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Set Bob Eden avesse [...] del passeggero a bordo del taxi che [...] avevano incrociato mentre andavano [...] fosse preoccupato per Paula Wendell, probabilmente sarebbe [...]. Del resto, neppure II [...] con interesse il macinino, aveva riconosciuto Eden. Perciò il taxi tirò [...] strada, e alla fine [...] al ranch. Non so a che [...] giocando, ma so che da questo momento [...]. Madden si alzò e [...]. Gli occhi di Chan [...] sottili. Chan non rispose. /// [...] /// Questo è il signor Jordan, [...] proprietari delle perle che tenete nella cintura [...]. Chan si strinse nelle [...]. Non chinatevi a [...] altrimenti metto una pallottola nella [...] preziosissima testa». Raccolse l'arma dal pavimento. Ora la tengo io». Poi si avvicinò al [...] e collocò una seggiola in mezzo al [...]. Madden lo guardò un [...] lasciò cadere sulla seggiola. Avete fatto bene. Questa è [...] vostra [...] Importa, [...] pure [...]. Quanto vi devo?». Il passeggero era un ometto [...] sui [...] anni, vestito [...] moda. Il conducente disse il [...] cliente, dopo [...] pagato, entrò nel cortile. Raggiunse il portone [...] e bussò con decisione. Madden, che stava parlando con Thom e [...] davanti al fuoco, brontolò seccato: [...] diavolo sarà a [...]. Thom andò ad aprire. [...] grassoccio si fece [...]. Cereo [...]. /// [...] /// Il milionario si alzò, «Madden [...]. Cosa volete?». Lo straniero gli strinse [...]. Mì chiamo Victor Jordan, [...] dei proprietari delle perle che compraste a San [...] sorriso di soddisfazione illuminò [...] Madden. Il signor Eden mi [...] sareste arrivato ». Victor lo guardò sbalordito. Razza di farabutto! Gli torcerò il collo» Madden [...]. È [...] in macchina poco fa». La faccenda non è [...] come sembra. Forse non mi sono [...] perle hanno lasciato San Francisco con Eden, [...] aveva indosso era Charlie». /// [...] /// È [...] anche lui, vera?». Negli occhi di Madden brillò [...] luce malvagia. Credete che abbia ancora [...]. In una cintura [...] allacciata [...] alla vita. [...] venire [...] ed io gli ordinerò di [...] immediatamente». Attraverso il corridoio interno Madden [...] nella [...] camera da letto. Poi tornò indietro [...] allegro. Si allacciò alla porta [...] patio e chiamò ad alta voce: [...] Kim! Il cinese entrò con [...] avvicinava lentamente alle nove. [...] Jordan, a disagio, cambiava continuamente [...] sulla seggiola. [...] del cinese verso [...] imbottito di milioni fin [...] era per lui inconcepibile. Dopo poco [...] entrò rumorosamente nel cortile. Ma la [...] soddisfazione si trasformò in ansia [...] bussare. Subito dopo questa si [...] entrò il capitano [...] della Squadra omicidi. Dopo dì luì entrò [...] scarno e sottile. I due contemplarono stupefatti [...] si presentava ai loro occhi. Madden balzò in piedi. Siete arrivato " momento [...]. E ora [...] cosa è successo» disse [...] a Madden. Ieri sera [...] ha visto sul treno [...] come uno di noi, che parlava fitto [...] tizio di nome Eden». E a proposito, [...] ha su di sé una [...] di perle che mi appartiene. Per favore, [...] consegnare». Si avvicinò al cinese [...] ma Chan lo prevenne [...] spontaneamente la collana. Cox guardò con ammirazione [...]. Sicché voi sostenete che [...]. Vi prenderete a calci [...] grossolano errore». Sono di proprietà di [...] madre, alla quale ho promesso [...] anche a costo della vita». Se non mi credete [...]. Gli porse una breve lettera [...] la signora Jordan aveva vergato con la [...] calligrafia antiquata. Chan la lesse: «Solo Una [...] consegnare le perle. Comunque preferisco molto attendere il [...] del signor [...]. Chan si inchinò e, [...] armeggiò con [...] cintura. Un istante dopo la collana [...] era nelle sue mani. Madden [...] avidamente. [...] la guardava da sopra le [...] spalle. Devo solo [...]. Posò le perle sulla [...] dal primo cassetto trasse un foglio dattiloscritto. Lentamente scrisse il suo [...]. E cosi dicendo porse [...] Chan. Una strana luce balenò [...] Chan. [...] tese [...] mano verso il foglio [...] il milionario gli porgeva e con la [...] afferrò le [...] posate sulla scrivania. Anche Madden cercò di [...] ma un attimo troppo tardi. La collana era già sparita [...] manica di Chan. Segui una forte detonazione, ma [...] sparo non veniva dalla rivoltella di Madden, bensì [...] manica di seta di Charlie Chan. Dalla mano insanguinata di Madden [...] al suolo. E non dimentichiamo Thom, [...]. Ecco [...] una comoda seggiola anche per [...]. Chan indietreggiò senza abbandonare [...] lo sguardo. Voi siete sempre un [...] come a [...]. [...] prese [...] seggiola, e la collocò [...] e la collezione di rivoltelle appese al [...]. Signor Thom, gentilmente ascoltate [...]. Prendete un fazzoletto e [...] ferita de! Thom tirò fuori il [...] Madden gli porse la mano. Thom completò la [...] opera di pronto soccorso poi [...] di nuovo sulla [...] seggiola. [...] pendola vicino alla finestra [...] monotona il tempo che passava. Con la caratteristica pazienza [...] Chan rimase tranquillamente seduto a osservare quel [...] prigionieri. Passò un quarto [...] mezz'ora. La lancetta dei [...] un gioielliere di nome Eden [...] San Francisco dieci giorni fa. Erano della madre del [...] presente signor Jordan». Ma pensi che creda [...] contro quella di un uomo come P. Madden? Signor Madden, eccovi [...]. [...] per cortesia dov'è situato il [...] del gioielliere». Quale edificio?». Victor Jordan seguiva il [...] interesse. Dove avvenne? Che mestière [...]. La faccia di Madden [...]. Lo sceriffo si tolse [...] si grattò la testa. A questo punto lo [...] e si voltò di scatto. Madden era riuscito a [...] su cui erano appese le pistole e [...]. /// [...] /// Thom, prendete la valigia [...]. Chan si lanciò sul [...] bloccò la mano che impugnava la pistola, [...] il polso e l'arma cadde a terra. Se lo sceriffo vuole [...] da rendermi la mia personale automatica che [...] in qualità di investigatore alle Hawaii, Madden [...] consegna io». Non credo di avere mai [...] una simile dimostrazione di [...]. Chan sorrise sarcastico. Una dì queste mattine, [...] preso la briga di togliere tutte le [...] splendida collezione di armi antiche appese al [...]. Lungo, noioso lavoro, ma sono [...] di [...] fatto». Sì girò di scatto [...] uomo e gridò: «Mani in alto, Delaney! /// [...] /// Sono onorato di [...] che questo timore non ha [...]. Questo non è [...]. Madden, il suo nome [...] Jerry Delaney». Bob Eden era entrato [...]. Ma come diavolo ci [...]. Osservate la mano bendata e [...] che è la sinistra. Una volta, proprio in [...] dissi che Delaney era mancino». Sulla porta aperta, dietro [...] Eden, [...] un uomo imponente. Aveva un braccio al [...] una barba di dieci giorni il suo [...]. [...] guardò Delaney con disprezzo. /// [...] /// [...] guardò Delaney con disprezzo. (0)
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