori dal nostro continente, [...] coste atlantiche [...] si trova invece [...] delle Canarie, dove gli [...] Giardino dei [...] o quello delle Esperidi. Alle Canarie nacque uno [...] spagnoli di lutti i tempi, Benito Pérez [...] che visse però quasi [...] Madrid. Per capire i tratti [...] si scrive [...] oggi dotato di autonomia [...] Jorge Rodriguez Pa-dròn (nato a Las Palmas [...] Gran Canaria nel 1943), uno degli osservatori più prestigiosi [...] vita culturale delle isole, autore di numerosi [...]. [...] Padròn segnala due motivi [...] «Da un lato la distanza geografica, per [...] le Canarie hanno dovuto generare una propria [...] e [...] lato [...] della lingua, perché lo [...] parla da noi è marcato da un [...] persona e la lingua diverso da quello [...] nella penisola. Tale rapporto concerne sopratutto [...] della lingua, i suoi aspetti dubitativi, non [...] bensì [...]. Da [...] zigzagante e carico di [...] parole, che alle Canarie non valgono in [...] hanno sempre un doppio fondo. CO quindi un distanziamento [...] si traduce in ironia e ambiguità. Ciò sviluppa una scrittura diversa, [...] di più [...] della lingua, anche letteraria, [...] Latina. La visione del mondo [...] instabile, di incerto, che sfuma [...] è palese nelle lettere [...] X VI secolo fino ad oggi. Questi due [...] sì attivano da noi [...] quanto avviene nella penisola e in collegamento [...] di diffusione di ognuno di essi. Il barocco di Bartolomé [...] arriva [...] di José Viera [...] rimanda al [...]. Alonso Quesada inaugura il modernismo [...] contatto col [...] e [...] avanguardista la [...] si collega con Parigi e [...] tedesco. La [...] Bianco [...] importanza di questi momenti [...] non è casuale: sono [...] cui si varcano frontiere e domina [...] nei valori estetici. Quando i valori estetici [...] e inoppugnabili e la letteratura fissa le [...] i suoi modelli, da noi la creazione [...]. Chiediamo a [...] Padròn se più recentemente [...] qualche periodo felice dovuto a una simile [...] precedenti, e il criti-co ne indica due: «Nei [...] quando perde vigore la [...] di denuncia e si cominciano a recuperare [...] e [...] attinti [...] francese, nasce una valida [...] informale e astratta (Manolo [...] Martin [...] e sbocciano i versi Innovativi [...] Manuel [...]. Tutto ciò in anticipo [...] tanto che le generazioni Immediatamente seguenti di [...] questa linea. La narrativa risorge invece [...] degli anni 70, quando si produce una [...] rottura: il regime di Franco finisce, il Sahara [...] dalla Spagna e le Canarie diventano [...] limite del paese, come [...] mezzo [...] invasa dai turisti. Giovani narratori, provenienti per lo [...] e dal giornalismo, sentono [...] di [...] sul senso e la personalità [...] hanno le isole, non solo [...] paesaggio come i poeti». Lo studioso cita alcuni [...] principali tendenze di questa scuola canaria del [...] «Luis [...] che offre con grande [...] /porci di Circe un ritratto brutalmente grottesco [...] borghesia intellettuale, [...]. [...] Marcelo, autore di elaborate [...] Carlos [...] come Le navi bruciate [...] deI bene e del [...] Victor Ramirez, che con opere come Ognuno trascina [...] e Ci hanno [...] il morto si colloca [...] del mondo popolare, dalle campagne [...] si quartieri marginali urbani, [...] tagliata, primaria, alla Juan Rulfo». Ramirez ò ferse la figura [...] autentica e originale del panorama letterario autoctono e si [...] attraverso la [...] voce anarchica e deformante, umorale [...] carica di protesta, possa arrivare presto anche in Italia [...] testimonianza diretta di una [...] che va [...] mitologica dei resti [...] e da quella turistica dei [...] in pacchiani grumi [...] eretti lungo ventose spiagge [...] primavera. INCROCI FRANCO RELLA Giacomo Leopardi Il [...] a nudo Leopardi ha spinto la poesia [...] una (orma di conoscenza [...] quella conoscenza che si [...] là del bordo della filosofia per affacciarci [...]. Ma Leopardi ci ha [...] più: nello Zibaldone ci ha proposto anche [...] penetrare [...] del suo stile di [...]. Ormai da qualche decennio, [...] di Timpanaro, Luporini. Galimberti, Prete, Rigoni, siamo [...] con questo pensiero che si è rivelato [...] più importante che si sia prodotta nel [...] secolo in Italia. Per questo [...] critica di Pacella è [...] ma è un evento storico: finalmente siamo [...] percorrere le trame [...] i rimandi, le connessioni [...] ma soprattutto necessaria alla nostra comprensione del [...] dice Paz, di questo nostro tempo che [...] le mani», e che sembra essere sempre [...] inafferrabile. Infatti quello che pare [...] di Pacella 6 che non ci troviamo [...] brogliaccio (il titolo Zibaldone con cui questo [...] consegnato alla posterità compare una sola volta [...] ma ad [...] a suo modo [...] che caratterizza il pensiero [...] Leopardi, [...] al contempo, una modalità di pensiero della [...]. Poe ha teorizzato [...] simile in Marginalia «Se [...] di rivoluzionare con un [...] del pensiero, delle opinioni e dei sentimenti [...]. Il titolo sarà semplice, poche [...] di uso corrente: Il mio cuore messo a nudo. Ma poi il libretto dovrà [...] fede al titolo. Nessuno avrà mal II [...]. Nessuno saprebbe [...] se pure avesse il coraggio». [...] giudicata impossibile da Poe, era [...] stata scritta da Leopardi e sarà tentata da Baudelaire, [...] da Benjamin. Non poteva essere però [...] (non lo è stato né per Leopardi, [...] Baudelaire, né per Nietzsche né per Benjamin). Si trattava infatti di [...] e nello stesso tempo procedere, come dice [...] (in un saggio pubblicato [...] Leopardi [...] il pensiero moderno), a una ferma, sistematica [...] su se stessi, mentre ci si apre [...] il mondo. Non si tratta di [...] di una autobiografia, ma del tentativo di [...] intimità, del proprio «cuore messo a nudo», [...] glaciale precisione di Leopardi, un complesso concettuale [...] corpo [...] ibridando [...] del concetto alla capacità [...] sentimento di cogliere ciò che al concetto [...]. Per [...] ancora con [...] lo spazio interiore si fa [...] costruzione intellettuale in «un documento forse unico nella cultura [...]. L'opera si compie facendosi [...] frammento, si riconnette, in un vertiginoso risalimento, [...] sapienza antica che a noi sono giunte [...] che non riusciremmo nemmeno più a pensare [...]. Sono le opere della [...] della tragedia, quando, come scoprirà Leopardi, piacere [...] che ci permette di [...] verso la verità. /// [...] /// Questa scrittura frammentaria appare [...] l'opera che ne può sortire fa apparire [...] Leopardi [...] le poesie che ha già scritto. Appare cosi importante che [...] Baudelaire [...] inizia cessa in assoluto di [...] versi, scoprendo [...] delle costrizioni metriche di [...] di scoprire la verità che può essere [...] prosa multiforme, mobile, spezzata, in grado di [...] fronti e che trasforma il soggetto [...] della scrittura in un [...] parla una pluralità di linguaggi. Al di là del [...] di là anche di una coloritura [...]. Nietzsche aveva scoperto una [...] suo pensiero e quello di Leopardi. Nietzsche aveva già [...] lo sguardo [...] della filosofia [...] tragica. Non sapeva, e non poteva [...] che per le sue vie Leopardi aveva rianimato quello [...] di pensiero. Aveva scoperto questa affinità [...] poetici di Leopardi. Oggi sappiamo che questa [...] profonda di quanto Nietzsche potesse sospettare. Attraverso questa affinità noi possiamo [...] una tradizione del moderno diversa da quella che ha [...] il nostro pensiero. Possiamo scoprire una demolizione [...] non si muove verso [...] monumentale ontologia [...] ma che si apre [...] quella che scopre nelle cose stesse, nella [...] nel nostro dolore in rapporto al mondo, [...] trascende e che ci spinge a cercare [...] della nostra vita, il [...] e delia loro presenza. Giacomo Leopardi« Zibaldone di [...] di G. Pacella, Garzanti, 3 volumi, [...]. Nietzsche «Su Leopardi», [...]. Otto «Nietzsche e Leopardi-, [...] Melangolo, [...]. Il colloquio con Martini [...] un mondo [...] muta vorticosamente e di [...] interrogano sulle proprie scelte senza venire a [...] complessità. Tra i temi trattati [...] la condizione religiosa [...] europeo e il crollo [...]. Il libro si chiude [...] opera dello stesso cardinal Martini, da oltre [...] di Milano e a capo del Consiglio [...] europee. TRA NAPOLI E I [...] «Sono oggi quattro giorni [...] questa rada un vapore francese portatore di [...] il Re di Francia ha mandato a [...] Bey: [...] bei cavalli di Normandia da tiro fomiti [...] in argento». Il Bey vuole ringraziare. Sullo stesso vapore fa [...] leoni, maschio e femmina, due struzzi e [...]. Lo scambio dei regali [...] dal console napoletano a Tunisi, Saverio de Martino, [...] i suoi rapporti al ministro degli Affari [...] Regno delle Due [...]. Le note [...] e tutti gli appunti [...] ora pubblicati in volume. Il testo -Impero Ottomano [...] Reggenza [...] 1 [...] con inventario di documenti [...] Tunisi [...] conservati presso [...] di Stato di Napoli [...] tre capitoli: situazione [...] ottomano, la reggenza di Tunisi [...] X VI secolo ai primordi [...] e la reggenza di Tunisi [...] documenti [...] ventennio borbonico. /// [...] /// Il testo -Impero Ottomano [...] Reggenza [...] 1 [...] con inventario di documenti [...] Tunisi [...] conservati presso [...] di Stato di Napoli [...] tre capitoli: situazione [...] ottomano, la reggenza di Tunisi [...] X VI secolo ai primordi [...] e la reggenza di Tunisi [...] documenti [...] ventennio borbonico. (0)
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